sono sconvolta...

ragazzi sto malissimo.... ho appena visto il sito che ha consigliato giulia ed è tutto come nei miei sogni.... non so come reagire....
ditemi che non succede solo a voi e che non sono pazza....
credo anche che mi abbiano messo qualcosa sotto il ginocchio sinistro...
e nel naso!
e ho cominciato a ricordare da quest'anno che ho x la prima volta fatto meditazione yoga e trainig autogeno... e un amico a cui ho raccontato i miei sogni mi ha detto che sapeva già il significato ma che avrei dovuto capirlo da sola e che fare yoga e meditazione mi avrebbe aiutato...
aggiungo un'altra cosa e scusate sparisco x un pò perchè è il caso....
prima di essere portata via senivo un ronzio forte come uno sbatter di ali d'insetto e sogno di essere in una stanza su una specie di tavolo operatorio e di sottofondo sento degli esseri comunicare con degli strani suoni che sembrano lo squittire di topi.
Ci sono varie razze aliene alcune ostili che sono quà insieme ad altre pacifiche. Nei miei sogni vengo addestrata a purificare l'acua e a combattere con sostanze chimiche e con l'astuzia la razza dei rettiloidi...basta sparisco sto impazzendo...

Ti prego, non sparire.....
Contattami in e-mail... ti darò il mio recapito e se vuoi sarai tu a chiamarmi... (puoi restare nell'anonimato)
Ho bisogno di parlarti, credo che ognuno sappia un po' della vicenda...

Ti prego !

Osservatore

osservatore_l@katamail.com

E va bene... non volevo rimanere impressionato....
Eppure lo sono !

In particolare per un dettaglio...

Nel mio sogno, vedo quest'onda azzurra, imponente, tra l'altro senza traccia di schiuma sulla cresta... Semplicemente un enorme muro liquido dell'altezza apparente di circa... beh, lo so che sembra esagerato, ma al confronto con le colline che sembra per investire direi proprio... almeno 1200-1500 m (tenuto conto che la distanza non riesco a calcolarla.... potrebbe anche essere più alta).
Ecco perchè dicevo TERRIFICANTE.

Torniamo al dettaglio di cui sopra...

Nel sogno, anche se la distanza era di vari Km, potevo scorgere sagome scure "nuotare" di traverso all'onda... come pesci... ma se devo dar retta alle proporzioni... sarebbero oggetti fusiformi del diametro approssimativo di almeno 100 m e della lunghezza di almeno 500...
Ne potevo scorgere a decine... stagliarsi grigi nella parete azzurro chiaro e illuminata da sole...

Agghiacciante

Osservatore

osservatore fatti sentire la mia e- mail è cla_silen@yahoo.it

Cla74, Osservatore,
potete contattarmi al seguente indirizzo e-mail:
lucesolida@hotmail.com
Vi aspetto presto, abbiamo molto da raccontarci...

lucesolida

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Scritto da: Osservatore 08/07/2003 16.21
Nel mio sogno, vedo quest'onda azzurra, imponente, tra l'altro senza traccia di schiuma sulla cresta... Semplicemente un enorme muro liquido dell'altezza apparente di circa...

E' POSSIBILE CHE NEL SOGNO TI TROVI DIETRO UN VETRO?
OPPURE CHE IL TUO PUNTO DI OSSERVAZIONE SIA SOTTO LA SUPERFICIE TERRESTRE?


Nel sogno potevo scorgere sagome scure "nuotare" di traverso all'onda... come pesci... sarebbero oggetti fusiformi del diametro approssimativo di almeno 100 m e della lunghezza di almeno 500...
Ne potevo scorgere a decine... stagliarsi grigi nella parete azzurro chiaro e illuminata da sole...
osservatore

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PUOI PENSARE CHE L'OSSERVAZIONE AVVENISSE DA SOTTO IL LIVELLO DEL MARE?
Giulia

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Scritto da: lucesolida 08/07/2003 21.04
Cla74, Osservatore,
potete contattarmi al seguente indirizzo e-mail:
lucesolida@hotmail.com
Vi aspetto presto, abbiamo molto da raccontarci...

lucesolida

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Ragazzi, non vi isolate perché rischiate di dare fuori.
Se vi amplificate a vicenda non saprete più cosa è vostro e cosa no. Per favore, fate attenzione.
Vi ho già avvertiti che molti ricercatori del settore sono andati fuori di testa velocemente. Guardate che da lì sì che non si torna indietro, ok? Non mi fate preoccupare.
Giulia

Cara Giulia,

grazie per i saggi consigli (non è ironia, li condivido pienamente)...
Confermo che l'isolarsi dalla realtà esterna e perdere i "riferimenti" può dare esiti DISASTROSI.
Per contro, dovrai convenire sul fatto che:

1) Dopo tanti anni di sogni strani, sapere che non sei solo non fa male anzi...

