Flak leggere di fine guerra

Lo so.. ma costa un patrimonio e blast ha delle spese di spedizione da estorsione.. era in offerta su afv modeller ma lo hanno esaurito mentre io caricavo la poste pay...
ho anche l'articolo di afv in pdf con tutte le foto e le spiegazioni...

Ciao,
inserisco una nuova foto di una Flak 103/38 operativa.

Purtroppo è molto difficile, se non impossibile, capire su quale veicolo è posta (Steyr 2000, Oper Blitz, etc), in compenso è ben visibile il simbolo divisionale (una Y con due stanghe) che, se ricordo bene, dovrebbe essere quello della 9° Panzer Division.
Il simbolino tattico confermerebbe trattarsi di un veicolo interamente ruotato.

bella foto, ma non credo sia operativa... non ha i blocchi per i piedi, sparando in quella posizione sarebbe andata in giro per il cassone
un opel blitz non può essere, la cabina è per forza a sx nella foto (e non si vede) e il cassone è troppo piccolo

Arrivata la flak 43 della GWH... molto bella e non eccessivamente complicata... mi sapete indicare se esiste qualche scatola di figurini per l'equipaggio?
In rete ho trovato solo un terzetto della Warriors che nessuno ha in casa...

...
Trovo molto imbarazzante rispondere a Michele con quasi nove mesi di ritardo ma lo faccio visto che ho riesumato questo Topic solo ora: per quanto ne so non ci sono set si serventi una Flak-43. Quelli che ho usato io per il mio Sdkfz. 7/2 mit Flak-43 li ho ottenuti modificando la postura del set Dragon dedicato al Flak-36.

Posto due foto che mi hanno fatto girare la testa sia perchè hanno come soggetto la mia adorata Flakzwilling-43 sia perchè la mostrano su carrello e sono le prime che vedo del genere!


Ciauz

Vorrei farti sentire in colpa dicendoti che son fermo col modello da 9 mesi x colpa tua... ma a dire la verità non l'ho ancora tirato fuori dalla scatola! quindi non ti preoccupare!

prese dal volume flakpanzers, vedi "segnalazioni" immagini inserite etc.

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ciao, p.

I più attenti di voi sapranno che ho visitato alcune settimane fa il Museo di Koblenz. Non posso negare che la principale ragione per cui ci sono andato è la presenza in esso di una Flakzwilling-43. Non conosco lo stato di conservazione di quella presente a Kubinka, ma posso garantirvi che quella di Koblenz rasenta la perfezione. Peccato solo per la mancanza del mirino e di parte della scudatura.
Inutile dire che ho fatto decine di foto a questo soggetto che da sempre è uno dei miei preferiti.
Vi propongo qui sotto le più belle in attesa che qualche ditta si decida finalmente di proporla quale kit in plastica.






Alla recente fiera giapponese di Shizuoka, Dragon ha confermato l’uscita ed esposto il kit del suo Ostwind (annunciato ormai un paio di anni fa) corretto secondo i recenti studi apparsi su un imperdibile numero di Nats&Bolds, chissà se penserà di fare anche una Falkzwilling-43 visto che gli stampi dell’arma in sé sono ormai fatti.
Ciauz

anche io sto approfittando della crisi sul lavoro per fare un giro... e nei dintorni di omah ho incontrato un oggetto per me sconosciuto, ma di cui forse tu saprai spiegarmi il perchè e percome, è esposta in un sito riscoperto nel 2009, la batteria di grandcamp maisy.
appena riesco posto le foto, ora linea e device son quel che sono...

è proprio lei!
e anche le mie foto sono a sfavore di luce... hai accesso alla mia fotocamera, anche se spenta e nello zainetto??

che accidenti è, bender? non ne avevo mai vista, una così...

Ma avete fatto la fuitina d'amore assieme?
Sembra russa post-bellica...

perrrrrrr carità!!

potrebbe essere, anche i pezzi da 152 che rimpiazzano gli originali sembrano venire dall'est... ma ha un che di teutonico, non so.. magari è l'interpretazione di un progetto tedesco late... d'altronde, il signor kalashnikov cosa s'é inventato, di nuovo??

la parola all'esperto!

Ma dai!
Quella è fuffa russa post-bellica!
Tra l'altro giurerei di averla vista montata sui pick-up libici ed afgani.
Niente di più probabibile che sia uno sviluppo russo di tecnoligia tedesca ed in particolare delle varie tipologie di flakzwilling (tendenza ben esemplificata dal giustamente citato Ak-47) ma non andrei oltre.

.Bender., 31/05/2012 14.52:

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Ma dai!
Quella è fuffa russa post-bellica!
Tra l'altro giurerei di averla vista montata sui pick-up libici ed afgani.
Niente di più probabibile che sia uno sviluppo russo di tecnoligia tedesca ed in particolare delle varie tipologie di flakzwilling (tendenza ben esemplificata dal giustamente citato Ak-47) ma non andrei oltre.

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Ma sono un genio!

kekkus70, 31/05/2012 15.20:

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Ma sono un genio!

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io direi più un mostro...

grazie, bender... mi hanno tratto in inganno gli spegnifiamma (peraltro aggiunti ad cacchium su dei tubi messi lì a casaccio) e le linee generali... e il sito, che tra quelli visti è forse il più completo e intrigante, nonostante la pochezza di mezzi con cui è tenuto.

mc65, 01/06/2012 00.46:

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io direi più un mostro...

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Nn sono sicuro che sia un complimento...

kekkus70, 01/06/2012 08.38:

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Nn sono sicuro che sia un complimento...

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...lo sai che si giuoca....

L'ak 47 deriva dallo stg 44 primo fucile d'assalto di concezione moderna che utilizzava le munizioni del gewehr depotenziate.
Propio come quelli moderni era quindi un arma studiata per essere utilizzata in scontri a distanze di 400 metri o giù di li

cestus72, 01/06/2012 23.24:

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L'ak 47 deriva dallo stg 44 primo fucile d'assalto di concezione moderna che utilizzava le munizioni del gewehr depotenziate.
Propio come quelli moderni era quindi un arma studiata per essere utilizzata in scontri a distanze di 400 metri o giù di li

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Più che depotenziata era proprio una cartuccia con bossolo diverso (7.92x39 invece di 7.92x57) e forse anche il profilo della palla era modificato... Come giustamente dici poi dal 7.92x 39 è nato il 7.62x39 dell'AK (colletto trimmato x farci stare la palla di calibro minore)...