l'angolo di entrata dei proiettili

Nel vol 6 di "Men that killed Kennedy", prima di questo ManHole, c'è uno studioso che dice di aver digitalizzato filmati e foto (il documentario è stato trasmesso da History Channel) e ha ricostruito la testa di Kennedy come era pochi secondi dopo il colpo.
Lui dice che la traiettoria del ManHole è compatibile con quella ricostruzione.
Se davvero MH ha sparato, il suo proiettile si sarebbe disperso e quindi la conta dei proiettili sarebbe compatibile con la CW... il botto potrebbe essere contemporaneo a un altro rumore, e magari l'ultimo tiro di LHO ha preso solo cosce e polsi...
Dove sbaglio?
Se la testa di JFK era quasi distrutta, come hanno capito se il colpo veniva da dietro o da davanti?

Signor Ferrero,
il problema non sta nel “po’ di ritardo” con cui lei ha replicato, ma sta nel fatto che lei non ha replicato per niente. Non ha risposto a nessuna delle precise questioni che le avevo presentato.
Se poi afferma addirittura che intende studiare meglio i miei ingrandimenti, quando proprio su quelli erano basate le questioni che ponevo, allora vuol dire che lei sta cercando di prendermi per i ... in giro.
Comunque fa niente, ho avuto la definitiva conferma che in questo forum non è possibile ricevere risposte serie a quesiti seri, specialmente quando la serietà delle repliche richiederebbe di sconfessare la teoria ufficiale.
Signor Ferrero la lascio a coloro che, creandole meno problemi, le chiederanno dove si sono svolti i fatti, e come si chiamava il presunto assassino. Sicuramente in quel caso non impiegherà 3 settimane per (non) rispondere.
Saluti
Andrea

Caro andrea.morse (scusi ma non ricordo il suo cognome),
il fatto è che non mi torna la fonte dei fotogrammi che lei ha ingrandito. Quelli che ho a disposizione io e che ho mostrato sono presi dal lavoro di Myers e non mi pare proprio rendano incompatibile la posizione dei due.

Evidentemente nel fotogramma da lei indicato non c'era pretesa (in quel momento) di esattezza nel tracciare la linea che lei definisce "di un missile Cruise".

Io volevo attendere un confronto sul materiale di Myers però, se lei mi attacca così, sono costretto ad anticiparle quanto le avrei detto:

a) il punto (un cratere, per restare nella sua similitudine) in cui lei indica il foro di entrata alla schiena di Connally è a dir poco inesatto;

b) del tutto arbitraria è quindi la sua retta gialla, volutamente - direi - spostata per rendere il colpo inverosimile rispetto alle risultanze.

La inviterei a leggere, prima di esporsi a brutte figure con Myers, la pagina in cui spiega la posizione di JFK e Connally al momento del secondo sparo: la trova qui.
Scoprirà e vedrà per esempio che il cono creato da Myers per il margine di errore è di appena sei gradi e che la traiettoria risultante non è affatto quella che lei indica.

Dice, tra l'altro, Myers:
To determine the source of the shots, the point of entrance on the President's upper-right back was connected to the exit wound in his throat with a straight line to represent the trajectory path of the bullet through JFK's upper body.
Extending that trajectory line forward shows that a bullet passing through the President's upper-right back and throat, at the equivalent of Zapruder frame 223, would go on to strike Governor Connally in the right shoulder just behind the armpit -- the precise location where the entrance wound in JBC's body was located.
In order to exit just below JBC's right nipple (based on JBC's position at Zapruder frame 223); the bullet would have to then follow a slightly altered course after entering the Governor's body -- shifting 13 degrees to the right and 1 degree upward from the original trajectory line.
In an anatomically erect position (i.e., not the position JBC was in at Z223), the trajectory path of the bullet was found to pass through JBC at an angle of about 24.5 degrees downward, and about 23.5 degrees right to left. The downward trajectory compares favorably with Dr. Shaw's measurement of 25 degrees during testimony before the Warren Commission. (4H137) The right to left trajectory is slightly higher than the FBI's rough estimate of 20 degrees, inferred from a measurement of the holes in JBC's suit jacket. (CD827)



A me sembra che nella pagina di cui le ho dato il link ci sia una accurata ricostruzione del lavoro poi trasposto in 3D. Ecco perché il fotogramma da lei ingrandito e sul quale ha lavorato mi pare riduttivo, oltreché eccessivamente ingrandito per la qualità di partenza per rappresentare un terreno agibile.

I fotogrammi che anche qui le mostro legano con naturalezza le ferite dei due e sono in armonia con le risultanze balistiche. Come la mettiamo, allora?

