Spesso, come ricordavi tu stessa, vivere non è così semplice....ci si ammazza per molto poco: basta leggere i quotidiani....non c'è bisogno di andare molto lontano per questa conferma.
Chi si uccide per amore, delusioni amori falliti....chi si toglie la vita per una bocciatura (molti ragazzi, al termine dell'anno scolastico sono "A rischio" di ricadute psicologiche....perchè non riescono a sopportare il peso di una bocciatura, di una "vergogna"...molti si uccidono per solitudine, perchè non accettati dal mondo intorno...
Credo che spesso il suicidio sia dato da una sorta di "Solitudine" interiore, più che una solitudine dettata da condizioni esterne...la rabbia di cui parli tu la si prova quando poi, si incontra persone straordinarie dotate di una forza di spirito che manifesta la voglia di vivere, nonostante le condizioni disperate...dovremmo davvero prendere ad esempio queste persone , come modello di attaccamento a quel bene supremo che ci è stato dato, cioè vivere.
Spesso invece si muore più per una mancanza di coraggio ad affrontare le difficoltà che la vita comporta.Eppure essere adulto significa soprattutto saper affrontare gli ostacoli, non rifiutarsi di vivere...