Scritto da: w4ller 09/02/2007 20.41
Appoggio la “visione ibrida” di Duccio e tenderei a vedere le due cose come un’insieme. Del resto se sono qui a scrivere è per l’interesse che mi hanno suscitato questi particolari “stati alterati” ove, oltre alla mia testa, ho avvertito “l’elemento esterno”.
Buongiorno w4ller, in riferimento a questo credo che perlomeno il recettore per la serotonina 5-HT2A sia coinvolto nel processo, un latro soggetto interessante sarebbe il recettore 5-HT3 legato a canali sodio-potassio risultante in una eccitazione dei neuroni. Il gene che codifica per una tale molecole complessa (5-HT2A) ha un elevato polimorfismo, cosa che,personalmente, ritengo interessante.L' attivazione del recettore ha un'azione anche sulla corteccia visiva con un effetto inibitorio.E' grazie a questo meccanismo che possono essere indotti stati mentali alterati.E questa potrebbe essere la base biologica di un inganno, attenzione: e' solo una mia "percezione".La stimolazione elettrica di parti profonde dell'encefalo puo' creare la sensazione di entita' presenti nella stanza, entita' che spesso vengono definite negative.