13/06/2006 13:33 |
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| | | Post: 1.256 | Registrato il: 13/03/2003
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Sono stata emozionata vedendo dal 'vivo' la tarsia del pavimento del Duomo di Siena che lo ritrae,questo personaggio 'mitico',corredato di tanti stimolanti particolari.
A partire dal cartiglio che lo identifica:
HERMIS MERCURIUS TRIMEGISTUS CONTEMPORANEUS MOYSI'
Avete un'idea del motivo per cui viene appellato in questo modo?
http://www.duepassinelmistero.com/Tarsie%20Duomo%20di%20Siena.htm
:heart: [Modificato da Marisa2003 13/06/2006 13.34] Marisa |
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14/06/2006 14:02 |
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| | | Post: 94 | Registrato il: 11/05/2005
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Scritto da: Marisa2003 13/06/2006 13.33
A partire dal cartiglio che lo identifica:
HERMIS MERCURIUS TRIMEGISTUS CONTEMPORANEUS MOYSI'
Avete un'idea del motivo per cui viene appellato in questo modo?
Cara Marisa,
penso che sia semplicemente perché nella Kabbalah si
immagina che Ermete sia stato contemporaneo di Mosè.
Daltronde Mosè fu considerato un personaggio molto sapiente
tanto che nella tradizione si dice che fosse a conoscenza del
Mercurio Dei Filosofi che poi è lo stesso Ermete Trismegisto.
I due (operatore e operato) non possono che essere contemporanei. :up:
Salute
MdC |
14/06/2006 14:33 |
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cari amici ho trovato questo ma...in tedesco :( :S :cry:
http://www.florenz-portal.de/pdf/Vortrag-Schuessler.pdf
ciao
mauro |
14/06/2006 21:36 |
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| | | Post: 1.257 | Registrato il: 13/03/2003
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Kabbala? E perchè dunque si trova in una chiesa cristiana,a tuo modo di vedere,caro Marchese? ;)
Grazie,Mauro.Magari appena Alessio è libero glielo faccio tradurre un po',ma prima vedo di che si tratta,sempre stringatissimo,tu e la tastiera che amore avete neh? :angry:
:kiss: Marisa |
15/06/2006 13:47 |
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| | | Post: 95 | Registrato il: 11/05/2005
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Cara Marisa,
a quanto pare nel medioevo e sopratutto nel rinascimento
la kabbalah era di moda. Anche Cristo era ebreo quindi
penso che la chiesa in tal senso non avrebbe nulla da
obiettare.
E poi in chiesa si trovano spesso anche diavoli, simbologie
massoniche (comprese le tue colonne annodate), pagane, ecc., ecc.
Conosco qualche prete che farebbe volentieri "tabula rasa"
nel senso che farebbe demolire un pò di edifici.
Quindi è meglio che mi stia zitto e muto ;)
Salute
MdC
Ps:
Scritto da: mauroi 14/06/2006 14.33
cari amici ho trovato questo ma...in tedesco :( :S :cry:
In tedeschen???
Non ti sarai fatto prendere anche tu dalla febbre dei
mondiali di calcio spero :D
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16/06/2006 01:54 |
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| | | Post: 1.262 | Registrato il: 13/03/2003
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a quanto pare nel medioevo e sopratutto nel rinascimento
la kabbalah era di moda. Anche Cristo era ebreo quindi
penso che la chiesa in tal senso non avrebbe nulla da
obiettare. E poi in chiesa si trovano spesso anche diavoli, simbologie massoniche (comprese le tue colonne annodate), pagane, ecc., ecc. Conosco qualche prete che farebbe volentieri "tabula rasa" nel senso che farebbe demolire un pò di edifici.
Sicuramente l'ultima è da concordare(seppure i preti oggi sono meno chiusi di come apparivano un tempo),e come sappiamo bene,sono innumerevoli le chiese che furono stravolte,specie dopo le Visite Pastorali di San Carlo Borromeo che in Lombardia fece incetta di una quantità innominabile di modifiche,parecchie delle quali per fortuna mai eseguite :o
La Kabbala,dici,era di moda.Non ho capito molto l'accostamento che
anche Gesù era ebreo e quindi niente da obbiettare
(a cosa ti riferisci di preciso?Mi sono persa il filo del discorso,scusami!).
