Ciao a te,
è tanto che non scrivo qui... voglio dirti che solo tu puoi capire se era sogno o realtà: il confronto con le altrui conoscenze può darti una mano in questo senso, ma non più di quella.
Riprendo i punti del tuo post.
Parti dal fatto che non sei matta, ma che hai avuto immagini e sensazioni che ora stai semplicemente cercando di tradurre. E a quanto pare, disponi anche di foto: brava! Hai avuto sangue freddo.
L'ignoto, l'inusuale, il diverso spaventa perché ci mette di fronte al nostro stesso senso di impotenza e alla nostra paura di non avere nulla sotto controllo ;-)
Spaventa il fatto che tutti i nostri incubi e le strane sensazioni possano avere una qualche consistenza che sembra riguardare un mondo definito irreale e al quale quindi nessuno presta attenzione.
Spaventa il fatto che forse qualcuno ha usufruito della nostra energia proprio sotto il nostro naso, e non lo avevamo capito.
Sicuramente non è una coincidenza che tu abbia tante esperienze analoghe con altri. Partiamo da qui. Partiamo dalla tua lettera.
Se racconti certe cose in giro ricevi scherno e diffidenza. Trovo inutile confidarsi con chi non può capire ed anzi rischia, con il suo scetticismo e la sua inconscia paura, di farci sentire ancora più isolati e impotenti!
Impara a fidarti di te stessa e a credere in te stessa, impara a convivere con le tue paure, ad ascoltare il loro messaggio e... seguirà con naturalezza il fatto che saprai anche parlare alle persone giuste ^__^
Credo che questo sia un percorso che dobbiamo affrontare inevitabilmente: quello di imparare a mettere radici in noi stessi indipendentemente dal contesto sociale e dall'altrui approvazione. E' normale cercare rifiugio emotivo e comprensione laddove lo abbiamo sempre trovato: famiglia e amici, ma gli addotti, e le persone considerate "diverse", non di rado devono percorrere nuove strade. Penso che a loro sia richiesto il coraggio di essere se stesse fino in fondo e di abbandonare ogni sorta di ipocrisia.
Credo che molti di noi qua dentro abbiano cercato di convincersi tutto fosse solo "un sogno" ... io l'ho fatto per tantissimo tempo! Anche questa tua reazione è comprensibilissima.
Ed anche se fossi la sola, se nessuno avesse esperienze simili alle tue... ti prego: non basare la veridicità dei fatti solo sull'analisi delle statistiche. Ma mi rendo perfettamente conto che intanto è un modo per raccogliere forza e aiuto.
Sul tuo racconto: Mi colpisce la quantità di dettagli: non può essere una semplice invenzione. Certo, ipoteticamente non c'è niente che dimostri che sia una tua invenzione o meno, forse a parte le foto. Ma non è importante! Questo riguarda gli altri; tu LO SAI DENTRO DI TE se hai sognato o meno!
Spesso questi esseri ci portano in uno stato come se fossimo drogati: questo spiega perché non è sempre tutto così chiaro con la nostra percezione. Io non sono mai riuscita ad aprire gli occhi ma grazie ad un parziale distacco dal corpo potevo percepire la presenza di certi esseri e "vedere" dove si trovavano nella stanza, ed allo stesso tempo sentivo come una specie di incrocio fra dimensioni, forse un portale o non so... ma come lo spiego?
La mia opinione, per quello che vale, e se sei stata sincera, è che i sintomi da abduction ci sono, e quindi sei nel forum giusto.
Cara Althea, il primo consiglio che ti dò è di NON AVERE PAURA o perlomeno di non lasciarti sopraffare da questa. Non perché vada tutto bene, ma perché la paura ti impedisce di prendere possesso delle risorse che hai dentro di te e che possono aiutarti a gestire il "contatto".
Non sei un semplice pezzo di carne sparato a caso nel caos della chimica planetaria, ma un essere dotato di molte risorse e possibilità di scelta.
Purtroppo io non ho risposte, ho solo qualche vissuto simile al tuo, e conosco altre persone con le tue stesse esperienze e medesimi dubbi. Abbastanza per poter dire che non siamo pazzi, abbastanza per poter dire: smettiamola di darci contro e di non avere fiducia in noi stessi e in quello che siamo...
A proposito, ma lo sai che alcuni di questi esseri sono in grado di "parassitarci" e quando si attaccano alle nostre energie, amplificano i sentimenti dualistici, proprio come ad es. quello di temere di essere pazzi?
(Fermo restando che ritengo sano e giusto mettere sempre tutto in sana discussione...)
Forse affronterai un periodo di crisi o forse no, io ad esempio ci ho messo anni a riprendermi quando ho semplimente messo in dubbio che il tutto non fosse un sogno... uscendo a fatica da un forte periodo di negazione (anche perché tutti mi dicevano che la mente era la responsabile etc finché praticamente l'evidenza era divenuta innegabile...) ma sii FIDUCIOSA e rimani con una mente aperta sicché affronterai tutto quanto al meglio.
Chiedeti, se puoi, se vuoi, in che modo questa esperienza possa aiutarti a tirare fuori il meglio che hai dentro, e a lavorare sulle tue paure più remote.
Perché è questo quello che ci chiedono le esperienze: di essere ascoltate.
Auguroni
LM