LA TIGRE E LA NEVE

Eccomi di ritorno a parlare della grande paura scampata....
Mi spiego, ero andato al cinema con la paura che i 5 euri e venti che stavo per spendere fossero buttati...il background che avevo era una critica spietata e un sacco di pareri non proprio favorevoli al film.
Con cotale stato d'animo mi sono seduto ed il film è cominciato in un'atmosfera da cartolina..ovattata e surreale...un matrimonio tra lui in mutande e lei in abito da sposa.......il mio primo pensiero è stato ecco che riparte l'effetto Pinocchio.......Invece, con mia grande sorpresa il seguito è stato veramente bello...la storia dolcissima e poetica è stata gestita naturalmente come un one man show, tipo la vita è bella, in cui lui è tutto e gli altri non sono quasi niente, ma d'altronde storie di questo tipo le può fare solo lui.
Che dire...il resto non conta, l'Iraq è solo uno sfondo...solo un mezzo per avere una situazione problematica, non un fine per fare facile buonismo (anche se ne è stato accusato)...non si parla di guerra, ma viene presentata a flash dato che non è quello il fine del film.
In definitiva, la prestazione di Benigni è veramente superba e si glissa sui compartecipanti, tra cui neanche Reno mi sembra all'altezza del suo nome, anche perché lo spazio che ha è quello che è.....

Il voto lo do a Benigni perché il film è lui: 7,5

l'ho visto ieri...non mi va manco di commentarlo...per me è stato banale voto 5