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Il Messale : Preghiere per ogni giorno

Ultimo Aggiornamento: 04/05/2006 13:05
25/06/2005 15:23
 
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Ho pensato di inserire qui il topic delle preghiere che ognuno può recitare (o imparare a recitare).
Cercherò anche i testi dei salmi,in particolare quelli citati nelle Udienze del mercoledì, e anche i testi dei canti gregoriani, simboli di quella messa tridentina che rivogliamo vivere!.
Che ne dite? vi sembra utile questa sezione?

Un bacio [SM=g27838]
25/06/2005 15:39
 
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Preghiere (parte1)





Segno della croce

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen


Pater Noster

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo e così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti,
come noi li rimettiamo ai nostri debitori
e non c'indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.


Pater noster qui es in caelis:
sanctificetur Nomen Tuum;
adveniat Regnum Tuum;
fiat voluntas Tua,
sicut in caelo, et in terra.
Panem nostrum cotidianum da nobis hodie;
et dimitte nobis debita nostra,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris;
et ne nos inducas in tentationem;
sed libera nos a Malo.



Ave Maria

Ave o Maria, piena di grazia;
il Signore è con te;
tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.



Ave Maria, gratia plena;
Dominus tecum;
benedicta tu in mulieribus,
et benedictus fructus ventris tui, Jesus.
Sancta Maria, Mater Dei,
ora pro nobis peccatoribus,
nunc et in hora mortis nostrae. Amen.



Gloria al Padre

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era in principio, e ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.


Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto,
sicut erat in principio, et nunc, et semper,
et in saecula saeculorum. Amen.




Angelo di Dio

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia.


Angele Dei, qui custos es mei, me tibi commissum pietate superna illumina, custodi, rege et guberna. Amen.




Credo (simbolo apostolico)
Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio,
nostro Signore,
il quale fu concepito di Spinto Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all'inferno;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente,
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna. Amen.



Credo in Deum Patrem omnipotentem,
Creatorem caeli et terrae;
et in Jesum Christum, Filium ejus unicum, Dominum nostrum,
qui conceptus est de Spiritu Sancto,
natus ex Maria Virgine,
passus sub Pontio Pilato,
crucifixus, mortuus et sepultus;
descendit ad inferos;
tertia die resurrexit a mortuis;
ascendit ad caelos, sedet ad dexteram Dei Patris omnipotentis;
inde venturus est judicare vivos et mortuos.
Credo in Spiritum Sanctum,
sanctam Ecclesiam catholicam,
sanctorum communionem,
remissionem peccatorum,
carnis resurrectionem,
vitam aeternam. Amen.




Salve Regina

Salve, o Regina, madre di misericordia; vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva;
a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci dopo questo esilio Gesù, il frutto benedetto del ventre tuo.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.


Salve, Regina, mater misericordiae, vita, dulcedo et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exules filii Hevae.
Ad te suspiramus gementes et flentes in hac lacrimarum valle.
Eja ergo, advocata nostra, illos tuos misericordes oculos ad nos converte.
Et Jesum, benedictum fructum ventris tui, nobis post hoc exsilium ostende.
O clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria



L'eterno riposo

L'eterno riposo L'eterno riposo dona loro, o, Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Cosi sia.

Requiem aeternam done eis, Domine, et lux perpetua luceat eis. Requiescant in pace. Amen












26/06/2005 00:37
 
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Re: Preghiere (parte1)
Grande Ratzigirl,
Ottimo lavoro! Mi mancavano le preghiere in latino (che vergogna per un'insegnante di latino!): sicuramente in casa le abbiamo, infatti mamma le ricorda ancora bene!
In latino le preghiere fanno tutt'altro effetto: più solenni, più mistiche...
Proverò a trovarle anche in greco, nella prima traduzione.

Bellissimo e mistico anche il Gesù.

Un abbraccio,
Sonia
26/06/2005 05:01
 
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Grazie!!!
Sonia, non vergognartene, anche Socrate il saggio diceva"So di non sapere" e la consapevolezza di non sapere poi ti spinge a conoscere!!
....e poi ti confesso che è stato un bene anche per me, così potrò finalmente essere pronta per la messa tridentina!!![SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
26/06/2005 05:11
 
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L'Angelus



Perchè si recita l'Angelus e quando:
Prega L'angelus all'inizio della giornata e alla sua conclusione.
La Salvezza dell'umanità e' cominciata con queste parole.
Tutto,per volontà Divina, e' dipeso dall'umile SI' di Maria.




