Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Consigli musicali: proponete un brano ... o più di uno.

Ultimo Aggiornamento: 16/04/2013 17:52
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
30/12/2009 09:48
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

E qualcuno conosce gli Ainur?

Ainur - Ouverglawen

Non riesco a trovare nè i loro dischi nè i loro file online. Grr.

Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
30/12/2009 13:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Admin-Geko, 28/12/2009 17.16:


Questa invece mi commuove, ma sul serio (e dovrebbe commuovere buona parte dei maschietti della mia generazione): Alessio Caraturo .... Il video è meraviglioso e fate molta attenzione alle ombre.


Interessante versione.
Ma di quelle sigle, io preferisco:
Il Grande Mazinga
e
Star Blazers

--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 7.416
Post: 6.013
Registrato il: 29/11/2003
Sesso: Maschile
Occupazione: Regional Coordinator Mashreq
..:: Vice Amministratore ::..
^Maestro^
Colonna Portante e
Grande Spammone del GiRSA Crew
30/12/2009 14:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Impagabile quando i due mecha si stringono la mano!
----
La Contea degli Aranrim su Tumblr
http://laconteadeglieretici.tumblr.com/

Schlock mercenary rule # 8
"Mockery and derision have their place. Usually, it's on the far side of the airlock"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.349
Post: 1.349
Registrato il: 25/03/2008
Città: FIORENZUOLA D'ARDA
Età: 45
Sesso: Maschile
Occupazione: impiegato
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
Socio del "GiRSA crew"
31/12/2009 17:06
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Un pò di sano buonismo utopistico in vista del nuovo anno

Immagine - John Lennon

Olaf
--------------------------------------------------
"Una volta la morte andò da un nano e voleva prenderlo con sé, ma il nano piantò bene gli stivali sulla pietra su cui stava, abbassò la fronte con fare testardo e disse no. La morte passò oltre."
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.321
Post: 2.495
Registrato il: 25/04/2006
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<:-Eroe-:>
Socio Anziano del "GiRSA crew"
06/01/2010 20:30
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Grimbeorn, 12/30/2009 9:48 AM:

E qualcuno conosce gli Ainur?

Ainur - Ouverglawen

Non riesco a trovare nè i loro dischi nè i loro file online. Grr.




mi pare che li vendano sul loro sito.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.302
Post: 6.179
Registrato il: 22/11/2003
Città: ROMA
Età: 47
Sesso: Maschile
Occupazione: Tecnico Informatico
..:: Amministratore Forum ::..
^Maestro^
Fondatore del "GiRSA Crew"
07/01/2010 12:37
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Buffalo Springfield - "For What It's Worth" (1967)
Public Enemy - "He got game" (1998)

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Geko, Web Master del "GiRSA crew" (www.girsacrew.it)
"Sono il mio nemico, il più acerrimo" (Frankie Hi-NRG MC, "Autodafè")
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.321
Post: 2.495
Registrato il: 25/04/2006
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<:-Eroe-:>
Socio Anziano del "GiRSA crew"
10/01/2010 20:48
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.302
Post: 6.179
Registrato il: 22/11/2003
Città: ROMA
Età: 47
Sesso: Maschile
Occupazione: Tecnico Informatico
..:: Amministratore Forum ::..
^Maestro^
Fondatore del "GiRSA Crew"
14/01/2010 15:48
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

"Sunny" - Bobby Hebb (1966)
"Sunny" - Jay Kay (live, solo voce e piano)

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Geko, Web Master del "GiRSA crew" (www.girsacrew.it)
"Sono il mio nemico, il più acerrimo" (Frankie Hi-NRG MC, "Autodafè")
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
14/01/2010 16:11
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Mouse On The Keys - Toccatina
--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
14/01/2010 16:23
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Frank Zappa - Peaches And Regalia

Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.321
Post: 2.495
Registrato il: 25/04/2006
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<:-Eroe-:>
Socio Anziano del "GiRSA crew"
16/01/2010 20:24
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

The Hilliard Ensemble (interpreti polifonia vocale scuola di Notredame - ars antiqua - 1200 c.ca)
+
Jan Garbarek (jazz - soprano sax)
=
"Officium"


Parce Mihi Domine
http://www.youtube.com/watch?v=_D4LtzZACek

O Salutaris Hostia
http://www.youtube.com/watch?v=Jtgpik83nFs&feature=related

(Pier de la rue, compositore franco-fiammingo XV sec.)

