ragioniamo...

le piante muoiono...
gli animali muoiono...
le montagne non muoiono...
l'energia non muore... [fuoco]
l'acqua non muore...
l'aria non muore...

siamo a 4/6 elementi di dominio immortale. quanto al dominare sui sassi.. bhe, tu ci cammini su un enorme, mastodontico sasso... e anche cambiando piano.. bhe... cambia solo tipo di sasso...

cmq se Nerull morisse(impossibile,ovvio) morirebbe e basta...

se morisse il tuo Dio, indovina di chi diverrebbe lo schiavo?

oltre a piante e animali, muoiono anche bestie magiche, demoni, diavoli, celestiali, aberrazioni, umanoidi, umanoidi mostruosi...devo continuare?

si continua pure :P

a questo punto rimane un problema

morte o Vera morte? su cosa domina?

se domina sulla morte in se, non domina su nulla d'altro che il momento del trapasso. subito dopo e subito prima non ha voce in capitolo. un po miserrimo come dominio. spaventa molto senza dubbio, ma il concetto stesso di aldilà dovrebbe fugare gran parte del "potere" insito nella morte

se domina sulla morte fisica, esistono gli aldilà.

se domina sulla morte spirituale, tutto il tran tran fatto da voi chierici è inutile, fornisce solo anime in più agli eserciti demoniaci, celestiali, diabolici.

sui non-morti? faccenda complessa, un non morto: Se ha una volontà è ancora dotato di anima, per quanto corrotta, quindi non è spiritualmente morto. i non morti più "bassi" sono semplici manichini che necessitano di un'anima a guidarli. niente anima, niente guida.

il concetto di base che non torna nel dio della morte è che non è auto-supportante: la morte non genera altra morte da sola. la vita genera per contro sia vita che morte. i materiali inerti, privi di spirito, Esistono e basta. non possono scomparire, solo trasformarsi, quindi si auto-supportano. volendo estendersi al piano dell'energia negativa, essa stessa è un energia. e guardacaso un suo eccesso porta alla CREAZIONE di qualcosa! quindi non ad una distruzione-morte. facile dire "le ombnre sono non-morti"... le ombre sono creature di energia invertita. possono "morire" a loro volta.

ma è nerull allora solamente dissoluzione? se si, glielo ha mai spiegato qualcuno che il vuoto ha un potenziale [energetico, creativo, mutevole] pari a infinito?

Scusate se torno in topic, la mie divinità preferite sono:

1- Olidammara detto "Il Ladro Ridente"
2- St. Cuthbert detto "Il Randello"
3- Moradin detto "Il Padre di Tutti i Nani"

Quelle che non affronto:

1- Tutte le divinità del Forgotten Realms che non siano anche presenti in Greyhawk
2- Corellon Larethian
3- Jergal

E poi scusate rega ma in D&D tutti muoiono ma nessuno muore, secondo il Manuale dei Piani la morte di un'entità implica solamente il ritorno al piano della propria divinità/origine.

Ovvero se veneri qualcosa e schiatti, torni al piano della divinità che veneri, se non veneri nessuno torni al piano che più si avvicina al tuo allineamento. Quindi, in questo senso, anche gli elementali muoiono. Nel piano di Nerull uno ci passa solamente di passaggio(a meno che tu non la veneri)... Se non ricordo male.

cmq tornando al discorso, certo la morte a bisogno della vita x creare altra morte, quindi appunto, cioè nasce, nasce solo per poi morire...e poi in fondo vi faciamlo un favore...se nessuno morisse non stareste strettini?

la vita uccide per rigenerarsi...

rimani cn le tue idee, che io rimango con le mie. parlare cn te o con me a quanto pare è cm parlare cn un muro...

diamoci all'edilizia

so ke questa discussione è praticamente terminata con il duello Sepoltura-Melkor ma che dite di kiaransale? una regina lich che stermina un intero regno extra-planetare solo per vendetta (in più utilizzando solo non-morti) nn dovrebbe essere scartata, no?