Saluti
FF

I segni INEQUIVOCABILI lasciati sul tavolato cranico di JFK indicano SENZA POSSIBILITA' DI DISCUSSIONI che la testa fu colpita solo ed esclusivamente da un proiettile proveniente dall'alto e da dietro. Da null'altro.

Non le torna la fonte dei fotogrammi che ho ingrandito?
E' esattamente quella che mi ha nuovamente indicato lei.

La fonte di questa immagine ....



.... è infatti jfkfiles.com.
Mi sono semplicemente limitato ad ingrandirla.

Ignoriamo pure la traiettoria gialla.

Il problema è che, non solo il cono di Myers non attraversa le ferite, ma proprio per questo, se lei prolunga il cono, si accorgerà che Myers trapassa il cuore di Connally. Mi dice, intanto, perchè la traiettoria di Myers deve essere un cono?

Dovrebbe poi spiegermi, signor Ferrero, come mai il polso rimane fuori dalla traiettoria di Myers, e come mai quest'ultimo si disinteressa di illustrarci un traiettoria compatibile con le ferite del polso. Si ricordi che quella d'entrata era nella zona dorsale.



Come può ben vedere, c'è una netta distanza tra la spalla sinistra di Connally, e quella destra di sua moglie.
Questo fotogramma che ci mostra la realtà, è assolutamente incompatibile con la finta posizione che Myers attribuisce a Connally. Infatti se lei prova ad inserire la moglie di Connally nel disegno computerizzato di Myers, qui sopra, si accorgerà che la spalla destra della signora Nellie rimarrebbe coperta da quella del governatore (dalla visuale di Zapruder).
Il problema lo risolve solo spostando Connally più alla sua destra. Ma in questo modo addio SBT!!!

Se cortesemente vorrà dare una risposta per ogni questione qui sollevata, gliene sarò grato.

Saluti
Andrea

Gentile Andrea, se lei avesse letto le pagine che le ho linkato probabilmente non mi porrebbe queste domande. Riprendiamo Myers, nel prossimo messaggio le risponderò punto per punto. Ho messo dei grassetti per agevolare la lettura.

 The relative positions of JFK and JBC at Zapruder frame
223-224, and their subsequent movements, are consistent
with the theory that both men were struck by a single
bullet fired from the sixth floor sniper's nest of the Texas
School Book Depository.

Analysis of the computer recreation found that Governor John B. Connally received his chest wound during the 1/18th of a second interval between Zapruder frames 223-224. (See conclusion #1) Using medical data surrounding President Kennedy and Governor Connally's wounds, and Zapruder frame 223 (demonstrating their relative positions less than 1/18th of a second before impact), a trajectory was plotted to determine the source of the shot.

According to the 1963 autopsy report, the President had an entrance wound in his upper-right back located 5.5 inches from the point where the right shoulder blade meets the right arm, and 5.5 inches below the bony protuberance found behind and slightly below the right ear. (16H980 CE387) The 1978 HSCA forensic panel agreed that the wound was an entrance wound, noting that the autopsy photographs showed an abrasion collar around the wound (caused from the bullet scraping the margins of the skin as it entered the back) - a condition typical of entrance wounds. (7HSCA85-86)

A microscopic examination of the tissues surrounding the back wound (conducted shortly after the 1963 autopsy) established the presence of coagulation necrosis of the tissues, which confirms beyond any doubt that the wound in the President's back was an entrance wound. (16H988 CE391; 1HSCA191-92) The point of entrance was located on a computer model representing JFK's body.

The autopsy pathologists ultimately determined that the bullet had entered the back, passed between the muscles of the upper back and neck, crossed over the top of the right lung, and exited at the throat just below the Adams apple. (2H363) The pathologists cited some bruising of the muscles on the right side of the neck, a bruising of the pleura cavity (encompassing the right lung), and a wedge shaped bruise (approximately 2 inches in diameter) on the upper portion of the right lung as evidence of the bullet's path. (2H363) The point of exit was also located on the computer model representing JFK's body.

The President's clothing confirmed the path of the bullet: a small hole in the back of his suit coat (threads pushed inward) approximately 5.3 inches below the top of the collar and 1.96 inches to the right of the middle seam (7HSCA83), a corresponding hole in the President's shirt located 5.75 inches below the collar and 1.3 inches to the right of the midline (CD205, p.153-54) (photographs taken seconds before the shooting show the suit coat had shifted upward on the President's back, accounting for the discrepancy between the wounds in the body and the holes in the clothing), a slit-like bullet hole in the front of the shirt (threads pushed outward), and a tear on the left side of the tie knot where the exiting bullet grazed the tie knot. (ARRB MD28)

According to Dr. Robert Shaw' s operative record, the entrance wound in JBC's body was "just lateral to the right [shoulder blade] close [to] the [armpit] yet has passed through the latysmus [latissimus] dorsi muscle...the wound of entrance was approximately [1.2 inches] in its longest diameter." (7HSCA142) The HSCA's Forensic Pathology Panel determined that Dr. Shaw's report described a wound located approximately 7.9 inches to the right of the midline, and 7.1 inches below the top of the 1st thoracic vertebra. (2HSCA181) This point was located on a computer model representing JBC's body.