L'angelo del Signore porto' l'annuncio a Maria.
Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.
AVE MARIA...
Ecco , sono la serva del Signore.
Sia fatto a me secondo la tua parola-
AVE MARIA...
E il verbo si e' fatto carne
e venne ad abitare in mezzo a noi-
AVE MARIA...
Prega per noi Santa Madre di DIO.
e saremo degni delle promesse di Cristo
PREGHIAMO.
Infondi o Padre nel nostro spirito la tua grazia,Tu che all'annuncio dell'Angelo ci hai rivelato l'incarnazione del tuo figlio, per la sua passione e la sua Croce guidaci alla gloria della resurrezione.

Per Cristo nostro Signore . AMEN

Gloria al Padre ( 3 volte)





Àngelus Dòmini nuntiàvit Marìae,
et concèpit de Spìritu Sancto.
Ave Maria ...

Ecce Ancìlla Dòmini,
fiat mihi secùndum verbum tuum.
Ave Maria ...
Et Verbum caro factum est,
et habitàvit in nobis
Ave Maria ...
Ora pro nobis, sancta Dei Gènitrix.
Ut digni efficiàmur promissiònibus Christi.
Grátiam tuam, quaésumus, Dómine,
méntibus nostris infúnde;
ut qui, ángelo nuntiánte,
Christi Fílii tui incarnatiónem cognóvimus,
per passiónem eius et crucem,
ad resurrectiónis glóriam perducámur.
Per eúndem Christum Dóminum nostrum.
Amen.
Glória Patri ...

[Modificato da Ratzigirl 26/06/2005 5.12]

04/07/2005 13:01
 
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Preghiere per i morti e Magnificat
Per le anime del Purgatorio SALMO 130 (129)

Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora.
Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione.
Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe


DE PROFUNDIS

De profundis clamavi ad te, Domine:
Dornine, exaudi vocem meam.
Fiant aures tuae intendentes in vocem deprecationis meae.
Si iniquitates observaveris, Domine, Domine, quis sustinebit?
Quia apud te propitiatio est, et propter legem tuam sustinui te, Domine.
Sustinuit anima mea in verbo eius, speravit anima mea in Domino.
A custodia matutina usque ad noctem speret Israel in Domino.
Quia apud Dominum misericordia, et copiosa apud eum redemptio.
Et ipse redimet Israel ex omnibus iniquitatibus eius.




Cantico della Beata Vergine


Cantico della Beata Vergine (Magnificat) Lc 1, 46-55 L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.



MAGNIFICAT

Magníficat * ánima mea Dóminum, et exsultávit spíritus meus * in Deo salutári meo;
quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ, * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes.
Quia fecit mihi magna, qui potens est, * et sanctum nomen eius,
et misericórdia eius a progénie in progénies * timéntibus eum.
Fecit poténtiam in brácchio suo, * dispérsit supérbos mente cordis sui
depósuit poténtes de sede, * et exaltávit húmiles,
esuriéntes implévit bonis, * et dívites dimísit inánes.
Suscépit Israel, púerum suum, * recordátus misericórdiæ suæ
sicut locútus est ad patres nostros, * Abraham et sémini eius in sæcula.

[Modificato da Ratzigirl 04/07/2005 13.02]

04/07/2005 16:24
 
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Per chi guarda il video "Incontro con i bavaresi"
Alla fine dell'omelia di Papa Ratzi, viene recitato il Padre Nostro,ma in tedesco. Sempre per far fronte ai numerosissimi utenti stranieri che mi rendono orgogliosa e felicissima, inserisco qui la preghiera in tedesco che recita il Papa nel filmato!!!
In particolare per Rosa e per ringraziarla del suo preziosissimo aiuto!!!


Deutsch
Vater unser im Himmel,
geheiligt werde Dein Name.
Dein Reich komme.
Dein Wille geschehe, wie im Himmel,
so auf Erden.
Unser tägliches Brot gib uns heute,
und vergib' uns unsere Schuld,
wie auch wir vergeben unseren Schuldigern.
Und führe uns nicht in Versuchung,
sondern erlöse uns von dem Bösen.
Denn Dein ist das Reich, und die Kraft,
und die Herrlichkeit,
in Ewigkeit.
Amen.



08/07/2005 13:55
 
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AVVISO
I POST DI MORPHEUS CHE ERANO QUI SONO STATI SPOSTATI NELLA CARTELLA IL CONCILIO , SEZIONE PARTITO RIFONDAZIONE CATTOLICA, ESSENDO QUI OFF TOPIC.
10/07/2005 15:09
 
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La Confessione
LA CONFESSIONE

