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Nord Ovest: fiducia nei sindaci, ma occorrono più investimenti

Ultimo Aggiornamento: 04/11/2004 22:52
04/11/2004 22:52
 
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Nord Ovest: fiducia nei sindaci, ma occorrono più investimenti

Indagine publica.SWG per ANCI

Servizi per gli anziani, spazi per i giovani e investimenti per il trasporto pubblico. Sono le priorità segnalate dai cittadini che vivono nelle regioni del Nordovest del paese. La figura istituzionale in cui hanno più fiducia è il sindaco. I residenti di questa parte del paese preferiscono la concretezza e la vicinanza delle amministrazioni comunali, alla visibilità mediatica dei governatori. I dati emergono dalla ricerca effettuata da publica.SWG per Anci e pubblicata nel volume, Italia 2004, un paese allo specchio.

 

Fiducia nei sindaci

 

Il 73% dei residenti nel nord – ovest ripone piena fiducia nei sindaci. I dati sulla tutela e la capacità rappresentativa non fanno che confermare questa linea di tendenza, che vede nell’amministrazione comunale (62%) l’ente di riferimento nel territorio.

 

 

 

Le priorità su cui devono investire i comuni

A detta dei residenti le aree ad alta priorità d’intervento per le amministrazioni del Nord Ovest sono: servizi per gli anziani (17%) trasporto pubblico (17%), spazi per i giovani (16%) e servizi per i bambini (15%). Tali tendenze si confermano anche in materia di politiche sociali, dove i principali settori da sviluppare risultano i servizi per le famiglie che assistono persone con handicap (23%), e il sostegno economico alle famiglie che assistono anziani in casa (19%).

 

 

 

La qualità della vita nelle città

Tra i fattori che per i cittadini incidono maggiormente sulla qualità della vita troviamo: sicurezza (26%), senso civico (17%) e partecipazione alle scelte per la città (15%). Il bisogno di sicurezza, determinato anche dallo scenario internazionale (terrorismo e guerra in Iraq), si traduce per i cittadini in una richiesta di maggior controllo della criminalità, in un bisogno di valorizzare gli interventi tesi a migliorare la  vivibilità ambientale, nonché in una necessità di recupero della moralità e dei valori.

 

 

 

Immigrazione

Il controllo dell’immigrazione clandestina (20%) e l’aumento delle forze dell’ordine per la strada (19%) sono gli interventi prioritari in tema di sicurezza nella città. Gli immigrati secondo il 39% dei cittadini andrebbero aiutati nel processo d’integrazione nella società, ma per il 31% devono essere anche maggiormente controllati. Sul tema caldo dell’immigrazione, un considerevole 13% dei cittadini ritiene che si dovrebbe pensare prima agli italiani e non fare nulla per coloro che migrano nel nord – ovest del nostro paese.

 

 

 

Nemici della vivibilità

Le determinanti che rendono le città scarsamente vivibili sono, per i cittadini dei comuni del nord – ovest: lo smog per il 14%, la carenza di servizi per gli anziani per il 15%, il traffico per il 24 %. Il problema dell’elevata densità di mezzi nelle strade delle città può essere risolto secondo la maggior parte del rispondenti attraverso il potenziamento dei trasporti pubblici (24%) e la creazione di ampie zone di parcheggio fuori dal centro storico (22%). 

 

Partecipazione

Ed infine, i residenti di questa area del paese auspicano una maggiore relazione diretta con i sindaci: il 30% dei cittadini vede negli incontri con l’amministrazione e nelle verifiche periodiche dell’opinione (25%) gli strumenti da usare per l’attuazione del principio di democracy. Associazioni di volontariato e comitati di cittadini con rispettivamente il 23% e 28%, sono invece le figure indicate dai cittadini come i portavoce di bisogni ed esigenze presso l’amministrazione.

 

 

 

NOTA INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 2 DELLADELIBERA N. 153/02/CSP DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

 

Soggetto realizzatore: SWG Srl (dipartimento: publica.SWG)

Committente e acquirente: ANCI

Data di esecuzione: dal 10/03/2004 al 12/03/2004

Tipo di rilevazione: sondaggio telefonico CATI su un campione stratificato per quote di 800 individui (su 9564 contatti), rappresentativi dell'universo di individui al di sopra dei 18 anni residenti su tutto il territorio italiano secondo i parametri di zona geografica di residenza, classe di ampiezza demografica del comune, genere ed età dell'intervistato. I punti di campionamento sono  disseminati sull'intero territorio nazionale

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