[Modificato da Ashtarazor 16/01/2010 20:48]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
17/01/2010 11:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ho visto Garbarek e questo tipo di ensemble l'anno scorso a Bergamo Jazz, dentro la cattedrale cittadina. Esperienza particolarissima, un vero e proprio trip.
[SM=g27811]

Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.321
Post: 2.495
Registrato il: 25/04/2006
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<:-Eroe-:>
Socio Anziano del "GiRSA crew"
01/02/2010 19:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

parlando di Jazz,
mi piacerebbe molto approfondire un po' lo studio di questa materia affascinante.
quindi invoco l'aiuto degli esperti.
lo chiedo ad Alester che mi sembra particolarmente ferrato, ma chiunque è benvenuto, naturalmente.
Se tu dovessi fare un elenco essenziale delle cose più belle o significative nei vari generi jazz diciamo dal bebop in poi (o anche dagli inizi inizi, ma mi interssa di più capire dove stamo andando a parare adesso, dopo gli ultimi 50 anni) cosa metteresti?

e adesso? quali sono i grandi nomi a tuo parere?
e qui in Italia?

(ok forse ho aperto un vaso di pandora, [SM=x294596] ma non mi dispiacerebbe chiarirmi le idee anche sul panorama attuale..)
[SM=g27828]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
01/02/2010 19:26
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Rimettendo ogni mia parola al giudizio di chi ne sa più di me, ti dico quel (poco) che so,e che ho appreso ascoltando Jazz fin da piccolo (mio padre è un grande appassionato), senza però interessarmici direttamente, almeno fino a poco tempo fa. Quindi il poco che so è riferito ai momenti attuali.

Credo che, fondamentalmente, negli ultimi anni nel Jazz sia molto "di moda" la contaminazione, con qualsiasi altro genere.
Credo che la tendenza sia nata già dopo gli anni '70, ma correggetemi se sbaglio, negli ultimi anni è veramente esplosa.
Ti faccio vedere qualche video, così puoi capire ciò che intendo, anche perchè sono del aprere che sia meglio ascoltare qualsiasi tipo di Musica prima di parlarne.

Stefano Bollani (2008) - Carioca Musica Latino-Americana
(apriamo una parentesi: tra i più grandi pianisti italiani attuali, almeno credo)
Paolo Fresu (2009) - Plastic Dreams Musica House/Elettronica
Uri Caine (2008) - Variazioni Diabelli (Beethoven) Musica Classica
Rita Marcotulli Ensamble - Us And Them (Pink Floyd) Musica Rock
Tutti gli esempi di Garbarek postati prima proprio da te - Musica rinascimentale

Piccoli esempi, quasi tutti italiani (tanto per rispondere all'ultiama parte della tua richiesta). Spero tu abbia capito.

In generale, dalla Fusion in poi, (Weather Report, Pastorius etc) tutti i grandi Jazzman hanno intrapreso almeno qualche volta la strada della contaminazione. Questo non vuol dire che nessuno oggi suoni in formazioni "classiche" del Jazz (trio, quartetto etc), ma spesso succede quello di cui ti ho parlato fino ad adesso.

Poi, così, per concludere, ti posto il miglior concerto per piano solo della storia del Jazz (secondo me):
Keith Jarret - Koln Concert

Spero di essere stato utile, e aspetto che altri riescano a colmare il vuoto che c'è anche nelle mie conoscenze riguardante tutto quello che non sono riuscito a spiegare.





Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
02/02/2010 21:22
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
[
Ashtarazor, 01/02/2010 19.05:

parlando di Jazz,
mi piacerebbe molto approfondire un po' lo studio di questa materia affascinante.
quindi invoco l'aiuto degli esperti.
lo chiedo ad Alester che mi sembra particolarmente ferrato, ma chiunque è benvenuto, naturalmente.
Se tu dovessi fare un elenco essenziale delle cose più belle o significative nei vari generi jazz diciamo dal bebop in poi (o anche dagli inizi inizi, ma mi interssa di più capire dove stamo andando a parare adesso, dopo gli ultimi 50 anni) cosa metteresti?

e adesso? quali sono i grandi nomi a tuo parere?
e qui in Italia?

(ok forse ho aperto un vaso di pandora, [SM=x294596] ma non mi dispiacerebbe chiarirmi le idee anche sul panorama attuale..)
[SM=g27828]


Metto subito le cose in chiaro: a me del Jazz post anni 60, quindi post esplosione Miles Davis... e direi anche post esplosione della moda alla Miles Davis, che perdura ancora oggi, piace poco. Molto poco.
I motivi li ho già scritti: è un jazz involuto, virtuosistico, fine a sé stesso, che non è fatto per farsi ascoltare, ma per far vedere quanto si è bravi. Insomma, perdonatemi il termine, ma si parla addosso. E per di più sostenuto non da un preciso disegno anche teorico, ma da una specie di infinita, anche nel tempo dato che le canzoni sono lunghissime in genere, improvvisazione.
Comunque volendo essere imparziale, faccio un po' di nomi.

Sun Ra che con la sua orchestra faceva del Jazz afrocentrico, pieno di suoni ripresi dalla tradizione africana, in uno show articolato, mi pare persino con dei ballerini. E' un jazz pieno di suoni strani, piuttosto complesso. Credo che abbia fatto qualcosa come un centinaio di dischi.
I Weather Report sono leggermente più recenti, jazz fusion, con qualche suono rock.
Prosegue la carriera di Quincy Jones, vecchia scuola, uno dei grandi del Jazz, che mantiene una sua linea coerente, salvandosi dagli eccessi della fusion e utilizzandone solo qualche accento.

Ce ne sono altri, il problema è che in particolare dagli anni '70 diventano una miriade, molti non passati alla storia, per fortuna.

Il Keith Jarrett citato dal beorniano è un buon esempio del periodo: il Koln Konzert è stupendo, è una magnifica suite. Il problema è che dopo di quella poteva anche smettere di suonare. Come spesso succede a quelli che creano un capolavoro.

Bollani è un esempio egregio del Jazz di oggi. Prolisso, tecnicamente un mostro, ma francamente deprimente da ascoltare. Barocco, arzigogolato. In due parole: sentitelo se vuoi capire come si fa Jazz oggi.
Una canzone buona per farti un'idea, che a me non dispiace neanche tanto è:
Nick Bartsch Ronin
Fine della prima parte....
[Modificato da Alester 02/02/2010 21:24]
--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
02/02/2010 21:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Mi hai fatto crollare un mito.
Povero Bollani. A me piace tantissimo, ma " de gustibus non disputandum est".

Quindi secondo te il Jazz moderno non è abbastanza "vero"? Credi che la tecnica sia solo fine a se stessa e non sia un mezzo per poter comunicare?

Anche il Jazz è morto???

Ci toccherà (alla mia generazione) ricominciare tutto da capo.
[SM=x294584]

Tuttavia, vorrei avere un tuo parere riguardo agli esempi che ho postato. Secondo te la contaminazione è qualcosa di buono, o semplicemente è l'ennesimo pretesto per mostrare di "saper fare"?
Si riesce comunque a comunicare qualcosa attraverso questo tipo di genere?

PS: dammi anche un aprere sugli altri jazzman che ho postato... smontami anche Fresu per favore, che non mi è mai stato così simpatico... [SM=g27828]

PPS: per postare un pò di Musica:
Wheater Report - Cannonball

Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
03/02/2010 20:25
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Grimbeorn, 02/02/2010 21.40:

Mi hai fatto crollare un mito.
Povero Bollani. A me piace tantissimo, ma " de gustibus non disputandum est".

Quindi secondo te il Jazz moderno non è abbastanza "vero"? Credi che la tecnica sia solo fine a se stessa e non sia un mezzo per poter comunicare?

Anche il Jazz è morto???

