Cambio plettro...

Considerazione forse banale...
Nell'ultima settimana mi sono esercitato parecchio su lick e virtuoso picking, lanciandomi di tanto in tanto in cambi di plettro... dopo anni di stubby (quelli piccoli, a goccia, duri) mi sono trovato spaesato nell'usare i classici plettri nelle tecniche veloci a pennata alternata e non... diciamo che non riesco ad usare altro che gli stubby, e plettri classici morbidi solo per ritmica... intendiamoci, suonare suono, ma è come camminare con le scarpe di un altro...
E qui mi (vi) chiedo: è cosa naturale, o un buon chitarrista dovrebbe avere una tecnica svincolata dal mezzo esecutivo?
Ciao
S

...non so, la questione dei plettri, è piuttosto personale. Io mi trovo bene con i JimDunlop H, per suonare praticamente tutto. Poi mi accorgo, provandone altri diversi, che alcuni sono più indicati per alcune tecniche.. ovviamente non mi metto a sweeppare con i thin...( anche se...famececontrollà.. )
... e poi è una questione di come sono fatte le tue mani... giusto ieri ho visto un video del grandioso Danny Gatton, che ha delle mani da orco, e usa un plettro molto piccolo, sembra che tenga in mano un semino di girasole...
... belin,ma non te lo sei portato qualche plettro dalla francia? e come si dice in francese ? ..

se vedemmu

...pluettr...
No, scherzo, si dice plectre (Garzanti Linguistica).
Comunque no, non ne ho comprati... risparmio...
Ciao
S

P.S. Dice il saggio: "Non cercare nel plettro ciò che non hai nelle dita"

...e dove lo dovrei cercare allora?.. alla faccia del saggio

...era una facezia, non volevo offendere nessuno !
Più che altro parlo per me...

P.S. Dice il saggio: " "

...con tutta la buona volontà, non vedo come potrei offendermi!... non saprei nemmeno da dove cominciare

Dice il saggio: "Il grande uomo si vede dalle piccole cose".