Un Nobel nella storia dell'alpinismo in Marittime
Il Nobel per la fisica 2016 ha qualcosa delle Alpi Marittime. John Michael Kosterlitz, è stato un fortissimo scalatore. E una delle sue imprese l’ha compiuta sul nostro Corno Stella, parete sud-ovest. Kosterliz e Giancarlo Grassi tracciarono nel settore centrale della parete la via Anglo-italiana, classificata Td (très difficile) che segue un bellissimo diedro giallastro obliquo. L’itinerario divenne famoso soprattutto perché i due alpinisti introducono l’uso di nuovi materiali e tecniche di progressione. Per la prima volta nelle Marittime vengono usati i nuts (blocchetti di metallo di varie dimensioni che s’infilano nelle fessure per mettere in sicurezza il primo di cordata) e le scarpette a suola liscia, le mitiche EB.
La salita avvenne il 3 ottobre 1970, 46 anni esatti prima del del Nobel a Kosterliz .
[Modificato da gruttu5329 07/10/2016 14:35]