Il polso di Connally

Le scrivo nel suo spazio esclusivo per essere certo che la replica arriverà solo da lei.
Nel suo ultimo intervento sul polso di Connally, lei aveva affermato l'intenzione di consultare qualche patologo.
Di solito si consulta un esperto quando non si hanno troppe conoscenze su una determinata materia, oppure quando non se ne hanno affatto. Perchè allora ha ecceduto così tanto nel darmi dell'ignorante, sbandierando presunti pareri conclusivi sull'argomento?
Non deve necessariamente rispondere a quest'ultima domanda. Apprezzo il fatto che qualche dubbio le sia venuto,
altrimenti perchè cercare il parere di un altro patologo?

Comunque, ho pensato di approfondire un pò l'argomento, e ho scoperto che il polso di Connally fu "completamente" spezzato dalla pallottola, frantumandosi in sette-otto pezzi.
Non riuscendo a contattare esperti particolarmente qualificati in materia, ho sottoposto la questione in oggetto all'attenzione di un chirurgo in odore di pensione dopo 40 anni di onorato servizio.
Questo medico, pur ovviamente consapevole di non essere propriamente qualificato in materia, mi ha assicurato che, vista la tipologia di lesione al polso, era assolutamente impossibile che la mano continuasse ad apparire integra, o che addirittura effettuasse delle torsioni, sia sul piano orizzontale che su quello verticale. Il medico mi ha inoltre precisato che nel caso specifico, proprio in virtù del tipo di ferita, non è necessario il parere di un esperto vero e proprio.
Ed è esattamente quello che pensavo io.

Ora, signor Verdegiglio, lei dovrebbe sportivamente ammettere che il polso di Connally, relativamente ai fotogrammi che le ho indicato, rappresenta un grosso problema, se non un ostacolo insormontabile, per la teoria che lei vuole difendere a tutti i costi.
E la prego, non mi risponda un'altra volta parlandomi di reazioni. Qui discutiamo del comportamento di un osso, non di quello di una persona.
Parli con un esperto, gli faccia vedere i movimenti rallentati del polso di Connally dal frame Z226 al frame Z240, e dopo gli ponga la seguente domanda:
poichè si presume che quel polso abbia subito al fotogramma Z224 la completa frattura in sette-otto parti, è possibile che continui ad apparire e comportarsi in quel modo fino a Z240, o bisogna concludere che il polso non è stato ancora colpito?
Mi faccia sapere.
Saluti

SI', COME VUOLE LEI, LE DO' RAGIONE, OK? CONNALLY E' STATO COLPITO DA UN PROIETTILE SPARATO DA UN'ALTRA FINESTRA, DA UN'ALTRA ARMA, DA UN ALTRO ASSASSINO, C'ERA UN COMPLOTTO E LEI LO HA SCOPERTO, L'HSCA E WARREN SONO COME MINIMO INCOMPETENTI (SE NON ADDIRITTURA COLLUSI CON GLI ASSASSINI E CON LA CONGIURA). VA BENE COSI'? COME LE DICO NELL'ALTRO MESSAGGIO, MI ARRENDO DI FRONTE ALLE SUE INCONFUTABILI ARGOMENTAZIONI. LA PREGHEREI PERO' DI CHIUDERE QUI IL NOSTRO CONFRONTO, SE NON LE DISPIACE (E ANCHE NEL CASO LE DISPIACCIA). LA RINGRAZIO. CORDIALI SALUTI. DV
P.S. ANCHE IN QUESTO CASO, LE SAREI RICONOSCENTE SE NON VOLESSE REPLICARE A QUESTA MIA RISPOSTA. GRAZIE.

[Modificato da Diego Verdegiglio 26/07/2007 2.00]

Vede caro sig. Andrea? La prenda come una vittoria morale...

con simpatia
Andrea

Rimando al topic:"L'inchiesta balistica Italiana sul 91".Ovvero dove casca l'asino",dove alle domande del Signor Morse è data ampia risposta,e chiudo la discussione in quanto doppione inutile.