Ci toccherà (alla mia generazione) ricominciare tutto da capo.
[SM=x294584]

Tuttavia, vorrei avere un tuo parere riguardo agli esempi che ho postato. Secondo te la contaminazione è qualcosa di buono, o semplicemente è l'ennesimo pretesto per mostrare di "saper fare"?
Si riesce comunque a comunicare qualcosa attraverso questo tipo di genere?

PS: dammi anche un aprere sugli altri jazzman che ho postato... smontami anche Fresu per favore, che non mi è mai stato così simpatico... [SM=g27828]

PPS: per postare un pò di Musica:
Wheater Report - Cannonball


Uhm... Se parliamo del Jazz originale, è sicuramente morto. Quello che vediamo oggi o è un'altra cosa, o è uno stanco tentativo di usare le invenzioni del jazz per fare musica.
Il problema è che tutte le musiche, come del resto tutte le cose, hanno un loro corso, una loro "vita". Un arco nel quale l'espressione si affina, raggiunge una vetta e poi declina, anche per il fatto che la musica, come tutta l'arte fa parte della sovrastruttura di un'epoca e del mondo, che cambia quando si modificano i mezzi di produzione e in definitiva la società.
Ma diciamo che ha un arco vitale, per semplificare.
Per far capire cosa intendo io per Jazz originale e Jazz moderno, mettiamo a confronto una stessa canzone nella sua versione degli anni 20 o forse dei 30, non ricordo e nel suo rifacimento negli anni 80.
La canzone è Caravan, l'autore è Duke Ellington, il duca, il vero grande creatore di canzoni del jazz, nonchè ottimo pianista mentre l'altra versione è di Oscar Peterson, grande pianista jazz, che ha fatto ottime cose, ma che col tempo "perde fuoco".
www.youtube.com/watch?v=z4XKHkzDggk
www.youtube.com/watch?v=1ZdKsJfZyws

Secondo me la prima versione (non che sia la sua migliore intepretazione ma sul tubo non c'è di meglio...), per quanto complessa è ancora una canzone fatta per essere ascoltata. La versione di Peterson è...barocca. Bravissimo, ma che due palle da ascoltare.
Tanto per intenderci, questa è la versione originale:
www.youtube.com/watch?v=dergHXIyn2s

La questione quindi non è tanto che non sia "vero" o che sia "vero", è che tanto vale non chiamarlo più Jazz. Ogni forma artistica appartiene ad un suo tempo, gli epigoni raramente riescono a farne parte in maniera serie.
In sè il concetto del fusion non è sbagliato: la realizzazione è stata però per lo più discutibile e snaturante. Anticipo una cosa che dirò nella seconda parte, il tentativo del Modern Jazz Quartet di fare del Jazz una specie di musica da camera, legandolo alla grande tradizione quindi della musica classica è stato forse l'unico grande tentativo musicale, per quanto intellettualistico, di "contaminazione", per usare il termine da te utilizzato. Che però non ha creato e non poteva creare, purtroppo scuola, perché a quel progetto di grande caratura si è preferito, nella stessa scena jazz, un tentativo di minor portata, più semplice e più immediato. Ad un certo punto tutti potevano fare musica Jazz fusion, cosa dimostrata dal fatto che negli anni 70 in particolare abbiamo una pletora infinita di artisti che fanno pseudo-jazz.
Il problema quindi non è la contaminazione in sé, è la realizzazione. Ma soprattutto il progetto artistico. L'arte non si può improvvisare, ma è una volontà, uno studio, una ricerca e trovo che la direzione razionale del Modern Jazz Quartet fosse in definitiva per la musica più feconda di quanto non sia stata la via scelta da Miles Davis. Con un'unica differenza: per quanto complessa, la musica di Davis è più semplice e più facile di quella del Mjq, non parlo per l'esecuzione ma per l'ascolto. In fondo è il rock... Una musica necessariamente più semplice, più comprensibile alla massa. Non che questo sia un demerito in sé, preciso, ma come prospettiva culturale è sicuramente di minor portata.
L'indicatore giusto di un fenomeno di perdita delle proprie radici, di sfasamento rispetto al mondo che si rappresenta, nonché della sempre più accentuata tendenza al virtuosismo ce l'hai nella durata delle canzoni, che passano verso la fine degli anni '50 dai 3-4-5 mimuti ai 5-6-7 o addirittura di più che diventeranno canonici, almeno da Mingus in poi (Mingus che tocca l'apice con 13 minuti di canzoni piene di effetti, di suoni, di strumenti, in definitiva una cosa stucchevole....).