Il sacramento della penitenza o della confessione, venne affidato da Gesù Cristo stesso agli apostoli, la sera di Pasqua, quando gli disse: “Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi” (Gv 20, 22-23). Fu Nostro Signore a dare agli apostoli il potere di perdonare i peccati ed è questo stesso il potere che riceve il sacerdote quando viene ordinato sacerdote dal vescovo.
Il sacerdote quando confessa opera “in persona Christi”, in persona di Cristo, cioè, nel momento della confessione è lo stesso Cristo che ci perdona per mezzo del sacerdote.
Per un cristiano, il sacramento della penitenza è il cammino ordinario (comune) per ottenere il perdono e la remissione dei suoi peccati gravi (mortali). Questo sacramento, chiamato anche “conversione”, ci riconcilia con Dio stesso, con Cristo stesso e ci rende di nuovo in grado di meritare la grazia del Padre. Questa conversione è una chiamata di Cristo stesso, che ci dice: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo” (Mc 1,15).




parte prima
La confessione, possiamo dire, è necessaria per due motivi:
1) Di necessità immediata:
Quando si cade in qualche peccato mortale o grave. Essendo l’unica cosa che espulsa la grazia di Dio, rompe l’unione con Lui, l’unica cosa che ci può ridare il perdono e la grazia è una buona confessione.
2) Di necessità frequente:
Se per grazia di Dio non cadiamo in peccato mortale, non dobbiamo tralasciare la confessione dei peccati veniali più frequenti che, pur non facendoci perdere la grazia, la indeboliscono molto. Inoltre la confessione non è solo per perdonare i peccati, ma è anche una fonte inesauribile di grazia, specialmente di quella che ci permetterà di combattere contro la mancanza o il peccato dominante.
Per la confessione è necessaria la penitenza interiore, la conversione interiore del nostro cuore e la ripugnanza delle cattive azioni; la risoluzione di cambiare vita con la speranza della misericordia divina e la fiducia nell’aiuto della sua grazia. Questa conversione del cuore deve essere accompagnata dal dolore e dalla tristezza salutifera, che i Padri chiamano “animi cruciatus” (afflizione del cuore), compunzione del cuore.
La conversione è innanzitutto un’opera della grazia di Dio, che fa ritornare a Lui i nostri cuori: “convertici Signore e ci convertiremo”. È Dio che ci dà la forza di ricominciare. Quando si scopre la grandezza dell’amore di Dio, il nostro cuore freme davanti all’orrore e al peso del peccato e comincia a temere di offendere Dio e di vedersi separato da Lui. “Il cuore umano si converte guardando Colui che i nostri peccati hanno trafitto”.
Nostro Signore istituì questo sacramento, affinché l’uomo, dopo essere caduto in qualche peccato mortale e quindi aver perso la grazia santificante, potesse ottenere, mediante la confessione, il perdono di Dio e tornare alla condizione di figlio suo.
La conversione a Dio o il pentimento dei nostri peccati può essere di due forme:
1° Per attrizione: è un dono di Dio, un impulso dello Spirito Santo. Nasce dal timore della condanna eterna, dal timore della sofferenza nell’inferno; sebbene ci muove alla conversione, questa è per timore e non per amore. Per se stessa, l’attrizione non ottiene il perdono dei peccati mortali, ma dispone per ottenerlo nella confessione.
2° Per contrizione: è un dolore dell’anima e un disprezzo del peccato commesso, con la risoluzione di non tornare a peccare più. Questa, quando nasce dall’amore per Dio, amato più di tutte le cose, si chiama “contrizione perfetta”. La stessa, perdona tutti i peccati, mortali e veniali, ma con la condizione di ricorrere il più presto possibile alla confessione sacramentale, cioè, quella che realizza il sacerdote. Chi vuole ottenere la riconciliazione con Dio e con la Chiesa, deve confessare al sacerdote tutti i peccati mortali che non ha ancora confessato e quelli che si ricorda dopo aver esaminato con cura la sua coscienza. Pur non essendo necessaria di per sé, la confessione delle mancanze veniali, è comunque vivamente raccomandata dalla Chiesa.

Effetti di questo sacramenti
L’effetto più prezioso ottenuto dalla confessione consiste nella riconciliazione con Dio, con Cristo. Ha inoltre come convenienza, le altre riconciliazioni che riparano le rotture causate dal peccato: il penitente riconciliato si riconcilia con se stesso, si riconcilia con i fratelli, da lui lesi in qualche modo, si riconcilia con la Chiesa; si riconcilia con tutta la creazione. Mediante questo sacramento si riprendono anche le grazie perdute a causa del peccato. Si ottiene la remissione della pena eterna contratta dai peccati mortali; la remissione, al meno in parte, delle pene temporali, conseguenza del peccato; la pace e la serenità della coscienza ed il conforto spirituale.
La confessione individuale ed integrale dei peccati gravi, seguita dall’assoluzione è l’unico mezzo ordinario per la riconciliazione con Dio e con la Chiesa.


