Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Le Parole del Papa

Ultimo Aggiornamento: 19/05/2009 22:12
27/06/2005 11:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.216
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Inizio qui il topic che credo sarà uno dei più "caldi" del forum:
In esso ho intenzione di mettere come una sorta di vocabolario, le Parole del Papa e il suo commento su ognuna di esse....
Questo per favorire una maggior comprensione del suo pensiero e un'incentivo alla discussione e allo scambio di idee.

[Modificato da Ratzigirl 27/06/2005 11.55]

27/06/2005 11:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.217
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
ABORTO
Inizio subito con una parola forte :

ABORTO

Dice il Papa:

"Credo sia importante risvegliare la coscienza che il bambino concepito è un uomo, un individuo, una persona vera, distinta dalla madre, pur necessitando della sua protezione, che deriva dall'intima unione con il suo corpo, e che perciò debba essere trattato come essere umano perchè è un essere umano."


" Nel caso di una legge intrinsecamente ingiusta come quella che ammette l'aborto o l'eutanasia, non è lecito conformarsi ad essa o partecipare a campagne in favore della legge siffatta, infatti, i cristiani sono chiamati, per un dovere di coscienza a non prestare la loro collaborazione formale a quelle pratiche che, pur essendo ammesse dalla legislazione civile sono in contrasto con la legge di Dio.Infatti,dal punto di vista morale,non è mai lecito cooperare formalmente al male"

"Nel caso in cui una figura pubblica, come un politico cattolico, reiterasse la sistematica campagna e il votare leggi permissive l'aborto, il suo pastore dovrebbe istruirlo circa l'insegnamento della Chiesa e informarlo che non si deve presentare per la Santa Comunione fino a che non avrà posto termine all'oggettiva situazione di peccato..[...]..ciò non è una sanzione o una pena, nè il ministro formula un giudizio sulla colpa soggettiva della persona: ma reagisce alla pubblica indegnità di quella persona a ricevere l'eucarestia dovuta ad una situazione di peccato
27/06/2005 14:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 4
Registrato il: 27/06/2005
Utente Junior
Alcune frasi emblematiche
Ho raccolto alcune bellissime frasi di Papa Ratzinger.

Cari fratelli e sorelle, dopo il grande Papa Giovanni Paolo II,
i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore. Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare ed agire anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere (Benedetto XVI, benedizione URBI ET ORBI, 19 aprile 2005).

Possiamo essere sicuri che il nostro amato Papa sta adesso alla finestra della casa del Padre, ci vede e ci benedice. Sì, ci benedica, Santo Padre. Noi affidiamo la tua cara anima alla Madre di Dio, tua Madre, che ti ha guidato ogni giorno e ti guiderà adesso alla gloria eterna del Suo Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Amen (Cardinale Joseph Ratzinger, Messa esequiale per il defunto Romano Pontefice, Giovanni Paolo II, 8 aprile 2005).

Scegliendomi quale Vescovo di Roma, il Signore mi ha voluto suo Vicario, mi ha voluto "pietra" su cui tutti possano poggiare con sicurezza. Chiedo a Lui di supplire alla povertà delle mie forze, perché sia coraggioso e fedele Pastore del suo gregge, sempre docile alle ispirazioni del suo Spirito (Benedetto XVI, Messa di fine Conclave, 20 aprile 2005).

Chi crede, non è mai solo - non lo è nella vita e neanche nella morte…Così, oggi, io vorrei, con grande forza e grande convinzione, a partire dall’esperienza di una lunga vita personale, dire a voi, cari giovani: non abbiate paura di Cristo! Egli non toglie nulla, e dona tutto. Chi si dona a lui, riceve il centuplo. Sì, aprite, spalancate le porte a Cristo – e troverete la vera vita. Amen (Benedetto XVI, Messa di insediamento, 24 aprile 2005).

