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Bilancio finale:cari complottisti avete vinto voi.

Ultimo Aggiornamento: 22/11/2003 01:15
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17/11/2003 15:07

Cari amici,il sito sembra essere arrivato al capolinea,ed il destino ha voluto che la sua chiusura coincida (quasi)con il quarantennale dell infausto giorno di Dallas.Al rammarico per la fine di un bel punto di incontro per quanti,sia pure con opinioni diverse, guardano alla figura di Kennedy ed ai suoi tempi come ad un "breve scintillante momento",si affianca la consapevolezza che in fondo molto di quanto poteva essere detto sull argomento è già stato detto.Un primo bilancio può essere tentato,ed il suo succo è che grazie a questo forum alcuni di noi che da anni cercavano la verità l hanno trovata:quaranta anni fa JFK venne ucciso da uno spostato,Lee Harvey Oswald,al quale la fortuna dopo una vita di fallimenti e di frustrazioni riservò un unico giorno di gloria.Tuttavia i "complottisti" dovrebbero essere contenti;in fondo hanno vinto loro,la loro opinione è vincente,maggioritaria,indiscussa.Oggi nella trasmissione "casa rai uno" condotta da Giletti,l infame giorno di Dallas è stato rievocato da un immarcescibile Gianni Bisiach.Naturalmente il messaggio passato alla "casalinga di Voghera" è che Kennedy è stato vittima di un complotto.Ciò che di più colpisce in Bisiach è la arrogante sicumera:lui non dice "secondo me le cose andarono così" lui dà per certi ed accertati fatti del tutto opinabili.Così abbiamo appreso dalla sua "autorevole" voce che fu "il servizio segreto a far rimuovere il tettuccio antiproiettile dell auto",quando è indiscutibilmente accertato che fu un esplicita richiesta del presidente,che i colpi vennero dal davanti,che furono più di quattro,che ci fu un complotto,cher la commissione warren mentì,ecc.Il tutto ripeto veicolato non come una opinione, legittima,MA COME VANGELO.Daccordo,cari complottisti,a chiusura del sito possiamo dire che la partita tra voi e noi finisce 500 ad 1,ma il campo era truccato e l arbitro venduto.Tuttavia mi sta bene.Io cercavo delle risposte,non volevo convincere nessuno.Le risposte le ho trovate,sono soddisfatto.Ma quel che mi fa rabbia,quel che non tollero è che quel piccolo,lurido topo di fogna di Oswald passi come una vittima,come un "capro espiatorio".Se c è una giustizia quel figlio di puttana sta marcendo all inferno;la beffa più atroce che si possa avere è che dopo aver provocato uno dei più grandi disastri della seconda metà del XX secolo quel porco passi anche per un martire.
carmelo pugliatti
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17/11/2003 16:05

Metto io i soldi
Beh, caro Pugliatti,
Concordo con te, sebbene tu faccia un po' del qualunquismo. Se Ferrero o qualcuno (tipo DV) mi telefona (3479663721) metto a disposizione io i dindi per andare avanti.
Grazie arrivederci.
Simone Colzani
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17/11/2003 22:26

Caro Colzani,la Sua proposta è nobile e generosa,ma l'unico che possa risponderLe è FedericoFerrero
Diego Verdegiglio
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18/11/2003 00:33

Continuazione JFK.it
Ho provato a chiamarlo a casa, ma, a quanto sembra, è via per lavoro. Se per caso legge le mie righe da qui, lo re-invito a contattarmi. Per ogni evenienza spedisco copia di quanto scritto nel post direttamente alla sua casella.
Grazie a tutti
Simone Colzani
Post: 349
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19/11/2003 23:04

E' nato il nuovo sito complottista di Ignazio Freschi. Ecco la pagina del Forum
E' nato il sito complottista di Ignazio Freschi http://utenti.lycos.it/jfkitaly/. Nessun commento.DV


Il Forum su JFK

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Questo forum è completamente libero e senza censure, tengo a precisare che nessuno verrà mai discriminato o peggio cacciato per le sue idee. Sono tutti invitati a partecipare, persino personaggi come Ferrero.








L'arrivo all'aeroporto Love Field di Dallas del Presidente Kennedy e della first lady alle 11.40 di venerdì 22 novembre 1963. Meno di un'ora dopo JFK sarà ucciso in Elm Street.
















