L'angolo di Kaneda

Qui raccolgo le mie poesie per rendere più facile la lettura a chi ne avesse voglia.

Parole parole, inutili per non soffrire
il giorno ne è pieno, l'aria le rigetta
scritte, dette, lette, ascoltate....
pensieri che si fanno confusi
annebbiati dal continuo vociare
di mille persone accanto
vorrei scappare da tutto questo
la distanza e il sole che svanisce
accompagnati dal silenzio profondo
di una notte isolata in un buio stellato
portano quiete nella mia anima,
tranquillità agognata che diventa solitudine.
Questo è vivere o solo sopravvivere.


Su ali fragili vola ogni giorno
supera ostacoli, enormi distanze,
cerca sempre di sopravvivere
è una speranza ma mai una certezza
l'amore ci carezza, sfugge le nostre dita
lo abbracciamo un pò e poi sparisce.
Torna a bussare alla nostra porta
e noi lo riaccogliamo felici
ma da eterno viandante senza meta
ci guarda e con un dolce sorriso
ci fa capire che forse ripartirà.
E allora lo stringiamo ancora
più forte che possiamo sapendo
che domani potrebbe essere già volato via
ma con la speranza che aprendo gli occhi
il suo viso sia ancora lì
a fissarci con quello sguardo
che fa scoppiare il cuore nel petto.



Quel lieve battere sui tasti
uno dopo l'altro lentamente
come una carezza trasmessa nel buio
le parole prendono forma
e i sentimenti nascono e vivono
migliaia di emozioni esplodono
notte dopo notte, giorno dopo giorno
trasmessi a distanze enormi
in attimi brevissimi
e infinita però resta l'attesa
di un segno di risposta
per mantenere vivo il sogno
che prende forma su una semplice
e inanimata tastiera.

Il passato ha lasciato i segni nel mio corpo
il presente li scava sempre più profondi
anni di rabbia e gioia, tristezza e felicità
il tempo lambisce con la sua mano i miei capelli
saggio è il bianco che si fa largo tra loro
il mio cuore avrebbe potuto inaridirsi
ma sopravvive la voglia di amare intensamente
la speranza è l'attesa della passione
la rabbia poteva cancellare tutto
la solitudine poteva diventare tristezza
ma il pianto ha solcato il mio viso
ed è stato il nettare per la mia anima
che è ancora viva e rinasce ogni volta
come una fenice dalle sue spente ceneri
pronta a vivere una nuova vita ogni volta
splendendo sempre di un fuoco immortale



Ti guardo ballare tra mille luci
la musica scorre sul tuo corpo
i tuoi capelli danzano liberi
fisso le tue labbra, così vive
sfiorate dai candidi canini.
Gambe sinuose rapite dal ritmo
sono ipnotizzato da tutto questo
lambito da un'estasi di sensazioni
ogni parte del mio corpo è scossa
elettrizzata da ogni tuo movimento
mi lascio coinvolgere dai suoni.
La tua mano mi trascina a te,
accarezzando il tuo collo tremo
le mie dita scorrono sul tuo vestito
vicino a te assaporo il tuo profumo
i miei occhi ancora sulla tua bocca
ora posso solo baciarti e sperare
che questo attimo diventi eterno
che il tuo pensiero sia per me
e che il domani possa essere nostro.
Vorrei tanto che questo mio sogno
così vivo e così reale prenda corpo
rendendo unico il nostro prossimo incontro.

Cammino, il mio viso segnato da una lacrima
scende dolcemente sfiorando il naso
fino a farsi assaggiare dalle labbra,
quel salato sapore si diffonde sulla lingua
l'aroma di un sentimento che ti brucia dentro
la paura che si esprime in quell'unica goccia
oltre lei la strada davanti ai tuoi occhi.
Gli sguardi di chi incroci te li senti addosso
come se sapessero quello che provi ora,
come se sentissero anche loro il tuo cuore,
il suo gridare, implorare aiuto al mondo
chiedere una parola o un gesto per resistere
per sopportare i dubbi, la tristezza,
la fame d'amore disperata che hai dentro.
Nessuno tranne lei potrà salvarti oggi,
rivedere il suo viso nei tuoi pensieri
è il miraggio di un'anima abbandonata
che ancora cammina alla ricerca dell'oasi,
perduta realtà in un deserto di spiriti,
sorgente di pace e meta finale del mio viaggio.