A me piacciono molto perche' sono il manifesto di un uomo dolce, sensibile ed incredibilmente intelligente.
Samantha

27/06/2005 15:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.231
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
X Samantha
Più che altro, le sue sono parole di grande umiltà, grande capacità di riconoscere i propri limiti e affidarsi totalmente al Signore.Quello che fa grande questo Papa, è che il contegno che chiede di tenere dai fedeli di Cristo, lui è il primo a tenerlo.Un uomo che è modello per chi segue una strada...è questo infatti, il ruolo della guida: portare a Cristo i fedeli,scalando montagne di ostacoli,ed il cordone a cui è attaccata la Chiesa è sempre lì, sulle sue spalle....se la guida,che sta davanti vacillasse, tutta la Chiesa si sgretolerebbe... questo, è il sentimento che ci pervade tutti, sentirsi ben stretti e ben protetti dalla nostra guida, che va avanti sicura nella Fede e che passo passo ci condurrà a Cristo.


Grazie PAPA BENEDETTO XVI!!!!
28/06/2005 13:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.270
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Anticristiani
Anticristiani


"Nessuno si può permettere di deridere ciò che è sacro per ebrei e musulmani. Ma si annovera fra i diritti dileggiare e coprire di ridicolo ciò che è sacro per i cristiani"


NON C'E' VERITA' PIU' GRANDE DI QUESTA...[N.d.R]

[Modificato da Ratzigirl 28/06/2005 15.25]

29/06/2005 20:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 440
Registrato il: 14/05/2005
Utente Senior
GRAZIE!
Grazie di cuore Ratzigirl per questa nuova,fantastica inizitiava.Io per prima,e tutti noi credo,abbiamo bisogno di capire e conoscere fino in fondo il credo del nostro amato Papa Ratzinger per poterlo servire nel modo migliore.[SM=g27811]

[Modificato da RATZGIRL 29/06/2005 20.11]

RATZI FOREVER

Suor RATZGIRL
Ordine Benedettino delle Suore delle Sante Coccole al Romano Pontefice
30/06/2005 02:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.316
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Commento ad Anticristiani
Di nulla RATZ, figurati, mi piaceva come idea, perchè almeno adeso, anche se non compri il libro almeno tutti hanno una possibilit di conoscere il suo pensiero!!!

Un commento alla parola anticristiano: l'affermazione del Papa mi sembra alquanto veritiera:
Mi è capitato una volta di essere sull'autobus e aver detto inavvertitamente la parola Corano, accanto a me c'era un musulmano che alla parole "Corano" si è girato verso di me e mi ha guardato malissimo...il paradossale è che qui, adesso, se sei dalla partedi Cristo, sei invece un bigotto e non un credente!!!
30/06/2005 23:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 202
Registrato il: 15/06/2005
Utente Junior
Re: Anticristiani

Scritto da: Ratzigirl 28/06/2005 13.09
Anticristiani
"Nessuno si può permettere di deridere ciò che è sacro per ebrei e musulmani. Ma si annovera fra i diritti dileggiare e coprire di ridicolo ciò che è sacro per i cristiani"
NON C'E' VERITA' PIU' GRANDE DI QUESTA...[N.d.R]

[Modificato da Ratzigirl 28/06/2005 15.25]




Riporto una semplice notizia da India Tribune (riportata anche dai giornali italiani): Saudi Arabia has detained 40 Pakistani Christians for holding prayers at a house in the Muslim kingdom, where practising any religion other than Islam is illegal, newspapers said today. A group of men, women and children were attending the service in Riyadh when police raided the house, Al Jazirah newspaper said. "L'Arabia Saudita ha tenuto prigionieri 40 pakistani cristiani perchè hanno pregato nel regno musulmano dove è illegale praticare altre religioni che non siano l'Islam. Un gruppo di uomini, donne, bambini, stavano praticando quando la polizia ha fatti irruzione in casa".
Qui si tratta di praticare un'altra religione, non fare proselitismo. E noi in Italia vietiamo il presepe perchè i bimbi musulmani si offendono (falso: non si offendono affatto). E la sinistra atea filopalestinese farebbe costruire una bella moschea accanto al palazzo apostolico, così poi il Papa non può recitare l'Angelus perchè l'Imam dorme...
Continuiamo così...
Sihaya
03/07/2005 19:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 274
Registrato il: 15/06/2005
Utente Junior
Frasi bellissime
La parola che riassume tutta la rivelazione è questa: "Dio è amore"; e l'amore è sempre un mistero

Ogni volta che un'ideologia totalizzante calpesta l'uomo, l'umanità intera è seriamente minacciata.

