Melagrana

Oggi un' amica di famiglia ci ha portato un sacchetto pieno di melagrani che a causa delle pioggie si sono aperti. Di conseguenza devono essere mangiati presto. Avete qualche modo per utilizzarli (magari in un dolce, così mi fareste proprio felice...e se no anche in altri piatti). Mi spiacerebbe dover buttarli.
gatinha

frutto di una precedente ricerca per un altro forum ma non ancora collaudate, ho una serie di ricette per impiegare il melograno
Te le elenco nel caso te ne appetisse qualcuna, e il dolce te lo copio invece senz'altro

Arista di maiale al melograno
Insalata di indivia e melograno
Tacchino al melograno
Risotto al melograno
Risotto al melograno e speck
Insalata di pompelmo e melograno
Sciroppo di melograno (diuretico)
Costolette di maiale al melograno
mele al melograno
Cocktail al melograno
Liquore di melograno
grappa al melograno

Crostata al melograno

Per la pasta:
250 g di farina
200 g di zucchero
180 g di burro
3 tuorli d’uovo

la crema pasticciera
2 tuorli
500 ml di latte
100 g di zucchero
1 cucchiaio di farina
la buccia di un limone

Per il ripieno:
4 melograni maturi
6 cucchiai di gelatina di melograno

Tagliate a metà i melograni, mettete in una ciotola i grani aiutandovi con una forchettina e tenete da parte
Fate ammorbidire il burro fuori dal frigorifero per almeno due ore. Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, i tuorli d’uovo ed il burro a fiocchetti.
Impastate fino a formare un impasto elastico che aiuterete a staccarsi dalle mani infarinandole regolarmente. Formate una palla e lasciatela riposare per mezz’ora in frigorifero. Imburrate e infarinate una tortiera a bordo estraibile del diametro di 24 cm e foderatela con la pasta che avrete steso, con l’aiuto di un mattarello, su di un piano infarinato. Punzecchiate la pasta con una forchetta, ricopritela con carta oleata su cui verserete dei fagioli secchi e fate cuocere nel forno a 190° per circa mezzora.
Preparate ora la crema pasticciera mettendo in un pentolino i tuorli e lo zucchero e, fuori dal fuoco, montateli bene col frullino elettrico. Devono risultare molto cremosi e non si deve sentire più la granulosità dello zucchero. Versate la farina a pioggia, incorporate poco alla volta il latte bollente e la buccia di limone. A questo punto mettete il pentolino sul fuoco molto basso e fate cuocere, mescolando sempre, fino a quando la crema non si sarà addensata. E' molto importante non fare bollire la salsa. E' pronta quando non scivola dal cucchiaio di legno rimanendo come attaccata. Toglietela dal fuoco ricordandovi di estrarre la buccia del limone.
Quando la crostata è bella dorata, sfornatela e fatela raffreddare. Spalmate il fondo con un bello strato di crema pasticciera e ricopritela tutta e abbondantemente col melograno. Per ultimo, spennellateci sopra la gelatina di melograno che avete riscaldato in un pentolino.

Per la gelatina al melograno
Ingredienti: Melograni Zucchero Preparazione: Scegliete dei melograni maturi, tagliateli e separate per bene i semi dalla pellicola bianca che non và utilizzata. Mettete i semini in un setaccio e premete bene per ottenere la maggiore quantità di succo. Pesate il succo, unitevi uguale peso di zucchero, scorza d'arancia grattugiata e mettete quindi sul fuoco. Portate a bollitura e lasciate poi cuocere a fuoco vivace fino a quando versando una goccia su un piatto si rapprenderà velocemente. Togliere dal fuoco, mettere nei vasi e coprire. Invasatela ancora calda fino ad 1 cm dal bordo del vaso, e mettete il coperchio ermetico. A questo punto capovolgete il vasetto per 5 minuti in modo che la marmellata ancora bollente impregni l'interno del coperchio. Si effettua così una specie di autosterilizzazione.