Qui però bisogna intendersi sul significato completo della tarsia,che va analizzata nella sua integrità,a mio parere sempre del tutto personale,quindi opinabile.
Ermete consegna un LIBRO APERTO ad un personaggio abbigliato all'Orientale (così pare,almeno)e un altro resta più indietro,quasi serafico.
Sul libro aperto si legge: Suscipite o licteras et leges Egiptii. Il riferimento alla terra dei Faraoni,con la sua Antica Sapienza è qui palesata.
Dunque,se Ermete si riferisce all'Antico Sapere Egizio,nettamente contestato nella Bibbia tra l'altro,chi lo paragona a Mosè doveva ipotizzare o che Mosè fosse Egiziano o che Thot/Hermes e Mosè fossero la medesima entità soggettiva.
Le tue precedenti parole,Marchese,che riporto
Daltronde Mosè fu considerato un personaggio molto sapiente
tanto che nella tradizione si dice che fosse a conoscenza del
Mercurio Dei Filosofi che poi è lo stesso Ermete Trismegisto.
Perchè dunque nella Bibbia Mosè NON viene ascritto essere EGIZIANO,anzi ci si guarda bene dal farlo,solo 'allevato'all'Egiziana fino ad un certo punto della sua vita.Anche la cronologia è sballata,essendo il mitico Thot apparso nella cosmogonia Egizia millenni prima del patriarca biblico.Una trasposizione dello stesso mito(sostanza)?
Poi dici
I due (operatore e operato) non possono che essere contemporanei
Vuoi dire che Ermete/Mosè/Thot/Mercurio/sono 'idem'? ;)
Torniamo alla tarsia.Ermete sembra volerla(la Conoscenza) affidare alle genti dell'Oriente e dell'Occidente tenendosi sempre saldi all'origine divina(la prima indagine che l'uomo deve compiere) ricordata nella tavola, su cui poggia la mano sinistra di Ermete, sorretta da due sfingi alate le cui code si annodano(formando un 8). Sulla tavola è scritto:" Deus omnium creator secum Deum fecit visibilem et hunc fuit primum et solum quo oblectatus est et valde amavit proprium Filuim qui appellatur Santum Verbum".
La frase si attribuisce al Poimandres (Pastori degli uomini).
Mi sembra una tarsia davvero interessante!E' anche magnifica come contrasto cromatico,posizione dei personaggi,sfondo/colore/cornice 'ad 'hoc'.Non fu la prima tarsia ad essere realizzata in questo Duomo;quella fu la Ruota della Fortuna (dal Maestro Comacino Marchese d'Adamo da Como)del 1372-poi rifatta nel corso verso la fine del 1800.
Per questi ed altri motivi penso che il progetto globale,della disposizione delle tarsie,fosse già ideato all'origine,in cui Ermete dovesse andare lì(anche se non era stato nemmeno realizzato ancora,ciò avverrà nel 1488),all'inizio della Navata centrale,per aprirci la strada di un percorso ermetico che è sicuramente legato.Tuttavia un lavoro simile non mi risulta sia stato mai fatto da alcun Autore(ma se lo trovate...).
Marisa |
16/06/2006 14:11 |
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| | | Post: 98 | Registrato il: 11/05/2005
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Carissima Marisa,
molto, molto interessante la tua analisi. Grazie!!! :up:
Scritto da: Marisa2003 16/06/2006 1.54
(a cosa ti riferisci di preciso?Mi sono persa il filo del discorso,scusami!).
Intendevo dire che la chiesa ha avuto sempre una certa
apertura verso tutto ciò che proviene dal mondo ebraico.
I libri dell'antico testamento, la lingua ebraica e
(perchè no) la kabbalah. Non ricordo un papa che ha
bollato d'eresia chi credeva in quest'ultima.
Comunque sia non sono un'esperto sulla questione anzi
ti dirò che, parafrasando puffo brontolone : "io odio la kabbalah" :S
Scritto da: Marisa2003 16/06/2006 1.54
Perchè dunque nella Bibbia Mosè NON viene ascritto essere EGIZIANO,anzi ci si guarda bene dal farlo,solo 'allevato'all'Egiziana fino ad un certo punto della sua vita.Anche la cronologia è sballata,essendo il mitico Thot apparso nella cosmogonia Egizia millenni prima del patriarca biblico.Una trasposizione dello stesso mito(sostanza)?
