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PROCESSO A LEE HARVEY OSWALD

Ultimo Aggiornamento: 16/08/2005 23:25
Post: 218
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13/07/2003 02:13

Ennesima figuraccia diSpence:ha tentato invano di"smontare"Frazier suLovelady
Ennesima figuraccia diSpence:ha tentato invano di"smontare"Frazier suLovelady
Diego Verdegiglio
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Registrato il: 21/11/2002
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13/07/2003 19:08

I TESTIMONI DELL’ACCUSA

----------------
10-PARTE (99/110 )
------------------------



*BREWER
Sì, signore.

*GIUDICE
Grazie.
Si accomodi, prego / Dove risiede attualmente
gnor Brewer?

*BREWER
Attualmente io risiedo.. nella città di Ulstan,
Texas.

*BUGLIOSI
Bene. Signor Brewer /torniamo ora in-
dietro a venerdì .. 22 novembre, 1963, giorno
in cui il Presidente Kennedy fu assassinato. Lei
era direttore del negozio di scarpe... al 213 di
West Jefferson Boulevard a Dallas?


*BREWER
Sì, è esatto.

*BUGLIOSI
Come venne a conoscenza dell'assassinio
del Presidente?


*BREWER
Io.. ascoltavo la cronaca / ah../ dell'arrivo del
Presidente e del corteo/da una radio a tran-
sistor. A un tratto interruppero / e dissero che
avevano sparato al Presidente.

*BUGLIOSI
Circa quaratantacinque minuti più tardi, cioè ver-
so.. l'una e quindici del pomeriggio, venne
comunicato alla radio che un poliziotto era stato
ucciso in zona Oakcliff, a Dallas.

*BREWER
Sì.

*BUGLIOSI
E il negozio di scarpe si trovava / in zona
Oakcliff?


*BREWER
Esatto. Sì.

*BUGLIOSI
Cosa successe dopo che ebbe sentito la notizia
dell'uccisione dell'agente?

*BREWER
Ah.. dopo pochi istanti / arrivarono delle macchine del-
la polizia / che a sirene.. spiegate / percorsero
ripetutamente / Down Ends, Jefferson Boule
vard.

*BUGLIOSI
La parte ovest di Jefferson Boulevard.

*BREWER
Sì.

*BUGLIOSI
Bene.

*BREWER
E.. poco tempo dopo / un uomo si presentò sul-
la porta del negozio.

*BUGLIOSI
Lo vide bene in faccia?

*BREWER
Sì, certo.

*BUGLIOSI
A quale distanza si trovava da lui?

*BREWER
A circa un.. tre metri.

*BUGLIOSI
Reperto.. A-2. Fotografia di Lee
Oswald / Quell'uomo è Lee Harvey Oswald.
E' lo stesso uomo che lei ha visto sulla porta del
suo negozio / il giorno.. il giorno di cui stiamo
parlando?


*BREWER
Si, è lui.

*BUGLIOSI
Senta.. può dirci che impressione le
fece

*BREWER
Be', lui aveva i capelli.. un po' scompigliati /
e.. / sembrava avesse corso. Er/a spaventato.


*BUGLIOSI
Bene. Ah..le sembrò che fosse qualcosa di
strano nell'uomo, a parte il suo aspetto.. fisico?


*BREWER
Be', il fatto che lui stesse rivolo..
verso di me, dando le spalle alla strada, con tut-
ta la..confusione che che c'era là fuori / mi
sembro un po' insolito.


*BUGLIOSI
Le diede l'impressione che tentasse di . .
ignorare / la presenza della polizia?

*BREWER
Esatto / Sì.

*BUGLIOSI
Poi le macchine fecero una conversione ad "U"
Sulla Jefferson dirigendosi ad est?

*BREWER
Sì, fecero la conversione e..in quel momento
Oswald, o meglio quell’uomo che era..entrato
nel negozio/ si guardò le spalle/ come per assicurarsi
che se ne fossero andati, poi si girò e uscì,
e .. una volta in strada si incamminò verso il cinema Texas

*BUGLIOSI
Quanto dista il cinema dal suo negozio?

*BREWER
Essendo.. nello stesso isolato.direi cinquanta-
sessanta metri

*BUGLIOSI
Che cosa fece lei quando l' uomo s’incamminò
verso il cinema Texas?

*BREWER
Uscii subito dal negozio.. mi fermai
sul marciapiede e.. lo guardai / mentre andava ver
so il cinema Texas e così lo vidi che entrava nel cinema

*BUGLIOSI
E lei.. / a quale distanza si trovava dall'uomo?

*BREWER
Non lo so. Ero ancora di fronte al mio
negozio / quando lo vidi entrare nel cinema.


*BUGLIOSI
E poi anche lei.. /si diresse verso il
cinema.

*BREWER
Sì, vedendolo entrare mi diressi an-
ch'io verso il cinema. Chiesi alla cassiera
se lo avesse.. visto o se gli avesse venduto
il biglietto. Lei disse che non l’avevo visto
perché era uscita dal cinema a guardava / le mac-
chine della polizia


*BUGLIOSI
Bene

*BREWER
E..

*BUGLIOSI
E poi che cosa successe?

