-Prima parte-

Fuoco e fiamme accendi la paglia e taci alice è morta e anche Peter Pan che bella giornata cristo santo chiudi quella fogna alcolizzata sembra di stare in una botte di vodka e birra al tavolo quindici quanta paranoica idea la nonna cra cra e il comissario grandioso e grandine dal cielo innevato e innevoso pensieroso quella nuvola di passaggio sulla mia testa a Cogne tutto tace la natività è salvo il culo guarda che gallo bella di brutto hai d'accendere caro il mio giovanotto sai che hai un bel paio di grappini coretti dolce Swilly e dolci le dee ninfose erezioni psicologiche scomponimenti fisica nella sera e nella notte senza stelle Proust Joyce e Pynchon nella mattina Bachantevole prendi il nove e scendi alla nona fermata da lì vai dritto fino al nono semaforo e poi gira alla nona a destra non sono fascista allora marcia col pugno chiuso compagni dai campi e dalle officine prendete la falce e impugnate il martello e Thor s'incazza come una iena in una gabbia per scimie e bella Charloton maccherone di merda vai e suona il mandolino mangiando pizza spaghetti e mafia totto rina è in carcere ma non saprei forse e con altri alle bermuda con gli slip tigrati e il martini not party e delle belle sguange thanks L e A con bichini semi trasoarenti che buttano hai quattro venti tette culo e figa accidenti non si usa la k come credevo ma io non sono un gallo diario giornaliero abbonamento e mucchio dodici euro grazie cavolo che spesa moltiplicata per millenovecentotrentasei virgola ventisette non è più così economico io leggo leggo city e non mi ricordo momentaneamente più il terzo polo forse uil ma non credo che sia attendibile romanzata vita di un romanziere scaltro e a dir poco furbo bravo sai cosa vuol dire no è che gli omicidi sono una forma d'arte noi siamo i figli di dio satana culo mafia uguale inferno e allora cl ride di gusto ah ah ah toh che rido prrrr pernacchione anale forse peto scorreggiato coreggi la correzione troia mi hai lasciato per un svitacappelle gay ma brava la mia frugolina tutta panna e miele ma quale mare è tutto una montagna e non citare le persone famose e che cazzo non è colpa mia se sono colto la cultura è l'oppio delle belle persone eviva l'oppio e tutti i suoi derivati vita da parco delle rose con tutte le vecchiette che ballano il liscio tutti struscianti come seta e con amor proprio per la propria patria natia natali di uomini alquanto alquantoso colti e colti i fiori del giardino dei bulbi i bulbi oculari di questo uomo sono neri e i neri che lavorano nelle piantagioni di cotone zitti tutti che porca eva non fa leggere un niente di niente scusa snoopyna non è colpa mia io c'ho messo il mio e la cara belezza australiana che riappare nei un Otello piantala a si continua e non fermarti mai e poi mai a si che bello anf anf che vocina sexsuale sei volgare peggio la vita pupazzi gialli Daniel e Morfeo Deth Bone Pokemon e Mad man tutti insieme some green only you eviva che parlo l'inglese io no tu lo sparli io no tu neanche se mi pagano e si bruciano bandiere in piazza e si fanno comizzi ma brutta troia occhialuta usalo per i tuoi svitapalle di compagni e non con me che sono felice di essere qui stasera e di poter dire finalmente la mia tanto non gliene frega niente a nessuno e che parlo a fà è inutile timbrare zero controllori ma non è il diciotto sei teso Frod basul vieni qui che andiamo dei friskis con gelato arietta fresca serale il sangue di una strega timida oh my baby lettera su word e su taccuino litri di merda va che culo se la pensi così eulicamente non posso comentare nulla che ti possa ferire nell'intelletto del tuo letto bagno caldo e sega non uso più il malox eviva ho l'ulcera zero ridere filosofia allegra di vita gazza ladra di gaus gli angeli cadono nella notte di quei due bambocci di Hansel e Gretel che gratta il pus della strega cattiva pedofila e pure cannibale stà troia tu l'hai detto poesia malinconica giorno funesto per i funestati finestrati aperitivi si forme di colore omologato a se stesso che bello che sei mi ti