2) Una volta sollevati dal punto 1, arriva la curiosità di andare un tantino oltre e verificare altri dettagli non citati nel forum comune... (ce ne sono, credimi).

3) Oltre che dar fuori di testa, in più persone c'è anche l'opportunità che qualcuno del gruppo, più tranquillo, tiri i piedi a terra degli altri...

4) Può nascere un'amicizia... perchè no ? Oppure ci si può dimenticare... chi lo sa ?

Per il momento ti saluto cordialmente

Osservatore

dimenticavo....

Nel sogno dell'onda, osservo SEMPRE la scena dietro ad un vetro e persone che non riesco ad identificare mi parlano alle spalle...
Solo che osservo la scena ad una finestra... niente navi spaziali o basi sotterranee... solo una semplice finestra.

Ogni volta che la sogno, identifico perfettamente il luogo... mi trovo alla periferia di Roma e l'onda proviene SEMPRE da sud-sud-est e sono all'incirca le tre di una calda e assolata giornata di luglio. C'è una sorta di quadrante-calendario, ma per quanto mi sforzi di ricordare o osservare non riesco a capire che giorno e che anno indichi......

Saluti

p.s.: Nel sogno della radura, i due esseri di "luce solida" mi danno uno strano nome: "zen-d'hek" che risuonava alle mie spalle anche durante l'onda...
Ultimamente mi sento chiamare "zeta", ma non come la lettera, suona all'incirca come "spirito curioso e libero"...

So che è comico... ma in fondo stiamo parlando solo di sogni... no ?!?

Ciao ho letto qualche tuo post e non posso fare a meno di ricordare il periodo in cui mi resi conto anch'io che tutti i miei sogni sui rettiloidi e le mie strane esperienze facevano parte di situazioni condivise da molte per sone addotte, e di cui non avevo assolutamente idea.
Quindi mi sento un po' in dovere di dirti due parole.

Passai allora quasi sei mesi senza dare un esame, e non riuscivo più a dormire con la luce spenta, ed ogni giorno mi chiedevo come fosse apparsa una certa cicatrice piuttosto che un'altra etc... Puro terrore e attacchi di panico!

Non ho mai sognato l'onda, anzi, le situazioni 'marine' nei miei sogni sono molto belle, piene di esseri a forma di balenotteri, che a volte incontro anche stando in fondo all'oceano, che si avvicinano a me senza farmi alcun male.
Ma quanto al resto ritrovo tutti gli stessi elementi, e so di cosa parli.

So il panico che può sopraggiungere quando finalmente cominci a credere o solo a pensare di poter credere a quella parte di te che, in fondo, lo capisci solo ora, ha sempre saputo.

Pratico yoga e meditazione anch'io, e ti esorto a non abbandonare questo sentiero.
Ti esorto a non cercare una risposta a tutti i costi 'solo' per controllare una situazione di paura, ma ad avere fiducia in ciò che sei, nella tua essenza più intima, che, lo so, ha molto da dire e forse possiede anche una chiave per superare e chiarire tutte queste situazioni.

LightMatrix

Anche io ho sognato diverse volte l'onda...osservata da dietro una finestra, oppure in volo. L' ultima volta ero io l' onda, travolgevo il paesaggio e la città.... La sensazione era nel primo caso di terrore e di ineluttabilità, nel secondo di enorme euforia....mah...!

Un invito a conservare la calma e a non lasciarsi prendere dal panico.... non ce n'è motivo !

Devo essere onesto:

mi spaventa molto più avere di nuovo l'incubo dell'onda che essere al centro di un ipotetico (molto ipotetico) IR4.

Se veramente fosse possibile avere questa "fortuna"... beh, non vi nascondo che una parte di me sarebbe estremamente felice...
Tra l'altro, se fossi proprio certo (ma proprio tanto), di "aver conosciuto" il "parentado".... non frequenterei più forum, discussioni, ecc... Perchè in fondo l'unica cosa di cui abbiamo paura è "IL NON SAPERE".
Non sapere cosa è e cosa non è accaduto con certezza...

Un saluto a tutti

Osservatore

Come hai fatto a capire che i tuoi non erano solo sogni, che ciò che ti stava succedendo era realtà?????
lucesolida

Ciao Lucesolida
come hai visto il post che ho messo sull'ipnosi si collega proprio a questo discorso...