Beh Mosè non era egiziano, ma riceve la sapienza dell'antico Egitto
per tramandarla a noi occidentali.
E' una specie di passaggio del testimone puramente allegorico.
E' anche un modo per giustificare la scienza di Hermes agli occhi
della chiesa.
Toh guarda, Mosè era amico di Hermes, quindi se qualcun altro è anche lui
amico di Hermes non c'è nulla di male
Scritto da: Marisa2003 16/06/2006 1.54
Vuoi dire che Ermete/Mosè/Thot/Mercurio/sono 'idem'?
No, Ermete è il mercurio, Mosè è colui che lo usa (l'alchimista).
Operato ed operatore.
Salute
MdC
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16/06/2006 20:35 |
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| | | Post: 174 | Registrato il: 08/04/2003
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Direi che è il contrario di quanto hai scritto,M.di Carabà:
Intendevo dire che la chiesa ha avuto sempre una certa
apertura verso tutto ciò che proviene dal mondo ebraico
. E' assolutamente e storicamente vero il contrario.L'apertura -se c'è stata- è avvenuta solo in tempi recentissimi.Gli Ebrei erano temuti ancora nel Rinascimento,dove erano presenti in tantissime città italiane,pure,per i loro libri sacri che stampavano,che il mondo ecclesiastico cristiano riteneva 'pericolosi'per certi versi,e non ne voleva la diffusione.La ghettizzazione non è certo un esempio di accoglienza e tolleranza :S
Mario |
19/06/2006 13:51 |
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| | | Post: 99 | Registrato il: 11/05/2005
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Re: Re:ingerenze storiche
Scritto da: Mariomar 16/06/2006 20.35
Direi che è il contrario di quanto hai scritto,M.di Carabà:
Intendevo dire che la chiesa ha avuto sempre una certa
apertura verso tutto ciò che proviene dal mondo ebraico
. E' assolutamente e storicamente vero il contrario.L'apertura -se c'è stata- è avvenuta solo in tempi recentissimi.Gli Ebrei erano temuti ancora nel Rinascimento,dove erano presenti in tantissime città italiane,pure,per i loro libri sacri che stampavano,che il mondo ecclesiastico cristiano riteneva 'pericolosi'per certi versi,e non ne voleva la diffusione.La ghettizzazione non è certo un esempio di accoglienza e tolleranza :S
Caro Amico,
mi riferivo a ciò che proviene dal mondo ebraico e non agli ebrei stessi
che sono sempre stati temuti per motivi certamente estranei a quelli religiosi. :(
O no?
Salute
MdC
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20/06/2006 13:59 |
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| | | Post: 177 | Registrato il: 08/04/2003
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Caro Marchese di Caraba,i motivi sono proprio religiosi,all'origine.
Un saluto. Mario |
20/06/2006 14:14 |
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| | | Post: 100 | Registrato il: 11/05/2005
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Scritto da: Mariomar 20/06/2006 13.59
Caro Marchese di Caraba,i motivi sono proprio religiosi,all'origine.
Un saluto.
Caro Amico,
francamente a me non risulta... però è possibile che
il Marchese sia in errore, daltronde mi occupo di
questioni storiche solo marginalmente.
Salute
MdC
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29/06/2006 09:22 |
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| | | Post: 107 | Registrato il: 20/05/2003
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Caro marchese... vedi che ci si Ri-incontra prima o poi... un caro saluto a chi per primo (oltre Marisa) mi ospitò e mi diede in benvenuto in questo gruppo... Onore a te! :D ... vorrei (se posso) aggiungere qualcosa di mio alla "vicinanza" di Mose con Hermete... posto che Hermete sta per hermes e èposto anche che egli aveva sempre con se il CADUCEO... MOSE aveva con se il NEHUSTAN (Il serpente di bronzo) che altro non era che il serpente (o i serpenti) intrecciato nel bastone alato... certo se dicessi chi effettivamente possedeva quest'insegna nel deserto... :( seguirebbero le tue famose battute... posso però affermare che il NEHUSTAN-CADUCEO finì nel PRIMO TEMPIO costruito da israele nella terra Prommessa IL TEMPIO DI DAN, in terrioptrio di DAN... 8) OOOOHHH! :o
SHARDAN... :devil:
Scritto da: M. di Caraba 14/06/2006 14.02
Cara Marisa,
penso che sia semplicemente perché nella Kabbalah si
immagina che Ermete sia stato contemporaneo di Mosè.
