Quiz - "Facciamo a chi è più bravo?" (Il Gioco)

Bene, mi becco mezza risposta esatta e 1.5 punti.
Aggiorno subito la classifica.
Mi sa che la risposta di Moran al quesito dello Zio è molto più valida della mia (non che ci volesse molto, l’avevo proprio buttata li). I “Racconti Incompiuti” (a differenza de “Il SdA”) ce l’ho sotto mano e quindi vado a verificare (so’ curioso, che ce volete fa’?).
A presto.

P.S.
C’è carenza di quesiti … forza, coraggio, su, proponente!

"Abbi la tua ricompensa" gridò "per aver accudito così bene ai miei figli e a mia moglie".

Chi la disse ed in quale occasione?
Questa è facile: 3 punti.
Rispondere entro 24h please.

Salutoni

P.S. complimenti al BVZK per la domanda ed a Moran per la risposta. La mia testa di rapa ci ha rimuginato parecchio, ma senza risultato alcuno...

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Scritto da: Valandur 06/10/2005 17.53
P.S. complimenti al BVZK per la domanda ed a Moran per la risposta. La mia testa di rapa ci ha rimuginato parecchio, ma senza risultato alcuno...

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Ho dato una rapida occhiata alla parte dei “R.I.” che parla dei Drùedain, ma non ho trovato un bel niente. Va be’, andavo di fretta.

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Scritto da: Valandur 06/10/2005 17.53
"Abbi la tua ricompensa" gridò "per aver accudito così bene ai miei figli e a mia moglie".

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Provo a rispondere:
frase detta da Hùrin a Thingol quando gli riporta la collana dei nani col Silmarill incastonato. Non ne sono certo perché sul libro non riesco a trovarla, acc!
A presto.

Aggiorna, aggiorna...
(l'avevo detto che era facile, forse dovevo darle solo due punti)

Altre domande sulle quali cimentarsi?

Bravo Moran.
Si tratta di un racconto molto popolare tra gli Haladin, nella Prima Era del Mondo, intitolato "La Pietra Fedele" ("I Racconti Incompiuti", Parte Quarta, Capitolo 1: I Drùedain, Pag. 504).

Altro quesito. Quanti punti? Diciamo 6, va'.
"Non è dunque nostro dovere di lavorare fianco a fianco al suo* arricchimento e per l'elevazione di tutte le stirpi elfiche che vi si aggirano, all'oscuro del molto potere e della sapienza che sono di coloro i quali stanno al di là del Mare?"

*all'arricchimento della Terra di Mezzo

Chi pronunciò queste parole, e rivolto a quali interlocutori?

Yawurza.

K.

[Modificato da bvzk 07/10/2005 4.03]

Annatar, il Signore dei Doni ai fabbri elfici dell'Eregion (ed a Celebrimbor in particolare). Altri non era poi che l'Oscuro Signore...

In realtà credo avesse parlato anche con Galadriel e Celeborn, ma quei due non l'hanno bevuta...

Spero di averci azzeccato

P.S. le 4.01 ?????

Mmm... In effetti 6 punti sono un po' troppi per dei volponi come il vecchio Capoccione. Ma, ormai, quello che è detto è detto e 6 punti siano (anche se Galadriel e Celeborn c'entrano poco in questa faccenda: Sauron si rivolse ad Elrond ed a Gil-Galad che però diffidavano di lui, per cui decise di andare a predicare in Eregion, da Celebrimbor, e tutti sanno come è andata a finire).
Una cosa: ma le regole non prevedono che quando si risponde ad una domanda occorre anche proporre un proprio quesito? Non vedo traccia di quesiti nel post di Valandur. A meno che la domanda "P.S. le 4,01 ?????" non debba essere considerata come tale. In questo caso, però, manca una valutazione in punti da assegnare a chi azzecca. Inoltre mi pare che la domanda avvantaggi un tantino il sottoscritto, gli altri essendo, con ogni probabilità, all'oscuro dei motivi che mi spingono a postare a tali ore della notte.
Valli a capire i Capoccioni...

Yawurza.

K.

[Modificato da bvzk 07/10/2005 14.24]

Scusate per il ritardo nella domanda, anche io ne devo proporre una, ma di solito posso collegarmi la sera, adesso sono in ufficio e sto scroccando qualche minuto di pausa...
Stasera posterò il mio quesito.

Visto che il Capoccione, pur essendo passato da queste parti (lo so, l'ho visto), non ha ritenuto opportuno inserire un quesito, lo faccio io.

Domanda da 6 punti.