Passai un paio d'anni a torturarmi con mille domande, e neanche immaginavo che il mio 'problema' potesse riguardare un solo altro essere umano su questo pianeta.
E ancor prima, tutta una vita, ho avuto sogni allucinanti e sensazioni di presenze in stanza, semisogni, obe, semiobe, che al mattino ricacciavo indietro nella memoria, perché 'inaccettabili', perché ero la 'solita pazza isterica'.

Credo che se non avessimo determinati giudizi su come ci aspettiamo che debba essere la realtà, non faremmo fatica a riconoscere queste esperienze come 'reali'.

Ascolta, io non ho ancora capito di fatto quanto sia reale la mia di esperienza e in che misura lo sia, compreso tutto quello che ho sognato. Questo sia chiaro.

Spesso ho la sensazione che definire cosa sia reale o meno non sia nenche così importante: quello che conta è il messaggio che questa situazione porta.

Ammetto però che ho avuto un 'incontro' (uno solo) dove ero perfettamente sveglia, al punto tale che mi pare, ora, nella vita di tutti i giorni, di recitare una parte in un sogno. Questa vita sembra un sogno cioé confrontato con la sensazione di realtà di quell'esperienza. Ti prego, non chiedermi particolari.
Ti dico solo che in quel periodo stavo praticando tecniche yoga con buoni risultati, anche di carattere esoterico, e non ho mai più ritrovato quel tipo di 'sensibilità' dopo lo spavento che mi sono presa. Sono indi convinta che la mia capacità di vivere il 'contatto' in modo consapevole derivasse dalla mia apertura emotiva e spirituale del momento. E questa deve essere per forza una chiave.

Ovviamente, dopo che vivi in piena coscienza un'esperienza simile alle centomila sognate precedentemente, cominci a considerare queste ultime con più interesse e con la probabilità che non si trattasse 'solo di fantasia'. Cominci, finalmente, a cercare a quello che hai sempre sentito.
Quindi tutto è partito da qui.

Conclusione: ora sto indagando!

Si tratta di scegliere se fidarmi di questa voce interiore o meno, la quale mi dice di approfondire, a dispetto di quei momenti in cui una parte di me nega ogni cosa (ma poi mi insospettisco perché la negazione nasconde sempre un po' di paura). Io ho scelto di fidarmi: e non si tratta di proseguire alla cieca, ma di usare l'istinto come una bussola, e poi verificare di fatto, passo dopo passo, se questo aveva ragione.
Vale con l'alieno così come per ogni altro problema nella vita.

Capire intellettualmente no, credo che, almeno con questo tipo di parametri, non si possa.
Quindi non posso dire che ho capito che i miei sogni non erano finzione ma realtà, né viceversa.
Non posso dimostrarti che ho ragione, e che le mie esperienze siano realmente accadute. Ma non posso dimostrarti neanche il contrario. E non lo posso dimostrare alla mia mente.

Ma posso dirti che per trovare ulteriori risposte - o almeno ulteriori risorse - penso occorra fare silenzio dentro noi, oltre i giudizi, gli schemi mentali, le paure acquisite.
(La meditazione può essere di aiuto)
Quando siedo in silenzio, io sento che c'è qualcosa di concreto, e credo alla parte di me che ha vissuto determinate esperienze.
E non è una suggestione ma una specie di 'conoscenza', provare per credere: non ho quindi CAPITO che i miei sogni sono reali piuttosto AVVERTO che non si tratta di sterile fantasia, che sono un territorio che VA approfondito, perché è pieno di messaggi.

Sai, se ti aspetti che ti si dimostri che i tuoi sogni sono reali, potresti finire nel meccanismo della logica, per il quale in seguito ti si potrebbe allo stesso modo dimostrare che non erano reali. Oggi magari dimostrano che l'ipnosi è affidabile e thò esce fuori che quello che hai sognato in realtà lo hai vissuto, Domani arriva un tizio che dimostra che non è così, e ricadresti nello sconforto... insomma, la distinzione del vero/non vero non può appoggiarsi a dei criteri fuori di NOI. So che qualcuno si sentirà inorridire ma io la penso così.

Insomma si è capito: ritengo che la risposta vada trovata in un territorio più ampio di quello del controllo illusorio che l'approccio mentale pretende di avere.

Mi spiace non poterti dare altri elementi.
Spero di non aver fatto confusione.