Dr. Shaw's operative record described the exit wound stating: "[The missile] emerged below the right nipple...the wound of exit was a ragged wound approximately [2 inches] in its longest diameter." (7HSCA147) Dr. Michael Baden, HSCA Forensic Pathology Panel, localized the exit wound during an examination of Governor Connally stating: "The exit wound scar is in the right front chest 1 inch below the central nipple line..." This places the exit wound at about the level of the 5th rib, which was shattered by the bullet. (7HSCA147) This point was also located on the JBC computer model.

To determine the source of the shots, the point of entrance on the President's upper-right back was connected to the exit wound in his throat with a straight line to represent the trajectory path of the bullet through JFK's upper body.

Extending that trajectory line forward shows that a bullet passing through the President's upper-right back and throat, at the equivalent of Zapruder frame 223, would go on to strike Governor Connally in the right shoulder just behind the armpit -- the precise location where the entrance wound in JBC's body was located. In order to exit just below JBC's right nipple (based on JBC's position at Zapruder frame 223); the bullet would have to then follow a slightly altered course after entering the Governor's body -- shifting 13 degrees to the right and 1 degree upward from the original trajectory line.

In an anatomically erect position (i.e., not the position JBC was in at Z223), the trajectory path of the bullet was found to pass through JBC at an angle of about 24.5 degrees downward, and about 23.5 degrees right to left. The downward trajectory compares favorably with Dr. Shaw's measurement of 25 degrees during testimony before the Warren Commission. (4H137) The right to left trajectory is slightly higher than the FBI's rough estimate of 20 degrees, inferred from a measurement of the holes in JBC's suit jacket. (CD827) The possibility that the bullet changed course after hitting the Governor (a rather common phenomenon) has been debated before by experts. Dr. Charles S. Petty, stated that JBC's internal injuries suggested that the bullet "tunneled around the chest wall and did not proceed in a straight line from entrance to exit." (Petty thought that the injuries to JBC's right lung were caused by bone fragments blasted out by the passing bullet.) However, the majority of HSCA Forensic Pathology Panel members disagree. They said that they would have expected a comparable missile to pass from entrance to exit in a fairly straight line, adding that they didn't feel that the surgeon could have known whether the injury to JBC's lung was caused by the bullet or by rib fragments alone. (7HSCA150) In the end, the medical evidence alone cannot prove, nor disprove, that the bullet changed course after striking JBC in the back.

To determine the firing source of the bullet that passed between Kennedy and Connally, the entrance wound on JBC's back was connected to the exit wound on the front of the President's throat at the equivalent of Zapruder frame 223 using a straight line. That trajectory line was then projected rearward 200 feet to its source. The result shows the bullet moving at a 10 degree angle, right to left, relative to the midline of the limousine. The angle of declination is about 20.5 degrees below true horizontal. Accounting for the three degree slope in the road, the bullet is moving

downward at an angle of about 17.5 degrees relative to the limousine. These figures are comparable to those determined in previous trajectory analysis conducted by the FBI in 1964 (WR106) and the HSCA's Photographic Panel in 1978. (6HSCA46)

When this trajectory path is projected rearward, it is found to intersect the front face of the Texas School Book Depository at the southeast corner of the sixth floor. The trajectory line passes through the half open window located at that position, over a stack of boxes believed to have been used as a gun rest, and into the area referred to as the "sniper's nest." This projected firing source is consistent with eyewitness accounts and physical evidence which point to the sniper's nest as the source of at least some of the gunfire.

Trajectory Cones

To illustrate the potential error associated with positioning JFK and JBC at the time they were apparently both struck by a single bullet (Z223), two cones were created. The apex of both cones converge at a single point that lies along the calculated straight-line trajectory path between the exit wound in JFK's throat and the entrance wound in JBC's back. Both cones are then splayed in opposite directions; one forward along the path toward JBC's back wound (illustrating potential errors in positioning of JBC's back wound in 3D-space) and the other backward toward JFK's throat wound (illustrating potential errors in positioning JFK's throat wound in 3D-space).