Quando lo senti sulla pelle
quando ti attreversa da capo a piedi
quando uno sguardo è capace di ucciderti
quando pendi da una parola non detta
il tuo cuore pulsa sempre più forte
la tua anima vorrebbe uscire dal corpo
i tuoi occhi sono fiumi in piena
i sogni di quell'attimo svaniscono
un'amore mai nato muore dentro di te
un pensiero si assopisce arido
un dolore che domani comincerà a svanire
si sciglierà nell'alba di una certezza
tutti aspettano un'incontro, un temporale,
la tempesta che ti farà rifiorire
nello splendore di un nuovo amore
nel sorgere di un nuovo sole.

Ti vedo vicino a me parlare
mi chiedo cosa ti frena
vorrei che ti sedessi accanto a me
leggo nel tuo viso dolcissimo
le calde parole del tuo cuore
cosa ti frena mi chiedo ancora
trova quel coraggio che anch'io non ho
temi il dolore che io temo
provi la paura che io provo
lasciamoci andare insieme
e se non sarai tu a farlo allora
io fermerò le tue parole con un bacio.

Quegli occhi tristi di fronte a me
li vedo cercare la felicità
emozionarsi alle mie parole
vivere nei miei sussurri
spero che il calore che ho dentro
raggiunga rapidamente il tuo cuore
che la sincerità dei miei sentimenti
risvegli finalmente dal freddo sonno
il tuo animo nel dolore assopito
che quando saranno le mie mani
a stringerti forte in un abbraccio
la paura che ora leggo in te
rimanga un ricordo lontano nel tempo
di una vita abbandonata e non vera.
Queste mie parole ogni giorni lievi
non ti abbandoneranno mai nei giorni
e sarà il vento a portarle a te
e il sole a scaldarti se sarò lontano,
la mia anima ad abbracciarti ogni ora
perchè il mio amore vive con te
e per il tuo amore io vivo.



Il calore della mia poesia vive in te ormai
il tuo cuore sentirà la mia voce ogni giorno
come un sole i miei raggi ti scalderanno
ti abbraccerò ad ogni tuo risveglio
in me vivi e cresci, risorgi nelle tue lotte
mai ti abbandonerò e mai più sola sarai
in me ritrovi un mondo in un'anima sola
spirito che racchiude l'universo
io sono amore e non morirò mai
potrai pensare che ti abbia lasciato
ma sarò lì nella tua ombra nascosto
mi rivedrai voltandoti di colpo
sorriderai rispondendo al mio sorriso
mi vedrai nell'uomo al tuo fianco
mi sentirai nelle sue mani sul tuo corpo
non smetterò mai di farti sentire unica
ma potrò farti piangere un giorno
e il successivo ridere di felicità
sono così, sono un desiderio, un sogno
sono la speranza che può svanire
potrai cercarmi in tutti i tuoi incontri
ma quando mi troverai lo capirai
perchè sarò vivo nei suoi occhi.

Quel che vedi in me io sono
cavalier oscuro e di parole assente,
arretra e trema al mio incedere
ma l'animo nel mio sguardo svelo,
temi il sangue sulle mie vestigia
di nemici e serpi sono uccisore
giudice solitario di gesta altrui
ma sarò tua lama in buie notti
corazza nel die battagliero.
Paladino solitario di giustizia
odierai la mia crudele pietà
ma le tue spalle protegger saprò
da chi candido cuore si finge
per ambir fiducia e beltade
e sarann le mani mia macchiate
del corvino succo d'anime dannate.



