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[CONSOLE] THE SIMPSONS HIT & RUN

Ultimo Aggiornamento: 29/10/2003 14:41
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>ANTEPRIMA< CONSOLE

Genere: Azione
Produttore: Vivendi Universal Games
Sviluppatore: Radical Entertainment
Distributore: Leader Spa
Versione: Pal
Lingua: Inglese
Giocatori: 1
Data uscita: 31 ottobre 2003

Nel mirabolante mondo dei videogiochi, una delle prime regole che si imparano (spesso sulla propria pelle) è di diffidare dei famigerati tie-in, ovvero dei titoli tratti da film, serie televisive, fumetti o cartoni animati. La storia insegna infatti che nella maggior parte delle occasioni i giochi che possono contare su di una robusta licenza per personaggi o ambientazioni risultano sviluppati in modo approssimativo e insoddisfacente, forse proprio a causa del forte richiamo garantito loro dalla licenza a prescindere dalla qualità intrinseca del prodotto.
Esistono ovviamente eccezioni considerevoli (negli ultimi anni, la più eclatante che mi viene alla mente è sicuramente Goldeneye), ma tutto sommato il teorema del tie-in spazzatura si può considerare sperimentalmente confermato.
Nulla di male, verrebbe da dire, le recensioni esistono proprio per metter in guardia gli utenti, e nell’era di Internet chi non ha la possibilità di documentarsi a fondo prima di procedere all’acquisto? Il problema si complica però quando si dà il caso che il povero giocatore sia anche (a volte soprattutto) un fan accanito della serie o del film da cui il titolo videoludico è tratto. Come conciliare in queste situazioni ragione e sentimento, razionale diffidenza e spinta emotiva all’acquisto? Non resta che sperare in un buon titolo, che concili il cuore del romantico fan e la razionalità dell’esperto videogiocatore, a scapito del portafoglio di entrambi.
Nel caso dei Simpson (l’italianizzazione toglie la s finale), una delle serie più amate e apprezzate nel panorama televisivo degli ultimi decenni, gli appassionati si sono in effetti dovuti accontentare di giochi mediocri, per nulla originali o significativi, ma illuminati dall’indiscusso carisma dei personaggi creati dal geniale Matt Groening. La speranza che covava in ognuno di noi era però quella di poter finalmente assistere a un gioco di livello in grado di rendere giustizia a Homer & Co. Ebbene, sembra che finalmente l’attesa stia per terminare, dal momento che il nuovo gioco dei Simpson promette di rivelarsi un titolo eccellente. Scopriamo assieme perché.

GTA, ciucciami il calzino!
Nessuno dei giochi con protagonisti i Simpsons finora prodotti è mai stati basato su di un concept originale: l’idea degli sviluppatori è sempre stata quella di utilizzare una formula collaudata rivestendola con i colori e gli umori della serie televisiva. Nel caso di The Simpsons Hit & Run ci sono due notizie, una buona e una cattiva: quella cattiva è che questo spirito di plagio è rimasto invariato, quella buona (molto buona) è che i ragazzi di Radical Entertainment si sono ispirati a un modello di gioco che si rivela perfetto per l’universo dei Simpsons.
A fare da musa è stato infatti quel Gran Thief Auto 3 che ha rappresentato uno dei maggiori successi di pubblico e critica su Playstation 2. Al di là delle caratteristiche specifiche del gioco, l’elemento che ha fatto il successo di GTA 3 è indubbiamente stato il senso di libertà che permette ai giocatori di esplorare una vasta città a bordo di mezzi o a piedi, interagendo con personaggi e luoghi e portando a termine missioni non lineari e varie. E quale città, se non Springfield, si presta splendidamente a essere esplorata in lungo e in largo visitando i luoghi e incontrando i personaggi che la popolano?
La trama che fa da sfondo a H&R è quanto di più assurdo e simposoniano si possa immaginare: gli abitanti di Springfield si rendono un giorno conto che numerose telecamere a forma di ape li sorvegliano per tutta la città, mentre le strade sono affollate da misteriosi furgoni neri. Che tutto questo abbia a che fare con il lancio di un nuovo tipo di cola tanto pubblicizzato?
Per chiarire la situazione non può che scendere in campo la più celebre famiglia della cittadina, coadiuvata dall’amico Apu, che per venire a capo del mistero dovrà risolvere 7 capitoli di gioco ognuno caratterizzato da varie missioni da portare a termine.
I personaggi controllabili sono cinque: Homer, Bart, Lisa, Marge , oltre al già citato Apu. Non mancano ovviamente le innumerevoli figure di contorno che popolano l’universo dei Simpson, e che incontreremo nel corso dell’avventura.
I sette livelli di gioco presentano come detto una struttura a missioni (generalmente 7 obbiettivi principali più un ottavo a conclusione del capitolo); ogni livello ci mette alla guida di un preciso personaggio (Homer e Bart sono presenti in due livelli ciascuno) e durante il gioco, oltre a portare a termine gli obbiettivi principali, sarà possibile collezionare oggetti e bonus in grado di sbloccare del materiale e delle modalità di gioco extra. Tra queste ultime ricordiamo le sfide di guida, mentre, per quanto riguarda gli oggetti, essi includono vetture segrete e abiti diversi per ogni personaggio.
Nel complesso la longevità del titolo si dovrebbe assestare su livelli più che buoni, e non nascondiamo che indubbiamente questo sarà un elemento essenziale per comporre un giudizio su di un titolo che presenta una struttura chiaramente orientata al single-player.