"La figura portava un'alta corona come d'argento, da cui lunghi capelli spiovevano a mo' di schiuma, rilucenti nel crepuscolo; e quando aprì il manto grigio che lo copriva come una nebbia, o stupore!, era rivestito di una cotta scintillante, fitta come le squame di un enorme pesce, e di una tunica verde scuro..."

Chi è costui? In quale situazione viene così descritto?

Yawurza.

K.

Ecco il mio quesito. È difficilotto, direi da 7 punti.

"Dammi licenza, signore, e io vigilerò su di lui guidandolo nella misura del possibile; in tal modo, nessuno potrà dire che gli Elfi pronunciano parole a cuor leggero."

Chi pronuncia questa frase, a chi si rivolge, e di chi sta parlando?

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Scritto da: bvzk 07/10/2005 14.18
Una cosa: ma le regole non prevedono che quando si risponde ad una domanda occorre anche proporre un proprio quesito?

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Se Angel vuole rispondere agli attuali (e ai prossimi) quesiti deve prima formulare una sua domanda. Attualmente è in parità: 3 domande e tre risposte.
Io, invece, sono a quota cinque domande formulate ed ho dato “solo” 4 risposte esatte (anzi, per la precisione 3.5) … quindi posso provare a rispondere:

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Scritto da: bvzk 07/10/2005 16.09
"La figura portava un'alta corona come d'argento, da cui lunghi capelli spiovevano a mo' di schiuma, rilucenti nel crepuscolo; e quando aprì il manto grigio che lo copriva come una nebbia, o stupore!, era rivestito di una cotta scintillante, fitta come le squame di un enorme pesce, e di una tunica verde scuro..."

Chi è costui? In quale situazione viene così descritto?

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Così, d’istinto, mi verrebbe da dire Ulmo, nel momento della sua “apparizione” a Tuor.
Dato l’orario è possibile che io abbia scritto una fesseria.
A presto.

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Scritto da: Moran 07/10/2005 18.50
"Dammi licenza, signore, e io vigilerò su di lui guidandolo nella misura del possibile; in tal modo, nessuno potrà dire che gli Elfi pronunciano parole a cuor leggero."

Chi pronuncia questa frase, a chi si rivolge, e di chi sta parlando?

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...Allora Thingol sospirò e chiese: "Che altro vuole Tùrin che io faccia?"
"Dammi licenza, signore," rispose Beleg "e io vigilerò su di lui guidandolo nella misura del possibile; in tal modo nessuno potrà dire che gli Elfi pronunciano parole a cuor leggero. Nè d'altro canto desidero vedere un animo così nobile andare in perdizione nelle selve."
("Il Silmarillion", capitolo XXI: Tùrin Turambar, pag. 251)

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Scritto da: Admin-Geko 08/10/2005 5.03
Così, d’istinto, mi verrebbe da dire Ulmo, nel momento della sua “apparizione” a Tuor.
Dato l’orario è possibile che io abbia scritto una fesseria.
A presto.

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Non hai scritto una fesseria, quindi i 6 punti sono tuoi. Però avrei preferito una risposta più dettagliata. Pazienza.



QUESITO (7 Punti)

[...] Passò per il Dor-nu-Fauglith come un vento tra la polvere, e chiunque lo vide sfrecciare fuggì sgomento, persuaso che si trattasse di Oromë in persona: ché una spaventosa, folle rabbia lo aveva invaso, al punto che i suoi occhi splendevano come quelli dei Valar. [...]

Di chi stiamo parlando? Perchè è infuriato?


Yawurza.

K.

Hai ragione a dire che le tue domande, caro Zione, meriterebbero risposte più dettagliata … ma quando ho postato era l’alba e venivo da una lunga giornata di lavoro, centinaia di Km in macchina e una sessione a GiRSA: proprio non ce la facevo a scrivere di più (le ultime forze mentali le ho utilizzate per dar voce a Jarek!).
Però oggi è un altro giorno e, anche se sono andato a dormire alle 6 e mi hanno svegliato alle 10.30, sono pronto per aggiungere qualche riga alla mia ultima risposta: l’episodio che hai citato riguarda l’incontro di Tuor con il Vala Ulmo. Tuor aveva seguito per giorni un gruppo di sette cigni ed era giunto nelle antiche dimore di Re Turgon, ormai abbandonate. Li vi trovò un equipaggiamento (che altri non aspettava che lui) composto da elmo, scudo (con su dipinta un’ala di cigno in campo blu), usbergo, spada lunga e una cintura nera borchiata d’argento. Capì che si trattava di un segno, indossò quegli oggetti e poi si recò in direzione della spiaggia li vicino. In quel momento apparve Ulmo in tutto il suo splendore, in tutta la sua maestosità, in tutta la sua possanza! Tuor si inginocchio di fronte ad uno dei Signori dell’Ovest, ma questi lo fece rialzare e gli comunicò (non prima di averlo “rimproverato” per essere arrivato con un paio di stagioni di ritardo) un messaggio importantissimo per Re Turgon, gli disse come raggiungerlo, gli raccontò di Valinor, dell’esilio dei Noldor, della sorte di Mados, delle trame del Maligno e di tutto il resto.
Il resto è storia … ed è anche molto lunga e non mi sembra il caso di raccontarla tutta.
Per la cronaca: nell’edizione Rusconi dei “Racconti incompiuti” sulla copertina c’è proprio una magnifica immagine di Tuor armato di tutto punto e sullo sfondo il mare e i sette cigni!

