27/09/2005 14:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.237 Post: 2.108 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Femminile | | |
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Se Questo è un Uomo
Primo Levi
Non è un libro come gli altri, non occorre nemmeno delinearne la trama e, a dire il vero, non sarebbe poi così facile.
Tratta semplicemente il tema dell'uomo compreso di tutte le sue sfaccettature, l'uomo immerso in un periodo storico difficile: l'olocausto che ha devastato il mondo!
Primo Levi è uno dei milioni di ebrei deportati nei campi di concentramento e sulla sua stessa pelle vive le problematiche più grandi che la prigionia e le terribili condizioni di vita del lager gli impongono!
Attraversa momenti orribili tra i quali la perdita totale della dignità, l'essere spogliato dei suoi vestiti e dei suoi diritti di uomo... vede ogni singolo individuo ridotto ad animale e costretto a combattere contro tutto e tutti per un pezzo di pane.
Attraverso questo libro si respira l'aria pesante di un lager... persone che, credendosi superiori, ne comandano altre pensando di essere nel giusto.
E solo la poesia che apre questo libro, scritta dall'autore stesso, è in grado di farci spalancare gli occhi su una realtà che ormai non viviamo più, ma che sarebbe bene ricordare sempre e tramandare di generazione in generazione.
Se questo è un uomo:
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza piu' forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d' inverno
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca
I vostri nati torcano il viso da voi.
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