04/07/2006 11:25 |
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08/07/2006 14:07 |
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... continua così!!!
All'aeroporto sei stato accolto da tantissimo calore (e non mi riferisco alla torrida estate valenciana), il re ha tenuto un discorso accogliente e profondo, tu hai risposto da par tuo, ribadendo in poche nette parole quello che ti sta a cuore (la famiglia come 'istituzione insostituibile'), per strada le bandiere bianco-gialle erano un colpo d'occhio bellissimo (in grado di sommergere eventuali patetici striscioni d'altro tipo),alla Cattedrale i fedeli mi sono parsi conquistati (non c'era verso di farli tacere durante i saluti...)... se il buongiorno si vede dal mattino...
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08/07/2006 18:48 |
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08/07/2006 19:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.040 | Registrato il: 17/06/2005
| Utente Master | |
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Scritto da: euge65 08/07/2006 18.48
TI QUOTO SONIA!!!!!!! ANCH'IO HO VISTO L'ACCOGLIENZA ALL'AEROPORTO E NON MI SEMBRAVA VERO...... E CHE COSA DIRE DELLA FOLLA CHE SI SNODAVA LUNGO LA STRADA CHE PORTAVA A VALENCIA? E DI QUELLA MOLTITUDINE DAVANTI ALLA CATTEDRALE?
BEH MI Sà CHE ZAPATERO AVRà TUTTI I MOTIVI PER DIVENTARE VERDE DALLA RABBIA!!!!!!!!!
Sì, Zapatero ed i beneficiari delle sue leggi inicue! |
08/07/2006 19:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 263 | Registrato il: 13/01/2006
| Utente Junior | |
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ACCLAMATO DAVANTI ALLA CATTEDRALE PARLA IN VALENCIANO
All'uscita dalla cattadrale il papa e' stato subissato dall'entusiasmo di decine di migliaia di persone. Appalusi, cori da stadio, slogan. Sotto un sole torrido, incuranti dell'afa mitigata un poco dai ventagli che quasi tutte le signore sventolano per farsi aria, l'anima cattolica spagnola fa breccia nel cuore di Benedetto XVI che sorride, si compiace di fronte a tanto calore umano. Prima di concedersi un bagno di folla per le vie del centro storico, ai valenciani si rivolge parlando in valenciano e assicurando che prega la 'Gobbina' - la Vergine santa patrona della città - per la protezione di tutti.
ZAPATERO FISCHIATO ALL'ARRIVO IN ARCIVESCOVADO
Il premier spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero e' stato salutato oggi da una salva di fischi, al suo arrivo all'arcivescovado di Valencia, dove deve incontrare Benedetto XVI. Lo riferiscono testimoni oculari. Oltre ai fischi, riferiscono i testimoni, i presenti gridavano ''fuori, fuori''. Secondo l'emittente dell'episcopato Cadena Cope, la gente gridava anche ''Zapatero, qui non ti vogliamo''.
NAVARRO, PERFINO CASTRO E JARUZELSKY ALLA MESSA
"Ricordo che quando siamo andati in Nicaragua, Daniel Ortega venne alla messa. A Varsavia durante il periodo comunista Wojciech Jaruzelsky fece altrettanto. Quando andammo a Cuba, Fidel non disertò la messa". Il portavoce della Santa Sede, Joaquin Navarro-Valls, a bordo dell'aereo che ha portato Benedetto XVI a Valencia, commenta così la mancata presenza del capo del governo spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero alla messa di domani del Papa. "La presenza di Zapatero non è mai stata affrontata durante la fase preparatoria, poiché alla messa viene chi vuole", ha aggiunto non nascondendo il proprio sconcerto.
Davvero non mi aspettavo un'accoglieza così calorosa! O.O Sono rimasta stupefatta! --Da qui parte la firma!--
Per un relativista 1+1=3 per valori molto grandi di 1
Che Dio ti raddoppi tutto quello che mi auguri ^_^
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08/07/2006 20:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.042 | Registrato il: 17/06/2005
| Utente Master | |
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Scritto da: ==kyouki== 08/07/2006 19.59
ACCLAMATO DAVANTI ALLA CATTEDRALE PARLA IN VALENCIANO
All'uscita dalla cattadrale il papa e' stato subissato dall'entusiasmo di decine di migliaia di persone. Appalusi, cori da stadio, slogan. Sotto un sole torrido, incuranti dell'afa mitigata un poco dai ventagli che quasi tutte le signore sventolano per farsi aria, l'anima cattolica spagnola fa breccia nel cuore di Benedetto XVI che sorride, si compiace di fronte a tanto calore umano. Prima di concedersi un bagno di folla per le vie del centro storico, ai valenciani si rivolge parlando in valenciano e assicurando che prega la 'Gobbina' - la Vergine santa patrona della città - per la protezione di tutti.