*BREWER
Poiché nell'atrio c'era.. ah..l'uomo
che aveva in gestione.. il cinema, gli chiesi
di entrare con me. Noi guardammo nella galle-
ria e poi giù in platea, ma non vedemmo
Oswald . Poi tornammo dalla cassiera e io le
dissi : "Non l'ho visto, ma credo si trovi in
sala. Chiami la polizia”

*BUGLIOSI
Dopo questo cosa successe?

*BREWER
Tornai in sala.Mi misi vicino. . all'uscita
situata dietro al palcoscenico e aspettai
Ah... qualche minuto dopo..

*BUGLIOSI
E poi cosa?

*BREWER
Come, scusi?

*BUGLIOSI
No, continui, la prego.

*BREWER
Pochi minuti più tardi / le.. luci della sala /
vennero accese / Io guardai dal sipario e.. vidi
Oswald che stava seduto giù in platea
E.. quando le luci / si accesero / lui si alzò
dalla poltrona/ camminò per il corridoio / poi si
girò e andò a sedersi su una poltrona vicino a
quella che aveva occupato.

*BUGLIOSI
Bene. Che cosa successe in seguito?

*BREWER
Aah.. dopo che ebbi visto Oswald, sen-
tii un.. / rumore all'esterno. Aprii la.. / la
porta, e fui afferrato dai poliziotti. Uno mi pun-
tò la pistola contro. Spiegai loro che / che.. il
sospettato, la persona sospetta era in platea
Mi chiesero di indicarglielo perciò.. andai sul
palcoscenico con.. con due poliziotti indicai
loro l'uomo / e poi / un poliziotto / avanzò ver-
so di lui. Percorse il corridoio e si diresse ver-
so di lui. Mentre il poliziotto / si avvicinava
alla poltrona / dove Oswald era seduto / Oswald
si alzò e urlò qualcosa, non so dirle che cosa
e..poi colpì l'agente facendolo cadere a te-
ra. Poi lui si infilò una mano.. sotto la camicia
ed estrasse una pistola. L'agente / si alzò
in piedi / era stato colpito ma riuscì ad alzarsi,
afferrò la pistola e i due lottarono per qualche
minuto, e poi e poi l'uomo fu ammanettato e portato via,


*BUGLIOSI
Non ho altre domande.

*SPENCE
Allora.. signor.. Brewer quando...
quando..vide Oswald davanti al suo nego-
zio / le.. ./ le macchine della polizia
correvano a sirene spiegate / lei sapeva che il
Presidente era stato ucciso, sapeva che
Tippitt era stato ucciso / e come molti abitanti
di Dallas anche lei.. era sul chi va là, non
è così?


*BREWER
Sì, è esatto. Sì.

*SPENCE
Bene. / quando lei vide Oswald davan-
ti a.... /.alle vetrine del negozio... / aveva
l' aria sospetta , vero?


*BREWER
Sì,aveva l'aria sospetta.(.

*SPENCE
Dunque / Vediamo .. / lei ha appena
asserito con la sua testimonianza che Oswald aveva
ucciso Tippitt e anche / il Presidente. Per-
ciò, spaventato, stava scappando per andare
a nascondersi. Voglio ora avanzare
un'ipotesi / una versione dei fatti di-
versa./ Supponiamo perciò.. che Oswald / quest'uomo
che lei vide nel negozio / possa essere stato /
anziché la persona colpevole / un capro espia-
torio / Ora supponiamo che quest'uo-
mo, rendendosi conto di essere un capro espiato-
rio, non sappia che cosa fare. Lei lo vede.
Ora, quando lei lo vede, que-que- quell 'espres-
sione della../ sua faccia / che lei poco fa.. ha
definito "spaventata" / potrebbe essere / non solo
l'espressione dell'uomo / che ha ucciso il Presi-
dente, ma anche quella di un uomo che e innocen-
te e sa di essere un capro espiatorio.


*BREWER
Io.. credo che l' espressione sarebbe la
stessa

*SPENCE
Sarebbe la stessa . E.. una delle cose che
Lee.. / esclamò / anzi, addirittura urlò
"Non sto opponendo resistenza"
Non è così?

*BREWER
Dopo che lo ebbero ammanettato, mentre lo porta-
vano via, Lee disse un paio di volte:
"Non sto opponendo resistenza"

*SPENCE
Ma loro lo colpirono, non è così?


*BREWER
Sì, è così.

*SPENCE
E lui.../ cercava di proteggersi urlando:
"Non sto opponendo resistenza”
Non, è così?


*BREWER
sì.

*SPENCE
Grazie E lei ebbe modo di vedere la
sua faccia mentre lo portavano via?


*BREWER
Sì, io.. mi trovavo a pochi metri da lui / quan-
do lo portarono via.

*SPENCE
e lei.../ non dimenticherà mai quel-
la scena, vero?

*BREWER
No, certo.

*SPENCE
Si trattava di un uomo / che era sopraf.
fatto dal terrore.. E' così, signor Brewer?

*BREWER
Lui era.. terrorizzato e in stato confusionale.
Sì.

*SPENCE
La ringrazio molto/ Quando i poliziot-
ti si precipitarono / su Lee / nel cinema / lei sen-
tì uno degli agenti che lo arrestavano dire: / "Hai
ucciso il Presidente, vero?" / Non è così?