Detto questo la storia è così, quindi amen. Il jazz degli anni 70 si è trasformato o in funk o nei vari gradi della fusion inglobando di tutto un po'. Negli anni '80 abbiamo avuto una trasformazione ulteriore per la quale una parte del portato jazz è stato utilizzato dalla musica di quei tempi, disco compresa, mentre un'altra si è arroccata sulla difensiva, iniziando quell'ulteriore deriva che ha portato oggi il jazz a diventare quella "sinfonia delle steppe", fine a sé stessa e involuta in un ristretto circolo di appassionati/iniziati, fenomeno che si è poi compiuto del tutto negli anni '90. Ma ancora negli anni 80 alcuni grandi del jazz, come Milt Jackson per dire, erano vivi e qualcuno ancora portava avanti il vecchio jazz fregandosene altamente.
I '90 sono stati l'apice di questa trasformazione, nei quali tra l'altro ha contribuito l'hip hop a dragare a piene mani e nello stesso tempo a modificare, creando sotto molti aspetti l'acid jazz (in alcuni casi in maniera non malvagia...ma questo è gusto personale). Se i '90 sono stati gli anni de facto dell'hip hop, per quel che riguarda il rapporto col jazz intendo, i 2000... Boh. Non so bene che rimanga. A me sembra che ormai si sia ritagliato una via tutta sua, ma francamente non ho interesse a esplorarlo, se non in quelle poche cose che decido che mi piacciono.
Tipo questa canzone mi piace parecchio, tra l'altro la trovo anche musicalmente non triste ed imbesuita come sono circa il 70% delle canzoni Jazz di oggi...
www.youtube.com/watch?v=Ks8DSqmPdPs

Per capire cosa intendo riguardo agli anni '90 Ronny Jordan è un buon esempio.
www.youtube.com/watch?v=3JrVGWmwGjQ
www.youtube.com/watch?v=8OHTzM0wd2E

Detto per inciso, dubito fortemente che la nostra generazione (non credo che mi pare ci sia una differenza di 25 anni tra noi) possa salvare alcunchè...
Siamo in un periodo storico di transizione che difficilmente esprime non solo i quadri dirigenti ma nemmeno dei movimenti intelluttuali di livello.
In altre parole, ad epoca decadente, musica decadente.
Tanto più se si è scambiata la tecnica per la musica.
[Modificato da Alester 03/02/2010 20:30]
--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.063
Post: 1.063
Registrato il: 23/06/2009
Città: PEDRENGO
Età: 29
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
<-Cavaliere->
03/02/2010 21:46
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Innanzitutto, grazie per il parere, e per essere stato così chiaro, anche crudo, a tratti.
Grazie anche per l'excursus storico-stilistico, e posso dirti che condivido il tuo parere riguardo al barocchismo eccessivo e alla ricercatezza esagerata del jazz di oggi in molti casi.
Posso condividere solo fino a un certo punto la tua idea finale però. Sarà che sono più giovane, anche se non di molto, sarà che sono ottimista di natura, ma questa cosa che "il jazz è morto", "il punk è morto", "il rock è morto" etc, etc non mi garba affatto.
E non è che mi dia fastidio perchè voglia semplicemente arroccarmi su posizioni falsamente positivistiche, del tipo "siamo bravi a fare tutto"; non sarei realista. E nemmeno perchè io voglia dare dei meriti che non siano giustificati alla nostra generazione.
Vorrei però farti notare che c'è qualcosa che si muove nel sottosuolo, qualcosa che non si vede, ma esiste. Lo so, il jazz è diventato barocco. Il Punk è diventato conformista. Il rock è diventato commerciale e la musica colta contemporanea è inascoltabile. Però credo che ci sia ancora la voglia di ripartire con qualcosa di nuovo, in tutti questi generi, che ci sia ancora qualcuno che voglia mettersi a suonare con la pancia e il cuore e non con la testa (parlando del Jazz) o a suonare con le mani e non con il culo (parlando degli altri generi). O che prima o poi, con il lavoro e innumerevoli tentativi, riuscirà a creare un nuovo genere che possa portare una ventata di novità a questo deserto creativo.
Non riesco proprio ad accettare che io possa vivere in un "periodo di transizione" senza idee nè novità, in cui tutto è uno squallido piattume conformizzato e fermo a standard irreali ed inutili. So che non è vero: conosco gente sconosciuta (scusa il gioco di parole), in tanti ambiti, che lavora con il cuore per produrre e creare arte al solo fine dei farlo, senza pensare di mostrare quanto velocemente sa muovere le dita o quanti soldi si possano fare.
Io non voglio accettare questa tua visione così dannatamente pessimistica, così scoraggiata di fronte al piattume generale.