Puoi anche sgranarli e condirli in una ciotola con zucchero e limone o whisky, servire freddo. O anche usarne una manciata di chicchi per arricchire le macedonie di frutta o nella crema pasticcera

Caspita Agro, sei informatissima sull'argomento. Praticamente mi ispirano un po' tutte ma in particolare quelle dell'arista, il tacchino, i due risotti, l'insalata (adoro il pompelmo) e le mele. E visto che mi piace anche dilettarmi a prepararmi i liquori (ndr.che poi bevono gli altri) anche il liquore al melograno.
Grazie. Sei un tesoro come sempre.
Gatinha

però bada che non le ho collaudate!

Arista al melograno
600 gr arista di maiale; 3 cucchiai olio e.v oliva, sale, pepe, un porro, un bichiere di birra, un melograno.
Tagliare molto finemente il porro e farlo appassire in tre cucchiai di olio. Quindi, farvi rosolare l'arista di maiale. Bagnare con la birra e cuocere a fuoco moderato per 30 minuti circa a tegame coperto, quindi aggiungere il melograno e continuare la cottura per altri 20 minuti, se necessario, aggiungere un paio di cucchiai di brodo. Servire ben caldo con una macinata di pepe.

Tacchino al melograno:

ingredienti per 4 persone: una fetta di tacchino da 600 g, 100 g di mollica, 700 g di pancetta, 150 g di prosciutto cotto, un cucchiaio di parmigiano, vino bianco secco, latte, salvia, rosmarino, olio, sale, pepe, melograno Nø 2.

Preparazione:
Ammorbidite la mollica nel latte. Tritate pancetta. prosciutto e una foglia di salvia. Strizzate la mollica, mescolatela al trito con il parmigiano, sale e pepe. Salate e pepate la carne, distribuitevi il composto, arrotolatela e legatela. Rosolatela con olio, salvia, rosmarino e bagnate con un bicchiere di vino. Passate in forno a 200 gradi per un'ora e un quarto, girando e bagnando con acqua o brodo. Sfornate la carne e tenetela al caldo. passate il fondo di cottura, rimettetelo sul fuoco, spruzzate col vino e unite i chicchi di melograno. Slegate e affettate I'arrosto e servitelo con la salsa.

Risotto al melograno:
500 g riso carnaroli o arborio
1 cipolla tritata
1 melograno
il succo di un melograno
un litro e mezzo di brodo vegetale
1/2 bicchiere vino bianco secco
olio di oliva
4 cucchiai grana padano grattugiato
sale e pepe q.b.

In una capiente padella fate imbiondire nell'olio e a fuoco basso la cipolla tritata. Poi tostateci il riso e sfumate con il vino bianco. Versate il sugo di melograno e poi cominciate ad aggiungere, poco per volta, il brodo. Procedete come per fare il risotto e, dopo circa 15 minuti di cottura, salate, pepate, aggiungete i chicchi del melograno e continuate la cottura mescolando di tanto in tanto.
Quando il riso è cotto mantecatelo fuori dal fuoco con una bella noce di burro ed il grana padano. Servite subito.

Risotto al melograno e speck
riso, 160 gr.
cipolla, q.b.
olio extravergine d'oliva, q.b.
speck, 30 gr.
vino bianco, q.b.
brodo vegetale, q.b.
melograno, 200 gr.
burro, 1 piccola noce
parmigiano grattato, q.b.
sale, pepe bianco, q.b.

Separate i chicchi dal melograno.
Tenteli da parte.
Sminuzzate la cipolla.
Fatela stufare dolcemente con un filo d'olio.
Unite 1 mestolino d'acqua.
Fate svanire a fuoco dolce.
Aggiungeteci lo speck tagliato a piccoli cubetti.
Lasciate insaporire per qualche minuto.
Versate il riso nel fondo di cipolla e speck.
Fatelo tostare a fiamma alta.
Rimestate sempre.
Bagnate con il vino bianco.
Fate svanire.
Portare a cottura il risotto.
Aggiugete brodo di verdura bollente man mano che servirà.
Amalgamate i chicchi di melograno un attimo prima del temine della cottura.
Levate dal fuoco.
Insaporire con una macinata di pepe.
Mantecare con burro e parmigiano.
Servite caldo.

