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Tippit

Ultimo Aggiornamento: 28/03/2004 13:34
Post: 156
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24/03/2004 12:00

Nonostante sia passato un mesetto dal lavoro di traduzione del saggio di Drenas sull'omicidio Tippit ancora non riesco a riprendermi dallo shock (si fa per dire) dovuto alla lettura della parte finale di quello studio... Chi abitava in quella via pensava che Tippit abitasse là perché vedeva la sua automobile parcheggiata praticamente ogni giorno.
Lo trovo sconvolgente, ai fini del chiarimento sulle circostanze della sua morte.
Federico Ferrero
Post: 48
Registrato il: 04/09/2003
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26/03/2004 03:43

Condivido pienamente il tuo stato d'animo, Federico (una volta tanto):-), ragione in più per pensare che non fù Oswald a sparargli,no?
Con simpatia
Kilos15
Post: 160
Registrato il: 17/11/2002
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26/03/2004 09:12

No, caro Kilos, non la penso così. Trovo però incredibile che non si sia accertato perché Tippit andava lì tutti i giorni, fuori zona, parcheggiava ed entrava in quella casa.
Federico Ferrero
Post: 242
Registrato il: 21/11/2002
Frequentatore
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27/03/2004 14:08

Da tempo (um mesetto, appunto) medito di scrivere alcune righe sull’interessante ricerca proposta da Federico.
Leggendo l’ottima traduzione, con mia sopresa e un pizzico di soddisfazione, ho ritrovato la figura di Tippit tale quale me l’ero immaginata all’inizio della mio interesse per il caso JFK.
Vi ricordate "La calda notte dell’Ispettore Tibbs"? Quel film famoso degli anni ’60 (1967, ho controllato) ambientato in uno stato del Sud vicino, ma non confinante, al Texas? Ecco, Tippit lo immagino come uno di quei poliziotti sofferenti di caldo che pattugliano noiosamente la città cercando qualche diversivo.

Per comdità, elenco i punti della ricerca che ritengo interessanti:
1)Tippit non poteva essere in Dealy Plaza al momento dell’attentato ( qualcuno avverta Bisiach!)

“Bere il caffè con un amico, andare a casa a pranzo, recarsi in Bonnie View Road sono tutte attività incompatibili col trovarsi alle 12 e 30 in Dealey Plaza per sparare a Kennedy o per aiutare gli assassini.”



2)Le dichiarazioni di Ada Dowling , cameriera al Dobbs House Restaurant
Stando alle sue dichiarazioni, Tippit e Oswald frequentavano il locale, con ruoli completamente diversi, ovviamente.
Ada dichiara:

di aver visto Oswald per l'ultima volta venerdì 20 novembre verso le 10 del mattino, che era sporco e che ordinò da mangiare smoccolando. Affermò poi che "L'agente Tippit era nel ristorante, come succedeva spesso verso quell'ora, e diede un'occhiata a Oswald". Tuttavia elle disse che niente indicava che i due si conoscessero


Lungi dal suscitare sospetti di complotti vari, la scena descritta non fa che confermare un situazione naturale. Il poliziotto (da noi il vigile tuttofare), che conosce tutti e tutti conoscono, dà un’occhiata ad una faccia nuova forse un po’ strana. Ricordiamoci dei consueti scoppi d’ira di Lee. Magari Tippit ha chiesto un po’ in giro: “ehi Ada, è quello il tizio strambo che ha fatto quel casino…”
Se poi Tipps, due giorni dopo, in una situazione di estrema crisi, vede lo stesso tizio camminare nervosamente, che cosa fa secondo voi?

Le false comuncazioni radio.

12:45 P.M. ^ Lo vedono in cinque alla stazione di servizio Gloco, al 1502 di North Zangs Boulevard. Si ferma circa 10 minuti poi se ne va di fretta verso la Lancaster. La radio gli chiede doce si trova e lui dice "Tra la Keist e Bonnie View", cosa assai improbabile


Le comunicazione radio? Bé, Max di Milano (we are the VAM!) sa di cosa parlo. Chi non ha fatto la ronda di notte dichiarando alla centrale un posizione diversa dalla reale? DAIII! Non è questo il problema

IPOTESI:
Ovviamente non sono in grado di aggiungere niente di più di quello riportato dalla ricerca. Con il massino rispetto per il ricordo di una vittima, tuttavia, vorrei ipotizzare uno scenario tendente ad colmare i punti in sospeso.

Dati:
uomo giovane, volitivo (osservare la foto ), sposato con figli, poliziotto, “era uno che girava un sacco".”, secondo lavoro notturno per aiutare la famiglia, frequentatore -per lavoro o no-di vari locali, conosce un po’ tutti e tutti lo conoscono.

