LA BALLATA DEL CENTRO COMMERCIALE (scritta da me)

Pubblico qui un testo ,scritto da me qualche tempo fa, di quella che potrebbe un giorno diventare una canzone allegra e spensierata,genere SKA. Lo scarabocchiai sul mio taccuino un pomeriggio di quest'inverno trascorso al Carrefour.


LA BALLATA DEL CENTRO COMMERCIALE

Al centro commerciale
ho incontrato te
violetta sconosciuta

pensavo che le violette
spuntassero solo in primavera
e la primavera è lontana
chissà quanto

tra ammiccante scatolame e vestiti bengalesi
ho cercato un fiore
ho trovato dei libri
alcuni di loro mi hanno parlato di te

pensavo che le violette
spuntassero solo in primavera
e la primavera è lontana
chissà quanto

invece
ho incrociato il tuo sguardo
celeste
emozionante
come la visione,in un ospedale
di un fiocco colorato,all'ingresso di una stanza

pensavo che le violette
spuntassero solo in primavera
e la primavera è lontana
chissà quanto

invece
ho incontrato te
solo per un attimo
un attimo solo,
ma è bastato a capire:
in un pianeta di plastica finzione
la terra esiste ancora!

Beh, carina! Ma suoni anche, per caso?

Sono un grande appassionato di musica,ma non la suono. E' un mio grande rimpianto questo,ora mi sa che è un pò tardi per imparare.