*BREWER
Io.. ho testimoniato di aver sentito co-
sì.


*SPENCE
Ma Lee.in quel momento doveva essere ac-
cusato dell'omicidio di Tippitt, non è così?
Insomma, tutti pensavano che Lee si
stesse nascondendo perché aveva ucciso Tippit.
Non è esatto?


*BREWER
Sì, certo. E' proprio 'così.


*SPENCE
Eppure l'agente operando il fermo / l'agente che
lo arrestava disse: / "Hai ucciso il Presidente,
vero?” Lei.. / lei ha detto questo alla commissio-
ne d'inchiesta?


*BREWER
Io ho detto che / non so se / fosse
l'agente che lo arrestava, io udii qualcuno, però
non saprei... ah.. / stabilire chi sia stato, co-
munque udii qualcuno dire: "Hai ucciso il Presi-
dente, vero?"


*SPENCE
Quindi qualcuno aveva provveduto /
senza avere nessuna prova / a collegare i due omi-
cidi, non è così?

*BREWER
E' evidente..

*SPENCE
Grazie.


*GIUDICE
Molto bene. Tante grazie signor Brewer.
può ritirarsi.

*BREWER
Grazie.


--- (110/ ..): I testimoni dell’accusa –
Stefano
Post: 219
Registrato il: 18/11/2002
Frequentatore
OFFLINE
13/07/2003 19:44

La povertà della linea di difesa diSpence è sconcertante!Figuratevi se avesse davvero difeso Oswald!
La povertà della linea di difesa diSpence è sconcertante!Figuratevi se avesse davvero difeso Oswald!
Diego Verdegiglio
Post: 86
Registrato il: 21/11/2002
Novizio
OFFLINE
17/07/2003 01:07

Per dr Diego Verdegiglio
Giunto quasi ad un terzo del faldone , devo ammettere che la pubblicazione di questo documento non ha suscitato nel forum l’interesse che auspicavo. E’ stato un mio errore di valutazione e, senza recriminazione alcuna, credo che ne sospenderò la trascrizione. Mi sembra inutile rileggermi e farLe rileggere in versione elettronica la documentazione che io e lei già possediamo.
Cordialmente.

Stefano
Post: 221
Registrato il: 18/11/2002
Frequentatore
OFFLINE
17/07/2003 01:23

La comprendo molto bene.Però mi dispiace,ilSuo lavoro meritava ben altro esito.Grazie comunque!DV
La comprendo molto bene.Però mi dispiace,ilSuo lavoro meritava ben altro esito.Grazie comunque!DV
Diego Verdegiglio
Post: 64
Registrato il: 17/11/2002
Novizio
OFFLINE
23/07/2003 18:43

scuse
stefano ha ragione. il suo lavoro meritava ben altro.
purtroppo in questo periodo non ho tempo per lavorare al sito...
il lavoro fatto è e resta, qui, però.
lo si potrebbe impaginare sul sito, ma al momento non posso prendermi carico della cosa.

se qualcuno è pratico di linguaggio html e vuole farlo...

saluti
FF
Federico Ferrero
Post: 8
Registrato il: 23/02/2005
Novizio
OFFLINE
07/07/2005 14:15

Domande (quasi) alla mia maniera (alla Meola, insomma)...paura eh?
Cari tutti voi che mi conoscete e che per tanto tempo avete sopportato le mie domande, soprattutto DV, come potete notare dalla partecipazione di questi giorni sto tentando di rimettermi in pari con gli arretrati di questi ultimi due anni di assenza.

Una domanda al caro Stefano, però, desidererei davvero farla: perchè hai smesso di trascrivere il processo a LHO? E, soprattutto, perchè non ne fai un libro? Magari con la presentazione di Federico Ferreo e prefazione di Diego Verdegiglio (sempre che anche loro siano d'accordo).
A suo tempo mi presi l'incarico di scrivere la parte legale di un testo relativo ad un ipotetico processo ad Oswlad,ma come ho già postato in questi giorni (ieri se non sbaglio) in un'altra cartella del forum, non ho avuto ed ancora adesso non ho il tempo sufficiente per effettuare una corretta ed approfondita ricerca su dove reperire informazioni in materia della normativa vigente all'epoca dei fatti non solo negli States,ma specificamente, nello Stato del Texas.
Se qualcuno di voi sapesse indicarmi dove trovarla gliene sarei grato e finalmente potrei cominciare questo lavoro al quale tengo particolarmente.
In fondo potremmo anche tentare di fare un testo a più mani con la coordinazione dei nostri mentori Ferrero e Verdegiglio (e , per me sicuramente, anche tu Stefano sei tra questi mentori).
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Nel frattempo vi saluto cordialmente.