Diego Verdegiglio
Post: 61
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20/11/2003 09:52

La prova del nove...
Se qualcuno riesce a darmi una risposta plausibile...

Perche' gli USA hanno prolungato il Segreto di Stato su Dallas per altri 40 anni dopo i 30 trascorsi?

Se avesse davvero sparato Oswald, come si giustifica quel prolungamento?

L'unica spiegazione che mi riesco a dare va oltre il complotto semplice: in quel caso i colpevoli sarebbero gia' morti.
L'entita' colpevole dell'omicidio imho e' ancora attiva, e magari i fatti dell'11 settembre non le sono sconosciuti...

A presto
Post: 77
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20/11/2003 12:45

Segreti di Stato (Non il Film!)
Il segreto di Stato è una brutta bestia, in certi casi... Pensate che in Italia non c'è una legge apposita, magari equivalente al Freedom Of Information Act degli USA. Bisogna rivolgersi al Tribunale Amministrativo, dimostrando di avere un interesse legittimo a specifici documenti.
Pensate anche che il Regno Unito (UK) ha segretato le sue carte sulla Guerra delle Falkland per diversi periodi (alcune addirittura fino al 2032!). E tutto per una "scaramuccia" in confronto all'Iraq (1 e 2).
Non oso immaginare il resto. Vi citerò quindi una frase di Orwell (1984):
"Chi controlla il presente, controlla il futuro. Chi controlla il passato, controlla il presente."
Saluti
Simone Colzani
Post: 146
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20/11/2003 22:45

A quanto ne so,tutto è stato rivelato in anticipo di quasi vent anni dal presidente Clinton.Rimangono secretati dettagli macabri;molte foto dell autopsia,immagini di Kennedy nella bara col volto caricato di troppi cosmetici dai necrofori,dettagli dell imbalsamazione...
carmelo pugliatti
Post: 156
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20/11/2003 23:36

Confermo quando scritto da Carmelo P. e
come più volte ripeturo da Verdegiglio, dopo alcuni decenni quasi tutti i files su Dallas sono desecretati. Quello che resta, oltre quello detto, è plausibile che riporti notizie o fatti familiari che potrebbero coinvolgere, anche solo a livello sentimentale, persone ancora in vita. (Riportavo proprio ieri che la sorella di JFK è attualmente in visita in Italia.)
Volevo soffermarmi un attimo su questa ossessione del complotto made in USA, ed esprime la mia opinione, sempre che sia consentito: chi insinua che la tragedia dell’11 settembre sia stata in qualche modo pilotata dal governo Usa, personalmente credo si assuma una grave responsabilità, soprattutto nei confronti di chi non ha ancora, o non ha, gli strumenti culturali per vagliare tali opinioni, libere come tutte le opinioni ma non provate . (Tipo tifosi allo stadio inneggianti ai kamikaze). Non so se queste accuse nascondano un odio per tutto quello che è dipinto come imperialismo americano. so invece che questa storia, alimentata da delle bufale incredibili come la questione di supposti missili od altro ( mi pare diffusi da un libro bufala francese), è ormai diventata la versione più diffusa tra i siti arabi moderati, increduli di fronte ad azione così orribili attuate da fratelli in fede. Certo, c’è anche la strategia mentale di trasformare le vittime in carnefici quanto i fatti reali ( Americani vittime) contrasta con le proprie convinzioni politiche. Ecco poi si arriva ad accusare anche Roosevelt di Pearl Habor!

In questoforum è stato più volte ricordato come gli Usa, come tutte le altre nazioni e più di esse, abbiano le loro colpe ma, per citare A. Sofri di ieri sera, con una moneta sola a disposizione in quale sistema sociale ognuno di noi spenderebbe la propria in attesa di un mondo migliore? Socialismo reale (ex URSS, cuba, cambogia, cina, ecc.) ? Società teocratiche islamiche? O società all’occidentale timbrate USA?
Stefano
Post: 80
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20/11/2003 23:42

11/09, però diventa un po' OT
Sull'11/09, caro Stefano, se sarai a Peschiera, ti risponderò adeguatamente (a parole, cos'hai pensato?[SM=g27817] ) visto che c'è stata tanta disinformazione da parte degli USA. Ho tenuto una conferenza (300 presenti) sull'argomento un mese fa e c'erano tanti scettici, ma mi pare che, alla fine, gli applausi siano venuti anche da loro. E non erano certo di circostanza, visto che mi hanno fermato un'altra ora per farmi domande d'approfondimento.
Saluti
Simone Colzani
Post: 157
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20/11/2003 23:54

Non credo che tali messaggi siano totalmente OT, visto che molti autori paragonano l'11 settembre a Dallas, complotti compresi.

stexville@hotmail.com
Stefano
Post: 81
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21/11/2003 00:08

11/09??? Interrogativi senza risposta
Va bene, ma l'11/09 contro JFK, in termini di prove ed indizi (sarebbe meglio però dire "interrogativi inevasi o senza risposta") è come il Milan contro una squadra di serie Z.

