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Langue? No!

Ultimo Aggiornamento: 22/05/2004 16:16
Post: 194
Registrato il: 17/11/2002
Frequentatore
OFFLINE
21/05/2004 12:38

Mi capita di leggere interventi sul "forum che langue".
In un anno e mezzo di forum siamo arrivati a 2.291 messaggi (a oggi) divisi in 256 discussioni, con 44

utenti (sono 46, ma due risultarono "clonati").
Il sito viaggia verso i 160.000 contatti e (rammentando che non ha una versione inglese, cosa che

moltiplicherebbe il traffico) e si è assestato stabilmente sopra le 1.000 pagine viste al mese, con

quasi 500 visitatori unici al mese.

Forse qualcuno dimentica che questo non è un forum dedicato al calcio, in cui ogni giorno c'è una nuova

notizia o una partita da discutere! Anzi: come ho già detto, la scelta del forum non è stata concepita

per una discussione 'infinita' su una vicenda che, per quanto ampia, è quella e sempre quella.
Gli utenti, rileggendosi le discussioni, possono trovare una gran quantità di materiale per chiarirsi le idee: è questo lo scopo che ci si era prefissi.

Per cui se anche non arriva l'ennesimo Caio che chiede come mai sosteniamo certe cose visto che la testa di Kennedy va all'indietro e a sinistra... Beh, non solo non è una delusione: è un sollievo! Oltretutto questo non succede quasi più proprio perché (e lo confermano le e-mail che mi arrivano) molti utenti arrivano prima al sito, poi al forum e, alla fine, non sentono il bisogno di porre ulteriori domande. Non a caso di tutti quelli che hanno mandato un messaggio a johnkennedy@libero.it, negli ultimi mesi, pochissimi sono iscritti al forum.


Ecco perché un forum di questo tipo non langue affatto, anche se non ospita messaggi quotidiani.
Saluti
FF
Federico Ferrero
Post: 519
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
OFFLINE
21/05/2004 15:01

Sono perfettamente d'accordo con quanto scrive,caro Dottor Ferrero
Diego Verdegiglio
Post: 249
Registrato il: 21/11/2002
Frequentatore
OFFLINE
21/05/2004 19:08

Caro Federico,
i dati da te presentati non fanno altro che confermare quanto sostenuto da sempre dai "veci del forum".
Fondamentale è proprio sottolineare la particolare tipologia di questo forum. Quelli parolai stazionano in altri lidi.
Forse sarebbe di qualche utilità da parte nostra indicare più spesso le modalità per l'accesso all'archivio.
ciao
Stefano
Post: 231
Registrato il: 17/12/2002
Frequentatore
OFFLINE
22/05/2004 03:48

Io sono sempre qui,ogni giorno.approfitto dell occasione per segnalarvi un libro su JFK che ho acquistato oggi:"Furio Colombo-L' America di Kennedy"Baldini Castoldi Dalai editore,14,40 euro .Si tratta di una serie di articoli interessantissimi, scritti da Colombo tra il 1960 ed il 1964.Con sommo rammarico devo poi notare che dei molti libri che ogni anno vengono scritti negli USA sulla figura del presidente,quasi nessuno è tradotto ed editato nel nostro paese.Mi riferisco in particolare a "Death of a generation" di Howard Jones,su JFK ed il Vietnam,al fondamentale "A unfinished life,John Kennedy 1917-1963" di Robert Dallek (assurdo che almeno questo non sia stato pubblicato),a"Case closed" di Gerald Posner ed a molti altri.Infine una segnalazione curiosa:Da Internet ho scoperto che nel 2002 è uscito in America un film indipendente,girato con pochi soldi ma molto dignitoso nella ricostruzione storica.La pellicola è stata giudicata molto interessante dagli addetti ai lavori,talmente interessante che si è parlato da parte di grosse major di rilevarne i diritti per farne un remake con larghi mezzi.il film (reperibile su Amazon) si chiama "time quest" è narra di un visitatore dal futuro che avverte Kennedy dell attentato di Dallas la sera prima che questo avvenga.La storia risulta cambiata (in meglio). Alla fine degli anni 90 le ceneri del defunto presidente saranno sepolte sulla luna vicino alla "JFK moon base".Una pellicola consolatoria per quanti amano John F. Kennedy.
carmelo pugliatti
Post: 164
Registrato il: 20/03/2003
Frequentatore
OFFLINE
22/05/2004 16:16

Ai confini della realtà: the JFK episode
Per Carmelo (e tutti gli altri interessati):
Il film "Time Quest" si rifà, almeno a mio parere, ad un episodio della serie "Ai Confini della Realtà" (Twilight Zone); in tale episodio, JFK veniva "avvertito" dell'attentato da un lontano discendente (si chiamava Kennedy, ma vista la morte di JFK jr, dubito che possa esserci), tornato indietro nel tempo; il crononauta, vista poi la deformazione del tessuto spazio-temporale (così la spiegazione nella serie), decideva di ritornare ancora più indietro e sostituirsi al suo illustre avo morendo così al suo posto: alla fine si vede JFK insegnare al posto del discendente (il quale era docente universitario).
Questo episodio pare un chiaro tributo di un kennediano alla memoria del suo presidente: in quest'ottica era spiegabile il cover up sull'attentato. Sicuramente un buon episodio di una serie mitica, seppure "solo" fantascientifica.
Saluti
K

[Modificato da clorammina 22/05/2004 16.22]

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