tromberei tutto stai calmo gay sono eternamente etero ebro di pazzia e di frenesia si usano i goldoni d'accaio sai ho paura delle brutte cose e padre e figlio e spirito e santo chi è santo io forse sicuramente no e che cavolicchioli cavalo magna regina e te fò scracco matto maledette cornacchie del male augurio e del male di vivere sigh e doppiamente sigh faccina innamorata e faccina triste in culo hai dinosauri cartina di Londra in mezzo a tette e a roba cinese che aprezzo la statuetta africana e terribilmente tuffa sei un franchista soffiata di naso e piove una camomilla illa illa oh coem nella vecchia fattoria piantale e mò è meglio che scendi mi mancano i giorni felici della mia tristezza cazzo ridatemi la depressioni bassetto a mò di magna tutti gli frutti catrame nell'esofago cazzo i nani guardano devi fare il test dell'aiz ma se hai novant'anni prevenire è meglio che curare dio non c'è più religione repeat dio non c'è più religione il tic to dit che se dis ticket e mia tic ticket nonno nonnino il camino è finito e a me che interessa e su succhi gastrici gialli vomitati alla fermata della novantadue pre farini tic tic tic e l'orologio o un dildo o forse è il bianconiglio che secondo molti è la raffigurazione dell'uomo moderno casa lavoro casa chiesa e la cl ride di guisto gnam gnam non trattatemelo male il nipote pernacchione pret zio pret zio o dio o dio notte alla titina che grande madre la madonna non è mai morta o forse si ma sai io non saprei io la belezza di avere i doppi vetri annullamento silenzioso dal mondo conosciuto notte complessa nebbia palpabile quasi pioggia ossesione moderna la televisione parla zzz luce blu sul muro appena sveglio e già addormentato quante cose già viste doccia non ne ho voglia veloce veloce veloce foto sbiadite dee abronzate faccine innamorate smack un bacio della buona notte orfica nelle strade della città addormentata il fazzoletto perduto e del rosmarino e camapnule per tutti i gusti e per tutti i palati fini e soprafini accenditi miserabile essere post conosciuto e posta per te you and i io con la testa piena si cammina e non si ritorna facilmente all'ovile materno e bue e asinello imprinting pseudo cattolico chiesa in casa casa in chiesa pie donne con il portafoglio pieno dio scartofie burocratiche e di euro € risanamento del debito publico della sua nazione guarda devo andare mi spiace è stato un vero piacere per me non conoscerti conoscenza dei miei sogni falsità televisiva oggi sarà per i nati del cancro a una giornata oh oh magnifica pax romana e latina coito ergo sum studia diritto si ritorna nella vecchia magione con la televisione che riparla di sit com quasi terribilmente sono Cristina e adesso lo sai che mi piace cantare suonare ballare sono fatta così sigh e mo cantano vrom la macchina scivola sull'asfalto vengo preso dalla televisione che vitaccia la loro la cavallona canta di mani pulite e Di Pietro se la ride sulla sua mercedes marchio registrato in una penombra quasi una oscurità e non vedo nulla luce fu vov con zabaione e quattro uova miscelate e servite calda televisione morta cd che va videocassette e pensieri quasi malmeabili come pongo gongo adoro odere sbadiglio egnimatico sulla mente turbinio casa libro e mare sul letto dell'amore è la banana manipola i nastrini manipola Proust nuove letture su donnine legeum legero come una vettovaglia al ventaglio ventoso n simili alle v non si può capire segno il percorso più veloce e meno rapido corri e non fermarti madonni la strada e lunga noia matutina sul grande letto a castello della principessa sotto il pisello che pisello aluncinante enormamente serio il tuo amico super che fiko Jecky Chan e Chow Un Fatto un sogno dottore è grave tiki taka takate che gran bella cosa cammina e non ti muovere stronzo libretti di lavoro e foglio rosa sul parabrezza nella vita la cosa importante tre ore con alcol e gelato panna montata parcheggi abusivi tlin tlin tlin eè tutto luminoso zzz non c'è televisione ne radio one nation one station sigh permanentata anni ottanta c'è sempre