Insalata pompelmo e melograno

· 200 grammi di insalata mista: rughetta, radicchio, lattughina
· 1 melograno
· 1 pompelmo rosa
· 1 mazzetto di ravanelli
· 20 grammi di capperi
· sale fino
· olio di oliva
· aceto balsamico
Lava ed asciuga le insalate, dopo aver tolto le radici, le parti rovinate, ed aver tagliato a metà le foglie grandi.
Sbuccia il melograno riducendolo in grani.
Sbuccia il pompelmo, privandolo anche della pelle sui singoli spicchi.
Priva i ravanelli dei gambi e radici, lavali e riducili in fini rondelle.
Poni nell'insalatiera le insalate, i capperi, i ravanelli, il pompelmi in pezzetti, ed il melograno.
Condisci con il sale fino, l'olio e l'aceto balsamico in quantità a piacere.

Liquore di melograno

Ingredienti: melograni sufficienti per ottenere - 1/4 di litro di succo - un pizzico di cannella - 130 gr di zucchero in polvere - 1/2 litro di alcool a 95 gradi
Preparazione: Scegliere dei melograni maturi; sgranarli e spremere i chicchi; aggiungere poi lo zucchero, la cannella e l'alcool; far riposare per un mese almeno; filtrare, poi imbottigliare di nuovo; liquore di indubbia provenienza pugliese, secco, tonico, adatto come digestivo.


Mele alla melagrana
INGREDIENTI
3 mele- 2 melograni- 50 g di mandorle spellate- 1 bicchierino di rhum- succo di 1/2 limone-
Aprite i melograni e sgranateli, badando di asportare tutta la pellicola bianca. Mettete da parte 2 cucchiaiate colme di chicchi e con lo schiacciapatate schiacciate gli altri, raccogliendone il succo. Tritate grossolanamente le mandorle con la mezzaluna, unitevi il succo di melograno, il liquore e i chicchi precedentemente messi da parte. Sbucciate le mele, tagliatele a fette e disponetele nel piatto da portata in cerchi concentrici. Spruzzatele con il succo di limone e versatevi sopra la miscela di mandorle e melagrane. Fate raffreddare in frigo fino al momento di servire(Myllywylly, cosacucino)

Agro sei una collezionista di melograno!

A me restano le crostatine di crema al cocco e arrosto alla melagrana.

Crostatine di crema al cocco
Per 4 persone, farina 125 gr, 40 gr. di zucchero, 70 gr di cocco essiccato grattugiato, 4 dl di latte, 6 uova, una bustina di vanillina, una melagrana, sale.

Far rassodare 4 uova, poi sgusciarle e passare i tuorli al setaccio. Mettere 125 gr. di farina a fontana sul piano di lavoro, unirvi lo zucchero a velo, 80 gr. di burro morbido a pezzetti, le mandorle passate al mixer e ridotte in polvere, i tuorli passati al setaccio un pizzico di sale. Impastare velocemente e formare una palla e farla riposare in frigo per un'ora.
Stnedere la pasta nello spessore di pochi millimetri e foderare il fondo e le pareti di 4 stampini da crostatina imburrati. Cuocere vuoti a 180° per circ 15 minuti, far raffreddare spennellare i bordi con un albume e spolverizzateli con cocco grattugiato. Portare ad ebollizione il latte con la vanillina, unirvi il cocco rimasto, spegnere il fuoco, coprire e lasciare insaporire per mezz'ora. Filtrare il latte pressando bene il cocco per estrarre il massimo sapore.
Fare una crema con i due tuorli rimasti, lo zucchero semolato un cucchiaio di farina ed il latte aromatizzato. Far raffreddare e distribuirla nelle crostatine ricoprire la crostatina con chicchi di melograna.


