Maijuana: è giusto fumare? perchè si? perchè no?

continua la mia sezione politica: è giusto fumare marijuana? fa bene o male? sarebbe giusto legalizzarla?

Vale la pena di lottare solo per quelle cose senza le quali non varrebbe la pena vivere.
Ernesto "Che" Guevara

[Modificato da berx 01/09/2003 1.33]

sono convinto che fumare marijuana faccia bene ma con l'erba che troviamo in Italia sia un grosso rischio per la salute, l'unica sarebbe legalizzare l'uso della marijuana con un monopolio statale come per l'alcol ed il tabacco

La maria gira da molti molti anni ormai, ed in Italia (che io sappia) non c'è mai stato un morto per Abuso di Marijuana.

Basta questo credo.

quello che dici è giusto (obbiettivamente) ma sarebbe necessaria una legalizzazione come monopolio di stato per preservare la salute degli utilizzanti (oggi mi sento aulico)
Vale la pena di lottare solo per quelle cose senza le quali non varrebbe la pena vivere.
Ernesto "Che" Guevara

[Modificato da berx 01/09/2003 17.05]

In primo luogo non è necessariamente vero che non ci sono morti da marijuana, dato che l'utilizzo continuato è molto nocivo, ben più del tabacco.
Ovviamente se intendete morti "sul colpo" questo discorso non vale.
Ad ogni modo concordo con quanto espresso da berx, la marijuana andrebbe legalizzata.

Non credo che la maria sia più dannosa delle sigarette.

la marijuana, di qualità, fa molto meno male delle sigarette (non contiene condensato) e del tabacco in generale (non contiene nicotina) è però cancerogena se fumata al livello del tabacco e in grandi quantità (ma proprio grandi) può provocare danni al cervello

La marijuana dà una dipendenza MINORE rispetto al tabacco ma i danni sono molto superiori a livello neurologico a pari quantità. In percentuale la mortalità dei fumatori abituali di mariuana, hasish e simili, rispetto ai fumatori di tabacco è superiore al 30 percento.
Se facciamo assumere a 2 persone la stessa quantità di tabacco alla prima e di marijuana alla seconda, si ottiene un numero di problemi in più abbastanza rilevante. In fatti la persona fumatrice di maria, rispetto a quella che fuma sigarette ha:
2/3 sec. di capacità riflessiva in meno (due secondi di ritardo nell'uso dei "riflessi" spontanei, quelli che permettono di sterzare all'ultimo momento, il che secondo me è piuttosto rilevante)
+ del 30% di rischio mortalità(come ho già detto)
vari danni neurologici a seconda della quantità!

Questi dati provengono dai referti medici in america o roba simile.

Ovviamente il punto è che generalmente, quasi nessuno consuma abitualmente una quantità di marijuana pari al tabacco che consuma un fumatore...
Comunque fate attenzione al dire "le sigarette fanno più male delle canne".

Quasi quasi vi scrivo un articoletto sulle varie droghe e ve lo metto nella sezione scienze.
Che ne dite?

Ciao a tutti,
volevo fare il mio esordio qui in questa sezione moderata dal mio amico Mattia a voi noto come Berx.

Ciò che dice Dragon è esatto e non si può negare ma se pensiamo alle quantità normalmente consumate capiamo tutti che le comparazioni non quadrano . . .
Un abituario fumatore di sigarette arriva giornalmente ad un ammontare tra le 20 e le 70 sigarette al giorno . . .
Ma come tutti sappiamo se una persona (per quanto abituata essa sia) si fuma 70 spinelli di Marijuana pura collassa a terra e non si alza per i prossimi 15 mesi . . .

Io sono favorevole alla legalizzazione della Marijuana perchè al vedo come un modo per bloccare l'inserimento delle droghe pesanti tra i giovani . . .
Quando io vado da uno spacciatore a comperare la Marijuana (questo è solo un esempio, ovviamente io non l'ho mai fatto . . . . . . . )può essere che io mi trovi il tipo tranquillo che mi da quello che gli chiedo e basta oppure lo stesso spaccaitore che ti vende la Marijuana(come spesso accade) è lo stesso che vendo anche il fumo, il popper, il polline, l'eroina e così via in crescendo e quindi a volte tenta di rifilarti qualcosa di più di quello che vorresti . . .
Se sei una persona con testa ti limiti alle cose che conosci e che sai gestirti ma se ti fai tentare magari torni a casa con una bustina di roba bianca che 2 ore prima non avresti mai pensato di comperare . . .
Con la legalizzazione invece questo rischio scomparirebbe perchè coloro che desidererebbero farsi la loro canna andrebbero nel negozietto e prenderebbero li la loro bustina di erbetta e dagli spacciatori ci andrebbero solo coloro che vanno già li con l'intenzione di portarsi a casa qualcosa di pesante . . . .

Voi che ne pensate di questo ragionamento?

Si è giusto.
Diminiurebbe notevolmente la probabilità di trovarsi tra le mani certa roba, che spesso e volentieri non viene nemmeno rifiutata.
Inoltre servirebbe una maggiore informazione riguardo tali argomenti.

wilcommen
welcome
bienvenido
bienvenue
MARO

Contrariamente a voi io ho pareri ben più estremi e ,se vogliamo, più estremisisti dei vostrio: aboliamo tutto ,da alcolici a tutto il resto (tornando ad un proibizionismo corretto ma impossibile da ottenere ) oppure liberaliziamo tutto (ben inteso sia che ,intendendo tutto dico anche le droghe pesanti ,tanto come la gente si uccide con il sottosviluppo economico e sociale o come si uccide con inquinamento e industrializzazione ,può farlo benissimo anche conuna siringa).

ARGGHGHGHGHGHGHGHHGGHUGHGHGHGHHGGH
UGHHGHGHHGHGHG
COSA LEGGO???????

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aboliamo tutto ,da alcolici a tutto il resto (tornando ad un proibizionismo corretto ma impossibile da ottenere )

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MAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La seconda ipotesi è già più accettabile, ma non credo sia proponible una legalizzazione delle droghe pesanti.

sono incerto perchè da una parte sono convinto che una persona debba essere libera di fare quello che vuole di se, lo stato deve solo garantirne la sicurezza e la preservavione da rischi a lei esterni e dall'altra non vedo motivo di permettere un danneggiamento cosi grave del fisico che porterebbe tra l'altro ad uno stato di dipendenza

Bè i vantaggi nel rendere legali le droghe pesanti ci sarebbero eccome...
Si diminuisce notevolmente il rischio di morte, dovuto a dosi tagliate male, inoltre nel caso dell'eroina cala il rischio di infezioni dovute allo scambio delle siringhe.
Tuttavia mi sembra una pazzia.
Vabbè che ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma secondo voi quelli che si drogano sanno veramente del rischio a cui vanno incontro?
Tutti dicono "tanto non sono dipendente", "provo una volta e basta" e va a finire come sappiamo...
In sostanza, legalizzare le droghe pesanti mi sembra una gran cazzata.

Penso che in seguito alla legge Fini ed alla figura di Petrella sia il caso di riaprire il discorso