Le mie e-mail a Benedetto XVI
E-mail inviata ieri:
To: benedettoxvi@vatican.va
Sent: Friday, July 29, 2005 6:37 PM
Subject: 100 giorni
Caro amatissimo Papa nostro:
Ti faccio gli auguri con tantissimo affetto per i tuoi primi 100 giorni di pontificato. Sei nei miei pensieri e nella mia preghiera ogni giorno. Ringrazio tanto il Signore perché, da quando sei diventato Papa, ho potuto apprezzare ed amare la tua umanità. Io ti ho sempre ammirato e cercato di difenderti quando ti attaccavano per il tuo lavoro come Prefetto. Adesso voglio difenderti come Papa e vedo che le croci e le incomprensioni ti stanno arrivando nella tua nuova veste. Coraggio!!! Come diceva Papa Luciani: "Se il Signore da un peso, da anche l'aiuto per portarlo".
Ti sono vicinissima e non ti abbandonerò mai.Un abbraccio.
Il Signore ti benedica e tu benedici anche me che sono una povera pecorella della tua vigna.
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Queste, invece, sono le due lettere precedenti:
To: benedictxvi@vatican.va
Sent: Tuesday, April 26, 2005 2:05 PM
Subject: Auguri al nuovo Papa
Caro Papa Benedetto:
Ti scrivo da Venezia dove abito da tre anni. Ti faccio tantissimi auguri di fecondo ministero apostolico. Tu avevi detto di non essere lasciato da solo e io non ti lascerò da solo perché prego per te ogni giorno. Voglio essere sempre fedele al Signore, alla Chiesa e a te. Il 24 aprile in Piazza San Pietro, per l'inizio ufficiale del tuo pontificato, volevo stare insieme con te per testimoniare la mia vicinanza alla tua persona. Grazie per la festa che ci hai fatto vivere in piazza!
Il Signore ti colmi di abbondanti benedizioni!
Con tutto il mio affetto.
Una figlia tua dell'Argentina,
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To: benedettoxvi@vatican.va
Sent: Thursday, June 09, 2005 5:59 PM
Subject: Sei un Papa fuori serie, mitico, da sogno!!!
Caro amico Papa Benedetto XVI:
Ti scrivo ancora e magari ogni tanto continuerò a scriverti. Sento il bisogno di dirti che sono fiera di te!!! Così come sono fiera più che mai di essere cattolica ed averti come capo!!! Sono fiera di te perché sei coraggioso (penso le nostre infinite preghiere ti stiano aiutando). Lunedì hai parlato a San Giovanni in Laterano in difesa della famiglia, del matrimonio, della vita umana e contro tutto quanto si oppone al progetto di Dio sull'uomo. Grazie per confermare la dottrina che la Chiesa ha insegnato da sempre. Non bisogna mai stancarsi di ripetere queste cose. Mai, mai, mai. Qualcuno (qualche politico) si è lamentato che dopo quasi due mesi di pontificato tu abbia detto queste cose. Ma perché si stupiscono? Cosa vogliono? Cosa avresti dovuto dire? Tacere? Vedere come la Spagna si avvia verso la perdizione, oppure la Svizzera, ecc., senza dir niente? Ogni giorno che passa, mentre seguo da vicino il tuo ministero, ti ammiro e ti amo sempre di più!!! Tu sei timido. Anch'io sono timida ma sai noi timidi siamo gente coraggiosa quando dobbiamo affrontare certe cose. Nella tua vita, per il lavoro che hai svolto negli ultimi 24 anni, ti sarai guadagnato tanti nemici. Adesso che sei il Vicario di Cristo te ne guadagnerai ancora di più. Ma non preoccuparti perché noi cattolici siamo i tuoi soldati e ti difenderemo con la nostra incessante preghiera e con l'aiuto di Dio e della Madonna. Non dimenticare quello che hai detto dal balcone di san Pietro: "Andiamo avanti". Ecco, sì, andiamo avanti nonostante le tempeste!
Ti voglio raccontare una cosa strana che mi è successa martedì al bar dove di solito mi reco prima di andare al lavoro per prendere il cappuccino e leggere i giornali. Avevo in mano "La Repubblica". Volevo leggere come prima cosa il tuo discorso a San Giovanni. Mi sono avvicinata al lungo tavolo e ho visto dei foglietti pubblicitari che erano sul dispenser delle salviette per vedere di cosa si trattavano. Ebbene, con tanto schifo e subito, gli ho rimessi esattamente dove erano perché si trattava di pubblicità su un locale di strip-tease. Poi mi sono seduta sullo sgabello a gustarmi il cappuccino e il tuo discorso. Appena iniziata la lettura ho sentito un rumore. Ho visto che tutti, ma tutti!!! quei fogli schifosi erano caduti dietro il tavolo ed erano andati a finire tutti dentro un cestino per la spazzatura che si trovava vicino ai miei piedi e che io non avevo notato. Non sai con quanta gioia vedevo quei fogli dove si meritavano di finire!!! Io non ho fatto niente, non mi ero mossa affatto eppure i fogli in spazzatura. Sono rimasta stupita. Quel discorso tuo sulla difesa della famiglia che stavo leggendo... Le tue parole sono arrivate perfino a quei fogli... E' un mistero...
Ebbene, caro amico, voglio essere sempre fedele al Signore, a te e alla Santa Madre Chiesa. Prega per noi, tuoi amici fedelissimi.
Adesso vorrei chiederti un favore: non tagliare i tuoi capelli! Così come sono ti stanno benissimo e a me piacciono molto!!! Pure l'abbronzatura ti sta ottima!!! Anche a me piace prendere il sole, soprattutto in spiaggia.
Ci faresti un giorno il piacere di vederti suonare il pianoforte?
Ti abbraccio con tanto affetto.