Possiamo allontanarci da Cristo interiormente, vivere voltandoGli le spalle. Ma egli ci aspetta sempre, è sempre vicino a noi.

Ecco, quest'ultima frase raffigura il cammino di molti di noi che si sono ritrovati un questo forum.

GRAZIE SIGNORE PER AVERCI DONATO PAPA BENEDETTO XVI

Sihaya
07/07/2005 03:53
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.624
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
BARCA
Barca (quella di Pietro)


(dalla meditazione per la Via Crucis - Stazione 9)


Signore, spesso la tua Chiesa ci sembra una barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di grano vediamo più zizzania che grano. La veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli! Siamo noi stessi a tradirti ogni volta, dopo tutte le nostre grandi parole, i nostri grandi gesti. Abbi pietà della tua Chiesa: anche all’interno di essa, Adamo cade sempre di nuovo. Con la nostra caduta ti trasciniamo a terra, e Satana se la ride, perché spera che non riuscirai più a rialzarti da quella caduta; spera che tu, essendo stato trascinato nella caduta della tua Chiesa, rimarrai per terra sconfitto. Tu, però, ti rialzerai. Ti sei rialzato, sei risorto e puoi rialzare anche noi. Salva e santifica la tua Chiesa. Salva e santifica tutti noi.

[Modificato da Ratzigirl 07/07/2005 3.54]

09/07/2005 21:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 41
Registrato il: 23/06/2005
Utente Junior
Da: La Via della Fede (Libertà e verità)
…, l'umano ascolto del messaggio della fede non è un'accettazione passiva di informazioni peraltro sconosciute, ma il risveglio della nostra memoria sepolta e il dischiudersi delle forze della comprensione, che attendono in noi la luce della verità.

************************************************************************************


BENEDETTO COLUI CHE VIENE NEL NOME DEL SIGNORE!

"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa"

Mt 16,18





La strada è lunga, ma non esiste che un mezzo per sapere dove può condurre, proseguire il cammino.
(don Tonino Bello)


ANDIAMO AVANTI!

10/07/2005 02:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.768
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Sono d'accordo
Sono d'accordo con te Rosa, spesso si crede che chi crede, non senta nulla dentro di sè, e accetti passivamente la parola rivelata. Credo che per "fede adulta" si intenda anche il superamento di tale condizione.Se da bambini, spesso riesce difficile capire molte Verità rivelate, da persone mature e responsabili, e comunque testimoni di Cristo, dovremmo essere in grado anche di approfondire e capire, quello in cui crediamo.Anche perchè altrimenti è una fede che traballa, che si trova in qualche modo in balia delle repliche che vengono rivolte.Avere una fede adulta significa capire.Dio non ci ha creati per essere burattini, come molti credono, altrimenti sarebbe un Dio crudele, ma il nostro Creatore è un essere misericordioso, ci ha fatti in grado di comprendere, di prendere parte della creazione, sta a noi VOLERNE farne parte![SM=g27824] [SM=g27824] [SM=g27824]
13/07/2005 11:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.909
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
^_^

Carrierismo (quello dei vescovi)


"...il vescovo non può dire : sarò qui per due o tre anni e poi sarò promosso ad una diocesi più importante."