The point at which the apex of the two cones converge lies closer to JFK's throat wound because the potential error associated with the placement of that exit wound in 3D space is less than the error associated with fixing the position of the entrance wound in JBC's back. It was determined that except for turning his head approximately 54 degrees to the right (accompanied by a very slight torso rotation), then back to a nearly forward position, there were no major changes in JFK's posture after about Zapruder frame 161 (a conclusion also reached by the HSCA Photographic Panel [6HSCA44]) Forensic pathologist Dr. Clyde Snow told the HSCA that laboratory tests showed that the elasticity of the skin would have caused the position of the exit wound in JFK's throat to move only slightly from the position shown in the autopsy photographs - approximately 0.04 inches to the right and 0.4 inches upward. (6HSCA45) This of course, is nominal. The greater potential error lies in fixing the 3D position of the entrance wound in JBC's back. As explained earlier (see positioning errors), there could be up to a 6 degree rotational error (heading, pitch, bank) in matching JBC's position to any point in the Zapruder film (particularly in the earliest portions of the film, less in later portions). A 6-degree rotational error would move the entrance wound on JBC's back up to an inch in any direction.

To illustrate these potential errors, two 6-degree cones were created and positioned as described above at the equivalent of Zapruder frame 223 - the last frame before impact. All possible firing sources for the bullet that passed between the exit wound in JFK's throat and the entrance wound in JBC's back now fall within the dimensions of the cone. Although the trajectory cone edges are shown as "hard," it is important to understand that as potential trajectories in the 6 degree error range move away from center, the probability diminishes. This is largely due to the fact that the potential errors in JFK and JBC's rotational position also diminish in that range.

The cumulative total errors associated with the construction and placement of other objects in the scene is negligible when compared to the potential errors in placing the wounds and the position of those wounds in 3D-space. Therefore, the trajectory cones used in this analysis are considered sufficient to describe potential errors in the computer recreation.

Projecting the error cone rearwards 200 feet finds that it intersects the southern-face of the Texas School Book Depository, at the level of the fifth and sixth floors, as well as a small portion of the northwestern-most roofline of the Dal-Tex Building. The error cone's intersection of the southern-face of the Depository can be described as an ellipse (due to the angle of the cone in relation to the building) that is approximately 26 feet in diameter. The source of the shot that struck JFK in the upper-right back, emerged from his throat, and went on to strike JBC in the right-back must lie somewhere within the confines of this area.

The portions of both the Texas School Book Depository and Dal-Tex Building which fall within the limits of the cone are shown at left. Four windows of the Depository lie within the area defined by the cone. Photographs show two of the four were open at the time of the shooting. The open window on the fifth floor was occupied by eyewitnesses. The sniper's nest window - the southeast corner, sixth floor (arrow) - is the only open, unaccounted for window that lies within the area defined by the trajectory cone. This is the location where eyewitnesses saw a rifle being fired from, and where Dallas police later found three spent rifle shells.

A portion of the northwest roofline of the Dal-Tex Building also lies within the trajectory cone. Unlike the Texas School Book Depository sniper's nest window, there are no eyewitness accounts of a gunman firing from the Dal-Tex Building roof, nor was any physical evidence ever found to suggest that shots had been fired from that location. It is also worth noting that a gunman positioned within the defined roof area would not have been able to fire the fatal shot at Zapruder frame 313. A perspective view from the northwest corner roofline of the Dal-Tex Building shows the presidential limousine blocked by the southeast corner of the Book Depository at the time of the fatal head shot. It seems unlikely that anyone intent on killing the president would have positioned themselves at the northwest corner, when a position further south along the roofline would have afforded them a clear view of the entire length of Elm Street.

Conclusion

In conclusion, a trajectory track projected rearward from JBC's chest wound at Zapruder frame 223 intersects the southeast corner window of the sixth floor of the Texas School Book Depository. A trajectory cone, used to illustrate the potential errors of the computer recreation, also points to the sniper's nest as the source of this shot. Although the northwest roofline of the Dal-Tex Building is included in the trajectory error cone, other facts (in particular, the firearms evidence which proves that the bullets that struck Kennedy and Connally were fired from the Mannlicher-Carcano rifle found on the sixth floor of the Depository to the exclusion of all other weapons) exempt it as a source of the gunfire. It is further concluded that the relative positions of JFK and JBC at Zapruder frame 223 supports the theory that one bullet struck both men. Both the trajectory track and the trajectory error cone provide a high degree of probability that a single bullet passed through JFK's upper torso before striking JBC in the back and exiting his right chest.

Questo è il lavoro di Dale Myers. Sul fatto che la signora Connally non compaia nella sua animazione e che la posizione di Connally sia falsa direi che no, non è così. Guardi come viene trasposto nel modello il fotogramma 225 di Zapruder.
Le faccio poi notare che la posizione del sedile di Connally, così come confermato nel documentario Beyond Conspiracy, non è un'opinione: Connally era seduto esattamente alla stessa altezza e nella stessa posizione reciproca rispetto a Kennedy indicata da Myers. Non intendo intimidirla con cotanto materiale, è che Myers ha fatto un lavoro "cinese" a disposizione di tutti: non vorrei doverlo tradurre! Saluti

The result found the limousine decelerating immediately after Zapruder frame 223 until just after the head shot, at which point it accelerates until it disappears under the Triple Underpass. Now that the virtual limousine matches the position and motion of the presidential limousine in the Zapruder film, the process of keying the occupants can begin.