With Love
Elio
(ha parlato il musicista in questo post, non il Master di GiRSA)

Frodo apprese che Grimbeorn il Vecchio, figlio di Beorn, era adesso il capo di molti Uomini robusti e valorosi, e che né un Orchetto né un lupo avrebbe osato metter piede nel suo paese...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
04/02/2010 02:51
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Mi auto-faccio una correzione.
"che cambia quando si modificano i mezzi di produzione e in definitiva la società."
Avrei dovuto dire "che cambia quando si modifica la società e in definitiva i mezzi di produzione."
In ultima istanza, è sempre l'economia la struttura, che muove la sovrastruttura.

Ho cercato di essere più chiaro possibile ma soprattutto più onesto possibile, esprimendo le mie posizioni. E ringrazio anche te per la difesa appassionata, ma anche per la curiosità che ti spinge a tentare nuove strade di ascolto.
Preciso però delle cose: anch'io come te ritengo che in quello che io chiamerei underground, di qualunque genere sia composto (tieni presente che ci sono paesi più civili del nostro che intendono l'underground come un contenitore ampio nel quale sta l'hip hop come il punk, il crossover, il metal, l'elettronica e la drum'n'bass. Noi in Italia ci costruiamo i ghetti facendo le guerre tra poveri tipo "hiphoppettari VS. metallari", come dei veri deficienti. A titolo di esempio prendi la scena giapponese.) si sia prodotto e si stia producendo delle cose interessanti che prima o poi porteranno a qualcosa di più. Ma ritengo che nell'attuale situazione non sia probabile (poi magari la storia procede con le sue proprie astuzie) che si riesca a creare una "grande musica". Il '700 ha avuto la musica classica, in forme per altro diverse dall'800, il '900 è stato il secolo del Jazz, questo è fuori discussione. Il 2000... Mah. Sarà un secolo di transizione, di palude, in cui come non emergeranno grandi figure, intendo grandi gruppi dirigenti, così non emergeranno grandi espressioni artistiche.
Nota che io dico nello stesso tempo che nelle espressioni artistiche di questo tempo avremo di sicuro una differenza: alcune, quelle più consapevoli, acute, che meglio leggeranno il periodo, tenteranno quanto meno di darne una lettura, anche in opposizione critica allo stesso(per esempio il grande merito del migliore hip hop è secondo me questo), le altre...veline e madonne, si adatteranno e regaleranno facili movimenti gradita alla moltitudine, alla folla.
In tal senso l'hip hop per me rappresenta questo, nelle sue espressioni migliori(queste per intenderci: www.youtube.com/watch?v=pADgllloQg4 www.youtube.com/watch?v=x3wagGRGhOg): resistenza e adattamento al periodo storico. E' una musica che ben s'accorda, essendo decadente essa stessa, ad un periodo decaduto e viceversa. Può darsi che nelle sue forme più avanzate questo valga anche per certe parti del rock o pseudo-rock (penso per esempio ai Radiohead, ma sospendo il giudizio perché ho sentito pochino).
Se poi parliamo di Jazz... Sì, te lo confermo. E' morto. Il Jazz originale è sicuramente morto. Ora c'è il suo portato, ancora ricco e forte, c'è il suo esempio, mai abbastanza compreso. Ma non si può rifare una cosa morta.
Ti metto un esempio di quello che voglio dire.
Questo video è dello stesso Modern Jazz Quartet del quale ho parlato più sopra: operazione intellettualistica ma vitalissima, di una potenza e, sì, ripeto, di una vita che il Jazz di oggi non ha; complesso, ma non barocco (l'avversione e la differenza che all'interno dello stesso Jazz spesso regnavano nei confronti del quartetto e della sua operazione intellettuale è dimostrata anche dalla scarsezza di video su youtube. Non è un caso.)
www.youtube.com/watch?v=65RngURlDmo
Prendiamo un video di Jarrett, tanto per citare uno di quelli che hai detto tu (il primo che mi è venuto in mente, in realtà)
www.youtube.com/watch?v=GLCGWh-VZhI
Rispetto ad altre sue più recenti non è male, ma capisci che ascoltare una cosa così è dura... Non è nemmeno più una canzone, è un sacco di suoni e passaggi dei singoli artisti! Bravissimi, ma...