ZAPATERO FISCHIATO ALL'ARRIVO IN ARCIVESCOVADO
Il premier spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero e' stato salutato oggi da una salva di fischi, al suo arrivo all'arcivescovado di Valencia, dove deve incontrare Benedetto XVI. Lo riferiscono testimoni oculari. Oltre ai fischi, riferiscono i testimoni, i presenti gridavano ''fuori, fuori''. Secondo l'emittente dell'episcopato Cadena Cope, la gente gridava anche ''Zapatero, qui non ti vogliamo''.
NAVARRO, PERFINO CASTRO E JARUZELSKY ALLA MESSA
"Ricordo che quando siamo andati in Nicaragua, Daniel Ortega venne alla messa. A Varsavia durante il periodo comunista Wojciech Jaruzelsky fece altrettanto. Quando andammo a Cuba, Fidel non disertò la messa". Il portavoce della Santa Sede, Joaquin Navarro-Valls, a bordo dell'aereo che ha portato Benedetto XVI a Valencia, commenta così la mancata presenza del capo del governo spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero alla messa di domani del Papa. "La presenza di Zapatero non è mai stata affrontata durante la fase preparatoria, poiché alla messa viene chi vuole", ha aggiunto non nascondendo il proprio sconcerto.
Davvero non mi aspettavo un'accoglieza così calorosa! O.O Sono rimasta stupefatta!
Io sì, cara!!! Conosco gli spagnoli. Sono stata molte volte in Spagna, pure alcune volte a Valencia e sapevo che loro non ci dovevano deludere!!!! |
08/07/2006 23:23 |
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...sei troppo FANTASTICO!!!
Appena sentita in diretta dal discorso di Benedetto alle famiglie: rivolgendosi ai nonni, ha aggiunto - a braccio - di sentirsi 'abuelo del mundo' = NONNO DEL MONDO!!!
Sarà, ma il NONNO più meraviglioso che si possa immaginare...
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08/07/2006 23:31 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.602 | Registrato il: 14/05/2005
| Utente Master | |
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Buon viaggio mio dolce Papino,con l'augurio di cuore che il Signore ti protegga sempre e ti doni tanta forza e serenità,come hai mostrato oggi a Valencia.
TVB RATZI FOREVER
Suor RATZGIRL
Ordine Benedettino delle Suore delle Sante Coccole al Romano Pontefice |
08/07/2006 23:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 265 | Registrato il: 13/01/2006
| Utente Junior | |
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09/07/2006 10:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 48 | Registrato il: 13/06/2006
| Utente Junior | |
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Ieri sono stato tutto il giorno fuori casa, quindi non ho potuto assistere all'arrivo del Papa a Valencia, ma leggo con immenso piacere della grande accoglienza che gli spagnoli gli hanno riservato e dei fischi riservati a quello li.
Me lo dite voi come si fa a votare uno che assomiglia a Mister Bean e di cognome si chiama "Calzolaio"! (zapatero vuol dire calzolaio!)!
Senza offesa per un mestiere che, almeno dalle mie parti, comincia ad essere difficile da trovare!
Secondo me da piccolo quello lì deve aver avuto un grosso trauma: forse lo hanno bocciato al corso di chirichetto! O forse il giorno della sua Prima Comunione non l'hanno fatto leggere! Oppure il suo professore di religione lo prendeva in giro perché sapeva che da grande sarebbe stato uguale a mister Bean!
So solo che quello li sta facendo una politica che umilia i valori fondanti della società spagnola perchè è bene ricordare che la "Reconquista" spagnola contro i mori e la nascita dell'unità è stata fortemente caratterizzata e guidata dal senso religioso.
Oggi la Spagna, dopo il miracolo di Aznar, ha perso la sua identità ed ha bloccato la sua impetuosa crescita economica.
Peggio per loro.