Roberto M. Meola
Roberto Admin. di

Post: 886
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
OFFLINE
08/07/2005 03:36

Caro Roberto,
un libro americano del 1992 (non citato nella mia bibliografia) ricostruisce in 650 pagine un immaginario processo a Oswald, con tanto di giudici e avvocati. Si tratta di "The People vs Lee Harvey Oswald" di Walt Brown, New York, Carrol & Graf/Richard Gallen Publishers, 1992. Ti rammento che i diritti del processo televisivo che ho inviato a Stefano non sono miei ma dell'emittente inglese Channel Four, che ne ha venduto i diritti in Italia per la trasmissione di una sintesi di tre ore al circuito ODEON TV nel 1988. Non credo sia possibile da quel copione tirare fuori un libro senza pagare a chi di dovere i diritti, ma soprattutto non credo esistano editori italiani (ma soprattutto distributori) disposti a pubblicare un libro che ribadisce la sola colpevolezza di Oswald e l'assenza di mandanti. Attendo comunque che tu mi metta in contatto con l'editore di cui mi hai scritto. Finora la ristampa del mio libro, modificato in "1000 domande e 1000 risposte sull'assassinio di J. F. Kennedy", ha trovato porte chiuse, anche e soprattutto da parte di chi finora ha pubblicato libri complottisti (Sperling & Kupfer-Milano, Newton Compton-Roma, Peruzzo-Milano, Editori Riuniti-Roma, Feltrinelli, Mondadori, Pironti-Napoli ecc). Resto in attesa e ti saluto caramente. Ciao. DV
Diego Verdegiglio
Post: 442
Registrato il: 21/11/2002
Veterano
OFFLINE
09/07/2005 00:42

Caro Roberto,la risposta alla tua domanda è nel mio messaggio qui sopra di qualche tempo fa. Forse quest'estate proverò a trascrivere qualche altra testimonianza. Questo processo, limitato solo dalla non-presenza dell'imputato, è a mio avviso estremamente interessante per percepire realmente il caso.
Al resto della domanda ha risposto Verdegiglio.
A presto.
Stefano
Post: 10
Registrato il: 23/02/2005
Novizio
OFFLINE
09/07/2005 00:59

GRAZIE
Per Diego:
Ti ringrazio tantissimo per la risposta e le indicazioni che mi hai fornite e per quanto concerne le porte chiuse sta pur certo che ne hai trovata una aperta presso la casa editrice di cui ti ho dato il numero ed il nominativo. Attendono una tua chiamata (sai già di chi devi chiedere).

Per Stefano:
Grazie anche a te per la tua risposta. Spero di poter continuare questa estate a leggere il "tuo" processo a LHO.

Saluti
Roberto Admin. di

Post: 75
Registrato il: 30/05/2003
Novizio
OFFLINE
09/07/2005 01:05

libro "The People vs Lee Harvey Oswald"
Roberto,
ho questo libro nella mia collezione e puoi vederne la copertina sul mio sito all'indirizzo
http://www.biagioprivitera.it/Kennedy-bookA09.htm

saluti

Biagio
Post: 453
Registrato il: 21/11/2002
Veterano
OFFLINE
28/07/2005 00:04

Qualche nuovo frequentatore del forum ha dimostrato interesse non solo per le questioni “tecniche” relative all’assassinio del Presidente, ma anche per l’ambiente e le relazioni in cui si muoveva
Oswald. Figura non secondaria per approfondire questo aspetto è senza altro Ruth Paine.
Ecco la sua testimonianza nel processo presentato in questa cartella.

BUGLIOSI
Il governo chiama la signora Ruth Paine

GIUDICE
Si accomodi, signora. Venga,
si accomodi al banco dei testimoni,
per cortesia // Se non sbaglio, lei ha già
prestato giuramento, vero?

PAINE
Sì, Vostro Onore.

GIUDICE
Si sieda, signora. Prego.

PAINE
Grazie.

GIUDICE
Ci dica il suo nome.

PAINE
Mi chiamo Ruth Paine.

BUGLIOSI
Signora, Payne che lavoro svolge attual-
mente?

PAINE
Sono psicologa infantile. Lavoro nelle scuole ele-
mentari.

BUGLIOSI
Lei sa, signora che sto per farle delle
domande riguardanti i suoi rapporti con Lee../
Oswald e sua moglie Marina?

PAINE
Sì.

BUGLIOSI
Sebbene i fatti / di cui ora noi parleremo
sono successi molti anni fa, sono ancora pre-
senti nella sua mente?

PAINE
Sì,sono presenti nella mia mente.

BUGLIOSI
E questo è dovuto all'importanza storica dei
fatti in questione?

PAINE
Oh, si, certamente. Si è trattato / di una trage-
dia nazionale e di una tragedia personale.

BUGLIOSI
L’assassinio del Presidente, dice?

PAINE
Sì.

BUGLIOSI
Quando e come conobbe... Lee Harvey Oswald e sua
moglie / Marina?

PAINE
Era il febbraio... del '63 /Li conobbi a una fe-
sta a Dallas .

BUGLIOSI
Sapeva che Marina veniva dalla Russia
e che Oswald, rifugiatosi in Russia nel 1959 /
l'aveva conosciuta e sposata laggiù?

PAINE
Sì.

BUGLIOSI
All’epoca lei parlava il russo?

PAINE
Sì, certo.

BUGLIOSI
E lei in seguito divenne molto amica degli
Oswald?

PAINE
Sì, è così / Amica di Marina.. (RISOLINO) diciamo

BUGLIOSI
Frequentando Lee e Marina / ebbe l’impressione che
lui la incoraggiasse a parlare la nostra lingua?

PAINE
No, Lee non voleva che la imparasse
e questo fatto mi sembrava limitativo..

BUGLIOSI
Vedo...

