-Dove colui che era re diventa povero-

-Dove colui che era re diventa povero-

Il comando il potere il tutto e il niente sono concetti del tutto inutili e inutilizzabili nella mia condizione ciò che ero ciò che ho fatto non contano più conta il presente e basta il futuro non esiste e non è mai esistito il presente il qui e ora il qui e adesso conta ancora qualcosa tutto il resto è polvere è sempre stata polvere e sempre lo sarà la vita è presente e solamente presente!

ÀÁÂÃÄÅÆÇÈÉÊËÌÍÎÏÐÑÒÓÔÕÖ×ØÙÚÛÜÝ? non c’è bisogno di parlare né tanto meno pensare è fin troppo doloroso e fin troppo crudele il solo pensare di poter fare questo il mare caldo nella mia testa sta prendendo il sopravvento e non posso fare nulla non posso neanche pensare di fare qualcosa è così è un dato di fatto!

Il dolore l’amore la pace e quant’altro sono sentimenti ed emozioni del tutto soggettive non c’è nulla un immensa voragine che porta al nulla alla atarassia completa e totalitarista come si può ricordare i sentimenti quando un uomo non è più un uomo e diventa qualcos’altro un qualcosa di non definito incolore insapore un ombra chiara che cammina e cammina per tutta la sua vita!

àáâãäåæçèéêëìíîïðñòóôõö÷øùúûüýþÿ?? l’imperatrice è ancora ben salda sul suo trono fatto di menzogne e dolore e nessuno può farci alcunché lei guarda e scruta e sorride sa che questa battaglia in un modo o in un altro la vincerà lei e non io!