Ambiente:
Dallas anni ‘60

Problema:
Assassinato da L.H. O.( lo scenario è quello ufficiale) “tra la parte di strada che corrisponde alla casa dove lui abitava” , così dichiarano i testimoni della zona che lo vedono lì spesso.
Il problema, ovviamente, è che il poliziotto non abita lì.
Altro quesito : perché nessuno sembra approfondire la discrepanza?

Non ditemi che pecco di malizia se deduco che il poliziotto aveva un’amica in zona. Non spiegherebbe forse la reticenza dei testimoni e della indagini su questo dettaglio? Abbiamo un corpo di polizia con un commilitone ammazzato e una famiglia colpita da una tremenda tragedia, vi sembra strano questo atteggiamento?

C’è ancora un ulteriore passo che ipotizzo per completare il mosaico, ma per ora mi fermo qui.

[Modificato da Stefano F. 27/03/2004 14.52]

Stefano
Post: 478
Registrato il: 18/11/2002
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27/03/2004 21:54

Commenti sulla lettura delle tre sezioni tradotte di McAdams
Ho letto con grande interesse quanto Ferrero ha tradotto da McAdams. Se la natura della ferita al cranio, che indica un colpo posteriore, e le farneticanti dichiarazioni di Craig (vedi mio libro pp. 326-327)non fanno che convalidare sostanzialmente la versione ufficiale di quanto successo, ben più interessante è lo studio dei movimenti di Tippit. Drenas ricostruisce questi movimenti, ma non sembra che nel comportamento di Tippit egli accerti qualcosa che indichi una reale conoscenza di Oswald o una sua partecipazione al complotto contro JFK. Neppure il fatto che Tippit possa essere stato visto nei locali di Ruby, traffichino notissimo a quasi tutti i poliziotti di Dallas (una spogliarellista di Ruby, Kay Coleman era fidanzata col collega di Tippit, Olsen), sarebbe una prova di una partecipazione al complotto. Cosa ci indicano allora queste ricerche? Sono attendibili TUTTE queste testimonianze sui movimenti di Tippit? E in che misura? Come mai alcuni testimoni raccontarono ciò che sapevano dopo molti anni e non si recarono spontaneamente, da bravi cittadini, a dire ciò che sapevano neppure dopo la pubblicazione del Rapporto Warren? Che valore può avere la voce al telefono di uno che dice che l'auto della sua ragazza speronò quella di Tippit? Chi garantisce che tali persone non siano mitomani o in cerca di pubblicità (che in USA viene ben pagata con articoli e interviste)? Sappiamo che NON TUTTI i testimoni hanno lo stesso valore. Ma mettiamo pure che questa ricostruzione delle ultime ore di Tippit sia esatta: dov'è la prova che lo collega al complotto contro Kennedy? I suoi movimenti indicano solo un grande nervosismo. E vorrei vedere! Nella tua città del Texas sparano al Presidente degli Stati Uniti, si parla di "serie ferite alla testa" (quindi massima gravità)e tu sei un tutore dell'ordine, senti alla radio comunicazioni concitate e potrebbe essere successo di tutto: colpo di Stato, Ku klux Klan, Sovietici, inizio della terza Guerra Mondiale,atomica, cubani (non tralasciamo MAI di calarci nel clima dell'epoca, quando parliamo di questi eventi!). Chi non si sarebbe comportato in modo nervoso e poi, A POSTERIORI, ritenuto "strano", in quei frangenti? Nelle testimonianze di persone vicine a Oswald e a Tippit (familiari,colleghi,amici) non si trova nulla che colleghi direttamente queste due persone. E' possibile che i due frequentassero lo stesso locale per fare uno spuntino. E allora? Il mio bar "sotto casa" dove vado a prendere cappuccino e cornetto, a Roma, è il Bar Mandara. Vi dicono nulla le microspie per captare i traffici e le confidenze dei giudici accusati di essere dei corrotti Squillante e Misiani (vedi p. 205 del mio libro)? Dovrei essere anch'io allora "collegato" a quella vicenda? Non vi è nulla nei movimenti di Tippit che indichi una partecipazione al complotto e l'ottimo studio di Drenas non fa che confermare questo. Poi chi vuole vederci sospetti a tutti i costi faccia pure. C'è gente che vive di domande e di dubbi e NON VUOLE ricevere risposte.DV
Diego Verdegiglio
Post: 129
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28/03/2004 12:30

Personalmente mi ha incuriosito soprattutto la reazione alla chiamata fatta dal negozio Top Ten Records... mi sembra strano che nessuno ci spenda due parole. Chi avrà chiamato il nostro Tippit?
Post: 479
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
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28/03/2004 13:34

Non lo sapremo mai.Forse sua moglie, per tranquillizzarla sulla situazione dopo l'attentato a JFK?
Non lo sapremo mai.Forse sua moglie, per tranquillizzarla sulla situazione dopo l'attentato a JFK? E' una pura ipotesi.
Diego Verdegiglio
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