PAINE
..nei.. confronti di sua moglie.

BUGLIOSI
Anche lui le parlava soltanto../ in russo?

PAINE
In russo / Esatto.

BUGLIOSI
Nel marzo del '63. lei apprese che
Oswald voleva che Marina ritornasse a vivere in
Unione Sovietica?

PAINE
Sì. Lei mi disse che lui voleva mandarla via.

BUGLIOSI
Però Marina le disse che non se ne voleva andare,
che si trovava bene in America e che voleva resta-
re qui.

PAINE
Marina desiderava restare qui. Non voleva
tornare in Unione Sovietica.

BUGLIOSI
Capisco, nell’aprile del"63,
Lee Oswald andò a New Orleans a cercare lavoro?

PAINE
Sì,era rimasto disoccupato e partì.

BUGLIOSI
E Marina restò da lei ad aspettare che
il marito si sistemasse a New Orleans e le telefo-
nasse di raggiungerlo?

PAINE
Si, è esatto. Io../ le proposi restare a casa
mia e di raggiungerlo quando / avesse trovato un
lavoro.

BUGLIOSI
Lei accompagnò Marina e sua figlia a New Orleans
a raggiungere Oswald?

PAINE
Sì. Dopo la sua telefonata.

BUGLIOSI
Nel luglio del '63 Marina le scrisse da
New Orleans informandola che temeva che suo marito
la rimandasse in Russia?

PAINE
Sì, allora io le risposi dicendole che poteva re-
stare da me, se lo voleva.

BUGLIOSI
E quindi Marina venne a vivere con lei.

PAINE
Sì/ Esatto

BUGLIOSI
Nel settembre del '63?

PAINE
Sì.

BUGLIOSI
E lei andò a New Orleans a... prendere
Marina?

PAINE


BUGLIOSI
Quando lei arrivò a New Orleans.. / le dissero
o fu Oswald a dirle delle sue attività politiche?

PAINE
Ecco, lui mi disse che stava distribuen-
do dei / volantini / pro Castro.. capisce, degli
anti-castristi avevano provocato un tafferuglio
e lui era finito in carcere.

BUGLIOSI
Bene /Quindi Oswald rimase a New Orleans
e lei portò Marina e June, loro figlia, nel-
la sua casa di Irvine?

PAINE
Esatto.

BUGLIOSI
Marina andò con lui quando tornò a Dallas
o..restò a casa sua...

PAINE
No, rimase da me. Le.. proposi
di restare fino alla nascita del secondo bambino
così / poteva rimettersi in forze prima di tornare
con lui.

BUGLIOSI
Signora Paine, se non sbaglio,
lei consigliò Lee Oswald di farsi assumere
al Deposito dei Testi Scolastici del Texas. Vuole
dire alla qiuria cosa successe?

PAINE
Sì, certo / Marina ed io prendevamo il caffè
con una vicina di casa / circa una settimana dopo
che Lee era tornato in città. Lui.. non era
ancora riuscito a trovare lavoro. Allora,un'altra
vicina di casa disse che.. suo fratello lavo-
rava al Deposito dei Testi Scolastici / e che
lui le aveva detto che c'erano / dei posti vacan-
ti// Allora../ io.. telefonai al Deposito dei li-
bri e parlai con il capo / del personale. Non mi
disse che c'erano posti vacanti, ma disse che il
giovane.. / avrebbe dovuto presentarsi da lui /
Ne parlai a Lee quando telefonò a casa
mia / e lui si presentò il giorno dopo ebbe
il posto/ Fu molto felice per questo.

BUGLIOSI
Senta, tra la metà di ottobre 1963 e il
22 novembre 1963, giorno dell'assassinio, Oswald
veniva a trovare Marina a casa sua?

PAINE
Sì, veniva ogni week-end / regolarmente.

BUGLIOSI
Bene. E non fece mai.. / un'eccezione?

PAINE
Be', sì. Proprio il week-end.. precedente
l'assassinio non si fece vedere. Marina ed
io eravamo...

BUGLIOSI
Però quando lui veniva a trovare
Marina, veniva sempre, regolarmente e senza eccezioni
al venerdì sera e andava via al lunedì mat-
tina, è esatto?

PAINE
E' esatto, sì Mm mm

BUGLIOSI
Signora Paine, giovedì 21 novembre 1963
ci fu qualcosa di strano nel comportamento di Oswald?

PAINE
Oh, sì. Venne a casa mia di sera ed era la prima
volta che veniva.. durante la settimana / e anche
la prima volta che veniva senza chiedermi il per-
messo.

BUGLIOSI
E lei ne fu sorpresa?

PAINE
Ne fui molto sorpresa. Sì.

BUGLIOSI
Anche .. Marina / ne fu sorpresa e imba-
razzata?

PAINE
Certamente. Sì / Lei.. mi chiese scusa / per
il fatto che lui non aveva chiesto il permesso e
disse / di essere sorpresa.

BUGLIOSI
Lei riesce a ricordare a che ora lo vide
quel giovedì sera?

PAINE
Erano circa le cinque e trenta di sera Ero appena
tornata dal supermercato e lui era con sua moglie
/ Stavano parlando davanti alla casa / nel momento
in cui arrivai.

