Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio.
pittore (1573-1610). Dipinse a Roma le sue opere maggiori. Costretto a fuggire in seguito a un omicidio, fu a Napoli, a Malta, a Messina e a Palermo. Caratteristica della sua pittura è la funzione innovatrice della luce che costruisce i volumi, definendoli nel gioco violentemente drammatico del chiaroscuro, e fa affiorare dall'ombra la realtà nella sua brutalità e immediatezza.
Il movimento caravaggesco internazionale, da Caravaggio a Mattia Preti
Non solo una mostra dedicata a Caravaggio, ma una panoramica sull'influenza che il pittore lombardo esercitò sugli artisti italiani e europei all'inizio del Seicento, dando vita a un vero e proprio movimento pittorico, il Caravaggismo.
L'esposizione considera il periodo che va dal 1595 al 1635 circa. Quindi dai primi anni del soggiorno romano di Caravaggio all'arrivo a Roma di Mattia Preti, ultimo epigono del movimento caravaggesco, con il quale si profila già l'avvento del Barocco.
Il rivoluzionario realismo, la drammaticità delle scene, i contrasti di luce e ombra, proprie di Caravaggio, si ritrovano così nelle circa centocinquanta opere, dalle tele di Artemisia e Orazio Gentileschi a quelle di Ribera, dai quadri di Simon Vouet a quelli di Battistello Caraccio e Carlo Saraceni, presentate accanto a quelle di Caravaggio a Milano.
Palazzo Reale - Milano
Fino al 6 febbraio
Lunedì: 9.30-14.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica: 9.30-19.30; giovedì e sabato: 9.30-22.30
Tel. 02/54919
Fonte:
http://sapere.virgilio.it/gallery/Caravaggio_e_lEuropa
[Modificato da Rhal 24/10/2005 21.29]