CAMPO MAGNETICO

salve
e' da un po' che mi chiedo quanto possa influire su di noi il cambiamento del campo magnetico terreste che sta avvenendo in questo periodo (ormai direi da un anno, la prima volta che ne ho sentito parlare e' stato nel marzo 2003 al convegno internazionale sugli UFO che si tiene ogni anno nella Repubblica di San Marino, tema non trattato quest'anno).
Devo dire che cercando su internet, e' chiaro che ne sappiamo molto poco, come dichiarato dagli addetti al lavoro, si sa che influisce sulle migrazioni animali (uccelli, pesci...) ma quanto influisce su di noi? noto un generale malcontento nelle persone che mi circondano, ansieta'
sono anni che leggo e partecipo a convegni di natura extraterrestri, ma vorrei capire se certe ansie che mi porto dietro da un anno a questa parte sono solo mie o se effettivamente influenzate da un cambiamento piu' generale.
boh...
saluti a tutti
simona

.......le Ansie ..non so se e rassicurante ma le ansie le abbiamo (tutti) e un sentimento di ansia misto a gioia ..come se aspetti il treno e sai che arriva ma non sai quando esattamente........se ricerchi (nel net)ci sono tanti come noi....

(Ps:non siamo matti)

proprio perche' le abbiamo tutti e tutte che mi chiedevo se poteva influire il cambiamento a livello terrestre del campo magnetico....

UFF UFFI UFF
Avevo postato una bella risposta pure intelligente ma dov'è finita ?

vabbè comunque la risposta è certamente si ci mancherebbe

Gli animali vivono comunicando fra loro nel loro campo magnetico energetico (una comunicazione telepatica praticamente tramite il loro campo energetico collettivo)

Noi anche siamo dotati di questo campo, in alcune tribù dell'africa i membri comunicano fra loro telepaticamente e probabilmente usano lo stesso tipo di "campo"

Tutti noi umani abbiamo il nostro singolo campo magnetico energetico che comunica con quello collettivo umano che a sua volta interagisce con quello dell'organismo Terra.

Anch'io mi sento in perenne attesa di questo treno mannaggia che non arriva mai

Direi chenon siamo matti ma proprio per niente, anzi se non ci fossero i "matti" come noi a dare impulso a nuove "matte" teorie che poi sono il preludio delle scoperte scientifiche, saremmo ancor alla'età della pietra.