The film is returned to the first frame showing the president and the same process used to match the limousine to the film is used to position President Kennedy (JFK) and Governor John B. Connally (JBC). The ability to accurately position both men is directly related to the clarity of the original film. At the earliest portion of the Zapruder film, the limousine is at its farthest point from Zapruder's lens. The images of both JFK and JBC are very small in the frame and consequently distorted by film grain. As the limousine draws closer to the camera, they grow larger within the frame and therefore are distorted less by film grain.

From about Zapruder frame 240 through 360, the effect of film grain on the ability to position the occupants in the car accurately is negligible. At their farthest point from Zapruder's camera, it was possible to rotate both JFK and JBC up to 6-degrees in any direction without a perceivable mismatch with the original film. This amount of error dropped to about 4-degrees by Zapruder frame 190 and within 3-degrees by Zapruder frame 223. Therefore, the estimated margin of error lies between 3 and 6-degrees, depending on which point in the film is under discussion. The larger figure was used to calculate potential errors in plotting trajectories.

The clearest frames of the Zapruder film were sought for positioning JFK and JBC in order to minimize any errors. Key frame positions were generally placed at half-second intervals throughout the recreation, although tighter keying patterns (1-5 frame intervals) were employed during Zapruder frames 220-238, and 312-330. The resulting animation was spot checked against the original Zapruder film to insure an accurate representation. Where "drifting" was detected, additional key frames were used to nail down the action.

Non ho ben capito se, con il suo ultimo post, lei abbia inteso rispondere alle mie domande. Mi auguro di no, e resto in attesa che lei spieghi, UNA VOLTA PER TUTTE, le incongruenze relative alle ferite al polso di Connally, e alla posizione di quest'ultimo rispetto a sua moglie.
Signor Ferrero, l'impressione è che lei, come anche Myers con il polso di Connally, continui sistematicamente ad eludere le questioni scomode. Se sta cercando di sfinirmi psicologicamente, la informo che questo atteggiamento le darà a breve degli ottimi risultati.
Infatti è l'ultima volta che la invito a rispondere.

Saluti
Andrea

Caro andrea.morse,
soprassiedo sull'aggressività del suo ultimo post. La mia era una risposta a TUTTI i punti escluso quello della ferita al polso, tuttavia devo riscontrare che lei non ha speso mezza parola per fare retromarcia sulle sue tesi secondo cui la ricostruzione di Myers dimostrerebbe l'impossibiità dello sparo singolo.

Le sue "misurazioni" col righello sulle immagini di Myers e sugli altri schemi sono costantemente inesatte, come questa che lei presenta:




e che colloca la ferita di Connally sulla punta estrema della sagoma, senza tener minimamente conto dell'anatomia umana.
Continua a sfuggirle (perché continua a non leggere, neanche quello che le incollo: se eventualmente non conosce la lingua inglese non è un delitto, è sufficiente saperlo e provvederò a tradurre!)
Lei non tiene conto del fatto che Myers ha collocato le ferite dei due correttamente, usando i dati a disposizione, POI ha messo in movimento le figure e ha tenuto conto della postura che entrambi avevano al momento dello sparo (che non è quella "da manichino"), il che inficia anche il suo collage di immagini prese da Myers.

Se avesse fatto lo sforzo di leggere la seconda pagina che le ho postato avrebbe avuto la fonte e l'angolazione di ogni singola ferita: l'angolo di 20,5 gradi che ne risulta (meno i tre per il falso piano stradale) unisce con una retta le ferite.

Sulla posizione di Connally rispetto alla moglie parla la gabbia in 3D che vede nell'ultima immagine del mio ultimo post, che lei ha ignorato come ha ignorato la descrizione che la accompagna (Myers parla dei gradi di torsione di entrambi i corpi che per l'instrinseca qualità del filmato di Zapruder possono ingenerare un errore di circa sei gradi, cosa che si riverbera sulla traiettoria).
Vedo, in quel fotogramma, la spalla destra di Nellie Connally. Non so quale "bambino" ci dovrebbe stare lì in mezzo. Se desidera possiamo andare al museo in cui è esposta e misurare le distanze dei due sedili dei coniugi Connally...





Della ferita al polso non mi sono dimenticato: ne abbiamo già parlato e ne riparleremo dopo aver però archiviato tutto il percorso precedente, le sei ferite su sette in questione. Su quelle lei ha sostenuto e sostiene posizioni errate.

