Stamane a Firenze ho incontrato per la seconda volta nella mia vita il senatore Ted Kennedy. Come quasi dieci anni fa alla JFK Library di Boston, è stato simpatico e cordiale. Gli ho ricordato il nostro incontro precedente, abbiamo fatto delle foto(se a Federico farà piacere e sarà d'accordo, gliele invierò per il Forum e il sito). E' un po' "acciaccato" fisicamente, ma lucido, energico, col solito carisma che mi impressionò la prima volta, gli occhi chiarissimi, penetranti, diretti, la stretta di mano vigorosa, sinceramente cordiale. E' stato festeggiatissimo e applauditissimo da tutti nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio: le allieve della locale New York University hanno "fatto il tifo" per lui tipo ragazze pon-pon, innalzando cartelli con sopra scritto in grande "Kennedy" e sotto il nome del sito www.tedkennedy, non ricordo se .com o .it. La cosa che mi ha impressionato di più è stata la sua voce. Posizionato sotto uno degli altoparlanti della sala, mi sono venuti i brividi quando ha iniziato a parlare: è identica a quella del Presidente. Calda, sicura, convincente, ironica, con la stessa "esse" lievemente e dolcemente sibilante che aveva JFK nel suo accento bostoniano. La differenza che mi ha strabiliato è che non stavo guardando un video o ascoltando un disco: Kennedy era proprio lì davanti a me. Grande emozione. Forse irripetibile. Tempus fugit....
Diego Verdegiglio