Considerazione: Ecco un punto che mi attrae molto nel pontificato di Benedetto: la puntualizzazione che il ministero della Chiesa non è un salire le scale della gerarchia, nè uno spintonarsi per avere il posto migliore, o quello che appare migliore, in quanto, egli stesso afferma riguardo la


Cattedra di Pietro


.....Il ministero petrino è primato dell'amore, ovvero preoccupazione perchè la Chiesa riceva la sua dimensione dall'eucarestia, è chiaro che il "trono" dell'eucarestia non è il trono del potere, ma la dura escomoda sedia di chi è servitore.
22/07/2005 15:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.140
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
E quindi...
Un bel calcio a tutte quelle voci che lo vogliono il cosiddetto "Papa Re"....non so se risulta chiaro che mai , una sola volta il nostro Pontefice si è eretto a niente se non come guida del Popolo di Cristo, mediante l'umiltà...servo dei servi di Dio, significa umiltà...colui che nella scala gerarchica è il Primo, diviene l'ultimo difronte al povero, al miserabile....qualcuno sa trovare in questo concetto, per caso, il concetto di Papa Re?[SM=g27829] [SM=g27829] [SM=g27829]
23/07/2005 18:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 16
Registrato il: 14/07/2005
Utente Junior
Cattolico
Dall'omelia nella solennita' dei santi Pietro e Paolo

"Cattolicità non esprime solo una dimensione orizzontale, il raduno di molte persone nell’unità; esprime anche una dimensione verticale: solo rivolgendo lo sguardo a Dio, solo aprendoci a Lui noi possiamo diventare veramente una cosa sola..."

"Cattolicità significa universalità – molteplicità che diventa unità; unità che rimane tuttavia molteplicità.."

"L'unità degli uomini nella loro molteplicità è diventata possibile perché Dio, questo unico Dio del cielo e della terra, si è mostrato a noi; perché la verità essenziale sulla nostra vita, sul nostro "di dove?" e "verso dove?", è diventata visibile quando Egli si è mostrato a noi e in Gesù Cristo ci ha fatto vedere il suo volto, se stesso."

L'ho voluto riportare perche' quando ho sentito quell'unita' nella molteplicita' mi e' subito saltato all'orecchio la vicinanza con il motto della UE "Uniti nelle divisioni" e nel confronto, il tono stridente di "divisioni" la dice lunga sullo stato di empasse dell'unione. Mi ha fatto riflettere un po' anche su quale potesse essere la dimensione verticale dell'Europa..
"Il mondo e' redento dalla pazienza di Dio e distrutto dall'impazienza degli uomini" (Benedetto XVI - Messa Inizio Pontificato)
“In ogni piccolo ma genuino atto di amore c’è tutto il senso dell’universo“: (Benedetto XVI - Angelus)
24/07/2005 19:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.227
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Tema multiculturalità
Sono d'accordo, ricordo a tal proposito un suo discorso dove parlava della globalizzazione come male del mondo moderno, che spinge alla repressione delle culture tradizionali, che appunto sono alla base delle diversità tra i popoli, in nome della multiculturalità dilagante...

Ecco un passo tratto dal libro "Europa" che ho trovato molto interessante perchè analizza l'attuale situazione sociale sotto un'altro aspetto meno noto...


".....La multiculturalità, che viene continuamente e con passione incoraggiata e favorita, è talvolta soprattutto abbandono e rinnegamento di ciò che è proprio, fuga dalle cose proprie. Ma la multiculturalità non può sussistere senza costanti in comune, senza punti di orientamento a partire dai valori propri. Essa sicuramente non può sussistere senza rispetto di ciò che è sacro. Di essa fa parte l'andare incontro con rispetto agli elementi sacri dell'altro, ma questo lo possiamo fare solamente se il sacro, Dio, non è estraneo a noi stessi. Certo, noi possiamo e dobbiamo imparare da ciò che è sacro per gli altri, ma proprio davanti agli altri e per gli altri è nostro dovere nutrire in noi stessi il rispetto davanti a ciò che è sacro e mostrare il volto di Dio che ci è apparso - del Dio che ha compassione dei poveri e dei deboli, delle vedove e degli orfani, dello straniero; del Dio che è talmente umano che egli stesso è diventato un uomo, un uomo sofferente, che soffrendo insieme a noi dà al dolore dignità e speranza.