parte secondaCome abbiamo visto in precedenza, la confessione è un sacramento dato dallo stesso Gesù Cristo. Questo sacramento non solo è un mezzo per ottenere il perdono, ma possiede anche un’efficacia straordinaria per la crescita e lo sviluppo della vita cristiana.
Certamente per ricevere questo sacramento bisogna essere ben disposti, e riuscire così ad ottenerne il massimo frutto possibile. Queste disposizioni possono essere di due classi:
1) Abituali
2) Attuali
1) Le principali disposizioni abituali sono tre e coincidono con l’esercizio delle tre virtù teologali
. Spirito di Fede: Dobbiamo vedere Cristo al posto del confessore, poiché è Lui che perdona i peccati per mezzo del sacerdote ed è la stessa grazia di Cristo che ci conduce alla confessione.
. Massima fiducia: Il sacerdote si deve rivestire, come Cristo, di viscere di misericordia; e il penitente si deve avvicinare a lui con la massima fiducia, giacché Dio perdona tutti i nostri peccati sempre e quando ne siamo pentiti.
. Amore di Dio: quell’amore che è sempre più intenso in noi e muove le nostre anime ad aver un vero sentimento di pentimento; è Dio stesso, con il suo amore, che ci muove verso di Lui per mezzo della conversione.
2) Le disposizioni attuali:
Prima di tutto dobbiamo avvicinarci alla confessione come se fosse l’ultima della nostra vita, come se da questa dipendesse la riconciliazione definitiva con Dio e la salvezza delle nostre anime. Non dobbiamo avvicinarci alla confessione con uno spirito di routine, ma disposti ad ottenere, con la grazia di Dio, una vera conversione e rinnovamento dell’anima.
Ci sono una serie di disposizioni fondamentali e necessarie richieste per fare una buona confessione, queste sono cinque, vediamo:
. Esame di coscienza: Bisogna farlo con la massima serenità, con l’animo tranquillo, senza scusare nessun peccato, né creare scrupoli, cioè, vedere i peccati dove non ci sono. Per fare questo esame dovremo ricordare tutti i peccati mortali commessi dopo l’ultima confessione o da quando abbiamo l’uso di ragione. Un modo pratico per fare questo esame è quello di realizzarlo quotidianamente e di annotare tutto quello che si presenterà nella confessione: principalmente saranno i peccati mortali, possibilmente si dovrà dire con esattezza il numero di mancanze commesse, sia dello stesso peccato commesso varie volte o dei peccati diversi; se non si può precisare il numero, ci dovrà essere la massima approssimazione possibile.
. Contrizione di cuore (dolore dei peccati): È la disposizione fondamentale, insieme al proposito di emendarsi, per trarre il maggior frutto possibile da questo sacramento. La contrizione del cuore consiste nel profondo pentimento interiore per le mancanze commesse, sia lievi che gravi. Questa contrizione o dolore dei peccati non è altro che il dolore intenso e interno che l’anima deve sperimentare per aver offeso Dio e per aver mancato nel compimento dei suoi comandamenti, ma questo dolore non necessariamente si deve esprimere nella sensibilità.
Con una perfetta contrizione o pentimento profondo del cuore, l’anima potrebbe ottenere non solo il perdono totale dei peccati e della pena temporale che dovrebbe pagare per essi in questa vita e nel purgatorio, ma anche un aumento considerevole della grazia santificante. Il pentimento profondo dell’anima sorge quando si prende coscienza della gravità del peccato, soprattutto nel considerare l’offesa fatta a Dio e, per essere stati causa della crocifissione di Cristo, è necessario per ottenere il perdono delle mancanze commesse.
. Proposito di emendarsi: Dopo aver esaminato la nostra coscienza ed aver sperimentato il pentimento profondo e sincero dei nostri peccati, dovremo avere il fermo proposito di non voler più offendere Dio con i nostri peccati, di respingere con la massima prontezza possibile ogni tentazione che ci sopravvenga; di voler usare i mezzi necessari per non cadere in nessun peccato e procurare di crescere nella pratica di qualche virtù.
. Confessare tutti i peccati: Dobbiamo avvicinarci alla confessione disposti a confessare tutti i peccati mortali al sacerdote. Ricordiamo che affinché ci sia peccato mortale ci devono essere tre condizioni:
Ci deve essere la Piena Avvertenza, cioè, sapere coscientemente (senza dubitare) che quello che si sta per fare, o se si sta facendo, sta male (perché va contro qualche comandamento).
Ci deve essere il Pieno Consenso , cioè, volerlo fare deliberatamente, ossia voler fare quello che la nostra intelligenza ci dice che sta male.
Ci deve essere la Materia Grave , cioè, che vada contro i dieci comandamenti o alcuno di essi; o sia tra i sette peccati capitali; oppure anche il mancare, per negligenza, i precetti della Chiesa, in materia grave (vuol dire che quello che si vuole fare o si sta facendo deve essere grave).
Non dobbiamo occultare nessun peccato mortale, sia per vergogna o per pensare che è molto grave e che Dio non lo perdonerà; perché questa è una tentazione del diavolo per evitare la confessione e, per mezzo di essa, la riconciliazione con Dio. L’unico peccato che Dio non perdona è quello che non vogliamo confessare per mancanza di pentimento o superbia da parte nostra. Inoltre dobbiamo e possiamo confessare i peccati veniali più frequenti.
Compiere la Penitenza: Questa ha un duplice valore:
Remissivo: Ci libera dalla pena temporale meritata per il peccato, ma questo si riceverà in maggior o minor grado, secondo le disposizioni del penitente.
Medicinale: Ci preserva dal peccato futuro e sana le ferite. Per questo il compimento della penitenza imposta dal sacerdote, deve essere il prima possibile e con il maggior fervore possibile.
San Tommaso insegna che il penitente può chiedere al confessore che incrementi la penitenza, per ottenere frutti maggiori dalla confessione.


