Fin dall'inizio della mia ricerca, sapevo benissimo che c'era qualcosa di non-umano (di manufatto) nella Bibbia. Nessun uomo avrebbe potuto scrivere o codificare (perchè la Bibbia non altro che codice) dettagliatamente eventi che sarebbero avvenuti tremila anni dopo. Vale a dire che qualcuno sostiene che la Bibbia, studiata e letta in un certo modo attraverso sofisticati metodi tecnologici, sia il codice che descrive la nascita e gli eventi che hanno, stanno e che caratterizzerebbero il corso della Terra. E la sola esistenza di un codice di quel genere significava che tre millenni fa qualcuno, sulla Terra, era in possesso di una scienza più evoluta della nostra. La grande domanda che l'uomo continuava a porsi dall'alba dei tempi avrebbe finalmente avuto una risposta: c'era altra vita nell'universo, ed era passata di qui. Il codice rilevato dalla Bibbia dice che ci sono due obelischi che descrivono tutto questo codice, e che pur risalendo a migliaia di anni fa, sarebbero conservati in un'arca d'acciaio e che essendo l'acciaio non ancora stato scoperto, quel materiale dell'arca doveva essere opera di una civiltà superiore. Proseguendo con le ricerche, in questa arca, si deduce alla fine che questo codice non è altro che il nostro DNA. Il nostro DNA trasportato su un veicolo proveniente al di fuori di questo mondo.
C'è una descrizione di queste ipotesi che racconta:
Nel libro di Giosuè, quindi sempre Bibbia, attraverso la codificazione vi è raccontato di un alieno.
Un essere straniero disceso a Nord della baia del Lisan, una distesa del Moab, in cima alla collina. Una scogliera del capo che costituiva la punta estrema della penisola. Costui realizzò una scultura (due obelischi incisi) con tutte le forme del Paradiso. Sembra proprio una conferma del fatto che la chiave del codice sembrava davvero arrivare da un altro pianeta.
La parola codice dell'alieno sono codificate insieme a "dal crogiolo di ferro", "dal Lisan" e "alieno del Lisan" (che in ebraico può significare anche "linguaggio alieno"). Quest'ultima espressione compariva anche intersecata a "Mazra". In ebraico, "Mazra" significa "area seminata", e proprio sopra questa parola sono codificate le lettere "DNA", il che sembra suggerire nuovamente che il codice Bibbia e il codice della vita siano un "linguaggio alieno". Il codice genetico e il codice della Bibbia erano arrivati qui per mezzo di un "veicolo", "un veicolo d'acciaio". Inoltre, il codice continua a rivelare che "veicolo d'acciaio, costretto a terra perchè intercettato". E di nuovo, il codice sembrava dire che lo sbarco sulla Terra non era voluto: le parole, "per sbaglio, per errore" intersecavano "alieno sulla Terra". Un chiaro avvistamento di una nave spaziale è contenuto nel testo originale del Libro di Ezechiele, e viene chiamato la "visione del carro": Io guardavo ed ecco un uragano avanzare del settentrione, una grande nube e un turbinio di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balneare di elettro incandescente. Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l'aspetto: avevano sembianza umana...
Tutto questo sembra davvero indicare che il Codificatore fosse un essere umano, ma non un terrestre. "Colui, l'Arca d'acciaio, intercettata e costretta a terra". Ma cosa e chi fu, sorge il dubbio e la curiosità ora, a far precipitare questo antico astronauta o qualsivoglia essere?
Per concludere: il DNA è stato mandato sulla Terra dagli alieni con una nave spaziale. Dato che nessuno di noi, esseri terrestri, è in grado di vedere attraverso il tempo, questo significa che almeno una volta, all'epoca della stesura della Bibbia, un'intelligenza aliena ha interagito con gli esseri umani. La Bibbia è il racconto di un incontro ravvicinato con un alieno che non si vede, ma che si sente spesso. In ogni mitologia antica e in ogni religione ci sono storie di veicoli e di esseri discesi dal cielo, di spaventosi visitatori di altri regni e di "navi del cielo". Persino la discesa di Dio sul monte Sinai viene descritta tra fiamme e fumo.
Infine, per discostarci dall'argomento religioso e Bibbia, prendiamo altri esempi sempre a me molto misteriosi:
1. "Qual'è la vera e/o effettiva cultura egizia? La sfinge chi l'ha costruita? Perchè è datata in un era di tanto antecedente a questa civiltà? E perchè la valle dei re, dove sono presenti le imponenti tombe dei Faraoni, le Piramidi hanno una posizione geografica in corrispondenza della costellazione di Orione?"
2. "Qual'è il mistero extra-terrestre che avvolge la cultura della città perduta di Atlantide? Abitata da esseri intelligentissimi, dotti, matematici, e cultura aldilà del tempo."
3. "La muraglia cinese: perchè qualcuno sostiene che non è una mano umana ad averla costruita?"
4. "Si sostiene anche che i templi degli antichi Atzechi non sono di mano terrestre."
Altro ora non mi viene... perciò dico di chiudere qui.
Chi mi riesce a dire qualcosa di ciò che ho raccontato? Per caso sareste in grado di svelare qualche mistero a queste voci urlate da ricercatori?
:eem: :taotao: