Si propone la riproduzione dei particolari dei grandi affreschi
In tal modo, chi lo desidera può decorare la propria casa con il particolare dell'opera di un grande maestro..
Tali particolari a volte sfuggono all'ammirazione del dipinto nel suo insieme ma vengono così rivalutati..
Il particolare diventa un quadro, un'opera in sé.!
L'esecuzione di questi quadri richiede una lunga e laboriosa preparazione..
Il supporto degli AFFRESCHI è una tavola lignea dello spessore di 1,5 - 2 cm, per garantire una maggiore stabilità del dipinto ed un trasporto agevole
Sulla tavola viene steso un intonaco a base di calce: sabbia di fiume e polvere di marmo finemente setacciati. La stesura dell'intonaco avviene in più fasi. Ogni stato ha uno spessore differente per favorire una migliore adesione. La superficie crea l'effetto "muro" ed è più o meno ruvida a seconda di come l'autore l'aveva voluta nell'originale.
Su questa base si dipinge con colori amalgamati con caseina. Dopo la prima stesura, il colore viene rifinito con velature.
La superficie, così trattata, si presenta con lo stesso grado di opacità dell'originale.
Le opere di ispirazione pompeiana, invece, vengono trattate con una tecnica differente per realizzare il tipico effetto semilucido degli affreschi che, si può ammirare tra le rovine di Pompei.
"Putto" Correggio (49 x 70 cm / 19. 3" x 27. 55")
1521-1524, Cupola di S. Giovanni, Parma
"Angelo Musicista" Melozzo Da Forli (70 x 90 cm)
1438 - 1464, Pinacoteca Vaticana, Roma
"Cavaliere" Andrea Mantegna (70 x 100 cm / 27. 55" x 39. 4")
"Cani" Piero Della Francesca (130 x 75 cm / 51.2" x 29.5")
1451, Tempio Malatestiano, Rimini
"Cavalli" Piero Della Francesca (100 x 80 cm / 39.4" x 31.5")
1451-1461, S. Francesco, Arezzo
"Pavone" Benozzo Gozzoli ( 80 x 125 cm / 31. 5" x 49. 2")
1459, Palazzo Medici Riccardi, Firenze
"Uccellino" Pompei (50 x 35 cm / 19.7" x 13.
QUESTO MI FA IMPAZZIRE...
(Sappho - Pompei - Museo Archeologico Napoli - IV Stile 62 d.C)