Eccoti un assaggio

La risposta di Barrie Zwicker (bzwicker@sympatico.ca) ad un lettore dubbioso

Fonte: http://freebooter.da.ru/

- Perché gli intercettori dell'USAF non hanno mosso una ruota se non quando era troppo tardi per difendere qualcosa?

- Perché non sono entrate in funzione le capacità difensive costruite all'interno della Casa Bianca quando un grande minaccioso aeroplano che al tempo già si sapeva essere in missione suicida volava direttamente sopra la Casa Bianca?

- Perché vi è stato dell'insider trading nelle azioni delle United e American Airlines prima dei fatti dell'11/9?

- Come può essere escluso che le attività di lunga data e molto strette tra la CIA e le forze speciali USA con Al Qaeda ed altri gruppi terroristi ed individui non siano rilevanti per gli eventi dell'11/9?

- Perché George Bush venne filmato ad "ascoltare per la prima volta la notizia" alle 9.05 dell'11/9 quando vi è abbondanza di prove - incluse le sue parole - che venne a conoscenza di un grosso pericolo prima?

- Mettendo per un attimo da parte il fatto di cosa sapeva e di quando l'abbia saputo, perché, una volta che indubbiamente ed inequivocabilmente, e certamente alle 9.05 sapeva - come tutto il mondo ha visto nel famoso video - dopo che il suo capo di gabinetto Andew Card lo aveva informato di almeno un secondo aereo, continuò ad ascoltare gli studenti parlare della favola di una capra alla scuola elementare Booker, e per più di altri 25 minuti?

- Perché quel giorno non fece niente relativamente ai fatti per molte altre ore?

- Perché egli non chiese con forza, immediatamente dopo, un'inchiesta completa sul fallimento dell'USAF, della CIA ed altri simili insuccessi?

- Perché da quel giorno non ha mostrato alcun interesse per una completa indagine?

- Perché finora invece ha chiesto che le indagini sui fatti dell'11/9 siano LIMITATE!

- Cosa possiamo dire sulle prove che la guerra degli USA contro l'Afghanistan venne discussa e pianificata almeno quattro anni fa?

- Che dire del fatto che importanti membri dell'amministrazione Bush hanno interessi di lunga data e vasta portata nelle riserve di petrolio mondiali, gli ultimi dei quali sono nell'area dell'Afghanistan?

- Perché il metodo investigativo sui mezzi, motivo ed opportunità non deve essere applicato per i crimini dell'11 settembre?

- Quanto potrebbe essere rilevante il fatto che Zbigniew Brzezinski, importante consigliere per la sicurezza di una serie di presidenti USA incluso l'attuale, dichiara nel suo libro del 1997 "The Grand Chessboard" (pag. 36) che "la ricerca del potere non è un obiettivo che domina la passione del popolo, eccetto in condizioni di improvvisa minaccia o sfida alla percezione generale di benessere nazionale."?

- Perché Osama bin Laden è sparito così misteriosamente? Perché Donald Rumsfeld suggerì - al tempo in cui la guerra all'Afghanistan era appena iniziata - "Potremmo anche non trovare mai bin Laden"? Perché non è ancora stata presentata dall'amministrazione USA nessuna prova credibile della connessione di bin Laden con gli eventi dell'11/9?

- Perché l'amministrazione Bush ha preso a pretesto la "guerra al terrorismo" per annientare le libertà civili, spingere per una crescita oscena della spesa militare, spingere per un illogico investimento nello scudo spaziale [che ha veramente poco a che fare con una presunta guerra al terrorismo, a meno che i terroristi ondeggino nello spazio]?

- La ripresa del raccolto del papavero in Afghanistan è relativa a tutto ciò [una cosa che i talebani avevano fatto era porre fine alla coltivazione del papavero]?