Grazie Benedetto XVI illumina quelle menti ottuse. "Se invece abbiamo scoperto, come dice San Giovanni, l´Amore, se abbiamo scoperto il volto di Dio, abbiamo il dovere di raccontare agli altri. Non posso mantenere solo per me una cosa grande, un amore grande, devo comunicare la Verità. "
Card. Ratzinger, intervistato da Socci
by Vitus1976 |
09/07/2006 15:38 |
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E' da poco atterrato a Ciampino il volo proveniente da Valencia...Dopo 26 intensissime (e direi molto proficue) ore spagnole,
Bentornato in Italia, Papino!!! |
09/07/2006 21:28 |
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10/07/2006 15:57 |
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Carissimo e amatissimo Papino,
ti scrivo “a cose fatte”, ora che sei già rientrato dal viaggio in Spagna, così come ti avevo scritto a proposito del viaggio pastorale in Polonia soltanto dopo la sua conclusione. Perdonami questo peccato di scaramanzia, è che non me la sento mai di dire in anticipo che un tuo viaggio sarà sicuramente un successo prima di averlo visto accadere. Non perché non mi fido di te, ma perché non mi fido di noi stessi, proprio di noi fedeli cattolici dai quali, quotidianamente bombardati dall’anticattolicesimo e dall’anticlericalismo, non so mai prevedere quale risposta potrà arrivare. Tu invece ti fidi ed è giusto così, perché tu possiedi la saggezza e l’esperienza che vengono da lontano, dal profondo, e per questo sai guardare avanti sempre con fiducia, sai vedere che la nostra Chiesa è grande, è viva, è giovane, nonostante tutte le imperfezioni di ognuno di noi che ne fa parte.
Con toni molto soft la stampa parla di un milione, c’è chi dice un milione e mezzo, di fedeli che hanno seguito le tue cerimonie a Valencia: ormai, con te, le cifre sono talmente vertiginose che si passa dal milione al milione e mezzo con grande nonchalance, come se la differenza fosse niente.
Dev’essere stato un bel colpo d’occhio per te, Papino caro e spero ti abbia fatto bene al cuore; visto dalla televisione non era facile da decifrare l'afflusso dei fedeli, sarà che il luogo scelto per la Messa, è inutile che lo nasconda, non mi è piaciuto particolarmente. Avveniristico, funzionale, capiente, tutto quello che vuoi, ma un po’ asettico, freddo (a dispetto delle temperature) e soprattutto dispersivo. Spero che a te, invece, sia piaciuto. Io ci contavo, sai, che non saresti andato là a dire solo dei “no”, lo so che tu vuoi ripulire la fede non per minacciarci ma per esaltare la bellezza dell’essere cristiani e per restituirci quelle “ali” che sembriamo aver perduto. Ci contavo che il Signore ti avrebbe donato ancora in abbondanza la capacità di dire parole che lasciano nel cuore il segno del Suo amore. Eppure ogni volta che ti sento pronunciare un’omelia non posso fare a meno di stupirmi ancora, di nuovo e sempre più. Tu sei veramente il nostro nuovo Crisostomo.
Ieri il Vangelo ci ricordava il ruolo e il destino del profeta, che non è mai gradito “in patria”. Ha detto il mio parroco che il profeta non è un indovino che scruta il futuro con mezzi astrusi, è colui che avendo un’intelligenza illuminata riesce a cogliere e ad interpretare i “segni”, a capire in anticipo quali possono essere le conseguenze negative dell’agire umano. Gradita sorpresa, come esempio di profeta contemporaneo ha citato te, Papino caro, e le tante volte che con le tue parole sei stato e continui ad essere pietra d’inciampo per molti, anche fra noi cattolici, che magari con il nostro “cerchiobottismo” ci illudiamo di poter trovare soluzioni di compromesso fra il vivere per Dio e il vivere per il mondo.
Tu hai il dono innato della parola, è semplicemente impossibile non ascoltarti, mi pare di capire che anche i tuoi detrattori non riescano a restare indifferenti nei tuoi confronti. L’ho visto con l’organizzazione del movimento “jo no t’espere”, un bel dispendio di tempo e di energie, a pensarci bene, e solo per dire qualcosa “contro”, un programma tutto al negativo, a denigrare la tua figura. In realtà ti aspettavano eccome, anzi, sembrava che non aspettassero altro.
In fondo mi piace dare una connotazione positiva a questo tipo di reazione ed è proprio il fatto che le tue parole non si possono ignorare. Non le si può lasciar scivolare via e liquidarle come l’arroccamento di un reazionario che esprime il pensiero di una Chiesa non più “al passo coi tempi” (e quando mai lo è stata? Il primo a non aver tenuto il passo coi tempi è proprio Gesù...) perché tutto questo suona falso anche a coloro che sfornano queste frasi fatte. Lo si capisce subito che tu non fai discorsi astratti e che non vivi in un altro mondo, ma che parli all’uomo di oggi, di cui conosci bene i problemi, i dubbi, le ansie, le tensioni.
E spero che i tuoi denigratori, i tuoi oppositori, che si risentono tanto di tutti i tuoi interventi, ma li ascoltano benissimo, possano essere rimasti almeno turbati, se non affascinati, dalla dolcezza, dalla gioia, dalla bontà che traspaiono da ogni tuo sguardo, ogni tuo gesto, ogni tua parola.
