La Tua Pietra

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Pietre: ametista, turchese



Colori: viola, azzurro



L’ametista, utilizzata nell’antico Egitto per la creazione di gioielli, nell’antica Grecia per preservare il corpo dagli effetti dell’alcool, ritrova il suo più importante significato nell’ambito religioso: citata nella Bibbia, è con il tempo diventata simbolo di pace, di umiltà e di distacco dal mondo materiale. Secondo gli esperti, l’ametista possiede la capacità di infondere energia e coraggio, speranza e pace. In grado di portare tranquillità, viene utilizzata per agevolare il sonno: dopo essere stata strofinata tra le mani viene posta sotto il cuscino. Pietra per eccellenza legata all’introspezione, è legata al settimo chakra, punto d’incontro tra le energie astrali e il nostro corpo/spirito.

La turchese, una pietra della classe dei fosfati, era anch’essa ben nota agli Egizi, secondo i quali era considerata la pietra dell’infinito e dell’aldilà. Conosciuta anche nell’antica regione dell’America Centrale, era legata al dio del fuoco, detto appunto "dio delle turchesi". I campioni più puri risultano comunque quelli provenienti dalla Persia, di colore azzurro, mentre quelli provenienti dal Nuovo Messico presentano delle venature verdi. A questa pietra viene attribuito un grande potere portafortuna, che viene aumentato se associata al Corallo. Ha inoltre la capacità di attirare su di sé le negatività, sia fisiche che psichiche.



Pietra complementare: giacinto

La tua Pietra




Pietre: tormalina, acquamarina



Colori: vari, verde acqua, azzurro.




La tormalina è un silicato il cui colore è molto variabile, poiché è più facile trovarla in natura legata ad altri minerali che non allo stato puro, quindi incolore. Per esempio, se legata al ferro si presenta di colore nero (Acroite), mentre se si lega con il manganese (Rubellite) è di colore rosso. Essa, inoltre, fu chiamata dagli Olandesi "la pietra che attrae la cenere", proprio per la sua capacità di attirare la cenere alle due estremità, per un fenomeno di elettrizzazione, che può avvenire per strofinio o per pressione. Pietra di grande potere, essa è uno dei miglio si protettori dalle energie negative, sia che provengano dall’esterno sia che siano di origine interna, come pensieri di rancore, di pessimismo in generale. È inoltre considerata in grado di cicatrizzare rapidamente le ferite. Ben si addice al segno dei pesci l’acquamarina, anch’essa un silicato. Di colore prevalentemente azzurro, essa è un grado di presentare differenti colori a seconda dell’angolazione da cui si osserva ed è in grado di scindere in due un raggio di luce che lo attraversa. È una pietra dalla singolare caratteristica di alleviare problemi derivanti da un cattivo funzionamento della tiroide e per chi soffre di asma o di riniti, o per chi è facile preda di tensioni o ha un forte emotività. Per lo stesso motivo, ci sentiamo di nominare una terza pietra per il segno dei pesci: l’ametista le cui peculiarità vengono descritte nel segno del sagittario.



Pietra complementare: crisolito o olivina

[Modificato da paperignas 25/02/2004 16.14]

Pietre: quarzo ialino, zaffiro



Colori: azzurro, non colore.




Il quarzo ialino, detto anche "Cristallo di Rocca", è una pietra di una bellezza particolare, tale grazie alla sua caratteristica capacità di irradiare luce e limpidezza. È molto diffuso in Madagascar, in Brasile, in Giappone; sono famose le pietre provenienti dalla Francia, mentre rari ma di una bellezza straordinaria sono i cristalli presenti nel marmo di Carrara. Questa pietra ha un’importante capacità: essa è in grado di infondere una nuova energia all’aura se posto in essa ed è inoltre in grado di purificare i chakra, donando loro maggiore funzionalità. Lo zaffiro, dal canto suo, è una pietra il cui colore si individua nella vasta gamma del blu, ed il suo nome, in ebraico, significa "la cosa più bella". Caratteristica della pietra sarebbe quella di aiutare la mente conscia ad essere più recettiva nei confronti della mente inconscia, in modo da permettere di comprendere maggiormente le esigenze e le necessità dello spirito e seguire quindi più facilmente la strada a noi assegnata.

Pietra complementare: calcedonio

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Pietre: adularia, calcedonio

Colori: bianco perlaceo, bianco trasparente




Il cancro trova le sue pietre nell’adularia e nel calcedonio. L’adularia, della famiglia dei silicati, è la famosa "Pietra di luna", così chiamata per il riflesso perlaceo che proviene dal suo interno. Legata alla femminilità, risultò nota agli antichi per la capacità di favorire la visione del futuro, mentre oggi sembra arricchire lo spirito e donare stabilità emotiva. Il calcedonio è una varietà di quarzo che si presenta in natura con diversi colori e forme. Attualmente ha valore a livello ornamentale, mentre ne vengono sottovalutate le notevoli proprietà antidepressive. Il calcedonio, inoltre, stimola la creatività e la fantasia



Pietra complementare: smeraldo

Pietre: quarzo rutilato e agata



Colore: rosa, oro




Le pietre del segno della vergine possiedono qualità contrapposte; quarzo rutilato ed agata, infatti, possiedono rispettivamente la capacità di distendere e di energizzare. Il quarzo rutilato è trasparente, al suo interno mostra filamenti di rutilio. Agevola il sonno e, secondo esperti, migliora la pelle e il sistema immunitario. L’agata, come il quarzo, è un ossido, di formazione lavica. Si presenta di colore vario; in sezione appare a strati di diverso spessore. Le sue doti energetiche la rendono interessante, poiché permette di ristabilire l’equilibrio energetico che si interrompe in stato di malattia.



Pietra complementare: diaspro rosso