Se non facciamo questo, non solo rinneghiamo l'identità dell'Europa, bensì veniamo meno anche ad un servizio agli altri che essi hanno diritto di avere. Per le culture del mondo la profanità assoluta che si è andata formando in Occidente è qualcosa di profondamente estraneo. Esse sono convinte che un mondo senza Dio non ha futuro. Pertanto proprio la multiculturalità ci chiama a rientrare nuovamente in noi stessi.

Come andranno le cose in Europa in futuro non lo sappiamo. La Carta dei diritti fondamentali può essere un primo passo, un segno che l'Europa cerca nuovamente in maniera cosciente la sua anima. In questo bisogna dare ragione a Toynbee, che il destino di una società dipende sempre da minoranze creative. I cristiani credenti dovrebbero concepire se stessi come una tale minoranza creativa e contribuire a che l'Europa riacquisti nuovamente il meglio della sua eredità e sia così a servizio dell'intera umanità."

22/08/2005 19:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2
Registrato il: 09/07/2003
Utente Junior
Re: ABORTO

Scritto da: Ratzigirl 27/06/2005 11.55
Inizio subito con una parola forte :

ABORTO

Dice il Papa:

"Credo sia importante risvegliare la coscienza che il bambino concepito è un uomo, un individuo, una persona vera, distinta dalla madre, pur necessitando della sua protezione, che deriva dall'intima unione con il suo corpo, e che perciò debba essere trattato come essere umano perchè è un essere umano."








scusate se mi intrometto magari in modo cosi invadente e scusate anche se la fretta e la frenesia di rispondere a una cosi reminescente perla di saggezza non mi consentono di presentarmi in modo appropiato quindi lo faro in modo quanto mai celere.....
il mio nome e mabo o almeno il nick e sono un ragazzo come tanti ma con l'odiosissima voglia di andare a cercare anche nel piu infinitesimale particolare per poi farne spina nel fianco a chi ama circondarsi di dogmi irriducibili anche alla piu dura critica.....
quindi tornando all'argomento qui sopra quotato se e vero che la chiesa e quindi DIO condanna l'aborto come un omicidio in quanto allo stesso momento del concepimento dello stesso feto avviene il miracolo della vita e quindi il feto stesso e da considerarsi essere vivente .......PERCHE?....
la chiesa in quanto istituzione divina si rifiuta in tutto e per tutto di benedire o battezzare feti nati morti.... e fin qui puo anche esssere lievemente concepibile....ma PERCHE si rifiuta addirittura di concedere a questi feti nati morti l'estrema unzione????.....forse perche la chiesa in realta non considera un feto un essere vivente(e non lo ha mai considerato) ma e solo una posizione presa all'interno di un clima politico ben determinato?(poco plausibile vero?).... oppure e un errore della cosidetta burocrazia divina?(si sa questi angeli quanto sono pasticcioni!!!)....

bene e qui probabilmente mi risponderai con una pamhpet filosofico-religioso o con qualche citazione di qualche santo o di qualche lettera di apostoli a popoli sconosciuti.... e quindi curioso di sentire la risposta mi avventuro alla seconda domanda.....

la chiesa in quanto istituzione divina ormai fondata da secoli e secoli ha avuto bisogno per poter far sopravvivere il verbo di DIO nelle varie epoche della storia di adattarsi a queste epoche in tutto e per tutto....e quindi concepibile che il vaticano da qualche tempo a questa parte abbia fondato la banca vaticana con filiali in tutto il mondo e che questa banca sia la terza banca piu ricca al mondo e che se si spendessero tutti i soldi della suddetta banca per opere di beneficienza l'intero continente africano e asiatico non soffrirebbero piu la fame per un paio di decenni ma che comprensibilmente questa utopica azione non si puo fare in quanto questi soldi servono per finanziare opere ecumeniche.... ma e vero anche che tra queste opere ecumeniche c'e il finanziamento della chiesa stessa che in brasile avviene grazie allo sfruttamento di risorse agricole quali coltivazioni di banane e granturco..... dunque giungendo presto alla domanda.... nell'ultimo rapporto WTO si afferma che i pesticidi usati sul suolo brasiliano siano dannosi per uomini e donne che sono costretti a lavorare in quei campi a ritmi lunghi e faticosi e che molte donne in stato di gravidanza proprio perche esposte a questi pesticidi hanno perso il loro bimbo......tuttora in brasile si usano ancora quei pesticidi e gli orari di lavoro sono cambiati.... la chiesa che e finanziatrice grazie alle banche vaticane di questi speculatori non commette peccato causando a un sacco di future madri il dolore di perdere il proprio figlio a causa di questi pesticidi?..... e questo e solo un esempio delle molteplici contraddizioni che la dogmaticita della chiesa crea nel suo inevitabile cozzare contro una societa che e si delirante ma non al punto tale da dimenticarsi che l'organismo che vanta la piu totale coerenza con se stesso in realta la stessa coerenza la persa di vista piu e piu volte.....

ti prego di non vedere questo post come accusa a te personalmente ma come un invito a riflettere su cio che si ha davanti e su cio che con tanta veemenza si sostiene al punto tale di dichiararsi sostenitrici di un qualcosa che genera queste contraddizioni

un saluto dal lupo


[Modificato da rosa22253 29/08/2005 1.22]

prima...avrai paura.
dopo...ci sara il panico.
poi...il terrore.
e infine...be...non ci sara una fine.

piu ti avvicina alla luce piu la tua ombra si allarga.
e io sono la tua ombra.

aaaaaaaauuuuuuuuuuuuuuuuuurrggghh
22/08/2005 19:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.623
Registrato il: 10/05/2005
Utente Veteran
Tutt'altro...
Apprezzo invece molto il tuo intervento che mi spinge ad informarmi e a trovarti una risposta....ti chiedo solo di pazientare un po' di giorni perchè purtroppo sono in vacanza e sono ad un internet point con cui non posso fare molto più di ciò che sto facendo...e poichè voglio darti una risposta ben ponderata ed esaustiva, aspetto di esserea casa per farlo, tra una settimana, nel frattempo grazie per la tua rispettosità e benvenuto nel forum![SM=g27817]
25/08/2005 01:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 121
Registrato il: 23/06/2005
Utente Junior
Dall'omelia tenuta durante la messa del 21 agosto 2005 a Colonia

Si possono trovare parole più belle di queste per parlare dell'amore di Dio?

...
Questa prima fondamentale trasformazione della violenza in amore, della morte in vita trascina poi con sé le altre trasformazioni. Pane e vino diventano il suo Corpo e Sangue. A questo punto però la trasformazione non deve fermarsi, anzi è qui che deve cominciare appieno. Il Corpo e il Sangue di Cristo sono dati a noi affinché noi stessi veniamo trasformati a nostra volta. Noi stessi dobbiamo diventare Corpo di Cristo, consanguinei di Lui. Tutti mangiamo l’unico pane, ma questo significa che tra di noi diventiamo una cosa sola. L’adorazione, abbiamo detto, diventa unione. Dio non è più soltanto di fronte a noi, come il Totalmente Altro. È dentro di noi, e noi siamo in Lui. La sua dinamica ci penetra e da noi vuole propagarsi agli altri e estendersi a tutto il mondo, perché il suo amore diventi realmente la misura dominante del mondo. Io trovo un’allusione molto bella a questo nuovo passo che l’Ultima Cena ci ha donato nella differente accezione che la parola "adorazione" ha in greco e in latino. La parola greca suona proskynesis. Essa significa il gesto della sottomissione, il riconoscimento di Dio come nostra vera misura, la cui norma accettiamo di seguire. Significa che libertà non vuol dire godersi la vita, ritenersi assolutamente autonomi, ma orientarsi secondo la misura della verità e del bene, per diventare in tal modo noi stessi veri e buoni. Questo gesto è necessario, anche se la nostra brama di libertà in un primo momento resiste a questa prospettiva. Il farla completamente nostra sarà possibile soltanto nel secondo passo che l’Ultima Cena ci dischiude. La parola latina per adorazione è ad-oratio – contatto bocca a bocca, bacio, abbraccio e quindi in fondo amore. La sottomissione diventa unione, perché colui al quale ci sottomettiamo è Amore. Così sottomissione acquista un senso, perché non ci impone cose estranee, ma ci libera in funzione della più intima verità del nostro essere.
************************************************************************************


