Uefa,tutte le italiane possono qualificarsi

Mercoledì le italiane tornano in campo per le gare di ritorno del primo turno di Coppa Uefa. Tutto facile per la Roma che andrà a Skopje per affrontare il Vardar forte del 4-0 dell'andata. Capello però sarà costretto a schierare una formazione ampiamente rimaneggiata: sette i titolari assenti. Parma, Perugia e Udinese invece hanno buone possibilità di qualificazione ma, i risultati dell'andata impongono loro molta attenzione.



Verrebbe da dire meno male che all'andata è filato tutto liscio, perché altrimenti affrontare una trasferta in Macedonia senza Chivu, Tommasi, Panucci, Delvecchio, Montella e Carew, sarebbe stato davvero un problema. A questi si aggiunta all'ultimo momento anche la defezione di Francesco Totti, febbricitante. Fabio Capello è dovuto ricorrere al bacino della Primavera, convocando ben tre elementi (Ajide, Wahab e Galasso). I problemi veri potrebbero sorgere domenica con il Parma, perché il tecnico potrebbe ritrovarsi con solo due attaccanti a disposizione.

A giudicare le gare dell'andata, tra le altre italiane, dovrebbe essere il Parma ad avere i problemi maggiori. A Donetsk i gialloblù hanno sofferto a lungo trovando il pareggio solo nel finale grazie al solito Adriano, che Prandelli in un primo tempo aveva pensato di risparmiare. Questa volta il tecnico non intende commettere lo stesso errore, e schiererà il suo bomber a partire dal primo minuto, per ceercare di chiudere la pratica il prima possibile e poi concentrarsi sul match di domenica con la Roma.

Il Perugia invece attende il Dundee United forte della vittoria per 2-1 ottenuta in Scozia. Il risultato però è di quelli che non ammette distrazioni dal momento che agli avversari basterebbe uno striminzito 1-0 per qualificarsi. Cosmi non ha ancora deciso sulla formazione, ma è probabile che in difesa confermi Ignoffo al posto di Alioui, mentre in attacco sembra scontato che si affiderà alla solita coppia Bothroyd-Vryzas.

Infine l'Udinese, che quindici giorni fa ha vinto 1-0 a Salisburgo. Spalletti non si fida e continua a raccomandare ai suoi di mantenere alta la concentrazione perché le brutte sorprese sono sempre dietro l'angolo. Intanto il tecnico potrà contare su un recupero importante come quello di David Pizarro che però partirà dalla panchina e non verrà rischiato se l'andamento della gara non lo riterrà necessario.