La realizzazione di una buona confessione con queste condizioni è un mezzo di grandissima efficacia santificatrice e questi passi sono necessari ed indispensabili per realizzare una fruttuosa riconciliazione.


[Modificato da Ratzigirl 10/07/2005 15.11]

10/07/2005 17:09
 
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LA PREGHIERA DELLA COMPIETA
Cari fratelli,
vi invio una parte della preghiera della compieta, tratta fedelmente dal breviario.
Un primo passo può essere la recita della compieta domenicale, che può avvenire anche gli altri giorni della settimana.
La compieta è tratta dalla LITURGIA DELLE ORE celebrata rigorosamente da tutti i religiosi, e anche dai laici. Si articola in salmi, orazioni, cantici e letture.
Essa occupa cinque spazi della giornata: la mattina, con le lodi, una delle ore tra la terza (ore 9), la sesta (ore 12) e la nona (ore 15), il pomeriggio - sera, con i vespri, la sera - notte, con la compieta, e infine l'ufficio delle letture, da effettuarsi in mattinata ( o nelle prime ore della notte, come le clarisse di S.Chiara in Assisi).

COMPIETA
ORDINARIO DI COMPIETA

V). O Dio, vieni a salvarmi!
R). Signore, vieni presto in mio aiuto!

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

A questo punto è bene sostare alquanto in silenzio per l'esame di coscienza. Poi si può fare l'atto penitenziale come nella Messa.

Inno uno dei seguenti, a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
vegliaci nel riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell'alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre
e al Figlio e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall'umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Salmodia

Dopo l'inno si recitano i Salmi come sono riporta­ti nei singoli giorni della settimana.

Lettura breve

Dopo la salmodia, segue la lettura breve come si trova nei singoli giorni della settimana. Quindi si recita il seguente responsorio.

Responsorio breve

R) Signore, * nelle tue mani affido il mio Spirito. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V). Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Nell'ottava di Pasqua, in luogo del responsorio breve, si dice:

Questo è il giorno che ha fatto il Signore, alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo, alleluia.

Nel Tempo di Pasqua:
R). Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. * Alleluia, alleluia.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Alleluia, alleluia.
V). Dio di verità, tu mi hai redento. Alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Alleluia, alleluia.

Cantico
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T. P. alleluia).

Cantico di Simeone Lc 2, 29.32
Cristo, luce delle genti e gloria d'Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza, * preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele. Gloria

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T. P. alleluia).

Orazione e benedizione

Quindi si recita l'orazione indicata per ogni piorno, che si inizia con l'invito “Preghiamo”. Poi si dice:

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. R). Amen.

La Compieta si conclude con una delle antifone della beata Vergine Maria. Nel tempo pasquale si re­cita sempre “Regina dei cieli...”.

ANTIFONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

O santa Madre del Redentore, porta dei cieli, stella del mare, soccorri il tuo popolo che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell'angelo, nello stupore di tutto il creato, hai generato il tuo Creatore, madre sempre vergine, pietà di noi peccatori.

Oppure:
Ave, regina dei cieli, ave, signora degli angeli; porta e radice di salvezza, rechi nel mondo la luce. Godi, vergine gloriosa, bella fra tutte le donne; salve, o tutta santa, prega per noi Cristo Signore.

Oppure:
Salve, Regina, madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva;
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi,
e mostraci dopo questo esilio Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Oppure:
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:
Regina dei cieli, rallégrati, alleluia:
Cristo che hai portato nel grembo, alleluia, è risorto come aveva promesso, alleluia. Prega il Signore per noi, alleluia.

D O M E N I C A (I)

Dopo i primi vespri della domenica e delle solennità
Introduzione ed inno come nell'Ordinario


I ant. Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.