LightMatrix

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Scritto da: lucesolida 09/07/2003 20.55
Come hai fatto a capire che i tuoi non erano solo sogni, che ciò che ti stava succedendo era realtà?????
lucesolida

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Saggia lightmatrix...

Lo credo sul serio...

Saluti

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Scritto da: LightMatrix 10/07/2003 0.19

Io ho scelto di fidarmi: e non si tratta di proseguire alla cieca, ma di usare l'istinto come una bussola, e poi verificare di fatto, passo dopo passo, se questo aveva ragione.
Vale con l'alieno così come per ogni altro problema nella vita.
Capire intellettualmente no, credo che, almeno con questo tipo di parametri, non si possa.

E non è una suggestione ma una specie di 'conoscenza', provare per credere: non ho quindi CAPITO che i miei sogni sono reali piuttosto AVVERTO che non si tratta di sterile fantasia, che sono un territorio che VA approfondito, perché è pieno di messaggi.

Sai, se ti aspetti che ti si dimostri che i tuoi sogni sono reali, potresti finire nel meccanismo della logica, per il quale in seguito ti si potrebbe allo stesso modo dimostrare che non erano reali. Oggi magari dimostrano che l'ipnosi è affidabile e thò esce fuori che quello che hai sognato in realtà lo hai vissuto, Domani arriva un tizio che dimostra che non è così, e ricadresti nello sconforto... insomma, la distinzione del vero/non vero non può appoggiarsi a dei criteri fuori di NOI.

LightMatrix

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LightMatrix, o tu sei qualcuno che conosco, oppure ... le tue parole mi sono conosciute ...
Poiché lunedì inizieranno due settimane di vacanze per me, non voglio lasciare il forum con tutta questa roba in sospeso. Perciò entro domenica cercherò di scaricare una certa quantità di info. NON INFO TECNICHE!!!!

LightMatrix ha risposto come rispondono le persone che decidono di fare esperienza diretta e non passiva di quello che incontrano. Perciò ha acquisito quella saggezza che, appunto, può solo partire da se stessi.

L'ipnosi non è necessaria, se non in pochi casi per fare ritocchi. Nessun ricercatore serio la usa! Sono pochi i momenti in cui è necessaria. Si utilizzano altri tipi di tecniche. Mack usa il respiro olotropico, Sims non ipnotizza affatto i suoi "testimoni", conosce una miriade di altre tecniche.
Degli altri non fidatevi! Non fidatevi!!!
Gente, non mi va di veicolare cose che potrebbero sembrare pettegolezzi. Fate piazza pulita di tutto quello che avete letto in proposito.
Il vero quesito è: quante realtà esistono, e come mai in questo momento sembra esserci un avvicinamento di più piani?
Ciò che è stato separato a lungo sembra volersi ricomporre.
Non va dimenticato che gli scienziati impegnati in Antartide negli studi sul magnetismo terrestre hanno constatato che a volte l'asse magnetico del pianeta non è rilevabile. Sparisce. Che signfica?
Nel film "The Core" si ipotizza - e si ipotizzava nella scienza - che l'arresto della rotazione del nucleo terrestre possa comportare la mancata attività elettromagneticaa, ma non è così: non vi è stato alcun arresto della rotazione o dei movimenti del nucleo terrestre.
Perciò vi sono svariati elementi da comporre.
Noi siamo una parte vitale del pianeta, che è effettivamente un essere vivente. Anche il nostro psichismo potrebbe essere altamente collegato ai misteri di questo pietruscolo azzurro che gira nello spazio.
Il discorso delle abduction, degli ET cattivi che ci usano come cavie o come memorie del loro passato, il bestiario che qualche mente sconvolta descrive, sono un modo antropocentrico di vedere la questione.
Noi non siamo un qualcosa di isolato.
Tutto sta a vedere se come razza siamo pronti a fare il salto di una possibile commistione dimensionale o se non sia meglio tenere lontana questa roba, chiudere le brecce dimensionali e lasciar perdere per un altro po'.
L'essere umano ha una struttura energetica unica. Se usata, è imbattibile, e non ha bisogno di trucchi per trasbordarsi nelle varie dimensioni universali.