Saluti a lei.

Signor Ferrero,
non vi era alcuna aggressività nel mio ultimo post, ero solo spazientito dal fatto di non ricevere risposta ad una domanda fatta un mese fa, che non richiedeva particolari studi o riflessioni.

Alquanto scorrettamente, per avvalorare la ricostruzione di Myers, lei tira fuori l’unica immagine disegnata da me. Con quel disegno ho cercato solo indicativamente di mostrare come la SBT sarebbe stata improbabile anche spostando Connally più a sinistra di quanto abbia fatto Myers.
Ma torniamo alle immagini di Myers, “che non sono frutto delle mie misurazioni con il righello”.

L’immagine a sinistra è stata presa da jfkfiles.com, mentre quella a destra è tratta dal documentario “Beyond conspiracy”.
Mi sono semplicemente permesso, nell’immagine a sinistra, di prolungare, con la linea gialla, il cono rosso di Myers.
A questo punto, visto che Myers ha precisamente individuato le posizioni delle ferite al torace di Connally, come vediamo sotto ..

mi chiedo, e le chiedo, come sia possibile credere nell'accuratezza del lavoro di Myers, quando l'autore riesce così bene a contraddire se stesso.
Se poi lei avesse il coraggio di affermare che le due traiettorie passano dal capezzolo destro di Connally, allora dovrei prendere atto che nega l'evidenza. Tutti vediamo, in particolare nell'immagine a sinistra, che la traiettoria attraversa il cuore.

A dispetto di ciò che afferma lei in proposito, l'immagine a destra dimostra senza alcun dubbio che la posizione di Connally è incompatibile con la distanza da sua moglie Nellie. Distanza che, invece, vediamo nettamente nel fotogramma Z223.
Mi scusi, ma cosa c'entra la gabbia di Connally?
Mi dica piuttosto perchè Myers omette di raffigurare anche Jackie e Nellie, che sarebbero stati due importanti punti di riferimento.

A questo punto l'unica obiezione possibile sarebbe quella di affermare che le raffigurazioni di Myers sono solo indicative, cioè "a spanne", tanto per usare una terminologia di suo gradimento.
E allora da cosa dovremmo capire che Myers ha visto giusto?

Ma c'è un aspetto che inficia completamente il lavoro di Myers; sono le ferite al polso di Connally, che Myers ignora come se non fossero mai esistite.
La SBT, però, non può essere ricostruita per 3/4, altrimenti vuol dire che fu solo pura fantasia.

Saluti
Andrea

Signor Ferrero,
casualmente mi è venuta sotto mano un’immagine che si inserisce perfettamente nella nostra attuale discussione, e partendo da essa, tenterò di proporle una ulteriore analisi anti SBT. Mi auguro avrà la cortesia e la pazienza di seguire con attenzione il mio ragionamento, che, come di consuetudine, sarà basato sui fatti che le immagini di quel 22 novembre ci hanno consegnato.
L’unica immagine che non possiamo certamente definire “un fatto”, è proprio quella di partenza, cioè questa….

Si tratta di un reperto dell’HSCA, che rappresenterebbe la relativa posizione Kennedy-Connally immediatamente prima del single bullet, così come presumibilmente dedotto dalle “evidenze fotografiche”. Ho aggiunto la traiettoria rossa (che nel caso specifico è plausibile, sebbene non perfetta), e ho tracciato una linea blu che, partendo dalla ferita alla gola di JFK, attraversa perpendicolarmente il sedile di Connally.
Come vede anche lei, il precursore dell’idea secondo cui si poteva fare a meno di Nellie Connally e Jackie Kennedy, non è stato Dale Myers, ma l’HSCA, a cui, però, credo Myers si sia volentieri ispirato.
Chiunque abbia un minimo di conoscenze del caso Kennedy, si accorge immediatamente che questo reperto rappresenta una clamorosa manipolazione dei dati disponibili, e, come le ho anticipato, glielo dimostrerò con i fatti.
Intanto, la posizione attribuita a Connally presume che egli stesse seduto con almeno una natica in sospensione fuori dall’area del sedile, e ciò non ha senso, oltre a non avere conferme fotografiche. Inoltre, la linea blu, che non sfiora neppure il corpo di Connally, sta a dimostrare che, secondo il Committee, la spalla destra di Connally era praticamente allineata all’orecchio sinistro di Kennedy. E pure questo è semplicemente assurdo.

Guardi questa foto…

Connally è nella stessa posizione di Z223, e nonostante la prospettiva semilaterale, si vede ad occhio nudo che la realtà non ha nulla a che vedere con la disonesta ricostruzione del reperto F-143.

