| | | OFFLINE | | Post: 8.981 Post: 8 | Registrato il: 17/03/2003
| Sesso: Maschile | |
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18/09/2004 09:49 | |
Morirò d'amore
(GiuniRusso, M.A.Sisini , Magelli)
Vento nei capelli e gli occhi al sole
E richiami vigili nel cuore
Affidavo all'aria i miei pensieri
E le parole, le parole tue mi mancano
Le parole urlate, poi dall'eco ripetute
cantano
Morirò d'amore, morirò per te
Il tuo sorriso, l'allegria
quanto mi mancano!
Le parole sussurrate,
zitte e poi gridate
Le parole tue per me
vincono
Socchiudo gli occhi
e le tue mani mi accarezzano
E sembrerà come se fossi...
tu fossi qui,
qui con me...
Ma stai dove sei!
Sola, con chi vuoi...
Se non mi vuoi,
non mi aspettare mai
mentre te ne vai
Quelle parole urlate,
poi dall'eco rimandate,
che dal cielo cantano
Morirò d'amore, morirò per te
Senti il vento contro le ringhiere:
con te vicino passo le mie sere
E le parole, le parole tue mi sfiorano...
Quelle parole che sai dirmi
quando me ne voglio andare
Morirò d'amore, morirò per te
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| | | OFFLINE | | Post: 8.982 Post: 9 | Registrato il: 17/03/2003
| Sesso: Maschile | |
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18/09/2004 09:53 | |
Certe sere finiscono per sedercisi accanto.
Arrivano lente e fanno attorno a noi quel rumore strano che hanno solo i ricordi e le foglie secche. Sono una sorpresa: sarà perché non aspettavamo di rivederle proprio ora -adesso che si fa appena tardi – o per quell’abito ancora scuro e antico che portano come un tempo solo per noi. Un passo attraverso un cancello sbilenco, la voce del vento alla finestra di una lontana ringhiera. Ci aspetteranno ancora le nuvole lassù, in cielo dove le avevamo lasciate a giocare dopo certi nostri pomeriggi di scuola? Chissà…
Il fatto è che comunque le sere di prima stanno ostinate qui, non se ne vogliono affatto andare: malgrado il sole che scenda e chiederebbe di riportarlo una buona volta a casa, ripetono e ripetono. Sempre le stesse cose e se stesse. Continuano ad invitarci una volta e per tutte a quella canzone mai stata, alle fragole e panna - finite qui per i nostri giorni come in quel caffè cento anime fa. Domani avremmo comunque daccapo da mettere in ordine la nostra vita e il basilico in terrazza, appendere sogni al suo profumo spinoso di pianta e volarne via con la prima entusiasta primavera…
Perché è forse così che va il mondo - piazza vuota dei nostri giorni, a volere sempre qualcuno a sedercisi accanto.
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18/09/2004 21:15 | |
molto belle |
| | | OFFLINE | | Post: 226 Post: 226 | Registrato il: 14/11/2003
| Sesso: Femminile | |
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19/09/2004 00:46 | |
Grazie.. ho letto con molto interesse
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19/09/2004 04:45 | |
commossa |
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23/09/2004 21:31 | |
GRAZIE A GIUNI RUSSO.. sei continuamente nei nostri cuori..
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