SORDI: RAIDUE LO RICORDA COME ROMANO DA ESPORTAZIONE/ANSA
IN SPECIALE 'GRAZIE ALBERTO' IN ONDA DOMANI IN PRIMA SERATA
(ANSA) - ROMA, 24 FEB - Alberto Sordi come esempio di
comicita' intramontabile, fucina di personaggi, detti e
macchiette che, negli anni, hanno travalicato i confini di Roma,
del Lazio e dell'Italia: cosi', a un anno dalla scomparsa,
l'attore e' stato celebrato nella serata-evento 'Grazie
Alberto', condotta da Fabrizio Frizzi ieri al PalaLottomatica
della capitale e in onda domani su Raidue alle 21.
''Sordi non era una artista solo romano'', ha ribadito il
Presidente della Regione Lazio Francesco Storace, che ha
promosso la serata insieme alla Fondazione intitolata
all'attore. Storace ha cosi' messo un punto alla polemica
politica dei giorni scorsi, nata dalle dichiarazioni
dell'ufficio stampa di Sordi, Paola Comin, che aveva giudicato
inopportuna la messa in onda dell'omaggio su Raidue, a causa di
vecchie dichiarazioni di Enrico Speroni della Lega che,
all'indomani della morte di Sordi, lo aveva definito
''espressione di una realta' locale''.
In prima fila ad applaudire, il direttore generale della Rai
Flavio Cattaneo, il direttore di Raidue Antonio Marano e il
consigliere di amministrazione Rai Marcello Veneziani. Nel
parterre anche personaggi del cinema, dello spettacolo e dello
sport, a vario titolo legati a Sordi, come colleghi, amici o
semplici fan: Pupi Avati, Silvana Pampanini, Claudio Amendola,
le gemelle Kessler, Elena Sofia Ricci, Stelvio Cipriani, il
presidente della sua Roma Franco Sensi e il calciatore Daniele
De Rossi, Giancarlo Fisichella, Max Biaggi,
Amedeo Minghi,
Silvia Salemi, Nadia Rinaldi.
Tra canzoni, frammenti di film, battute, testimonianze e
balletti, 'Grazie Alberto' e' stata una rimpatriata di
personaggi che si sono raccolti intorno al mito di Sordi, in
qualche caso nel tentativo di riconoscersi come suoi eredi.
''Nei tempi comici Sordi era all'avanguardia'', ha detto Carlo
Verdone in un contributo video registrato. ''A Carlo, con tutto
il mio paterno...affetto. P.S. Giudizio, giudizio'', e' stata la
dedica di Sordi a Verdone, da molti considerato l'erede.
L'attore e regista ne ha ricordato anche ''la grande voglia di
avere un figlio, almeno artistico''.
Anche Renzo Arbore, Enrico Montesano e Leonardo Pieraccioni
hanno ricordato l'attore in un contributo registrato. Enzo
Salvi, Lillo & Greg e Rodolfo Lagana', esponenti della nuova
leva della comicita' romana, hanno chiuso la serata rendendo
omaggio al 'maestro'.
Qualcuno, come Max Biaggi, ha ricordato la dedica lasciatagli da
Sordi su una foto o su un pezzo di carta. Il campione ha poi
intonato con Frizzi e Amendola 'E va e va', ovvero il celebre
motivetto 'Te c'hanno mai mandato a quer Paese...''.
La grande assente, Monica Vitti, e' stata ricordata in
qualche spezzone di film, mentre altre tre attrici gia' al
fianco di Sordi sul set sono salite sul palco: Franca Valeri
(che in una toccante telefonata in Paradiso ha rimpianto
l'amico), Valeria Marini (che a Sordi deve molto per aver girato
con lei 'Incontri proibiti') e infine Anna Longhi.
Accompagnato dall'Orchestra Dimi, diretta dal maestro Gerardo
di Lella, Elio delle Storie Tese ha cantanto 'Nonnetta', mentre
Al Bano (che, pare, sia stato il cantante preferito di Sordi) ha
interpretato 'Amore, amore, amore'. Assenti al PalaLottomatica,
Alex Britti, in collegamento da Massa Carrara (il chitarrista-
cantautore ha parlato di Sordi come ''mito moderno e immortale
come Jimi Hendrix'') e Claudio Baglioni, la cui assenza, non
annunciata, e' stata contestata dal pubblico. Baglioni
registrera' oggi da Chieti, dove e' per un concerto, un suo
omaggio a Sordi perche' - come fa sapere il suo ufficio stampa -
''ci teneva ad essere presente''.
Il cuore di Alberto Sordi, la cui avarizia e' stata smentita
a piu' riprese da chi lo conosceva, continuera' a battere a
favore di giovani e anziani, le due categorie a cui era solito
rivolgere la sua beneficenza. Alla serata e' legata una raccolta
di fondi, promossa dalla Fondazione Sordi, per la costruzione di
un centro di ricerca bio-medica e di bio-ingegneria per la terza
eta' a Trigoria. Sono state, inoltre, assegnate le prime quattro
borse di studio per un corso di tre mesi all'Actor Studio di New
York, mentre il Presidente della Regione Storace ha presentato
con orgoglio il 'Premio internazionale Alberto Sordi', rivolto a
personalita' che si distinguono nel cinema o nel sociale.
(ANSA).