Non so se il tema sia già stato trattato altrove, ma credo di non far torto a nessuno se ributto lì la cosa...
Essendo un fan di Gilmour e cimentandomi spesso nei suoi assoli, il problema di un buon bending si pone sovente: altezza, durata, dinamicità, tenuta ecc. si accavallano nel tentare di tirar fuori un suono piuttosto di un miagolio o un'ambulanza.
Uno dei miei problemi principali è di natura fisica: non so se sia il trascorso da "mangiatore di unghie", ma il bending di 1 tono (non parliamo dei 2 e mezzo di "Another brick in the wall"...) mi "mozza" il sottounghia, senza parlare dell'interferenza con le corde "più in alto"...
E se ne discutessimo un pò?!
Mi aspetto una edotta dissertazione da infusibile...
My guitar makes me wow!