Daltronde Mosè fu considerato un personaggio molto sapiente
tanto che nella tradizione si dice che fosse a conoscenza del
Mercurio Dei Filosofi che poi è lo stesso Ermete Trismegisto.
I due (operatore e operato) non possono che essere contemporanei. :up:
Salute
MdC
"I SHARDANA DAL CUORE RIBELLE, CHE NESSUNO PUO' CONTRASTARE" (RAMSES II) www.shardana.org |
29/06/2006 14:34 |
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| | | Post: 102 | Registrato il: 11/05/2005
| Utente Junior | | OFFLINE |
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Caro Amico, piacere di ritrovarti!!! :up:
Non ricordavo di essere stato il primo ad accoglierti con Marisa...
sono felice di averlo fatto. |=)
E comunque ringraziamo la nostra cara amica che ci ospita (ma sarebbe
meglio dire "ci sopporta") su questo suo bel spazio virtuale.
Grazie Mariiii!!!!!! :up: :up: :up:
You wrote:
Scritto da: shardanaleo 29/06/2006 9.22
vorrei (se posso) aggiungere qualcosa di mio alla "vicinanza" di Mose con Hermete... posto
che Hermete sta per hermes e èposto anche che egli aveva sempre con se il CADUCEO...
MOSE aveva con se il NEHUSTAN (Il serpente di bronzo) che altro non era che il serpente
(o i serpenti) intrecciato nel bastone alato...
Caro Amico mi sembra un'osservazione azzeccata... vorrei dire però che Mosè aveva un
bastone (il NEHUSTAN-CADUCEO di cui parli) mentre invece Hermes è il bastone.
Quindi Mosè era colui che simbolicamente detiene la scienza divina (iol caduceo) e che attraverso
l'Egitto la porta in occidente.
Il tutto va inteso sempre simbolicamente (ok Mariomar?).
Scritto da: shardanaleo 29/06/2006 9.22
... certo se dicessi chi effettivamente
possedeva quest'insegna nel deserto... :( seguirebbero le tue famose battute...
posso però affermare che il NEHUSTAN-CADUCEO finì nel PRIMO TEMPIO costruito da israele
nella terra Prommessa IL TEMPIO DI DAN, in terrioptrio di DAN... 8) OOOOHHH! :o
SHARDAN... :devil:
Certamente, non a caso "Carabà" somiglia a "Cabaret". ;)
Ma di un pò, chi ti fornisce queste "soffiate" storiche?
Se capiterà di conoscerci spero che almeno vorrai spiegarmelo a
quattr'occhi. 8)
Salute :up:
MdC |
29/06/2006 18:22 |
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| | | Post: 108 | Registrato il: 20/05/2003
| Utente Junior | | OFFLINE |
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Mi spieghi un paio di cose? Che vuoi dire con "hermes è il bastone"? Ma Hermes non era il Dio che impugnava IL bastone? vaq bè, capitava spesso che il Dio fosse identificato con il suo attributo... ma questa non la sapevo.. davvero pensi che "attraverso l'egitto... in Occidente"? Si tratta di una pista che seguo da alcuni anni e che L. MELIS riporta su "SHARDANA I PRINCIPI DI DAN"... solo che Mose "porta dall'Egitto" qualcosa che poi attraverso i "Fenici", sarà trasmessa ai Greci che influenzeranno la Cultura Occidentale (grazie ai Romani)... ove per "grazie" non intendo proprio quello che sembra :imb: ... Quello che Mose portò via dall'Egitto, non erano infatti le spoglie di Juseppe, come si scrive da qualche parte (la mummia di Jussuph è stata ritrovata... in egitto ancora intatta... e aveva... i CAPELLI ROSSI E LA BARBA!... ma questa è un'altra storia...) :D
SHARDAN... :devil:
Dice marchese:
Caro Amico mi sembra un'osservazione azzeccata... vorrei dire però che Mosè aveva un
bastone (il NEHUSTAN-CADUCEO di cui parli) mentre invece Hermes è il bastone.
