Dopo un colpevole ritardo, passo ora al più noto romanzo italiano,
I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Qui gli errori più evidenti non sono dovuti a sviste dell'autore, ma al suo desiderio di rendere più intricata la vicenda introducendovi due fatti storici avvenuti alcuni anni prima. La Monaca di Monza, al secolo Virginia de Leyda, aveva all'epoca in cui si svolge il romanzo circa cinquant'anni, non venticinque, e la sua tresca era già stata scoperta da molto tempo. L'Innominato, cioè Bernardino Visconti, aveva deciso di cambiare vita nel 1615, non nel 1629.
"Nonostante la loro tendenza a costruire Morti Nere, mi sono sempre considerato un tipo da Impero" - Sheldon Cooper, da The Big Bang Theory