La carta uscita è quella del CONTROLLO
Le persone controllate sono sempre nervose, poiché in cuor loro è ancora nascosto un profondo subbuglio. Se non ti controlli, se fluisci, sei vivo, non sei nervoso. Non si pone il problema del nervosismo: ciò che accade, accade. Non hai aspettative per il futuro, non reciti, perché mai dovresti essere nervoso?Per controllare quella mente, si deve restare così rigidi e freddi da impedire lo scorrere nelle membra e nel corpo di qualsiasi energia vitale. Se permetti all'energia di fluire, quelle repressioni affioreranno. Ecco perché la gente ha imparato a essere fredda, a toccare gli altri senza tuttavia toccarli, a vedere le persone senza vederle. La gente vive in base a cliché: "Ciao, come stai?" parole prive di intensità che servono solo a evitare l'incontro tra due persone. Le gente non si guarda negli occhi, non si tiene per mano, non cerca di sentire l'energia dell'altro, non permette un vicendevole riversarsi terrorizzata, riuscendo in qualche modo a cavarsela, fredda e morta, chiusa in una camicia di forza.
Esiste un tempo e un luogo per il controllo, ma se lo poniamo a capo delle nostre vite finiamo per essere totalmente rigidi. Se le cose sfuggono un po' di mano, probabilmente è ciò che il dottore ha prescritto. Nella vita esiste molto, molto di più che avete tutto sotto controllo.
Commento: L’impedimento alla tua felicità può derivare da questo atteggiamento troppo rigido, il tentativo di controllare tutto porta allo stesso tempo a sabotare la tua felicità. Correggi questo atteggiamento e sarai più vicina alla felicità.
Ciao fammi sapere che riflessioni ti ha portato questa carta…
:ciao2:
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