Quindi Mosè era colui che simbolicamente detiene la scienza divina (iol caduceo) e che attraverso
l'Egitto la porta in occidente.
Il tutto va inteso sempre simbolicamente (ok Mariomar?). "I SHARDANA DAL CUORE RIBELLE, CHE NESSUNO PUO' CONTRASTARE" (RAMSES II) www.shardana.org |
04/07/2006 13:26 |
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| | | Post: 103 | Registrato il: 11/05/2005
| Utente Junior | | OFFLINE |
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Scritto da: shardanaleo 29/06/2006 18.22
Mi spieghi un paio di cose?
Agli ordini comandante Shardanaleo :up: :)
Scritto da: shardanaleo 29/06/2006 18.22
Che vuoi dire con "hermes è il bastone"? Ma Hermes non era il Dio che impugnava IL bastone?
vaq bè, capitava spesso che il Dio fosse identificato con il suo attributo... ma questa non la
sapevo.. davvero pensi che "attraverso l'egitto... in Occidente"? Si tratta di una pista che
seguo da alcuni anni e che L. MELIS riporta su "SHARDANA I PRINCIPI DI DAN"... solo che Mose
"porta dall'Egitto" qualcosa che poi attraverso i "Fenici", sarà trasmessa ai Greci che
influenzeranno la Cultura Occidentale (grazie ai Romani)... ove per "grazie" non intendo
proprio quello che sembra :imb: ... Quello che Mose portò via dall'Egitto, non erano infatti
le spoglie di Juseppe, come si scrive da qualche parte (la mummia di Jussuph è stata ritrovata...
in egitto ancora intatta... e aveva... i CAPELLI ROSSI E LA BARBA!... ma questa è un'altra storia...) :D
SHARDAN... :devil:
Caro Amico,
Ermes ed il bastone sono due simboli di una medesima cosa.
Quindi sono la stessa cosa ;)
Ermes è la personificazione di un principio, il bastone la simbolizzazione
dello stesso principio, indi -> Hermes = caduceo.
Se poi vuoi sapere cos'è questo principio dico che si tratta di quella
"forza forte di ogni forza" di cui parla la famosa tavola di Smeraldo.
(Suo padre è il Sole sua madre la Luna, ecc., ecc.)
Non si tratta ne di fantasie ne di strane credenze per vecchi rincitrulliti
ma di vera Conoscenza.
Questa conoscenza occulta (perchè è nascosta pur stando davanti agli occhi
di tutti) tradizionalmente si sviluppa in Egitto ossia nel paese considerato
culla di tutte le Scienze.
Però una cosa è dire "tradizionalmente" un'altra è dire "storicamente".
In effetti potrebbe essersi sviluppata ovunque (ad esempio in Mesopotamia o,
che so, in estremo oriente). Però è chiaro capire che per una Scienza
(soprattutto nel medioevo) avere come origine il blasonato Egitto non solo è
motivo di vanto ma ne certifica anche la validità.
Come si vede ancora una volta la storia va in secondo piano ;)
Salute a tutti
MdC |
04/07/2006 15:31 |
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| | | Post: 183 | Registrato il: 08/04/2003
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Caro M.di Carabà
Il tutto va inteso sempre simbolicamente (ok Mariomar?).
Come si vede ancora una volta la storia va in secondo piano
Con quella però dobbiamo lavorare.Ragionamenti 'simbolici'(come i regali 'simbolici' :D ;) )potrebbero aprire troppe falle.
Un saluto Mario |
04/07/2006 15:50 |
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| | | Post: 104 | Registrato il: 11/05/2005
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Scritto da: Mariomar 04/07/2006 15.31
Con quella però dobbiamo lavorare.Ragionamenti 'simbolici'(come i regali 'simbolici' :D ;) )potrebbero aprire troppe falle.
Un saluto
Caro Amico,
il simbolo ha un significato oggettivo (e non soggettivo),
reale, esatto e positivo, come lo è la chimica, la fisica,
la geologia, l'astronomia, ecc., ecc.
Non devi pensare a cose campate in aria... ogni scienza ha i
suoi simboli.