Grafica e sonoro
Partiamo subito dalle critiche: perché questo gioco non è stato realizzato in cel shading? Personalmente, non riesco a immaginare un titolo più adatto a questa tecnica di visualizzazione: riportare dei personaggi in origine bidimensionali come dei cartoni animati in un ambiente 3D è di per sé un impresa difficile, ma visto che si ha a disposizione un sistema per rimanere quanto più fedeli allo stile di un cartoon, perché mai non utilizzarlo? La risposta risiede probabilmente nella mole di lavoro che avrebbe comportato una simile scelta: il cel shading richiede infatti un’ottimizzazione del motore grafico non indifferente, e probabilmente le risorse, temporali e tecniche, a disposizione per H&R non erano sufficienti.
Quel che rimane è comunque una grafica colorate e superiore a quella vista in Road Rage: gli ambienti sembrano finora dettagliati e, seppur con texture generiche, ricreano bene l’atmosfera di Springfield. I personaggi risentono maggiormente dei problemi sopraccitati, ma ci si fa presto l’abitudine. Per quanto riguarda la fluidità del titolo, è ancora presto per parlare, anche se dai primi filmati sembra che non ci siano problemi nemmeno in questo senso.
L’analisi del reparto audio di questo titolo può essere ricondotta a due punti fondamentali: il commento parlato e la sua localizzazione in italiano. Se per il primo ci sentiamo di essere ottimisti (i colleghi americani si sono già espressi in modo entusiastico sull’utilizzo dei doppiatori originali all’interno del gioco, e sulle battute presenti), sull’eventuale traduzione di H&R non ci possiamo sbilanciare: prendendo ad esempio il già citato Roadrage sembra improbabile che tutto il titolo venga doppiato dagli attori italiani responsabili della serie animata, e quindi è facile immaginare che ci dovremmo “accontentare” del parlato yankee. Sia chiaro, il valore del sonoro in primis e del gioco nel suo complesso a maggior ragione rimangono comunque elevati, ma indubbiamente un’eventuale traduzione costituirebbe un valore aggiunto non indifferente.

Aspettative
The Simpsons Hit & Run sarà pubblicato sul mercato europeo il 31 ottobre: si tratterà molto probabilmente del miglior gioco con protagonisti i Simpsons nella storia del mercato console, è già questo basterebbe a farne un acquisto obbligato per i fan della serie. Il valore del titolo promette però di andare oltre la semplice sfera dei fanatici degli uomini dalla pelle gialla, rientrando nella lista della spesa di tutti i giocatori che hanno amato o sono stati attirati dal concept di GTA. Una postilla spetta ai possessori di Gamecube: visto che questa console non ha visto la pubblicazione di Grand Thief Auto, H&R potrebbe rivelarsi una valida, seppur distorta, alternativa,



































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Questo gioco è troppo bello!![SM=g27963]
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