Oppure:
In te confido, Signore, e in pace mi addormento.

Nel Tempo di Pasqua:
Alleluia, alleluia, alleluia.

Salmo 4: Rendimento di grazie
E Dio che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2 Cor 4, 6).

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini sarete duri di cuore? * Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore
fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: “Chi ci farà vedere il bene?”. * Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo piu' gioia nel mio cuore * di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare. Gl.

1 ant. Pietà di me, o Signore:
ascolta la mia preghiera.

Oppure:
In te confido, Signore, e in pace mi addormento.

2 ant. Nella notte, benedite il Signore.

Salmo 133: Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19, 5).

Ecco, benedite il Signore,
voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra. Gl.

2 ant. Nella notte, benedite il Signore.

Nel Tempo di Pasqua:
Alleluia, alleluia, alleluia.

Lettura breve Dt 6, 4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuo­re; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quan­do ti coricherai e quando ti alzerai.

Responsorio breve
R). Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V). Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Per il Tempo di Pasqua, vedi Responsorio breve nell'Ordinario.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T. P. alleluia).

Cantico di Simeone Lc 2, 29-32
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele. Gl.

Si ripete l'antifona.

Orazione

Nelle domeniche:
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo ce­lebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vi­ve e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Nelle solennità:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Conclusione ed antifone della b.V.M. come nell'Ordinario
La Compieta della domenica, sia la prima che la seconda, si può recitare anche nei giorni feriali. Così saranno agevolati coloro che vogliono recitarla a me­moria prima del riposo

DOMENICA (II)
Dopo i secondi vespri della domenica e delle solennità
Introduzione ed Inno come nell'Ordinario


Ant. Dimora all'ombra dell'Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

Nel Tempo di Pasqua:
Alleluia, alleluia, alleluia.

Salmo 90: La protezione dell'Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i ser­penti e gli scorpioni (Lc 10, 19).

Tu che abiti al riparo dell'Altissimo *
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
di' al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido”.

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

nè la freccia che vola di giorno,
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

sulle loro mani ti porteranno*
perché non inciampi nella pietra il tuo piede. camminerai su àspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza. GI.

Ant. Dimora all'ombra dell'Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

Nel Tempo di Pasqua:
Alleluia, alleluia, alleluia.

Lettura breve Ap 22, 4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porte­ranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.

Responsorio breve
R Signore, * nelle tue mani affido il mio Spirito. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V). Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Per il Tempo di Pasqua, vedi Responsorio breve nel­l'Ordinario

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
ilcuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace (T.P. alleluia).

Cantico di Simeone Lc 2, 29-32

Ora lascia, o Signore che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele. Gì.

Si ripete l'antifona.

Orazione
Nelle domeniche:
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno, memoriale della risurrezione del Si­gnore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace, si­curi da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Nelle solennità:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Conclusione ed antifone della b.V.M. come nell'Ordinario





Saluti.
10/07/2005 17:23
 
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^_____^
Grazie Costantino per il tuo aiuto!!! Sei stato gentilissimo!!
Era tempo che cercavo la liturgia delle Ore...e adesso l'ho trovata!!![SM=g27824] [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27824]
30/08/2005 19:35
 
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Io sono cristiano cattolico ed ero in piazza San Pietro il giorno dell'elezione di Benedetto XVI.
E' stata una cosa veramente emozionante.
volevo farvi una richiesta, mi potete cortesemente postare l'atto di dolore?
grazie ,
zukko
Ferrea mole, ferreo cuore
30/08/2005 19:50
 
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Eccolo...(spero sia giusto..evviva l'ignoranza)

Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo col tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime del peccato. Signore, misericordia, perdonatemi.

Benvenuto zukko templare ( ti piacciono i templari?)


30/08/2005 20:36
 
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grazie dell'accoglienza.[SM=g27828]
Devo dire che sono appassionato di templari. [SM=g27811]
Ferrea mole, ferreo cuore
30/08/2005 20:46
 
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Siamo in due [SM=g27811]

[Modificato da kika82 30/08/2005 20.46]

02/09/2005 14:39
 
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SIAMO IN TRE...
"LA VERITA' NON E' NEL VOTO DEI PIU'"

cardinale Joseph Ratzinger


19 APRILE 2005: LO SPIRITO SANTO FUNZIONA!
17/09/2005 15:22
 
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Canto "Lo spirito del Signore è su di me"
Vi ricordate l'ordinazione sacerdotale dei 21 sacerdoti nella diocesi di Roma?Ecco, questo è il canto d'entrata del Papa, è bellissimo!!!