Comunque, poiché ai fini di una corretta ricostruzione ritengo indispensabile la presenza di tutti gli occupanti della limousine, ho pensato di apportare le giuste modifiche…

Ho inserito, infatti, le parti mancanti, dopo aver doverosamente ridotto, in quanto donne, le sagome di Nellie e Jacqueline.
Il risultato è subito chiaro.
Tra la spalla sinistra di Connally e quella destra di sua moglie non c’è luce, sia dalla visuale di Zapruder che da quella di Betzner.
Hugh Betzner e Phil Willis, come lei sa, scattarono due famose foto, a meno di un secondo una dall’altra, mentre si trovavano su Elm Street.
I seguenti sono due ritagli di quelle foto…..

Il primo a scattare fu Betzner, che, rispetto a Willis, era un po’ più indietro, ma i pochi attimi di distanza tra i due scatti, e il contemporaneo movimento della limousine, ammortizzarono la distanza tra i due fotoamatori, per cui il risultato delle due foto fu quello di una prospettiva della limousine pressoché identica. Peccato che nella foto di Betzner la limousine sia quasi interamente coperta da un’astante.
Le foto sono talmente simili che è possibile inserire il Kennedy di Betzner a bordo della limousine di Willis.
Guardi …

…il collage è quasi perfetto; coincidono anche la fiancata, il retro della limousine, e il bordo alto del sedile posteriore.
Quello a cui sto cercando di arrivare è che, sia dalla visuale di Willis che da quella di Betzner, la distanza tra Connally e sua moglie era la stessa.
Qui sotto vede un altro collage che le mostra come la foto di Betzner avrebbe visto la limousine, se non vi fosse stato lo spettatore di mezzo

Allora quali sarebbero le evidenze fotografiche che hanno dato origine a quel mostro denominato JFK Exhibit F-143, quando tutte le immagini disponibili ne dimostrano chiaramente la falsità?

Adesso le dimostro come sarebbe possibile correggere il reperto F-143 in modo che esso rispecchi fedelmente tutta la documentazione fotografica disponibile.
Ecco qua…

Come vede, rimettendo Connally correttamente al suo posto, si ristabilisce la reale distanza con sua moglie, riportando le visuali di Zapruder, Willis e Betzner, alla corretta prospettiva dimostrata da tutte le immagini ufficiali.
Tengo inoltre a farle notare che:
1. non ho avuto bisogno di allineare Connally a Kennedy, per dimostrare la mia teoria. Appare chiaro che sussiste un evidente, e forse ancora esagerato, disallineamento tra i due (rispetto a qui e a qui), dovuto, non tanto alla posizione più accentrata del sedile di Connally quanto al fatto che JFK era posizionato il più a destra possibile.
2. ho rispettato la visuale di Betzner, relativamente al fatto che egli non vedesse la testa di Connally perché coperta da uno spettatore.
Insomma, ho semplicemente messo a sedere correttamente il governatore Connally.

Signor Ferrero, se il risultato di questa analisi, così come per quella sulla ricostruzione di Myers, è la negazione assoluta della Single Bullet Theory, ciò non è dovuto alla mia convinzione del complotto, ma solo a una corretta ed onesta lettura delle immagini di quel giorno.

Spero che apprezzerà questo mio sforzo, anche se non ho la pretesa di una sua immediata riconversione.

Saluti
Andrea

Signor Ferrero,
la sua ultima replica si presta ad una spiacevole interpretazione. Infatti, la frase “Della ferita al polso non mi sono dimenticato: ne abbiamo già parlato e ne riparleremo dopo aver però archiviato tutto il percorso precedente, le sei ferite su sette in questione. Su quelle lei ha sostenuto e sostiene posizioni errate”, mi suona come una sorta di ricatto, in base al quale, praticamente, lei riconoscerebbe l’esistenza di un problema legato alla SBT, solo se io ammettessi la validità della ricostruzione 3D effettuata da Dale Myers.
Lei non può affermare che il sottoscritto “sostiene posizioni errate sulla SBT” solo perché mi ha postato due intere pagine del lavoro di Myers.
Sarebbe come dire che sostengo posizioni errate perché non credo al Rapporto Warren!!
Io le ho spiegato e illustrato, con le stesse immagini di Myers, il perché non credo al lavoro svolto da quest’ultimo. E come le ho già detto, ad inficiare quella ricostruzione basterebbe il totale disinteresse di Myers (probabilmente non casuale) verso i tanti punti di domanda relativi alle ferite al polso di Connally. Il fatto poi di avere eliminato dalla ricostruzione anche le sagome di Nellie Connally e Jackie Kennedy è un’ulteriore ed inspiegabile colpa, che dà la spallata definitiva alla credibilità di Myers.
Il mio ultimo post “Attacco finale alla SBT”, a parte il titolo scherzosamente fantabellico, ritengo sia una piccolo capolavoro in un forum che propone, non per colpa del moderatore, quantità industriali di banalità.
In esso ho mostrato come fosse impossibile per Connally trovarsi nella posizione compatibile per la SBT. Non le ho proposto dei puri ragionamenti, per quanto credibili potessero essere, ma le ho mostrato i fatti con le immagini. E come disse quel personaggio a lei non molto caro “un’immagine vale più di mille parole”.
Ma anche in questo caso nessun commento da parte sua.