Buone vacanze, carissimo Papino, goditi il meritato riposo e se vuoi, se è nei tuoi piani, nella tranquillità della Valle d’Aosta scrivi ancora per noi, il tuo gregge un po’ disordinato, scrivi un’altra enciclica che ci guidi lungo il sentiero della vita. Sono impietosa, lo so, tu avresti bisogno di riposo e io ti chiedo di scrivere niente poco di meno che un’enciclica. Siamo tutti così esigenti con te, basta vedere come i giornalisti ti tempestano di domande, la verità è che tu ci hai abituati bene, non ci neghi mai una risposta, anche quando non hai una risposta, lo dici e ci fai capire il perché.
In te il Signore ha veramente trovato la Sua bestia da soma, come scrivi nella tua autobiografia, sei proprio come l’orso di San Corbiniano che hai nello stemma, ma io spero che tu non sia stanco, Papino caro, perché qui abbiamo davvero tanto bisogno di te e prego ogni giorno il Signore che ci rinnovi questa benedizione che sei tu, che ti lasci così, la Sua bestia da soma tra noi, ancora per molti, lunghissimi anni.
[Modificato da Discipula 10/07/2006 16.03] [Modificato da Discipula 10/07/2006 21.49] |
10/07/2006 22:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 50 | Registrato il: 13/06/2006
| Utente Junior | |
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Nessuno è profeta in Patria!
E' proprio vero!
Se penso che proprio in Italia, la Nazione che nostro Signore ha scelto per accogliere il suo successore, si registrano i maggiori insulti e le maggiori prese di posizione contro la Chiesa, mi vien proprio voglia di urlare: INGRATI!
Dovremmo solo ringraziare il cielo per il grande onore che la nostra povera Patria ha avuto.
Invece pronti a sputare nel piatto in cui mangiamo, visto che quesi quattro soldi che la Chiesa riceve dall'otto per mille sono ampiamente superati dai milioni di euro che lo Stato italiano riceve dalle tasse pagate da chi guadagna sul grande turismo religioso! Ma questo Capezzone e company non lo dicono!
Per fortuna che lo Spirito Santo ha tanta pazienza e ci ama nonostante tutto!
Grazie Benedetto, ti seguiremo ovunque! "Se invece abbiamo scoperto, come dice San Giovanni, l´Amore, se abbiamo scoperto il volto di Dio, abbiamo il dovere di raccontare agli altri. Non posso mantenere solo per me una cosa grande, un amore grande, devo comunicare la Verità. "
Card. Ratzinger, intervistato da Socci
by Vitus1976 |
10/07/2006 23:02 |
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Sono perfettamente d'acordo con te, meno male che come dice il nostro Papa Dio e' amore e ci ama nonostante tutto, il suo amore per l'uomo e' davvero sconfinato!!!!!!!!!!
Francesca |
10/07/2006 23:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.056 | Registrato il: 17/06/2005
| Utente Master | |
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... dopo un viaggio pieno di emozioni adesso ti attende un meritatissimo riposo!!!
Dolcezza, mi auguro che tu possa trascorrere le tue vacanze con tanta serenità in mezzo alla natura e che questa ti sia d'ispirazione per scrivere qualcosa di bello che possa allietare la nostra anima... |
10/07/2006 23:51 |
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27/07/2006 23:55 |
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Carissimo tesoro fai buon viaggio domani, la vera vacanza purtroppo e' finita a Castel Gandolfo anche se a rilento un po' il lavoro ricimincia, speriamo che la' ti arrivi comunque tutta quella serenita' che in certi momenti ti e' mancata in Val d'Aosta, soprattutto spero che comunque un po' potrai dedicarti ai tuoi passatempi preferiti e poi a quanto si dice il 30 ci sara' una grande festa......!!!!!!!!!!! Il mio pensiero e le mie preghiere ti accompagneranno per tutto il viaggio.
Un bacio a nome anche di Eugenia e Gabriella, tutte e tre pregheremo e ti penseremo finche' i tuoi santi piedini non toccheranno il suolo romano!!!!!!!!!
Sempre a fianco di Benedetto XVI.
Francesca |
28/07/2006 08:51 |
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28/07/2006 12:17 |
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OGGI, LASCERAI LA VAL D'AOSTA........ TI ASPETTO A BRACCIA APERTE IN QUEL DI CASTEL GANDOLFO!!!!!!!!! TI AUGURO UN VIAGGIO CONFORTEVOLE E SERENO!!!!!!!!!
CON TUTTO L'AMORE DEL MONDO A PRESTISSIMO
EUGENIA E GABRIELLA
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