Per chi vuole suonarla ecco lo spartito...cliccate Qui


R. Lo Spirito del Signore è su di me,
lo Spirito con l'unzione mi ha consacrato,
lo Spirito m'ha mandato
ad annunziare ai poveri
un lieto messaggio di salvezza.

1. Lo Spirito di Sapienza è su di me,
per essere luce e guida sul mio cammino,
mi dona un linguaggio nuovo
per annunziare agli uomini,
la tua Parola di salvezza.

2. Lo Spirito di fortezza è su di me,
per testimoniare al mondo la Sua Parola,
mi dona il Suo coraggio
per annunciare al mondo,
l'avvento glorioso del tuo regno.


3. Lo Spirito del timore è su di me,
per rendermi testimone del Suo perdono,
purifica il mio cuore
per annunciare agli uomini,
le opere grandi del Signore.

4. Lo Spirito della pace è su di me,
e mi ha colmato il cuore della sua gioia,
mi dona un canto nuovo
per annunziare al mondo,
il giorno di grazia del Signore.

5. Lo Spirito dell'Amore è su di me,
perché possa dare al mondo la mia vita,
mi dona la Sua forza
per consolare i poveri,
per farmi strumento di salvezza.
22/09/2005 18:58
 
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Preghiera alla Vergine
LITANIE DELL'ADDOLORATA



Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici
.

Padre che sei nei cieli, abbi pietà di noi
Figlio, redentore del mondo
Spirito santo Paràclito
Trinità santa, unico Dio


Madre del Crocifisso, prega per noi.
Madre del cuore trafitto
Madre del Redentore
Madre dei redenti
Madre dei viventi
Madre dei discepoli
Vergine obbediente
Vergine offerente
Vergine fedele
Vergine dei silenzio
Vergine del perdono
Vergine dell'attesa
Donna esule
Donna forte
Donna intrepida
Donna del dolore
Donna della nuova alleanza
Donna della speranza
Novella Eva
Socia del Redentore
Serva della riconciliazione
Difesa degli innocenti
Coraggio dei perseguitati
Fortezza degli oppressi
Speranza dei peccatori
Consolazione degli afflitti
Rifugio dei miseri
Conforto degli esuli
Sostegno dei deboli
Sollievo degli infermi
Regina dei martiri
Gloria della Chiesa
Vergine della Pasqua


Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
perdonaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
ascoltaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.

Preghiamo

O Dio, tu hai voluto che la vita della Vergine fosse segnata dal mistero del dolore; concedici, ti preghiamo, di camminare con lei sulla via della fede e di unire le nostre sofferenze alla passione di Cristo perché diventino occasione di grazia e strumento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Amen.

