*let me bleeding,love let me bleeding,life*

Queste sensazioni mi hanno perseguitata per 7 mesi di seguito e soltanto ora so ke qlcs di bello forse c'è..
In effetti nulla è cambiato da quei momenti tranne il mio approccio a ciò ke mi circonda..
Però so quanto terribile può essere, soprattutto a me mi divorava un senso di impotenza.. spero tanto ke sia solo un momento passeggero per te :(
Cmq se devi sfogarti fallo nel modo più totale, magari riuscirai a liberarti un pokino..

A me invece quando mi capita.. è stranissimo.. tutt'a un tratto ho paura ankio di restare sola ma non perkè sono gli altri a lasciarmi sola.. ho paura di fraintendere e non capire ciò ke mi danno, ho paura di bruciare il mio tepmo a cercare qualcosa ke non esiste invece di accontntarmi di quello ke ho e insieme la cosa ke veramente non mi lascia scampo è la mediocrità.
Quel senso di mediocrità ke mi affligge e non mi lascia scampo e alimenta il pensiero di non poter cambiare quella situazione.
Ora piano piano sto lasciandomi via dietro tutto questo ma non è facile, ogni tanto ci ricasco. Poi mi faccio forza.

Ke strana cosa la solitudine.. la nostra è un pò intrinseca suppongo ma allo stesso tempo è intrinseco anke il nostro bisogno di amare e di essere amati, di qvere qlcn sempre al nostro fianco..

Però non ti so dire.. non ti riesco a vedere solo, non mi sembri proprio il tipo ke si fa allontanare, anzi..!
E sono anke sicura ke porterai a termine molte cose, come molti altri di qui faranno :D

L'ultima cosa.. la morte.. ti prego non ci pensare.. quella è davvero l'unica cosa irreversibile cui non so dare risposta..
Non pensare a quando non ci saranno, pensa ke ora ci sono. Pensa ke un giorno non avrai tempo di dirgli tutto, quindi diglielo subito, non pensare a quando non potrai più amarli ma pensa a quanto puoi amarli ancora di più ora ke ci sono e stanno accanto a te..
Questo è più importante, secondo me.. ;)

Eh, se ti capisco!
Non è facile trovare amici veri.. per lo più alla fine si tratta di conoscenti..
Io invece ho molte persone ke si reputano mie amike solo quando gli fa comodo..ed io purtroppo gli voglio bene e capisco ke magari loro hanno bisogno della mia presenza in certi momenti.. quindi.. mi lascio diciamo così "sfruttare" all'occorrenza con relative delusioni..
MA non riesco a cambiare..
E tiro avanti così..

Io..
penso non + di 5/6..
Io non riuscirei mai a far soffrire qlcn volontariamente.. mi farebbe star male per prima, però mi è capitato di farlo involontariamente e mi è dspiaciuto.. ma non ci ho potuto fare niente..
Anke perkè non la concepisco la gelosia tra amike..
..
Io anke so distinguere gli opportunisti (oddio mica son sicura..spero), ma sai cosa c'è?
Ke se voglio bene a qlcn amico/parente/kiunque.. trovo qualunque modo per giustificarlo.. è incredibile!
A volte mi stupisco di questo comportamento da perfetta immatura altre volte mi arrendo, pensando ke infondo è giusto sia così..

come ho già scritto in un altro post c'è stato un periodo molto brutto della mia vita in cui stavo a pezzi e nn avevo nemmeno la forza di alzarmi dal pavimento dove restavo a piangere per ore al buio. spesso ho desiderato chiudere gli occhi e nn riaprirli mai più, ma so che nn mi sarei mai potuta togliere la vita. per molto tempo mi sono fatta del male tagliandomi. vedere il mio sangue avvelenato sporcare la mia pelle bianca mi faceva in un qualche modo perverso stare bene. avrei potuto fare un taglio più profondo e aspettare che la vita gocciolasse fuori da me.

la mia paura più grande è ql di rimanere sola. è ql di vedere tutte le persone a cui voglio bene voltarsi e andarsene lontano da me. è ql di ritrovarmi da sola e di allungare una mano e riuscire a stringere soltanto delle ombre. v

.

---

Scritto da: suicide doll 03/07/2003 12.42
come ho già scritto in un altro post c'è stato un periodo molto brutto della mia vita in cui stavo a pezzi e nn avevo nemmeno la forza di alzarmi dal pavimento dove restavo a piangere per ore al buio. spesso ho desiderato chiudere gli occhi e nn riaprirli mai più, ma so che nn mi sarei mai potuta togliere la vita. per molto tempo mi sono fatta del male tagliandomi. vedere il mio sangue avvelenato sporcare la mia pelle bianca mi faceva in un qualche modo perverso stare bene. avrei potuto fare un taglio più profondo e aspettare che la vita gocciolasse fuori da me.

la mia paura più grande è ql di rimanere sola. è ql di vedere tutte le persone a cui voglio bene voltarsi e andarsene lontano da me. è ql di ritrovarmi da sola e di allungare una mano e riuscire a stringere soltanto delle ombre. v

---

l anno scorso nel periodo primaverile ho passato ankio un momento del genere...e durato fino ad agosto, fino a che nn ho conosciuto il mio ragazzo.mi ha ridato la vita.in qui momenti ero persa, nn riuscivo a mangiare , facevo delle grandi cazzate e sono finita quasi all ospedale.come te psycho mi tagliavo con la lametta sul braccio e sulla pancia.sulle braccia ho ankora qualke cicattrice.fa male, e stato un momento di merda, ma nn lo rimpiango.e stato un periodo che mi ha insegnato tanto.Su me stessa e sugli altri.

a volte mi capita
ma ultimamente sono piuttosto felice!xkè nn c'è la scuola
è + ke altro quella ke mi fa andare in sbattimento

grazie brian!

io sto cercando di smettere di tagliarmi, di farmi del male in generale. è un processo lungo e doloroso, ma devo riuscire ad uscirne viva.

ho inghiottito 30 pastikke di farmaci...
li ho buttati giù cn un bikkierone di cognac...
poi ci ho bevuto dietro un pò di vino rosso e birra...

ma sn ancora qua... me la sn cavata...