BENEDETTO COLUI CHE VIENE NEL NOME DEL SIGNORE!

"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa"

Mt 16,18





La strada è lunga, ma non esiste che un mezzo per sapere dove può condurre, proseguire il cammino.
(don Tonino Bello)


ANDIAMO AVANTI!

25/08/2005 01:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 928
Registrato il: 15/06/2005
Utente Senior
Re:

Scritto da: rosa22253 25/08/2005 1.38
Dall'omelia tenuta durante la messa del 21 agosto 2005 a Colonia

Si possono trovare parole più belle di queste per parlare dell'amore di Dio?
...
Questa prima fondamentale trasformazione della violenza in amore, della morte in vita trascina poi con sé le altre trasformazioni. Pane e vino diventano il suo Corpo e Sangue. A questo punto però la trasformazione non deve fermarsi, anzi è qui che deve cominciare appieno. Il Corpo e il Sangue di Cristo sono dati a noi affinché noi stessi veniamo trasformati a nostra volta. Noi stessi dobbiamo diventare Corpo di Cristo, consanguinei di Lui. Tutti mangiamo l’unico pane, ma questo significa che tra di noi diventiamo una cosa sola. L’adorazione, abbiamo detto, diventa unione. Dio non è più soltanto di fronte a noi, come il Totalmente Altro. È dentro di noi, e noi siamo in Lui. La sua dinamica ci penetra e da noi vuole propagarsi agli altri e estendersi a tutto il mondo, perché il suo amore diventi realmente la misura dominante del mondo. Io trovo un’allusione molto bella a questo nuovo passo che l’Ultima Cena ci ha donato nella differente accezione che la parola "adorazione" ha in greco e in latino. La parola greca suona proskynesis. Essa significa il gesto della sottomissione, il riconoscimento di Dio come nostra vera misura, la cui norma accettiamo di seguire. Significa che libertà non vuol dire godersi la vita, ritenersi assolutamente autonomi, ma orientarsi secondo la misura della verità e del bene, per diventare in tal modo noi stessi veri e buoni. Questo gesto è necessario, anche se la nostra brama di libertà in un primo momento resiste a questa prospettiva. Il farla completamente nostra sarà possibile soltanto nel secondo passo che l’Ultima Cena ci dischiude. La parola latina per adorazione è ad-oratio – contatto bocca a bocca, bacio, abbraccio e quindi in fondo amore. La sottomissione diventa unione, perché colui al quale ci sottomettiamo è Amore. Così sottomissione acquista un senso, perché non ci impone cose estranee, ma ci libera in funzione della più intima verità del nostro essere.



Queata omelia è qualcosa di straordinario, di...stratosferico! Io la leggo e la rileggo...Quando parla dell'esplosione che avviene nell'anima, come una fissione nucleare, una detonazione di amore e fede, quando parla di bacio, di contatto, allora noi capiamo e sentiamo la VERA FEDE, e ci ubriachiamo dell'amore di Dio.

[Modificato da Sihaya.b16247 25/08/2005 1.46]

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag cloud   [vedi tutti]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com