un gran gallo prostitute maschi con quel qualcosa in più rispetto alle altre stimate colleghe non ho visto l'oroscopo di oggi e terrificante neo sul dito anello urlo orologio non è un fantasma taglio per barba sono profumato odore nauseabondo dalla cucina che puzzo che fetore la terra dei cachi lo stige si è aperto squarezzione squadre in campo voglio la pizza e vai di peperonata arrosto bagno caldo e candele due caffè e cinque paglie e tutto corre e tutto va internet che si blocca puttana di un'eva e del suo collega angelo donine nude sullo schermo ma non c'è ecitamento alcuno tutto bianco e nero ho un legnetto novità non si mangia più ho fame sete e voglia di swilly ma non è grave toast al mattino collo doloroso ahio che dolore alla testa buon risveglio e una delle tante televisioni sputa il suo messaggio altamente cristiano il caffè stà per salire ed io ho sonno non ho nulla vuotezza allegerita dal mio essere e non da quel che ne dicono oplà ed ecco dalidà gatto gattino sei troppo vicino bacio zampa rosso nero bianco ieri pioveva profilatticamente al sicuro dal contagio imminente e impotente di fronte al mondo sconosciuto conosciuto come Venere la trù si lava bella trù e brava trù lo sceriffo pippa mentale e biologica oggi si studia a oggetto Vittorio a fatto centro e ha vinto una bambolina di Edith Piaff l'altra è già stata nominata una volta e Paganini non ripete quindi la vita come mondo è un pò considerato come quadrangolare bis conosciuto e bislacco termine toast e latte latte e toast scalda vivande e samovar Anno domini il resto è già storia e quindi è inutile pensare di citarne tralici e bocconi di vita attenzione a tutti i lieti condomini causa vita siete tutti sfrattati WORK IN PROGRESS traduzione computer che fotocella le parole incomprensibili uomo donna Adamo e Eva Caino e Abele figa che dolore Finnegan wake hce non rientra nella filosofia Platone Aristotele Galileo e cho c'è c'è e chi non c'è non c'è e chi è stato è stato e chi non è stato non è ma che bel castello marcodillo dillo dello brutto stronzo ma non comprendo cotanta volgarità in cotanta belezza feminea felina miao e brava trù e bravo chi t'incula ancora volgaris volgarum anche Dante lo era e io non posso esserlo e chi non lo è in questo mondo mmaallaattoo e distorto come una ghitarra gitana sei 6 gitano Y star to David cavolo ha già finito occhi però solo giochi preziosi lo dice il ex ciccio balone con tre buchi in faccia occhi e bocca parole il mare è in tempesta gemelli deversi quattro per quattro uguale sedici adesso è lento pensa un pò tu al posto suo delirontamente delirio e sia e che cazzo a shee a shee allora e sia shee che bello andare a mangiare la minestra alcol e alcol gin vodka e birra che beverone brutta egocentrica e suscettibile non pensare è la cura malattia celebrale cenere e cerini I Swilly e Am non pensare ad altro ma non è facile dinosauri e spari a raffica e a brucia pelo sangue e squame dapertutto e in ogni dove ho paura terrore N concentrico terrore morto e sepolto e aprile è il mese più crudele quando crescono lillà e ossa su ossa lo so lo so la finisco tanto è sbagliato in partenza giornate piene e vuote e il bicchiere quale bicchiere la cosa è angosciante una guinnes non stò lavorando al mio progetto ne alle visioni e terribile gola ira superbia accidia lussuria avarizzia e l'altro non mi viene in mente come i nani cucciolo eolo brontolo popolo stronzolo culolo e antifascista non erano così ma il nano bagonghi fortunello una pigna nella pignata della fortuna io poeta e bambino o perso l'ombra e la testa DISORDINATO non è colpa mia è la società che mi stà uccidendo poco a poco non io ma loro non io loro chi i mas media la televisione il rock ah ah ah che cagate che spari fuori da quel cesso o cloaca di Calcutta di bocca naso occhi capelli vitalizzio per una vita quasi quasi ci penso si può detrarre fanculo le mutande e la vita gay sei gay non ha titolo in merito o forse si distrazione dal visore sbarlucicante birra ho sete e bevo pausa burp rutto mi gratto e penso a Swilly