BUGLIOSI
Molto bene. Lei ricorda che cosa gli
disse prima di entrare / in casa?

PAINE
S../Io..

BUGLIOSI
che cosa gli disse?

PAINE
Io.. / gli dissi: "Il Presidente arriva domani".
Ed ero molto eccitata capirà / Lui non mi
rispose, fece un gesto con la mano e borbottò:
"Oh,giá"/ Lo disse in russo / (SOSPIRO)

BUGLIOSI
Le disse "da" o cosa..?

PAINE
Yidire

BUGLIOSI
Potrebbe raccontare alla giuria cosa successe nel corso della serata?



FINE PRIMA PARTE. TESTIMONE DELL'ACCUSA R.PAINE

[Modificato da Stefano F. 30/07/2005 19.24]

Stefano
Post: 905
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
OFFLINE
28/07/2005 15:42

Complimenti per la trascrizione del copione che Le ho inviato, caro Stefano! Vedo che addirittura ha rispettato perfino le barre ///// delle pause messe dai traduttori italiani per gli attori che doppiarono i filmati. Il Suo è un impegno meritevole di lode, perché, come Lei sa, è l'unico in Italia insieme a me a possedere il copione di doppiaggio di quelle puntate sul "processo a Lee Oswald".Grazie, sono sicuro che tutti gli amici del Forum apprezzino il suo sforzo. DV

[Modificato da Federico Ferrero 29/07/2005 15.16]

Diego Verdegiglio
Post: 490
Registrato il: 17/11/2002
Veterano
OFFLINE
29/07/2005 15:16

Senz'altro.
Ho pensato più volte ad aggiungere una sezione sul processo, nel sito.

FF
Federico Ferrero
Post: 910
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
OFFLINE
30/07/2005 15:39

Mi sembra un'ottima idea! Federico Ferrero che ne pensa?
Diego Verdegiglio
Post: 455
Registrato il: 21/11/2002
Veterano
OFFLINE
30/07/2005 19:18

Ringrazio per gli apprezzamenti. Come avrà notato certamente DV, ho dovuto scegliere tra riportare la traduzione letterale trascritta nel copione e le successive annotazioni di Fede Arnaud,quest'ultime particolamente puntuali e pertinenti per la comprensione del testo. Per esigenze della trascrizione, e la volontà di non trascurare nulla delle espressioni dei testimoni , ho optato per la trascrizione totale delle traduzione trascurando le annotazioni scritte a mano nel copione.
Stefano
Post: 456
Registrato il: 21/11/2002
Veterano
OFFLINE
30/07/2005 19:21

SECONDA PARTE. TESTIMONE DELL'ACCUSA:R. PAINE
PAINE
Be', cenammo come al solito e poi io.. lavai i
piatti .. e / come di consueto misi a letto i miei
bambini. e lessi loro una favola / Feci.. le cose
che facevo ogni sera.

BUGLIOSI
Verso le 9 di sera, ricorda che cosa fece?

PAINE
Sì, alle 9, quando i bambini erano già a letto,
andai giù nel garage / per dipingere dei cubi che
avevo fatto per loro.

BUGLIOSI
Quando lei entrò /nel suo garage, ver-
so le 9, notò qualcosa di inconsueto?

PAINE
Sì. La..luce del garage era accesa quando en-
trai.

BUGLIOSI
E lei non era stata prima nel garage?

PAINE
No, assolutamente.

BUGLIOSI
Quindi lei pensò che Marina, oppure Oswald avessero
lasciato la luce accesa?

PAINE
Io..non pensai fosse stata Marina lei spegneva
sempre..la luce quando usciva dal garage, e.. /
be', io../ l'avevo sentita muoversi per casa e sa-
pevo che non era andata nel garage / Allora.. /
quando... quando entrai nel garage e trovai la lu-
ce accesa pensai che Oswald aveva dimenticato di
spegnerla.


BUGLIOSI
Comunque lei.. non lo vide entrare nel
garage.

PAINE
No, non lo vidi. ^

BUGLIOSI
Nel corso della sua testimonianza il si-
gnor Frazier ha detto che Oswald gli disse che ve-
niva a casa sua quel giovedì sera per prendere del-
le aste per le tende..

PAINE
(VERSO)

BUGLIOSI
Per.../ la sua stanza di Beckley Street. Quand'e-
ra a casa sua le chiese le aste per le tende?

PAINE
No/ non me le chiese.

BUGLIOSI
Oswald le chiese mai di dargli delle
aste per le tende?

PAINE
No.

BUGLIOSI
Parlò mai con lui o con Marina di aste per
le tende?

PAINE
No.

BUGLIOSI
Però lei aveva delle aste per le tende.. /
nel suo garage. E' esatto?

PAINE
Sì / Nel garage / Sì.

BUGLIOSI
e dopo l'assassinio erano ancora là?

PAINE
Sì / E' esatto.

BUGLIOSI
Signora Paine, ci dica: /a mezzogiorno
di venerdì 22 novembre 1963 / giorno dell'assassi-
nio, lei si trovava in casa?

PAINE
Sì.

BUGLIOSI
E poco dopo mezzogiorno lei apprese /
che avevano sparato al Presidente?

PAINE
Sì. Alla televisione dissero che gli avevano spa-
rato.