Lei, per avvalorare la SBT, mi aveva presentato il film di Powers come prova di un particolare disallineamento tra JFK e JC. Le ho mostrato due fotogrammi che la smentivano, e lei ha svicolato sull’argomento.

Non ha mai commentato la possibilità di un tumbling “a trottola” riguardo alla ferita alla schiena di Connally. Eppure quel foro era più largo sul piano orizzontale.
E nemmeno mi ha chiarito le idee sulla possibilità che quel proiettile riuscisse a dare inizio a un tumbling, in un tempo e in uno spazio che a quella velocità erano uguali a 0.

Le ho fatto vedere che il polso di Connally era ancora sano fino a Z240, e lei mi ha liquidato ipotizzando che, un’articolazione fratturata in 7-8 parti, può tranquillamente continuare, per alcuni istanti dopo la rottura, a comportarsi come se fosse intatta

Ed infine, le ho mostrato in tutte le salse che la distanza tra Connally e sua moglie, in corrispondenza di Z223, era assolutamente incompatibile con la SBT.

A tutto questo lei sembra proporre un baratto, anziché dare quelle risposte che ci si attenderebbe da chi che fa l’offeso quando, senza volerlo, si mette lontanamente in dubbio la sua preparazione sul caso JFK.
Sono abbastanza deluso caro Ferrero.
Da chi ritiene di aver scoperto il libro che “risolve” il caso Kennedy, e che sul suo sito arriva a parlare di “disoneste teorie complottiste”, mi sarei aspettato la capacità di quei chiarimenti senza i quali la “verità ufficiale” si riduce ad un mero atto di fede.

Cordiali saluti
Giuseppe

Salve andrea.morse,
benché nell'ultimo messaggio lei si sia firmato Giuseppe e abbia lo stesso avatar di Giuseppe Sabatino nel suo forum (coincidenza?) io per ora continuo a chiamarla Andrea.

Sottopongo uno studio delle misure della Lincoln presidenziale, che può essere utile al tutto. Noto che i tondi servono solo a indicare la posizione degli occupanti, non la loro effettiva postura (Kennedy era all'estrema destra, col braccio destro a lungo appoggiato sulla portiera nell'attraversamento della città).

Come può vedere dalla data del mio ultimo post, è circa un mese e mezzo che cerco di metterla al corrente della reale identità di andrea.morse.
Pressato da un ammiratore che desiderava il mio rientro in questo forum, ho pensato di accontentarlo inserendomi in una discussione che mi interessava particolarmente. Non mi sono presentato con il mio vero nome solo per evitare i suoi pregiudizi, e quindi sperare di ricevere risposte il più possibile obiettive, o comunque non condizionate dall'identità dell'interlocutore.
Non ho ottenuto grossi risultati, ma indipendentemente da questo, avevo già deciso all'inizio che mi sarei rivelato nel giro di poco tempo.

Entrando nel merito del suo messaggio, vedo che, compatibilmente con una sua certa tendenza ad eludere, si è limitato a presentare lo schema della limousine. Il reperto JFK F-143, che le ho mostrato in diverse salse, rappresenta la stessa limousine e le stesse dimensioni, in scala.
Forse sarebbe stato più utile cercare di confutare il ragionamento illustrato di quel mio messaggio.
Saluti
Giuseppe Sabatino

Come vede, Giuseppe, non c'è pregiudizio.
Per me si può ragionare sullo schema, sulle foto dell'auto e sugli ingombri e posture degli occupanti: la distanza tra i sue sedili anteriori, per esempio, mi pare suggestiva.

Saluti
FF

La distanza tra i due sedili anteriori le sembra suggestiva?
Non solo è suggestiva, caro Ferrero, ma è addirittura una sua invenzione. Io, infatti, ho sempre parlato di distanza tra la spalla sinistra di Connally e quella destra di sua moglie. Le linee tracciate in quelle immagini stavano ad indicare questo.
Quindi, la prego di non distrarsi.
Per quanto mi riguarda, ho riempito diverse pagine del suo forum, ragionando su schemi, auto, occupanti e posture. E’ Lei che mi sembra un po’ troppo sintetico nelle risposte.
E non è molto divertente questo genere di confronto.

Saluti
Giuseppe