Mi faccio nuvola per abbracciarti
per scaldare la tua tristezza
da me usciranno le tue lacrime
finchè non avrai più bisogno di me
e mi sciogliero al vento allora
quando rinascerai sole splendente
e ogni tuo raggio sorriderà alla vita


Ho incrociato di nuovo i tuoi occhi
il tuo sorriso mi ha sconvolto ancora
ma la tua indifferenza mi ha ucciso
ho sentito il mio cuore fermarsi,
così vicina eppure così distante
il tavolo era un'oceano tra noi
il tuo unico saluto come una lama
ha trafitto la mia anima sognante
non potevo sperare e questo lo so
ma non mi aspettavo tutto questo.
So che ti vedrò ancora mio desiderio
ma sarai sempre irraggiungibile,
potrò solo cullare la mia tristezza
sperando di farla assopire nuovamente
per poter continuare a vivere.

SEDUTO, ALL'OMBRA DI UN SALICE,
ASCIUGO LA LAMA DELLA MIA SPADA.
IL SANGUE SU DI LEI E' ANCORA FRESCO
COME LE GRIDA LONTANE DI CHI GIACE FERITO SUL CAMPO.
L'ECO DEI COMBATTIMENTI RIEMPIE,
OMBROSA, L'ARIA INTORNO A ME.
ANCORA VIVO, UN'ALTRA VOLTA ANCORA,
SONO STATO TUO MESSAGGERO E DISPENSATORE.
ASPETTO IL GIORNO IN CUI,
SOTTO LE FRECCE DEI MIEI NEMICI
O TRA IL FRAGORE DELLE LORO LAME,
SARO' IO A RICEVERE IL TUO TRISTE DONO.
MA IO NON TI TEMO SIGNORA DEL SILENZIO ETERNO.



CAVALCANDO LASCIO ALLE MIE SPALLE TERRE
CHE ORMAI NON HANNO PIU' NIENTE PER ME.
TROPPE VITTIME DI QUESTO TEMPO CHE,
OGNI GIORNO, VEDE I CAMPI IRRIGARSI DI SANGUE.
VITE SPEZZATE NELL'IMPETO DI UN ATTIMO.
L'OMBRA DI UN ODIO SENZA FINE E SENZA REGOLE.
ANCHE LA MIA SPADA HA LE SUE COLPE E LE ANIME
DI CHI HO LASCIATO MORIRE, SENZA RIMORSO,
MI ACCOMPAGNERANNO PER SEMPRE
NEL MIO ERRARE SENZA META.
ALLA RICERCA DI UNA PACE CHE MI DOMANDO
SE MAI TROVERA' ALBERGO NEL MIO SPIRITO.



LAMPI DI RICORDI ILLUMINANO, DI TRISTE LUCE,
UNA NOTTE DI SILENZIOSA SOLITUDINE.
NEI MIEI PENSIERI GLI ABBRACCI E I BACI
DI UN AMORE PERSO E MAI PIU' RITROVATO.




ALI LEGGERE MI LIBRANO NEL VENTO
DI GIORNI CHE SCORRONO LENTI.
NON CEDETE, LASCIATEMI VOLARE
TRA I SOGNI ANCORA UN PO'.
SVEGLIATEMI QUANDO LA FELICITA'
SARA' FINALMENTE ARRIVATA.




PICCOLA STELLA MAI NATA,
NON HAI AVUTO LA FORZA
DI MOSTRARTI AL MONDO
NELLA TUA GIOVANE LUCE.
MA NEI CUORI AFFRANTI
DI CHI TI ATTENDEVA
IL TUO RICORDO VIVE
E TU BRILLERAI PER SEMPRE.

Io, ombra alle tue spalle muta
silenziosamente da te rapito
voltati e ti ruberò un sorriso
donami ancora un tuo sguardo.
Nel buio nascondo il mio cuore
ma la luce talvolta mi svela
allora fuggo i miei sentimenti
e scappo amore irraggiungibile,
torno nel mio anonimo oblio.

vedo che ti stai dando da fare^^

Ma non sono solo di adesso alcune hanno più di un'anno!!!

