Che i prati di S.Giacomo, in maggio e giugno siano un tripudio di colori, è cosa nota: il verde bandiera della semplice erba, alternato ai fiori di campo, alle margheritine candide, agli spumosi soffioni, sono un incanto per gli occhi di chi ama la natura.
A volte,quando il vento sparge intorno i delicati petali,si nota ancor di piu' la varieta' dei colori e, vorrei quasi dire, lo "spreco" di tanta armonia in un semplice ritaglio d'erba.
A me piacciono da impazzire i prati del Pul, oltre S.Salvatore, dove gli alberi da frutta di primavera si stagliano, pieni di petali bianchi e rosati, nel verde brillante dei prati, in cui l'erba ricresce ogni anno rigogliosa dopo il sonno dell'inverno.