- Perché le autorità USA, incluso l'FBI, hanno tentato fino ad oggi di negare che un membro dei servizi segreti pakistani (ISI) ha inviato 100.000 a Mohammed Atta - il capo dei dirottatori - poco prima dell'11/9?

- Perché, in tale connessione, non dovremmo considerare rilevante che la CIA e l'ISI hanno lavorato assieme per anni?

- Perché, andando più a fondo in tale connessione, non dovremmo discutere dell'insinuazione fatta pubblicamente più di una volta che essenzialmente la CIA ha diretto l'ISI?



Saluti
Simone Colzani
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21/11/2003 00:32

Senza parole!
Mi dispiace, ma resto davvero senza parole quando qualcuno seriamente pensa e sostiene che gli USA si siano autoinflitti il dramma dell'11-9. E resto sconcertato a sentire che 300 persone applaudono qualcuno che sostiene questa tesi.
Il mondo e' davvero strano, ma pensavo ci fosse un limite a tutto...

Biagio
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21/11/2003 01:03

Condivido le parole Biagio. Nessuno dei punti sopra elencati, questioni tipiche del senno di poi, puo' giustificare la diffusione della bufala del grande complotto. Anzi, basta soffermarsi sul l'imbarazzo del presidente Bush in quei drammatici minuti, per dedurne la totale sorpresa sua e del governo. Naturalmente ci si guarda bene dall'informare che atti terroristici di tale portata non si preparano in un annetto. Ci si dimentica della missioni ordinate da Clinton anni prima contro le basi terroristiche di Bin Laden. Per finire, il grande complotto capitalistico made in USA, avrebbe messo in serio pericolo il tempio della finanza: Wall Strett. Assurdo.
Stefano
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21/11/2003 04:38

OGGI GIORNATA DAVVERO INDIMENTICABILE!!!!
Cari amici,
tralascio i voli di fantasia di alcuni messaggi che precedono questo e desidero farvi partecipi della straordinaria realtà che ho vissuto oggi: non capita tutti i giorni di mangiare tramezzini e sorseggiare succhio di frutta scherzando e chiacchierando amabilmente con le sorelle di John Kennedy (simpaticissime!mi hanno perfino dato le loro email!), con Arthur Schlesinger jr (dotato di un'altissima e frizzante consorte anche italofona) e con Ted Sorensen! Eppure oggi mi è successo davvero e mi sembra di aver toccato dei pezzi di storia, foto-ricordo comprese. Ho incontrato Giuliano Amato, Dennis Redmont dell'Associated Press e Massimo Teodori. Come se non bastasse, c'è stato pure un piccolo armistizio personale (non sulle nostre tesi, ovviamente) con Bisiach: anche con lui sorridente foto ricordo di rito e stretta di mano (umanamente non è neanche malaccio, è ciò che dice che fa rabbrividire: l'ultima di oggi pomeriggio è che JFK è stato raggiunto solo da due colpi frontali. Schlesinger, ovviamente, come tutti i kennedyani, non ha neanche commentato queste teorie bislacche, limitandosi a rispondermi che il film di Stone è "pura fantascienza"). Giornata davvero unica. Al Parlamento e in Campidoglio si inaugurano domani due grandi mostre su Kennedy. Sabato mattina grande convegno organizzato da Veltroni, che si è rammaricato con me di non poter essere mercoledì 26 a Roma per presenziare alla mia conferenza. Domani registro un'intervista per SKY TV con Perluigi Diaco e lunedì un'intervista per Antenna 3 di Milano. E intanto l'editore Castelvecchi preme per la promozione del libro sulla TV di Mussolini. Insomma, se esco vivo da questa bolgia di impegni, accendo un cero a San Patrizio, tanto per rimanere in tema kennedyan-bostonian-irlandese. Un cordiale saluto a tutti. DV
Diego Verdegiglio
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21/11/2003 09:39

Re:

Scritto da: carmelo pugliatti 20/11/2003 22.45
A quanto ne so,tutto è stato rivelato in anticipo di quasi vent anni dal presidente Clinton.Rimangono secretati dettagli macabri;molte foto dell autopsia,immagini di Kennedy nella bara col volto caricato di troppi cosmetici dai necrofori,dettagli dell imbalsamazione...