Marmo, bianco come la candida neve,
muto nel freddo silenzio invernale.
La mia mano sfiorandoti trema,
l'odore dei fiori nasconde tutto
ma la mia mente ha mille domande,
pensieri a cui non avrò risposta.
La mia voce si perde nel nulla,
mentre parlo alla tua fotografia,
assaggio il salato delle mie lacrime
che lente scivolano sulle mie labbra.
I miei occhi bruciano e vorrei chiuderli,
per ricordare e crederti ancora qui
pronto a ridere di me e con me,
felice nel parlare delle nostre passioni.
Amico mio mi manchi e non sai quanto,
molte giornate hanno dei momenti in cui
quello che faccio o i miei pensieri
ti riportano vivo nella mie mente.
Ho capito un giorno che mi proteggi
e che vegli su di me ogni istante,
vorrei credere che sia sufficiente
ma non è così e quando sono lì,
al tuo fianco dove oggi riposi,
la rabbia dentro me vorrebbe esplodere
e urlare il tuo nome per svegliarti.
Ma picchiare su quella lapide gelida,
non servirà a nulla e mentre cammino
lasciandomi alle spalle il tuo giaciglio
so che lascio al tuo fianco parte di me,
morta quel giorno con te per sempre
per non lasciarti mai solo nel silenzio.

La prima è una meraviglia ....Ora mi dedico alle altre.

---

Scritto da: kaneda74 02/10/2004 11.11
Parole parole, inutili per non soffrire
il giorno ne è pieno, l'aria le rigetta
scritte, dette, lette, ascoltate....
pensieri che si fanno confusi
annebbiati dal continuo vociare
di mille persone accanto
vorrei scappare da tutto questo
la distanza e il sole che svanisce
accompagnati dal silenzio profondo
di una notte isolata in un buio stellato
portano quiete nella mia anima,
tranquillità agognata che diventa solitudine.
Questo è vivere o solo sopravvivere.


Su ali fragili vola ogni giorno
supera ostacoli, enormi distanze,
cerca sempre di sopravvivere
è una speranza ma mai una certezza
l'amore ci carezza, sfugge le nostre dita
lo abbracciamo un pò e poi sparisce.
Torna a bussare alla nostra porta
e noi lo riaccogliamo felici
ma da eterno viandante senza meta
ci guarda e con un dolce sorriso
ci fa capire che forse ripartirà.
E allora lo stringiamo ancora
più forte che possiamo sapendo
che domani potrebbe essere già volato via
ma con la speranza che aprendo gli occhi
il suo viso sia ancora lì
a fissarci con quello sguardo
che fa scoppiare il cuore nel petto.



Quel lieve battere sui tasti
uno dopo l'altro lentamente
come una carezza trasmessa nel buio
le parole prendono forma
e i sentimenti nascono e vivono
migliaia di emozioni esplodono
notte dopo notte, giorno dopo giorno
trasmessi a distanze enormi
in attimi brevissimi
e infinita però resta l'attesa
di un segno di risposta
per mantenere vivo il sogno
che prende forma su una semplice
e inanimata tastiera.

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queste mi sono motlo famigliari

Ti guardo e cerco in te delle risposte,
ma quello che vedo non mi rassicura mai
e ogni giorno aspetto che tu mi convinca,
che la tua risposta mi ridia fiducia
ma come ogni volta attendo inutilmente.
Arriverà il momento in cui parlandoti
capirò di aver raggiunto finalmente
quel silenzioso traguardo che mi aspetta
e che tutti chiamano felice esistenza.
Incrocerò quegli occhi e li vedrò pieni,
ricchi di nuove emozioni e speranze,
quella dolcissima gioia ti illuminera
e quel sorriso sempre un pò spento
sarà finalmente intenso e acceso.
Forse alcune lacrime ti asciugherò
ma saranno di una serenità ritrovata
e il loro segno sulle mani e il viso
sarà il tesoro intimo di entrambi.
E sarà una nuova vita quell'immagine,
che nella tua immobilità si riflette
specchio che ogni giorno mi attendi
e che mi mostri quello che sono,
imparziale,senza mai mentirmi e che
con me dividi la forza che porto,
fardello di tutte le mie emozioni.

