ACS CORAZZANO

SI INFORMANO TUTTI I GIOCATORI E ALLENATORI DEL CALCIO AMATORIALE DELLA VALD'EGOLA E DINTORNI CHE LA RINOMATA E GLORIOSA SOCIETA' COSI' CONOSCIUTA COME:
A.C.S. CORAZZANO,
HA UFFICIALMENTE TROVATO, DOPO UNA LUNGA TRATTATIVA, L'ACCORDO CON IL SIGNOR PRIORI DANIELE PER RICOPRIRE NELLA STAGIONE CALCISTICA, 2006/2007, IL RUOLO DI ALLENATORE.
LA DIRIGENZA, AL COMPLETO, SI AUGURA CHE IL FUTURO ALLENATORE PORTI TROFEI E GLORIA ALLA SOPRACITATA COMPAGINE.
IN OCH SIGNO VINCES

A parte l'ardita citazione constantiniana (ma "och" può essere al massimo un'espressione di latino volgare parlato nella bassa samminiatese...!), era l'ora che in quel di Corazzano arrivasse qualcuno ad insegnare il gioco del calcio (che è ben diverso da quello dei "calcioni"!)... Con il nuovo mister meno risse e provocazioni, ma più gioco? Sperem! Giocatori ed allenatori del calcio amatoriale della Valdegola se lo augurano di cuore!!

OCH, GIUSTAMENTE, COME DICE GIOCATORE DELLA VALD'EGOLA E' LATINO VOLGARE, MA NON PARLATO NELLA BASSA SANMINIATESE, BENSì UN PASSO DEL XX CANTO DEL PARADISO DELLA DIVINA COMMEDIA, CHE QUI DI SEGUITO ALLEGO, PER LA VOSTRA SETE DI CONOSCENZA.

Costantino durante il combattimento vide in cielo una scritta: «IN OCH SIGNO VINCES» (con questo segno vincerai). Era quello un ammonimento divino: « NON VERSANDO IL SANGUE DEI FRATELLI SI VINCONO LE BATTAGLIE, MA CON L'AMORE FRATERNO TU VINCERAI NELLA VITA GIUSTA». Ma costantino credette di doversi servire del segno della croce apparsa nel cielo con la scritta suddetta, e fece incidere sulle armi il segno e la scritta. Naturalmente se i pastori ecclesiastici avessero almeno loro interpretato quel segno nel giusto significato, Costantino non avrebbe errato. Anche loro, infatti, errarono benedicendo le armi, come sempre avevano fatto, nella ignoranza delle Leggi di Dio. Costantino dette la possibilità ai pastori della Chiesa di far commercio di cosa divina. È questo il peccato che si paga pesantemente.

non finirò mai di imparare...

ma non è che forse è HOC e non OCH...

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Scritto da: cinghiale-anarchico 01/06/2006 10.36
OCH, GIUSTAMENTE, COME DICE GIOCATORE DELLA VALD'EGOLA E' LATINO VOLGARE, MA NON PARLATO NELLA BASSA SANMINIATESE, BENSì UN PASSO DEL XX CANTO DEL PARADISO DELLA DIVINA COMMEDIA, CHE QUI DI SEGUITO ALLEGO, PER LA VOSTRA SETE DI CONOSCENZA.

Costantino durante il combattimento vide in cielo una scritta: «IN OCH SIGNO VINCES» (con questo segno vincerai). Era quello un ammonimento divino: « NON VERSANDO IL SANGUE DEI FRATELLI SI VINCONO LE BATTAGLIE, MA CON L'AMORE FRATERNO TU VINCERAI NELLA VITA GIUSTA». Ma costantino credette di doversi servire del segno della croce apparsa nel cielo con la scritta suddetta, e fece incidere sulle armi il segno e la scritta. Naturalmente se i pastori ecclesiastici avessero almeno loro interpretato quel segno nel giusto significato, Costantino non avrebbe errato. Anche loro, infatti, errarono benedicendo le armi, come sempre avevano fatto, nella ignoranza delle Leggi di Dio. Costantino dette la possibilità ai pastori della Chiesa di far commercio di cosa divina. È questo il peccato che si paga pesantemente.

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Credo tu debba abbeverare la tua sete di apprendimento in quanto i latini scrivevano che IN HOC SIGNO VINCES.
Oh, però però un cinghiale e perdipiù anche anarchico, hai già fatto passi da .......leone.

Francamente dubito che un grande conoscitore della lingua latina come Dante possa aver scritto un antiestetico "OCH" al posto del corretto "HOC"!
Ragazzi, restiamo con i piedi per terra: siamo appassionati di calcio amatoriale... non mettiamoci a fare i professoroni: chè basta un "och" (guarda che è veramente ridicolo!) per scoprire il bluff!
PS: sempre pronto a chiederti scusa se ci citi la terzina del xx canto nella quale Dante usa l'espressione "in OCH segno" riferendosi al sogno di Costantino...

ma allora quello del corazzano dove va a fare dei danni l'anno prossimo. a chi dirà di alzare i gomiti quando salta?

dice che andrà alla torre