MotoGp, a Gibernau il Gran premio del Qatar

Rossi k.o. e Mondiale MotoGp riaperto. Sete Gibernau ha infatti vinto il Gp del Qatar. Il pilota spagnolo della Honda ha preceduto il suo compagno di squadra, lo statunitense Colin Edwards, e il connazionale Ruben Xaus (Ducati). Il quarto successo stagionale consente all'iberico di approfittare in pieno della caduta di Valentino Rossi. Con tre gare ancora in calendario, il campione del mondo guida la classifica con 229 punti. Gibernau, pero', e' salito a quota 215 ed e' staccato di sole 14 lunghezze.
Rossi, partito dall'ultima fila con Biaggi, e' stato protagonista di una partenza strepitosa: un paio di curve sono state sufficienti per risalire dalla 21/a alla nona piazza. In due giri, il campione del mondo si e' portato al settimo posto, nel cuore del gruppetto lanciato all'inseguimento di Gibernau e Carlos Checa, che hanno provato a prendere il largo rispetto alla concorrenza. Rossi ha continuato a recuperare terreno e si e' trovato quarto dopo un contatto che ha penalizzato Alex Barros, precipitato in 17/a posizione. Difficolta' anche per Loris Capirossi, protagonista di un'escursione sulla ghiaia.
Al comando, Gibernau e Checa sono scesi sotto il muro dei 2'00'' nel corso del quarto passaggio. Rossi, incollato alla ruota posteriore della Honda di Colin Edwards, ha risposto nella tornata successiva prima di cadere: ruota posteriore sull'erba, lunga scivolata e gara finita. A poco piu' di due giri dalla bandiera a scacchi, un problema meccanico ha bloccato Checa. La giornata negativa per i colori italiani, proseguita con i ritiri in successione di Marco Melandri e Capirossi, e' terminata con l'errore di Biaggi, sesto al traguardo.
Sebastian Porto ha vinto il Gp del Qatar nella classe 250. L'argentino dell'Aprilia ha preceduto lo spagnolo Daniel Pedrosa (Honda) e il giapponese Hiroshi Aoyama (Honda). Una caduta, invece, ha chiuso in anticipo la gara di Randy De Puniet: per il francese, fermo a 187 punti, ambizioni iridate ridotte ormai al lumicino.
Vittoria per Jorge Lorenzo nella classe 125. Lo spagnolo della Derbi ha preceduto la Honda di Andrea Dovizioso, che consolida il primato nella classifica iridata con 228 punti. Nel finale, il romagnolo ha provato a sfruttare la scia del rivale ma si e' dovuto accontentare della piazza d'onore, pur avendo chiuso la gara con il tempo identico a quello del vincitore (39'11''620).