Se nn sbaglio quell'articolo lo ha scritto il signor Riccardo Fiore, presidente del Coordinamento Motociclisti.
Il fattore "Troppe associazioni" è venuto fuori nei confronti dell'AMI anke su Pista Libera e guarda caso i due gruppi si sono associati x lottare insieme.
Io sono dell'idea ke una politica restrittiva in questa materia nn possa dare nessun vantaggio. Penso ke se nascessere mille associazioni capaci di creare UNA manifestazione, sarebbe una gran cosa anke se sparirebbero dopo poke settimane.
Nn dovremmo mai dimenticare ke noi apparteniamo ad una categoria e nn ad un'associazione. Il Coordinamento dice di battersi da tempo contro la scarsa intelligenza di ki progetta le strade ma evidentemente, senza nulla togliere alla loro tenacia e buona volontà, nn sono ancora stati capaci di concludere qualcosa.
Con questo voglio comunque dargli ragione, sarà il tempo a dimostrare ke l'AMI ha un fondamento e nn è solo una moda passeggera. Noi nn ci sentiamo in competizione con nessuno quindi nn capisco x quale motivo ci dobbiamo sentir dire ke siamo inutili. (è quello ke leggo tra le righe "Associazioni nascono e muoiono velocemente quanto sono nate").
Il nostro spirito nn è peggiore delo loro... anzi: in occasione della programmazione della manifestazione di Roma di Giugno (poi slittata a causa di una FEDERAZIONE ufficiale), lui personalmente mi ha detto ke erano contenti di questo tipo di iniziative e di tenerlo aggiornato. (Roma si farà a Settembre)
Ora, evidentemente sono cambiati i piani ma nn capisco xè
Scusate lo sfogo