23/10/2005 22:02
 
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Litania in latino
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, audi nos.
Christe, exaudi nos.
Pater de coelis Deus, miserere nobis.
Fili Redemptor mundi Deus, miserere nobis.
Spiritus sancte Deus, miserere nobis.
Sancta Trinitas unus Deus, miserere nobis.
Sancta Maria, ora pro nobis.
Sancta Dei Genetrix, ora pro nobis.
Sancta Virgo Virginum, ora pro nobis.
Sancte Michaël, ora pro nobis.
Sancte Gabriel, ora pro nobis.
Sancte Raphaël, ora pro nobis.
Omnes sancti Angeli, et Archangeli, orate pro nobis.
Omnes sancti beatorum Spirituum ordines, orate pro nobis.
Sancte Joannes Baptista, ora pro nobis.
Sancte Joseph, ora pro nobis.
Omnes sancti Patriarchæ, et Prophetæ, orate pro nobis.
Sancte Petre, ora pro nobis.
Sancte Paule, ora pro nobis.
Sancte Andrea, ora pro nobis.
Sancte Jacobe, ora pro nobis.
Sancte Joannes, ora pro nobis.
Sancte Thoma, ora pro nobis.
Sancte Jacobe, ora pro nobis.
Sancte Philippe, ora pro nobis.
Sancte Bartholomæe, ora pro nobis.
Sancte Matthæe, ora pro nobis.
Sancte Simon, ora pro nobis.
Sancte Thaddæe, ora pro nobis.
Sancte Mathia, ora pro nobis.
Sancte Barnaba, ora pro nobis.
Sancte Luca, ora pro nobis.
Sancte Marce, ora pro nobis.
Omnes sancti Apostoli, et Evangelistæ, orate pro nobis.
Omnes sancti Discipuli Domini, orate pro nobis.
Omnes sancti Innocentes, orate pro nobis.
Sancte Stephane, ora pro nobis.
Sancte Laurenti, ora pro nobis.
Sancte Vincenti, ora pro nobis.
Sancti Fabiane et Sebastiane, orate pro nobis.
Sancti Joannes et Paule, orate pro nobis.
Sancti Cosma et Damiane, orate pro nobis.
Sancti Gervasi et Protasi, orate pro nobis.
Omnes sancti Martyres, orate pro nobis.
Sancte Silvester, ora pro nobis.
Sancte Gregori, ora pro nobis.
Sancte Ambrosi, ora pro nobis.
Sancte Augustine, ora pro nobis.
Sancte Hieronyme, ora pro nobis.
Sancte Martine, ora pro nobis.
Sancte Nicoláe, ora pro nobis.
Omnes sancti Pontifices et Confessores, orate pro nobis.
Omnes sancti Doctores, orate pro nobis.
Sancte Antoni, ora pro nobis.
Sancte Benedicte, ora pro nobis.
Sancte Bernarde, ora pro nobis.
Sancte Dominice, ora pro nobis.
Sancte Francisce, ora pro nobis.
Omnes sancti Sacerdotes et Levitæ, orate pro nobis.
Omnes sancti Monachi, et Eremitæ, orate pro nobis.
Sancta Maria Magdalena, ora pro nobis.
Sancta Agatha, ora pro nobis.
Sancta Lucia, ora pro nobis.
Sancta Agnes, ora pro nobis.
Sancta Cæcilia, ora pro nobis.
Sancta Catharina, ora pro nobis.
Sancta Anastasia, ora pro nobis.
Omnes Sanctæ Virgines et Viduæ, orate pro nobis.
Omnes Sancti et Sanctæ Dei, intercedite pro nobis.
Propitius esto, parce nobis, Domine.
Propitius esto, exaudi nos, Domine.
Ab omni malo, libera nos, Domine.
Ab omni peccato, libera nos, Domine.
Ab ira tua, libera nos, Domine.
A subitanea et improvisa morte, libera nos, Domine.
Ab insidiis diaboli, libera nos, Domine.
Ab ira, et odio, et omni mala voluntate, libera nos, Domine.
A spiritu fornicationis, libera nos, Domine.
A fulgure et tempestate, libera nos, Domine.
A flagello terræmotus, libera nos, Domine.
A peste, fame, et bello, libera nos, Domine.
A morte perpetua, libera nos, Domine.
Per mysterium sanctæ incarnationis tuæ, libera nos, Domine.
Per adventum tuum, libera nos, Domine.
Per nativitatem tuam, libera nos, Domine.
Per baptismum et sanctum ieiunium tuum, libera nos, Domine.
Per crucem et passionem tuam, libera nos, Domine.
Per mortem et sepulturam tuam, libera nos, Domine.
Per sanctam resurrectionem tuam, libera nos, Domine.
Per admirabilem ascensionem tuam, libera nos, Domine.
Per adventum Spiritus sancti Paracliti, libera nos, Domine.
In die iudicii, libera nos, Domine.
Peccatores, te rogamus, audi nos.
Ut nobis parcas, te rogamus, audi nos.
Ut nobis indulgeas, te rogamus, audi nos.
Ut ad veram poenitentiam nos perducere digneris, te rogamus, audi nos.
Ut Ecclesiam tuam sanctam regere, et conservare digneris, te rogamus, audi nos.
Ut Domnum apostolicum,* et omnes ecclesiasticos ordines in sancta religione conservare digneris, te rogamus, audi nos.
Ut inimicos sanctæ Ecclesiæ humiliare digneris, te rogamus, audi nos.
Ut Regibus et Principibus christianis* pacem et veram concordiam donare digneris, te rogamus, audi nos.
Ut cuncto populo christiano* pacem et unitatem largiri digneris, te rogamus, audi nos.
Ut nosmetipsos in tuo sancto servitio confortare, et conservare digneris, te rogamus,
audi nos.
Ut mentes nostras ad coelestia desideria erigas, te rogamus, audi nos.
Ut omnibus benefactoribus nostris sempiterna bona retribuas, te rogamus, audi nos.
Ut animas nostras, fratrum, propinquorum, et benefactorum nostrorum* ab æterna
damnatione eripias, te rogamus, audi nos.
Ut fructus terræ dare et conservare digneris, te rogamus, audi nos.
Ut omnibus fidelibus defunctis* requiem æternam donare digneris, te rogamus, audi nos.

Hic datur benedictio, sanctificatio, & consecratio per Pontificem rebus consecrandis, ut infra in locis propriis dicetur.

Ut nos exaudire digneris, te rogamus, audi nos.
Fili Dei, te rogamus, audi nos.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, parce nobis, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, exaudi nos, Domine.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, miserere nobis.
Christe, audi nos. Christe, exaudi nos. Christe, audi nos.
Kyrie, eleis Kyrie, eleison. Christe, eleison. Kyrie, eleison.

[Modificato da Sihaya.b16247 23/10/2005 22.03]

23/10/2005 22:11
 
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