Vi propongo un quiz:
“Se proprio vuoi che ti uccida, volentieri lo farò. Ma di scarso aiuto la tua morte sarà per xxx e xxx”
Sostituire le due “xxx” con le giuste parole, indicare l’autore di questa frase e il destinatario della stessa.
Sette punti a chi indovina entro domenica 8 ottobre alle ore 15.30

La frase che hai scritto, Zione, dovrebbe riferirsi a Re supremo dei Noldor, Fingolfin. In quella circostanza stava cavalcando come una furia verso Angband per sfidare Morgoth e la sua ira dipendeva dal fatto che il maligno si era scagliato contro i suoi fratelli impegnandoli in una sanguinosa guerra entro i confini delle loro terre.
A presto.

P.S.
Un consiglio per i più “smaliziati”: le frasi più note scritte nelle opere del Prof. Tolkien possono essere facilmente rintracciate tramite una ricerca sul web (con qualsiasi motore di ricerca). Prima di postare le vostre domande accertatevi di non poter essere “sgamati” in questo modo.

[Modificato da Admin-Geko 08/10/2005 16.06]

Esattissima la risposta di bvzk. Complimenti, i sette punti sono suoi.

Fingolfin lo sapevo, mannaggia. Anzi, secondo me era piuttosto facile, tant'è che pensavo di proporre proprio quella frase come quesito e l'ho scartata perchè ho pensato "qua me la sgamano subito". Peggio per me che non mi sono collegato prima, e complimenti a Geko.

Riguardo il suo quesito... in altre circostanze sarebbe stato forse più difficile, ma proprio in questi giorni, sfogliando il Silmarillion, ho riletto il capitolo in questione.
È Glaurung il drago che si rivolge a Tùrin Turambar, e parla di Morwen e Nienor, madre e sorella di Tùrin. Per la precisione siamo nel Capitolo XXI, "Tùrin Turambar".

Attendo conferma per proporre la mia prossima domanda, ma difficilmente potrò collegarmi domani, se ne riparla per lunedì.

Moran, carissimo, sei una macchina macina-punti!
Ero certo che questa domanda vi avrebbe messo in difficoltà; non mi pare, infatti, che possa esser individuata tanto facilmente nella rete e quindi solo una mente allenata e ferrata avrebbe potuto sgamarla con tanta facilità!
I miei complimenti, Signore del Sotterfugio!
Aggiorno la classifica e mi aggiungo anche i punti che derivano dalla risposta (esatta) che ho dato al quesito dello Zio.
Nell’arco della mattinata vedrò di inserire un altro paio di domande.
A presto.

Quesito:
“Ben sapete che ha un destino a sé stante e che è stato aggiudicato ai xxx che non xxx; ma vuole anche, la sua sorte, che mai ritorni a xxx xxx”
Sostituire le quattro “xxx” con le parole esatte, indicare chi è il soggetto della frase e chi l’ha pronunciata.
Otto punti per chi risponde entro lunedì 10 ottobre alle ore 11.30.
A presto.

P.S.
Ricordo ad Angel e Moran che devono porre un quesito prima di rispondere.

Grazie dei complimenti, ma la storia di Tùrin credo sia il luogo ideale per trovarvi frasi memorabili, quindi non era poi così difficile.
Ecco il mio quesito, potrebbe anche essere facile, ma non è detto: sono indeciso se assegnare 6 o 7 punti. Facciamo 6, va'.
"Perderai tutto quello che hai amato, pregustando la morte mentre sei ancora in vita, alla ricerca di una terra di esilio posta altrove."
Chi parla, a chi si rivolge e in quali circostanze?
Scadenza lunedì 10 ottobre ore 24:00.

