05/07/2005 14:54 | |
| | | Post: 27 | knockin on heavens door | | OFFLINE |
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Questa domanda è rivolta principalmente agli studenti del Coccia.
Credo che tutti voi riceviate un fascicolo ogni due settimane comprendente i più svariati argomenti.
Come vi organizzate lo studio per toccare tutte le materie?
Magari mi date uno spunto sull'ottimizzazione dei tempi.
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06/07/2005 09:57 | |
| | | Post: 563 | giant steps | | OFFLINE | |
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io dico che chi lo riceve ogni due settimane è già fortunato! , dal momento che io e il compagno di classe, nonchè di sventura, Mancandrim , che lo riceviamo ogni settimana, abbiamo già sforato con il corso di un annetto e mezzo! In teoria, un metodo suggerito è quello di farsi una tabella settimanale, in cui vengono considerati i tempi di studio ( che può variare da giorno a giorno) e nei quali stabilisci che argomenti vuoi affrontare: meglio fare meno cose ma per più tempo, che viceversa... poi vedi un po a seconda di cosa ti senti di fare. Anche forzarsi può essere controproducente.
L'importante è che se stabilisci che quel giorno hai dieci minuti per studiare, e vuoi fare 3 minuti di una cosa 3 di un altra e 4 di un altra, cerchi di rispettare la cosa. Perchè per studiare possono bastare anche pochi minuti, basta che siano spesi bene!
.. come vorrei crederci! |
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06/07/2005 15:28 | |
| | | Post: 291 | all the things you are | | OFFLINE |
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ecco il compagno di sventura...
Aggiungerei una cosa che mi è servita e serve tutt'ora a non perdere la concentrazione (quando la trovo): una sveglia o un timer da cucina.
Se hai 20 minuti e vuoi farne 10 di tecnica e 10 fumarteli per studiare un lick, setti il timer a 10 minuti e poi ti concentri sulla prima attività, quando suona il timer smetti e setti il timer ad altri 10 minuti e ti concentri sulla seconda.
Puoi programmarti una scaletta che comprenda tutti gli argomenti del fascicolo coi tempi che vuoi dedicare ad ognuno, il timer ti permette di non distrati guardando l'orologio o di dilungarti, inoltre riduce il cazzeggio
Alla fine del periodo avrai affrontato tutti gli argomenti che ti eri prefissato.
bho ..prova.
Saluti
Andrea |
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08/04/2007 17:48 | |
| | | Post: 8 | la canzone del sole | | OFFLINE |
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Io odio le sveglie per principio...compresi i timer, la loro sottospecie più odiosa.
Non potrei mai organizzarmi il tempo che ho a disposizione così. Già da qualche tempo non porto nemmeno più l'orologio al polso.
Il mio metodo è questo: comincio con un po' di riscaldamento; se ho voglia anche di farmi qualche pezzo che conosco ce lo inserisco, tanto per muovere un po' le dita. Poi passo a quello che devo imparare come tecnica o teoria. Infine mi lascio i lick da studiare, come premio per quello che ho fatto prima. :
Se devo anche fare sight reading, allora spesso mi viene da leggere e canticchiare prima di addormentarmi o mentre sono a scuola nelle ore morte ( ).
Ma questo è il MIO metodo. =Alma= |
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08/04/2007 20:10 | |
| | | Post: 563 | giant steps | | OFFLINE | |
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beh, diciamo che dipende molto dal tempo che si ha a disposizione( e dalla voglia ), e in base a ciò, ci si dovrebbe fare uno schemino con i vari obiettivi da raggiungere durante la settimana, per arrivare alla lezione successiva con i compiti belli fatti. Perlomeno solo per chiarirsi le idee...
...io purtroppo, non sono mai riuscito a razionalizzare il mio studio, e devo dire che sono cose che si pagano... esempio: La lettura. Se in tutto questo tempo, mi fossi esercitato anche solo due minuti al giorno, anche solo su una battuta, ma fatta bene, ora probabilmente non arvei tutti i problemi che ho adesso a recuperare. |
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08/04/2007 22:48 | |
| | | Post: 8 | la canzone del sole | | OFFLINE |
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Beh...certamente la lettura non è la cosa più divertente che esista al mondo. Quando hai la chitarra in mano la prima cosa che ti viene da fare è guardarla, metterci le mani sopra e far vibrare le corde.
Quindi, leggo i pentagrammi quando non ho in mano la mia piccola, così almeno non mi viene lo schizzo di suonare. =Alma= |
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25/07/2007 14:13 | |
| | | Post: 2 | la canzone del sole | | OFFLINE | |
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Il problema di organizzare lo studio è un vero dilemma per chi come me ha poco tempo per suonare ! A me ad esempio capita che mentre sto cercando di studiare le scale, gli intervalli ecc....mi perdo ed inizio ad improvvisare a creare melodie
Il risultato e che dopo ben 30 anni di pratica non riesco a dare un nome alle note sulla tastiera, o meglio ci riesco ma pensarci troppo e così anche per la lettura delle note !
Ora però che ho scoperto 'sto sito proverò a studiare seriamente
Meglio tardi che mai ! |
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