EMPOLI E TORINO QUANDO IL GOL ARRIVA DA DIETRO

Analizzando la distribuzione per reparti dei gol realizzati nelle prime 15 giornate, si scopre che la squadra di Cagni è quella che ottiene in percentuale più reti dal centrocampo, i granata dalla difesa. Cagliari: attacco flop
Lo sapevate che Amauri, con 8 gol su azione, è il capocannoniere solitario della serie A non considerando i rigori? E che la Roma è la squadra che ha segnato con più giocatori fin qui (13)? Ci sono tante curiosità da scoprire analizzando la classifica marcatori della serie A, alcune delle quali forniscono informazioni interessanti anche in chiave fantacalcistica.

Oggi, in particolare, analizzeremo la suddivisione in reparti dei gol delle varie squadre (sempre escludendo i rigori, visto che in quel caso la scelta è preordinata o non sarebbe quindi indicativa). Vedremo cioè come si distribuiscono in percentuale i gol realizzati fin qui dalle 20 protagoniste della serie A tra i tre reparti (difesa, centrocampo e attacco), considerando ovviamente i ruoli fantacalcistici.

La squadra che ottiene più gol dai difensori, in rapporto al totale di reti messe a segno nelle prime 15 partite, è il Torino (3 su 8, grazie ai due di Comotto e al singolo gol di Ivan Franceschini, che equivalgono al 38%). L’Inter è seconda a debita distanza con il suo 24% (7 su 29: due Materazzi e Samuel, uno Burdisso, Grosso e Javier Zanetti), ma nessuna squadra ha mandato in gol tanti elementi del proprio pacchetto arretrato (5). Quindi viene l’Atalanta, con il 23%, e qui la voce grossa la fa Loria, con i suoi 4 centri, che ne fanno il capocannoniere assoluto tra i difensori non rigoristi, davanti al romanista Panucci con 3. Aggiungendo il singolo gol di Rivalta, gli orobici raggiungono quota 5 su 22. Tre squadre non hanno mai segnato su azione con i difensori: si tratta di Empoli, Parma e Sampdoria. Ecco la classifica:

Torino 0,38
Inter 0,24
Atalanta 0,23
Cagliari 0,20
Reggina 0,20
Lazio 0,18
Roma 0,17
Livorno 0,15
Milan 0,15
Palermo 0,15
Ascoli 0,11
Fiorentina 0,10
Chievo 0,09
Siena 0,08
Udinese 0,08
Messina 0,06
Catania 0,05
Empoli 0
Parma 0
Sampdoria 0


Veniamo al centrocampo. E qui è il trionfo dell’Empoli, che ottiene dal reparto mediano il 64% dei propri gol complessivi (7 su 11), con 3 acuti di Buscè e Vannucchi e uno di Almiron. Segue il Cagliari con il 50% esatto (5 su 10: 2 gol di Conti e uno a testa per Capone, Leonardo Colucci e Antonino D’Agostino). Al terzo posto la Roma con il 47% e qui sono addirittura 7 i protagonisti (4 Perrotta, 3 Taddei, 2 De Rossi e Mancini e uno Aquilani, Pizarro e Rosi, per un totale di 14 gol su 30 totali). In fondo alla classifica c’è il Livorno con un solo gol (Filippini) su 13 complessivi, pari all’8%. Il laziale Mauri è il capocannoniere dei centrocampisti con 5 gol senza rigori, davanti a Doni, Stankovic, Cordova e Perrotta con 4. La graduatoria completa:

Empoli 0,64
Cagliari 0,50
Roma 0,47
Milan 0,46
Sampdoria 0,41
Palermo 0,38
Lazio 0,36
Siena 0,33
Atalanta 0,32
Messina 0,31
Parma 0,30
Inter 0,24
Catania 0,21
Fiorentina 0,19
Chievo 0,18
Udinese 0,17
Reggina 0,13
Torino 0,13
Ascoli 0,11
Livorno 0,08


Infine l’attacco. Qui l’Ascoli scopre di essere primo almeno in una classifica: per l’appunto quella del fatturato dei propri attaccanti in rapporto ai gol di squadra. Su un totale di 9 reti, infatti, i 7 realizzati dalla coppia Bjelanovic (5)-Marco Delvecchio (2) equivalgono al 78%. Quella marchigiana è anche la squadra che ha mandato a segno meno giocatori fin qui (appena 4: ai due attaccanti menzionati vanno aggiunti i guizzi isolati di Perrulli e Pecorari). Il Livorno è appena un gradino sotto, col suo 77% (10 su 13), ma ha segnato con tutti gli attaccanti della sua rosa (4 gol Cristiano Lucarelli, 3 Bakayoko, 2 Danilevicius e 1 Paulinho). Quindi c’è l’Udinese (75%, 9 su 12), con Iaquinta (5), Asamoah (2) e Di Natale (2). Sorprende trovare all’ultimo posto di questa graduatoria il Cagliari, ossia una squadra votata al tridente offensivo. Solo uno dei 4 gol di Suazo è infatti arrivato su azione, e a quello si aggiungono soltanto le singole realizzazioni di Esposito e Pepe, per un totale di 3 reti su 10, equivalenti al 30%. Ma i sardi non sono gli unici a non ottenere dal loro attacco, bensì dal centrocampo, il fatturato più cospicuo in termini di gol: lo stesso vale anche per l’Empoli, il Milan e la Roma. Classifica:

Ascoli 0,78
Livorno 0,77
Udinese 0,75
Catania 0,74
Chievo 0,73
Fiorentina 0,71
Parma 0,70
Reggina 0,67
Messina 0,63
Sampdoria 0,59
Siena 0,58
Inter 0,52
Torino 0,50
Palermo 0,46
Lazio 0,45
Atalanta 0,45
Milan 0,38
Roma 0,37
Empoli 0,36
Cagliari 0,30


da fantacalcio.it