Al quesito di Geko adesso ci penso un po', ma mi sembra di avere già individuato il soggetto della frase...

[Modificato da Moran 09/10/2005 18.07]

Noto con piacere che Moran, nel formulare il suo quesito, ha seguito il mio consiglio (quello per i più “smaliziati”).
Bene, molto bene!
Pensavo di aver azzeccato subito l’autore della frase e la circostanza, sono andato a verificare sulle fonti cartacee che ho a disposizione e … sono rimasto con un palmo di naso (OT: qualcuno sa spiegarmi il motivo di questo detto?).
Acc!
Come dicevo negli scorsi giorni, la mie copie de “Il SdA” e de “Lo Hobbit” sono fuori sede, quindi sono un po’ in difficoltà!
Oggi è una di quelle domeniche di relax, fatte di lettura, computer, musica e TV; ciò significa che vigilo costantemente sul nostro Forum e quindi posto con regolarità.
Allora, col rischio di fare una colossale figura marrone, mi butto (tanto per non dire che non ho tentato): l’autore della frase è Elrond e le parole sono destinate ad Arwen.
Sniff, sniff, sniff … cos’è questo cattivo odore?
A presto.

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Scritto da: Admin-Geko 09/10/2005 11.38
“Ben sapete che ha un destino a sé stante e che è stato aggiudicato ai xxx che non xxx; ma vuole anche, la sua sorte, che mai ritorni a xxx xxx”
Sostituire le quattro “xxx” con le parole esatte, indicare chi è il soggetto della frase e chi l’ha pronunciata.

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[...] Replicò tuttavia il Re: "Forse che Eärendil, mio progenitore, non vive? Forse che non è nella terra di Aman?"
Al che risposero quelli: "Ben sapete che ha un destino a sè stante e che è stato aggiudicato ai Primogeniti che non muoiono; ma vuole anche, la sua sorte, che mai ritorni a contrade mortali. Laddove voi e la vostra gente non appartenete ai Primogeniti, ma siete Uomini mortali, quali Ilùvatar vi ha fatto." [...]

[...] Fu a Tar-Atanamir che i Messaggeri si presentarono; ed egli era il tredicesimo Re, e il Reame di Nùmenor durava già da più di duemila anni ed era giunto al culmine della propria fioritura, sebbene non ancora della propria potenza. Ma Atanamir fu dispiaciuto del consiglio dei Messaggeri, che tenne in scarso conto, e gran parte del suo popolo ne seguì l'esempio, mosso com'era dal desiderio di sottrarsi alla morte subito, anzichè affidarsi alla speranza. [...]
("Il Silmarillion", Akallabêth (La Caduta di Nùmenor), pagg. 332/334)

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Scritto da: Moran 09/10/2005 18.05
Ecco il mio quesito, potrebbe anche essere facile, ma non è detto: sono indeciso se assegnare 6 o 7 punti. Facciamo 6, va'.
"Perderai tutto quello che hai amato, pregustando la morte mentre sei ancora in vita, alla ricerca di una terra di esilio posta altrove."
Chi parla, a chi si rivolge e in quali circostanze?

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[...] "E quale dovrà essere questo progetto?" volle sapere Elendil.
"Di non aver mano nella guerra e di stare sul chi vive" spiegò Amandil. "Fino al mio ritorno non posso dirti di più. Ma è assai probabile che tu debba fuggire dalla Terra della Stella senza nessuna stella a guidarti, e ciò perchè questa contrada è corrotta. E perderai tutto quello che hai amato, pregustando la morte mentre sei ancora in vita, alla ricerca di una terra di esilio posta altrove. Ma, che questa sia a est o a ovest, solo i Valar possono dirlo." [...]
("Il Silmarillion", Akallabêth (La Caduta di Nùmenor), pag. 347)


QUESITO (Da 7 punti. Scadenza martedi 11 ottobre alle ore 24.00)

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"... Se non segui il mio consiglio, andrai incontro al disastro; e da me non avrai altri suggerimenti nè altro aiuto finchè l'Ombra non ti piombi addosso. E metti freno al tuo orgoglio e alla tua brama, altrimenti farai una brutta fine al termine di qualsiasi sentiero segua, anche se le tue mani saranno piene d'oro."

Chi sta parlando? A chi si sta rivolgendo? In quale situazione?

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Yawurza.

K.

[Modificato da bvzk 10/10/2005 9.29]

Incredibile!
Non ho la più pallida idea di come tu faccia.
Se non ti conoscessi direi che tu sia in possesso di versione “elettroniche” (leggasi documenti di Word e/o di Acrobat) delle opere del Prof.
Respect.
A presto.