Questo "A quanto ne so..." fa a pugni con la precisione del personaggio. Potrebbe essere piu' preciso?
Post: 65
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21/11/2003 09:41

Re:

Scritto da: Stefano F. 20/11/2003 23.36
Volevo soffermarmi un attimo su questa ossessione del complotto made in USA, ed esprime la mia opinione, sempre che sia consentito: chi insinua che la tragedia dell’11 settembre sia stata in qualche modo pilotata dal governo Usa, personalmente credo si assuma una grave responsabilità, soprattutto nei confronti di chi non ha ancora, o non ha, gli strumenti culturali per vagliare tali opinioni, libere come tutte le opinioni ma non provate .



Aridaje. Non c'entra nulla IL governo USA. Ci sono schegge impazzite, come in tutti gli stati, Italia compresa. Ma non e' IL governo, ci mancherebbe...
Post: 82
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21/11/2003 14:27

11/09, siamo in OT. Scrivetemi in pvt, piuttosto
Se vi stupite per le "mie" 300 persone, figuratevi che all'università di Berlino, qualche mese fa, ci sono state diverse centinaia di studenti che hanno seguito l'esposizione di diversi oratori (fra cui l'ex ministro teutonico Von Buelow) sulle "stranezze" (eufemismo) dell'11/09. Chi parla di Clinton lo fa a vanvera, visto che costui non fece i danni (con i suoi missili Tomahawk) che si era prefissato... Vi invito ad una riflessione in più: perchè colpire il WTC alle 9.00 e non alle 11.00 quando le vittime si sarebbero contate a 4 zeri? E perchè colpire (con un aereo? Avete visto le foto?) un'ala in ristrutturazione del Pentagono?
Se proprio volete, parliamo di JFK e del suo assassinio ad opera di Oswald, ma non avventuratevi in discorsi (l'11/09) che non conoscete in profondità. Io mi sono sorbito decine di libri, alcuni stomachevoli in quanto a contenuti (scontati), centinaia di articoli di giornale (dal Secolo d'Italia al Manifesto), ma la cosa che mi arrabbiare di più è l'ignoranza di chi vuol sapere tutto, senza essersi minimamente informato!
Se proprio volete fare gli scettici su un evento così catastrofico, studiatevi tutta la Storia americana, a partire dal Mayflower... E ricordatevi che l'economia di guerra (warfare) è alla base della ricchezza degli USA (La 2a Guerra Mondiale insegna!).

Saluti
Simone Colzani

PS. Complimenti a DV per il lieto incontro... in quanto alle teorie del noto medico-giornalista italiano, parlerei di teorie "bisiacche" [SM=g27817]

[Modificato da clorammina 21/11/2003 14.35]

Post: 160
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21/11/2003 14:43

Per mia norma, non mi permetto mai di presupporre l'ignoranza del mio intelocutore, noto che non è regola generale. Per quanto riguarda il tacciare di "parlare a vanvera" chi cita un fatto, lascio il commento ai lettori.
Stefano
Post: 83
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21/11/2003 15:04

Precisazioni
Egregi,
Forse nella lettera di prima, i toni dello sfogo sono stati fraintesi: quando parlo di "affermazioni a vanvera" e di "ignoranza", non vi insulto (altrimenti avrei parlato di interlocutori "minus habentes") ma ritengo che non vi siate informati a sufficienza (che di per sè non è un crimine, lo diventa quando si spacciano le proprie esigue conoscenza per Verità, e questo vale per tutti, me compreso).
Nel caso specifico, Bill Clinton, con la sua rappresaglia farsesca (1998), (forse perchè c'erano interessi petroliferi con i Talebani?) ha forse dato un colpo al Terrorismo? Non mi pare proprio, anzi...
Sul complotto capitalistico, bisogna ricordare che l'economia USA era in discesa da troppo tempo, e l'iniezione di liquidi freschi (commesse ed appalti) derivanti dal complesso militar-industriale è stato ben più di un toccasana.
Vi invito, cari i miei 25 lettori[SM=g27817] ad un ultimo interrogativo: perchè i terroristi del WTC avrebbero dirottato due aerei sul WTC 1 e 2, con dispendio di carburante e km di tragitto, quando sulla loro strada era presente una bella centrale atomica (non progettata per resistere ad un aereo, a differenza del WTC)? Forse perchè sapevano di non essere intercettati dagli aerei dell'USAF? Nonostante un protocollo in vigore da diverso tempo (ben prima dell'11/09/01) che prevedeva l'abbattimento dell'aereo disobbediente!!!

Saluti interrogativi
Simone Colzani
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