Arrosto alla melograna
Una fetta di fesa di tacchino di 800 gr.
300 gr. di fesa di vitello tritata,
50 pistacchi sgusciati,
80 gr. di burro
un uovo
salvia e rosmarino
mezzo bicchiere di vino bianco secco
brodo,
Una grossa melograna
sale e pepe

Tagliare la melograna, sgranarla, e passare al passaverdure metà dei chicchi. Mettere la carne tritata in una terrina, unirvi l'uovo, i pistacchi spellati e un cucchiaio di chicchi di melograna, salre e pepare. Mescolare il composto e spalmarlo sulla fetta di fesa di tacchino, prima salata e pepata.
Arrotolare la carne, quindi fare rosolare su fuoco vivo l'arrosto in una pirofila con 50 gr. di burro, qualche foglia di salvia e un rametto di rosmarino, bagnatelo con il vino e fatelo evaporare a fuoco vivo.
Trasferite la pirolia in forno già caldo a 200°, bagnando di tanto in tanto l'arrosto con il succo spremuto della melograna e con brodo se occorre. Rigirarlo un paio di vole e cuocerlo per un'ora circa.
Una volta affettato, irrorarlo con un sugo composto con il fondo di cottura una noce di burro ed i chicchi di melograna interi.

[Modificato da kamo58 04/10/2005 20.00]

come sono attraenti quelle crostatine, kamo

Che belle ricette tutte quante . Nell'arista ho visto che c'è la birra. Visto che non posso berla perchè contenente glutine, dovrò sostituirla con dell'altro, ma ci penserò sopra. Intanto per sabato un bel risottino è già stato programmato.
Comunque grazie a tutte e due. Siete state davvero super gentili.
G atinha

gatinha, di sicuro non ti manca l'inventiva per fare la sostituzione! Facci sapere cosa fai e come ti vengono, ok?

Certamente. L'unica cosa: qui si parla spesso di spremere il melagrano, ma io non so veramente come si fa. A casa mia fino ad adesso i melograni o si tenevano per bellezza perchè portano fortuna alla casa (dicono!)o si mangiavano così sgranandoli.
Mi puoi aiutare tu? Ho visto che si parlava di un passaverdure... che si debba sgranarli e poi passarli con questo per avere 'sto famoso succo.
Gatinha

gatinha, sembra o col pasaverdure o anche con lo schiacciapatate, come suggerisce una delle ricette che ti ho messo ioIo non trovo facilmente le melagrane da quando non c'è più una mia zia che sempre, di questi tempi, veniva a rifornirmi di melagrane e mele cotogne, se no proverei almeno a ottenerne il succo e magari fare una gelatina! Facci sapere, su, pendiamo dalle tue labbra ops dalle tue dita che pestano sul pc

Gatinha ci racconterai poi quali ricette hai fatto e come le hai trovate?
Il melograno è molto usato nelle ricette per l'ultimo dell'anno, perchè si dice che porti fortuna. Magari dopo che hai fatto da cavia le terremo presenti per il cenone di fine anno.

[Modificato da kamo58 05/10/2005 18.37]

Ok. Mi presterò a questi esperimenti.
Ma mi chiedo una cosa: i semi del melograno non si possono usare secondo voi per arricchire per esempio una ciambella al posto dell'uvetta, ...Io ho visto ricette con dentro mais, con uva, con germogli di soia, ma con i chicchi della melagrana mai.

ma poi devi sputare i semi

Eh già! Spiegato allora perchè non lo ha mai fatto nessuno prima. Ma la cosa mi incuriosiva...
gatinha

L'ho fatto oggi dividendo a ametà le dosi perchè siamo solo in tre. Molto particolare, ma buono. Unico difetto: la melagrana non era matura, ma un po' aspretta. Comunque da provare!
gatinha

bene, GatinhaSono contenta che una ricetta si sia dimostrata valida e...prendo appunti

ma una bella marmellata non si può fare?? Io ho melograna a quintali quest'anno ... AIUTOOOOO!

peo, nel mio messaggio c'è una ricetta per la gelatina, se vuoiNon so se si possan fare anche marmellate, c'è il problema dei semi, come del resto, però, in altri frutti come l'uva!