State bene all'erta rispetto a quello che vi accade. Siate scientifici, nel senso di segnare meticolosamente quello che sognate e che percepite e collegatelo al resto della vostra vita. Siate invece liberi di spirito e di cuore - dopo aver fatto il dovere scientifico - affiché la vita e gli accadimenti vi parlino direttamente, senza la mediazone della mente, che i nostri amici grigi tanto bene sanno manipolare.
Non c'è solo la responsabilità personale in ciò che vi accade; c'è una responsabilità collettiva. Ciò richiede un intento serio. Un permesso da se stessi.
Perciò non mi piacciono i vari finti dottori con la laurea comprata in America, quelli che approfittano del web per parlare male di altri o quelli che l'hanno preso per una trincea da cui sparare.
Uno spirito misero non capisce la profondità del male e non arriva neanche lontanamente a immaginarsi il bene. Figuriamoci se può farne una sintesi.
Io so di non sapere nulla, e faccio un lavoro paziente. Mi pare che siate sulla stessa strada. Continuiamo, vi va? Giulia

Cara Giulia

io e te ci siamo già contattate (brutta parola?!).
Come stai? Non mi va di publicare il mio vero nome, ma lo pseudonimo lo conoscono tutti in rete: Xeena_the_cat, attualmente in Cagliari.

Quanto all'ipnosi, mi è stato proposto di farne esperienza, ed io ho accettato. La proverò in autunno. Per questo mi interessava sapere qualcosa di più a riguardo.

Anch'io penso che "noi non siamo un qualcosa di isolato" e che quindi dobbiamo inserire le abduction in un'ottica più grande o meglio omnicomprensiva di tutte le realtà.
Tu affermi in qualche modo che questo è il momento e il luogo per una specie di breccia dimensionale, può essere, io certo non so dirlo, ma posso rendermi conto tuttavia dei 'movimenti'.
Mi piace l'idea che tu hai: che l'essere umano disponga di una capacità energetica tale da renderlo immune dai problemi abduction oppure adatto per qualche specie di salto dimensionale. Nel mio piccolo ho sufficienti elementi per credere che sia vero ma diciamocela tutta: ho una gran paura, e una gran 'stanchezza' in proposito, di non riuscire a mettere in pratica questa verità.
Ma, ovviamente, 'non mollo'.

Quanto al resto grazie per le tue parole. Sai che mi sono care, e, da quello che ho potuto leggere qui, sono care a molti altri.
Sei il mio piccolo grande sciamano!

LightMatrix

E' stupendo leggere messaggi come i vostri.. mi tranquillizzano e rilassano, mi avete trasmesso un'energia nuova.
Mi sono sempre chiesta quale fosse il modo migliore per affrontare queste "stranezze", adesso mi sembra di aver fatto un passo, seppur piccolo, in avanti..
Prima però ho bisogno di aprirmi con qualcuno..
Giulia spero che non sia troppo tardi per chiederti il tuo indirizzo e-mail per poterti scrivere in privato..
lucesolida

ciao a tutti vorrei dirvi che ora mi sono clamata e tranquillizata un pò soprattutto grazie alle chiaccherate che ho fatto con osservatore e a quello che scrivete qui nel forum. Sono felice di non essere pazza e di non avere stranezze.... per tutta la mia vita ho sempre avuto la sensazione di essere diversa, di avere di qualcosa di diverso dagli altri che gli altri non hanno... infattimi mi è sempre sembrato di vivere insieme agli uomini, ma non di appartenervi completamente...mi spiego, non sto dicendo di essere un mezzo alieno o di essere una manipolazione genetica aliena di un embrione umano, sto dicendo che comunque il "comune sentire" della società in cui vivo non mi è mai appartenuto, non completamente. Ho sempre avuto in me l'idea di aver un compito importante x l'umanità di dover essere disponibile sempre e comunque x gli altri sacrificando anche me stessa... per molto tempo ho pensato si trattasse di vocazione religiosa e stavo seriamente pensandodi darmi ad opere umanitarie missionarie e di farmi suora, ma dentro di me c'è sempre stata una voce che mi ha detto "non è quella la tua missione" a suo tempo saprai....e saprai esattamente cosa fare e come...
E poi i sogni, l'idea che non siamo soli nell'universo e che siamo solo esseri molto limitati perchè non possiamo capire e vedere la grandezza dell'universo e del creato e la sua forza vitale e distruttrice insieme...

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per tutta la mia vita ho sempre avuto la sensazione di essere diversa, di avere qualcosa di diverso dagli altri che gli altri non hanno... Ho sempre avuto in me l'idea di aver un compito importante x l'umanità di dover essere disponibile sempre e comunque x gli altri sacrificando anche me stessa... poi i sogni, l'idea che non siamo soli nell'universo e che siamo solo esseri molto limitati perchè non possiamo capire e vedere la grandezza dell'universo e del creato e la sua forza vitale e distruttrice insieme...

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è lo stesso anche per me...
lucesolida