BUGLIOSI
Cosa dissero, esattamente?

PAINE
Be'.. che gli avevano sparato e qualche minuto do-
po che.. che sembrava.. che gli spari provenisse-
ro dal Deposito dei Testi Scolastici.

BUGLIOSI
Lei pur sapendo che Oswald lavorava nel Depo-
sito dei Testi Scolastici» non ebbe.. sospetti su
di lui?

PAINE
No, affatto. / No.

BUGLIOSI
Cosa successe subito dopo? Riguardo al-
l'assassinio?

PAINE l
Subito dopo, annunciarono alla televisione che. il
Presidente era morto, e subito dopo si presenta-
rono sei agenti sulla porta della mia casa/ era-
no.. dell'ufficio dello sceriffo / e della centra-
le di polizia / Mi chiesero di entrare.

BUGLIOSI
Volevano../ perquisire la casa?

PAINE
Sì, esatto.

BUGLIOSI
Perquisirono anche il garage?

PAINE
Sì. Andarono immediatamente nel garage

BUGLIOSI
Quand'erano nel garage, gli agenti le chiesero se
Oswald aveva un'arma o un fucile?

PAINE
Uno degli agenti.. / chiese se aveva un'arma e io
risposi.. "no", e poi tradussi la domanda a Marina
che disse: Sì/ che aveva un fucile e indicò una
coperta arrotolata in fondo al garage/ sul pavi-
mento.

BUGLIOSI
Quando Marina indicò la coperta sul pa-
vimento, gli agenti controllarono se c’era un fu-
cile dentro la coperta?

PAINE
Sì, un agente la sollevò e se la mise
sul braccio.. / srotolata / ma... dentro la coper-
ta non c'era niente.

BUGLIOSI
Marina lasciò la sua casa dopo l'assassinio, ve-
ro?

PAINE
Sì,è esatto.

BUGLIOSI
Signora Paine. / è vero che Oswald lasciò la
sua fede nuziale il mattino stesso dell' assassinio?

PAINE
Be'.. / pochi giorni dopo l'assassinio due agenti
dell'F.B.I. vennero a dirmi che Marina voleva la
fede nuziale ma.. io../ non sapevo dove fosse./
Guardammo nella... nella sua stanza e la trovammo
in una tazza sul cassettone.

BUGLIOSI
Lei ebbe l'impressione che il fatto di lasciare
la fede a Marina potesse avere avuto il significa-
to di un (FC) addio?

PAINE
Ebbi.. l'impressione che avesse pensato di
non rivederla mai più.

BUGLIOSI
Signora Paine,potrebbe descriverci
com'erano i rapporti tra i coniugi Oswald?

PAINE
Erano... molto importanti l'uno per l'altra e si
volevano bene però litigavano, si punzecchiavano
e / e../ si insultavano.

BUGLIOSI
Signora Paine, è corretto dire che lei
pensava di conoscere Lee Harvey Oswald piuttosto
bene?

PAINE
Sì, credo proprio di sì. Credo però che sol-
tanto Marina lo conoscesse bene / Pero.. lo vidi
così spesso durante i due mesi precedenti l'assas-
sinio, direi che fu la persona che frequentai mag-
giormente. E penso che..

BUGLIOSI
Dove lo vedeva?

PAINE
A casa mia. E osservandolo mi feci un quadro pre-
ciso del suo carattere.

BUGLIOSI
Gli diede anche lezioni di guida, é esatto?

PAINE
(SORRIDENDO) Sì, è esatto. Gli diedi delle lezioni

BUGLIOSI
Nel periodo in cui frequentò i coniugi
Oswald, le risulta che Lee Oswald avesse dei rap-
porti con altre persone, a parte Marina?

PAINE
Non mi risulta. No.

BUGLIOSI
Non ricevette qualche telefonate a casa sua,
di natura misteriosa?

PAINE
Non ricevette telefonate di nessun gene-
re.

BUGLIOSI
Non le risulta che fosse in contatto con qual-
cuno?

PAINE
No.

BUGLIOSI
Lei riuscì a capire come Lee Harvey Oswald..
vedesse il mondo in cui viveva?

PAINE
Credo che lo considerasse.. ostile/ Inoltre non lo
sentii mai parlare bene dei suoi simili.

BUGLIOSI
Riuscì a capire come Oswald consideras-
se sé stesso?

PAINE
Mi sembrava pieno di sé stesso.. / prego?

SPENCE
Per favore, stiamo esagerando!

BUGLIOSI
E' una domanda pertinente/ Vostro Onore

SPENCE
Figuriamoci!

GIUDICE
Signori, per cortesia..

SPENCE
Si sta chiedendo alla teste di
esprimere un'opinione.. /Vostro Onore...

GIUDICE
Avvocato... accolgo la sua obiezione. Non
può dire ciò che "lui" sentiva / Ci dica le
"sue" osservazioni, signora Paine.

PAINE
Devo dire (che)cosa pensava?

GIUDICE
No/ Ciò che "lei" vide e osservò. Non può dire co-
sa/pensava, non era nella sua testa, non
può saperlo. Ha capito?/ D'accordo. Grazie.

PAINE
(VERSI) / Oh! Certo /Certo
.. d'accordo../ E' chiaro / Ho capito. Sì,
ho capito

BUGLIOSI
Riuscì a capire come Oswald consideras-
se se stesso?