evviva si comincia a intravedere un minimo di speranza di spazzare via un po' del tuo cinismo

Lento battito, soffio di vento autunnale,
scandisce lo scorrere di una stagione,
colori morbidi che addolciscono la vista
ma la mente sopravvive nella nostalgia.
Sdraiato su quella chiusa di rossa pietra
con l'acqua che scorre veloce al mio fianco,
ascolto i sospiri del parco ormai spoglio
che si staglia sull'altra riva del fiume.
I miei occhi sono rapiti ora dal cielo,
dalle nuvole che lo attraversano candide,
dal soffio di fumo della mia sigaretta
che si perde, dondolando, nell'aria.
Le mie mani cercano il calore del sole,
posandosi sulla pietra che ne è intrisa,
per non sentire il freddo della sera
che si annuncia piano con l'oscurarsi
e il mutarsi dei colori intorno a me.
Nessuna parola interrompe i miei pensieri
costantemente schiavi della solitudine,
figli di un amore lontano mai più tornato,
che ha percorso strade diverse dalla mia
e che io ora sono qui fermo ad attendere.
A sperare che quando mi alzerò in piedi,
abbandonando questo silenzioso paesaggio,
il mio cammino abbracci ancora una volta
l'idea che ho di te, mia futura compagna,
mio sogno romantico e irraggiungibile.

tralasciamo il fatto che fumare fa male...


è bella meno intensa di alcune altre tue, ma è bella

Penso che sia nata spontaneamente come qualcosa di più rilassato e tranquillo forse proprio perchè quel posto è reale e sono quelle le emozioni che provo quando vado lì!!!^_^

mi ha ricordato tanto il sentiero alberato fra le mie montagne^^

Volevo solo dire basta, succede, è finita.
Speravo tu capissi che non era egoistico,
l'amore può finire bisogna saperlo accettare
ma nei tuoi occhi, nella tua mente e nel cuore
non volevi credere alle mie parole disperate,
quell'amore annebbiato ora dalla rabbia,
dalla paura di una solitudine inaspettata.
Eri impreparata alle mie parole lo so,
ma perchè quella reazione, quelle minacce,
perchè non hai voluto ascoltarmi ancora.
Ora sono qui solo, ti reggo tra le mie braccia,
ti era sempre piaciuto sentire la mia stretta,
il mio abbraccio sicuro e dolce attorno a te...
Ma perchè volerlo così tanto da abbandonarti,
cercandolo come ultimo legame alla tua vita,
il tuo ultimo desiderio prima di lasciarmi.
Non volevo che finisse così, quale colpa,
quali rimorsi porterò dentro d'ora innanzi.
Avrei dovuto toglierti il coltello dalle mani,
ma non ho fatto in tempo, non ci sono riuscito
e sono qui sul pavimento a stringerti a me,
sento il tuo corpo freddo e abbandonato.
Il tuo sangue mi macchia indelebile l'anima,
responsabilità immensa di un amore finito,
ti avevo dato tutto e sempre protetto.
Ora ho fallito, non ci sei più, non lo accetto,
solo ora forse capisco che ti amavo veramente
che non c'è domani senza di te al mio fianco,
allora lascio che quella lama che ci ha diviso
ora brilli di nuovo lucente per riunirci
e per renderci ancora qualcosa di indivisibile.
Nella vita, nella morte,legati per sempre,
promessa intrisa nel nostro giovane sangue
che nessuno ormai potrà mai più infrangere.