Salute ;)
MdC |
04/07/2006 20:05 |
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| | | Post: 109 | Registrato il: 20/05/2003
| Utente Junior | | OFFLINE |
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Per quanto affermi, Marchese, sulle tavole di Hermes (=Toth Quindi egizie)... poichè, dopo la scoperta del popolo sumero, i rapporti di "primi della classe" si sono spostati dagli Egizi (Medio Evo e Rinascimento...), appunto ai Sumeri. Toth è infatti idenificato con ENOCH:
I testi egizi raccontano che “Toth nascose i 36.535 rotoli nella Terra e solo gli adepti potevano accedevi e usarli di volta in volta per il bene dell’umanità”. Nel libro di Enoch, il patriarca che camminò con Dio, è scritto che Dio consegnò ad Enoch i libri della sapienza, raccomandandogli di custodirli per l’Umanità, preservandoli dal Diluvio distruttore. Cosa che egli fece, affidandoli a Matusalemme suo figlio, che li consegnò a suo figlio Lamech, che li consegnò a suo figlio Noè, che li postò con se nell’Arca. In LXXXI, Enoch scrive: < Osserva Enoch, queste tavolette celesti, e leggi ciò che vi è scritto e segnati ogni singolo fatto” Ed io osservai... e compresi tutto di tutte le azioni dell’Umanità e dei figli della carne che vivranno sulla terra fino alle generazioni più lontane>> E ancora: “Ed ora, figlio mio Matusalemme... ti ho dato i libri scritti dalla mano di tuo padre e fà in modo di preservarli per tramandarli alle generazioni future... Io ho consegnato la saggezza a te e ai tuoi discendenti perché possano trasmetterla alle future generazioni: saggezza che passa di pensiero in pensiero” (Enoch Etiopico LXXXII-2) Da "SHARDANA I PRINCIPI DI DAN" Di L. Melis :imb: "I SHARDANA DAL CUORE RIBELLE, CHE NESSUNO PUO' CONTRASTARE" (RAMSES II) www.shardana.org |
10/07/2006 12:20 |
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| | | Post: 105 | Registrato il: 11/05/2005
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Caro Amico molto bella e pertinente
la citazione tratta dal tuo libro. :up:
Tu scrivi:
Scritto da: shardanaleo 04/07/2006 20.05
“... Io ho consegnato la saggezza a te e ai tuoi
discendenti perché possano trasmetterla alle future generazioni: saggezza che passa di pensiero in
pensiero” (Enoch Etiopico LXXXII-2) Da "SHARDANA I PRINCIPI DI DAN" Di L. Melis :imb:
Questa saggezza cosa riguarda? Saggezza di cosa?
Penso sia questo il nocciolo del problema. :idea:
Salute
MdC
Ps: a proposito dei tuoi libri non mi è mai capitato di vederli
nelle varie librerie in cui sono stato. Come mai?
E' un vero peccato perchè trovandoseli davanti si potrebbe esser
tentati all'acquisto ;)
[Modificato da M. di Caraba 10/07/2006 12.20] |
11/07/2006 10:27 |
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| | | Post: 111 | Registrato il: 20/05/2003
| Utente Junior | | OFFLINE |
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ps: a proposito dei tuoi libri non mi è mai capitato di vederli
nelle varie librerie in cui sono stato. Come mai?
E' un vero peccato perchè trovandoseli davanti si potrebbe esser
tentati all'acquisto"
MARAMALDO, TU UCCIDI UN UOMO MORTO! Purtroppo in Terramanna (continente-Italia) l'ediotre (Dio lo perdoni) non ne vuol sapere di distribuire... lo puoi trovare tramite il web (lo ha in catalogo la rivista HERA) Lo vende LA GROTTA DI MERLINO in P.zza Statuto a Torino... oppure, puoi averlo (firmato! :P dall'autore!) direttamente iviando un vaglia di €. 15+1 all'indirizo di leonardo Melis (lo trovi nel sito www.shardana.org )... ecc... va beh! non sai cosa hai perso fin'ora... :o
Shardan... :angry: :imb: "I SHARDANA DAL CUORE RIBELLE, CHE NESSUNO PUO' CONTRASTARE" (RAMSES II) www.shardana.org |
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