SPENCE
Ma è la stessa domanda!

BUGLIOSI
No, la domanda è diversa.

PAINE
Be'../ Posso rispondere...

GIUDICE
Obiezione accolta.

SPENCE
Scusate..per favore / La prego, aspetti un
momento..

PAINE
Dica..

SPENCE
II Giudice ha accolto l'obiezione, di conse-
guenza lei ora non può../ rispondere alla do-
manda.

PAINE
Potrei però raccontarvi... che so... come
parlava.

GIUDICE
Ma certo, sicuro. Questo ce lo può raccontare

BUGLIOSI
RIDACCHIA)

PUBBLICO
(RISATINE)

GIUDICE
Lei ha davvero.. capito le regole del gioco, si-
gnora Paine.

PUBBLICO
(RIDE)

PAINE
(VERSI)

GIUDICE
Allora, come parlava?

PAINE
Lui parlava con...

BUGLIOSI
Non sono stato io a suggerire la pro-
posta alla teste...

PAINE
(RISOLINO) / Parlava con derisione / delle
altre persone / e... / con.. / orgoglio di sé stes-
so e della sua / ehm... / abilità...

GIUDICE
Tante grazie.

BUGLIOSI
Sperava di venire considerato un giorno un
uomo eccezionale?

PAINE
Credo.. che si ritenesse un tipo speciale e che
gli altri non capissero le sue qualità, ma che
/ un giorno sarebbe stato apprezzato.

BUGLIOSI
Lo riteneva un uomo affidabile? Un uomo.. capace
di dare sostegno? ^____

PAINE
Mi dava fastidio che lui non.../ non mante-
nesse adeguatamente sua moglie e che.. / non fa-
cesse niente per aiutarla. La poverina non poteva
/contare su di lui / Ero.../ preoccupata perché era

una persona/ suscettibile, cioè il tipo / che.. /
si offende facilmente / se gli si fa una cri-
tica/ E poi../ mi pare di aver già detto che
/ io avevo esitato, avevo / quasi ..paura di chiede-
/re a Marina di venire a vivere da me,perché teme-
/vo che lui potesse offendersi.

BUGLIOSI
Tante grazie, signora Paine.

GIUDICE
A lei la teste, signor Spence. Può controinterrogare.


FINE SECONDA PARTE - TESTIMONE ACCUSA R.PAINE -

[Modificato da Stefano F. 30/07/2005 19.25]

Stefano
Post: 911
Registrato il: 18/11/2002
Veterano
OFFLINE
31/07/2005 01:52

Come sempre, Lei ha fatto un ottimo lavoro. Complimenti, caro signor Stefano.DV
Diego Verdegiglio
Post: 460
Registrato il: 21/11/2002
Veterano
OFFLINE
02/08/2005 11:23

Commento.

Ruth Paine, pur considerando la sua posizione di testimone dell’accusa,
delinea un quadro impietoso della figura di Oswald. Bugliosi, l’accusa, non ha nemmeno la necessità di calcare sulle domande. La realtà è più che sufficiente: la vita privata di Oswald era compromessa e lui se ne rendeva conto, tanto da pensare di rimandare la moglie in patria. Dalle parole della sig.ra Paine traspare lo squilibro mentale di Lee che solo Marina conosce fino in fondo-quel suo indicare il fucile agli agenti sa tanto di rassegnazione-.
Spence, brillante avvocato difensore di una persona “assente”, è ben consapevole come la testimonianza di una persona così vicina a Oswald possa influenzare in negativo la giuria, e cerca di colpire duro. Nella prossima trascrizione vedremo Spence cercare di demolire la sig.ra Paine: punterà sul piano personale, ricordando il suo fallito matrimonio, il suo rispecchiarsi in Marina e il conseguente astio nei confronti di Lee. Poi, raccogliendo dal barile senza fondo del complottismo e delle strane coincidenza, arriverà ad insinuare il coinvolgimento della signora in attività secrete. Spence,infine, proverà a rovesciare in suo favore la testimonianza della Paine.
Stefano
Post: 648
Registrato il: 17/12/2002
Veterano
OFFLINE
03/08/2005 01:57


BUGLIOSI
Sperava di venire considerato un giorno un
uomo eccezionale?

PAINE
Credo.. che si ritenesse un tipo speciale e che
gli altri non capissero le sue qualità, ma che
/ un giorno sarebbe stato apprezzato.

La cosa che più mi da fastidio è che alla fine Oswald è riuscito nel suo intento.Un uomo come lui,che non avrebbe lasciato alcuna traccia del suo inutile passaggio sulla terra, sarà ricordato per sempre.Inoltre se avessero ragione quegli storici (come Robert Dallek,il massimo studioso di Kennedy)che sostengono che mai il Presidente Kennedy si sarebbe lasciato trascinare nella palude vietnamita,allora bisognerebbe concludere che L.H.O. ha ucciso non soltanto un grande,insostituibile leader,ma anche un intera generazione di giovani Americani,arrecando un danno incalcolabile agli Stati Uniti ed all intero Mondo Libero.

[Modificato da carmelo pugliatti 03/08/2005 1.59]

carmelo pugliatti
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