Concludo con questa, che sono sicuro ti piacerà, si sente il loro stile, ma lo tengono leggermente frenato per adesione al titolo:
www.youtube.com/watch?v=ct7WgG9S7xU

Ps. No, la vera conclusione è che comunque il tentativo di portare qualcosa di buono avanti va fatto. Anche ascoltandola la musica: se anche una sola delle canzoni da me proposte, di qualunque genere, ti piacesse e una tua piacesse a me, sarebbe comunque qualcosa. Anche se non ti dovessero piacere, sapere che esiste qualcosa di interessante e in qualche misura progressivo là fuori è sempre bene.
Ma è inutile illudersi. Non siamo certo di fronte alle magnifiche sorti e progressive.
--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 872
Post: 872
Registrato il: 01/05/2005
Città: TRIESTE
Età: 37
Sesso: Maschile
..:: Utente Forum ::..
=-.Guerriero.-=
Chaos Bearers
04/02/2010 03:11
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Parte 2 parziale.
Metto un video di quello che è stata secondo me l'evoluzione del Jazz nel periodo dei '90 e che in parte è tutt'ora, specificando il legame tra Jazz ed Hip Hop strumentale. Non tiratevi indietro, magari vi piace.
Due dei massimi esempi secondo me sono loro:
www.youtube.com/watch?v=hLpTI3-H5ww
www.youtube.com/watch?v=QdXZq0Cg5SM
www.youtube.com/watch?v=Gpn7EccqJG8
Quest'ultimo video è testimonianza, non a caso, della collaborazione proprio di Dj Krush con Ronny Jordan che come ho detto è uno dei massimi esponenti del jazz anni '90, oserei dire forse il più grande di quel decennio.
www.youtube.com/watch?v=r_s9mLPIYzA
www.youtube.com/watch?v=gCQLKrJ3a2c
Questo è sempre della stessa matrice, solo più apparentemente "normale"
www.youtube.com/watch?v=oDpZCMTmzO4
La canzone che segue invece la inserisco nel discorso per una ragione diversa: l'etichetta che ha fatto uscire questo disco è la Blue Note Records, una delle etichette storiche del Jazz, che ha prodotto tante grandi canzoni. Questo a dimostrare ancora di più il rapporto privilegiato trai due generi negli anni '90 (da notare che è molto più Jazz questa che tante pippe mentali recenti)
www.youtube.com/watch?v=g9HnoRgRIwg

Questa la metto invece solo perché mi piace [SM=g27811] ma sta sempre nell'ambito del hip hop jazzato
www.youtube.com/watch?v=EsSOv7Skl-0
--------------------------

Altrove, qualcuno ha scritto:
"...quando ti ciopperanno un braccio (uno qualunque!), mollerai il martello lungo almeno 170 centimetri, guarderai il nemico e dirai:"Potrei ucciderti col mio braccio ferito...ma userò QUESTO!!!"
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:37. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com